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Giovanni Berchet
Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliuolo

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1200-cogli | cogna-fatic | fatti-magag | maggi-prece | preci-sforz | sfren-vicin | vida-zolfo

     Parte
1501 IParte| perfezionamento morale del maggior numero de' loro compatrioti, 1502 IParte| hanno tra di loro de` gradi maggiori o minori di parentela. Da 1503 IParte| specchio di ciò che conmuove maggiormente anima? Ora l'anima è commossa 1504 Eleon | di tutte le illusioni, la magia per eccellenza; da che, 1505 Eleon | secondo, v'ha qualche cosa di magico che non si lascia definire. 1506 CacFer| scapestrati, reca in mezzo la mala ventura di un certo Terone, 1507 IParte| così e perché questo mio maledetto naturale è tutto stizza 1508 IParte| quanto di queste nuove malie piú sparsero ne' loro versi?~ 1509 IParte| opere onde scoprire di che malìe profittavansi in Grecia 1510 Eleon | Que' brutti passi furono malignamente inseriti nelle, opere loro 1511 IParte| disprezzo si tutta opera della malignità? Ponetevi, in nome di Dio! 1512 Eleon | Religione Cristiana ha resa piú malinconica e piú meditativa la mente 1513 CacFer| uscire 'a caccia, vada in malora a, snocciolar Paternostri. 1514 IParte| perspicacia d'intelletto non ve ne manca, solo che vogliate rifarvi 1515 IParte| cui né sceltezza di frasi mancava, né armonia?~Lamibiccarono 1516 Eleon | tempo. Però bell'e finito mandami presto quell'idillio in 1517 Eleon | non da scena. E invece di mandarti a fiamme l'anima con belle 1518 IParte| delle composizioni che ti mando oggi tradotte, l'argomento 1519 IParte| Menzini?"~E qui Sua Reverenza mandò un lungo sospiro di desiderio. 1520 CacFer| frammette alle mansuete mandre onde salvarsi.~Ma di qua, 1521 IParte| italiana non la sapremo maneggiare con bella maniera né io, 1522 CacFer| affinché ne compongano un solo manicaretto, e ne estraggano la quintessenza, 1523 IParte| parere contrario a quello manifestato da lei: compatisca e mi 1524 CacFer| eterogenee, col solo, innocente e manifesto proposito di sbizzarrirsi 1525 CacFer| verdi, brune e sanguigne. Un mar di fuoco presso presso gli 1526 Eleon | quantunque, come essi dicono, maravigliose in totale, non vanno scevre 1527 IParte| spaziarsi per l'immenso mare di una lingua tanto lussuriante 1528 CacFer| ed un mugghiare, come di marna lontana. Su alto per l'aria 1529 IParte| se ne riguarda tutta, la massa degli abitanti, e non la 1530 Eleon | quasi che il sentimento massimo sarà quello dell'enormità 1531 Eleon | bene le scienze fisiche e matematiche; ma di buone lettere e di 1532 IParte| a un di presso, di quali materiali debbano i poeti giovarsi 1533 IParte| trasmutano la poesia in matrona degli sbadigli.~Questa è 1534 Eleon | quello Shakespeare è un matto senza freno; traduce sul 1535 CacFer| stoppie.~Illuminata dal raggio mattutino della Domenica, biancheggiava 1536 Eleon | discorsi siffatti, dopo piu mature considerazioni se ne disdirebbe. 1537 IParte| indizio di senno in te piú maturo. Allora avrai da me danaro 1538 IParte| mirarono a piaggiare un Mecenate, a gratificarsi un Augusto, 1539 Eleon | si aiutano fin anche del meditare. Il bisogno fortissimo di 1540 Eleon | resa piú malinconica e piú meditativa la mente dell'uorno; ch' 1541 Eleon | noi a prestarle fede senza meditazioni, hanno talmente inclinati 1542 CacFer| batticuore di noi europei mediterranei è minore di quello degli 1543 IParte| cosí appena di volo, e come meglio può un vecchiarello che 1544 Eleon | cui introduci Menalca e Melibeo a cantare tutta quanta, 1545 IParte| temuta. Il giudizio che i membri di questa classe fanno delle 1546 CacFer| dispetto di Dio ".~Egli mena vibrata la frusta, fiato 1547 Eleon | idillio in cui introduci Menalca e Melibeo a cantare tutta 1548 Eleon | troppo ardue, vorrebbero menar superbia dell'avere imparate 1549 Eleon | lugubri suscitate in lui dalla menoma novità di nugoloni colorati! 1550 IParte| Non pretendo con ciò di menomare d'un pelo la reputazione 1551 Eleon | vantarsi incontaminato d'ogni menomo peccato veniale? I grandi 1552 IParte| tosto che la barba sul mento darà indizio di senno in 1553 Eleon | che la Crusca non ne fa menzione, e neppure registra il vocabolo " 1554 IParte| entrata nel cervello loro, mercè l'acume della propria lor 1555 Eleon | Minerve, senza Giunoni, senza Mercuri, che pur sentiamo apparire 1556 Eleon | di per sé.~Noi popoli più meridionali, circondati dalla pompa 1557 Eleon | verisimiglianza veruna, e che non merita neppure una, sola delle 1558 Eleon | facile a dar vita ad un meschino epigramma. Se ne' Greci 1559 Eleon | di qualsivoglia maniera. Mesci ora insieme il sussidio 1560 Eleon | intellettuali di chi vive tre mesi fra le nebbie con quelle 1561 CacFer| casa, e non usò più né a messe né a chiese. Un cignale 1562 IParte| non aspirano alla fama di messer lo Sonnifero.~In Italia 1563 Eleon | intolleranza delle sventure e la so messione ai decreti del cielo; che 1564 Eleon | furia. Eccola, eccola la meta ".~Impetuoso s'avventò a 1565 IParte| non di meno qual piú vasta metropoli di Roma sotto Ottaviano 1566 CacFer| attraverso la campagna; e fugge, mettendo lai e ululati. " Ahi me 1567 Eleon | Il santissimo Sacramento metterà calma al tuo affanno ".~— " 1568 Eleon | tralignando da' maestri tuoi, metterai naso ne' libri oltramontani, 1569 Eleon | ne fosse, in non calere mettere parere disconsentire non 1570 Eleon | sventure di Eleonora, noi metteremo sul bilancino i gradi di 1571 IParte| ella sentenzia, non ha a mettergli grande spavento. La gente 1572 Eleon | pure fu loro necessità metterla in silenzio, perché sentivansi 1573 Eleon | d'un qualche coupé, senza metterle in mano la briglia d'un 1574 CacFer| chiese. Un cignale orribile metteva a guasto ed a spavento la 1575 Eleon | quale umano sapere non è mica progressivo e perfettibile, 1576 Eleon | genealogia di Agamennone miceneo. La via della gloria ti 1577 IParte| a me se il Cellini oggi micesella un vezzo per madama d'Étampes 1578 CacFer| via per l'ossa e per le midolle discorre al conte l'angoscia. 1579 IParte| come vedemmo, è diretta a migliorare i costumi degli uomini, 1580 Eleon | patria sua non cerca di migliorarne la condizione. Chi tasta 1581 CacFer| incarnato, tu stesso nella migliore delle tue vacche, e in lei 1582 IParte| genere classico quelli sono i migliori, che ritengono molta mescolanza 1583 | mila 1584 IParte| suoi veri lettori stanno a milioni nella terza classe. E questa, 1585 Eleon | scornata l'arroganza di chi ne minaccia assalto; e, quel che è proprio 1586 Eleon | splendore le immagini, senza Minerve, senza Giunoni, senza Mercuri, 1587 IParte| al poeta viene da questa minima parte della sua nazione 1588 Eleon | sepolta viva? meritava che il ministro dell'ira di Dio fosse quello 1589 CacFer| quel macello con sempre minor, lena di corso. Spruzzata 1590 IParte| loro de` gradi maggiori o minori di parentela. Da ciò deriverà 1591 IParte| tendenza poetica; il dire minutamente come questa, del pari che 1592 IParte| elocuzione, dell'artificio mirabile con cui le immagini erano 1593 CacFer| spirito cattivo, gli bisogna mirare perpetuamente il digrignar 1594 IParte| equitem nobis plaudere "; non mirarono a piaggiare un Mecenate, 1595 IParte| ricusò d'accordarla. ~A che miri la parola mia, tu lo sai; 1596 Eleon | genti farnetiche, le quali mischiano psicologia fino nel parlar 1597 Eleon | hanno pure una perpetua mischianza con qualche cosa di piú 1598 IParte| su questo punto del tra mischiare le forme elementari.~Che 1599 CacFer| sinistra. — " Via di qua, miserabile! (grida sbuffando terribile 1600 Eleon | altri che di tal fatta, e miserabilissimi tutti. E davvero a volere 1601 Eleon | col solo Seneca, ti spira miseria.~A buon conto gli stessi 1602 Eleon | impressioni cagionate dalle miserie d'Eleonora, e non interrogando 1603 Eleon | neve immacolata.~Ed è poco misfatto rispettare l'unità d'azione, 1604 Eleon | vestono oggi il sacco del missionario, ed esclamano: " Voi, Italiani, 1605 IParte| prima come ad un santuario misterioso accessibile ad essi soli, 1606 IParte| universo. E per verità chi misurasse la sapienza delle nazioni 1607 IParte| delle Poetiche, e tutti misuratori di sillabe, e tutti sputasentenze, 1608 CacFer| e si fece incontro con mite scongiuro.~— " Rimanti, 1609 CacFer| bastantemente di erudizioni mitologiche antiche tutto quanto il 1610 IParte| cred'io, deve il poeta moderno aver di mira, da questa 1611 IParte| lo straniero ripiglierà modestia e parlerà di voi coll'antico 1612 IParte| e più spesso imitarono modificandoli, i costumi, le opinioni, 1613 Eleon | esclamavano fanciulli e mogli. " Ben venga! " esclamavano 1614 Eleon | potremmo comperare mezzo il Mogol, se voi, stranieri, ci pagaste 1615 | molta 1616 Eleon | cui viviamo. Cosí vedremo moltiplicarsi i soggetti moderni, e riescir 1617 IParte| proponimento, di gradire alla moltitudine.~Forse il Bürger, com'è 1618 IParte| piú sublime che il diletto momentaneo di pochi oziosi. Però, avidi 1619 IParte| lettore non si dimentica un momento mai che il libro ch'ei legge 1620 CacFer| la tolse ad imprestito al monaco francese Elinando, scrittore 1621 Eleon | questi componimenti. E la monotonia stessa che qua e il poeta 1622 CacFer| esempio, delle Orazioni di monsignore della Casa, escano a ridomandare 1623 CacFer| terzo cielo, che rileva, che monta a me? , per Dio! vo', 1624 Eleon | come a sinistra fuggiva e montagne e piante e siepi! Come fuggivano 1625 IParte| scrittori di Poetiche non montano gran fatto, da che ogni 1626 IParte| comporre di getto originale, il montar su' trampoli e verseggiare 1627 IParte| anch'egli misericordia! Sono montato in furia contro le Poetiche, 1628 Eleon | Pare a noi che egli allora monti sull'ippogrifo. Eppure chi 1629 Eleon | tutto tutto biancheggiava di monumenti.~Ed ecco, ecco in un subito, 1630 Eleon | la briglia d'un paio di morellotti d'Andalusia. E non è noto 1631 CacFer| colpi de' cacciatori, e cade morta. E il poeta, che sente oramai 1632 Eleon | al fratello suo la febbre mortale, se ama lui davvero, gliela 1633 IParte| ridicoli, come la verga di Mosè in mano a un misero Levita.~ 1634 CacFer| alla fiera. Quella, come mossa dalla divina vendetta, sdegna 1635 Eleon | utile in Italia; perché mostra da quali fonti i valenti 1636 CacFer| sono di nostro diritto, mostrando come in Italia v'abbia la 1637 Eleon | ultimi, comeché pochi forse, mostreranno indole piú poetica.~In quanto 1638 CacFer| perpetuamente la veduta d'mostri che lo inseguono. E per 1639 IParte| le abbaia dietro de' mali motteggi e delle insipide satire. 1640 IParte| potentissime occasioni di movimento per l'animo umano. Ma l' 1641 CacFer| come di sepolcro; ed un mugghiare, come di marna lontana. 1642 Eleon | fama tua non sarebbe che municipale: del che non ti vorrei contento.~ 1643 IParte| alcuni Romanzi in dialetti municipali; perché, parlando di letteratura 1644 Eleon | mai dal ricinto d'un sol municipio, perché la fama tua non 1645 IParte| componimento ed al disegno che lo muove a poetare. Le regole generali 1646 IParte| versi. Le ragioni che devono muovere il traduttore ad appigliarsi 1647 Eleon | esteriori che possa occuparli e muoverne gli animi piacevolmente. 1648 IParte| splendidi fatti de' cavalieri muovevano la potenza poetica nell' 1649 Eleon | dacché tu hai le spalle al muro. Però nella scelta siati 1650 IParte| essi che la verissima delle Muse è la Filantropia e che l' 1651 CacFer| regalo questo bel pezzo del museo Valvasoni, insieme alla 1652 IParte| quel tratto di terra ove nacque, quella lingua che da fanciullo 1653 CacFer| contemporanei ed operanti, le naiadi e le driadi. Ma l'errore 1654 IParte| parte della Germania me nano tanto romore di sé in casa 1655 IParte| Che poi questo modo di narrare liricamente una avventura 1656 Eleon | bisogno fortissimo di emozioni nasce in loro, se mal non veggo, 1657 IParte| e per desiderio che tu, nascente poeta d'Italia, non abbia 1658 IParte| uomini in mezzo a cui li fa nascere. Di qui le antiche favole 1659 IParte| darsi alla fortuna del loro nascimento. L'essersi avveduti di questa 1660 CacFer| quanto il suo poema sulla nascita di Gesù Cristo, >De partu 1661 Eleon | generosità d'animo; che il nasconderli quando sono già palesi a 1662 CacFer| ínselva, e viene a trovar nascondiglio nella cappelletta di un 1663 Eleon | la morte! Oh non fossi io nata mai! Spegniti, luce mia, 1664 IParte| tutto intero il libro di Natale de' Conti. Però non voglio 1665 IParte| troppo diversi da` suoi nativi, chi potrà in coscienza 1666 CacFer| giovinetto lungo la riva del nativo Tagliamento, era gran cacciatore 1667 Eleon | Italia, perché il Galateo è nato qui. Lasciamo stare che 1668 IParte| perché questo mio maledetto naturale è tutto stizza e non lo 1669 IParte| Francia rien debizarre n'est naturel. In quanto alla bizzarria 1670 IParte| da perdere ogni impronta nazionale, vuole bensí essere rispettata 1671 IParte| i rancori e le rivalità nazionali. Omero, Shakespeare, il 1672 IParte| seppelliti: spacciatevi dalla nebbia che oggidì invocate sulla 1673 Eleon | chi vive tre mesi fra le nebbie con quelle di chi ne vive 1674 IParte| sviarsi dal soggetto, pure era necessario. Così mi sono preparata 1675 IParte| del Bürger.~Che posso io negare al figliuolo mio? Povero 1676 IParte| fuoco scotta? Chi s'ostina a negarlo, buon pro per lui!~E non 1677 IParte| sono i piú famosi. E chi negherà questi essere tanto piú 1678 CacFer| compassionevole Tratta dei Negri. Discendendo giù per questa 1679 CacFer| spavento! ecco un pugno negro emergere) giganteggiare. 1680 | nei 1681 | nello 1682 Eleon | quell'uom falso, lontano, nellUngheria, avesse rinnegata la fede 1683 IParte| stupidità dell'Ottentoto è nemica alla poesia, non è certo 1684 Eleon | ne' líbri di quegli stessi nemici, e non leggonsi ne' libri 1685 Eleon | velluto nero, con due pistole nere in cintura, e con in testa 1686 | nessuna 1687 IParte| vuolsi rispondere con un "Sì" netto e stentoreo. Da quanto ho 1688 Eleon | fiocchi sempre sempre di tutta neve immacolata.~Ed è poco misfatto 1689 Eleon | per la gran ragione che >nil sub sole novum.~E questi 1690 Eleon | che le ingiurie de' nostri nimici, non appena scorsi diciannove 1691 CacFer| del cavaliero a destra era nitido come argento; del color 1692 CacFer| Il suo cavallo mise nitriti, e via d'un salto si slanciò 1693 CacFer| séguita la tua caccia, o mio nobil Signore! :(interruppe violento 1694 CacFer| venga ognuno di voi alla nobile caccia! Né qui in terra, 1695 CacFer| delle cacce riservate ai nobili sono mali che noi ora non 1696 Eleon | turbine che in una selvetta di noccioli stride fra mezzo all'arida 1697 IParte| sgabellarti dal predominio sempre nocivo dell'autorità. Non giurerai 1698 Eleon | stravaganza del tutto non nocque allora più all'effetto delle 1699 | nol 1700 Eleon | stramberie, è una gravità tolta a nolo: e la costanza della ironia 1701 IParte| Però io stimo di poter nominare con tutta ragione poesia 1702 IParte| sappia Vossignoria ch'io nonl'aveva con lei. A lei io 1703 | nostrae 1704 Eleon | mio, se certi lilliputi nostrali, non trovando altro modo 1705 Eleon | per un altro a rinforzare notabilmente la loro riflessione, allorché 1706 IParte| antiche altrui, che a noi sono notificate per mezzo soltanto de' libri 1707 CacFer| tempi, o costumi moderni e notissimi al popolo: quindi sempre 1708 Eleon | ragione che >nil sub sole novum.~E questi cervellini battono 1709 CacFer| viso gelo e terrore; e alla nuca lo insiegue il fischio della 1710 Eleon | lui dalla menoma novità di nugoloni colorati! Pare a noi che 1711 | nulli 1712 IParte| da fanciullo imparò, non nuoce mai, né alla energia dell' 1713 Eleon | ribrezzo; è una favola da nutrici che non è raccomandata da 1714 Eleon | canto; la bara sparí. E obbedienti, alla chiamata quelli correvano 1715 IParte| collirico, non credo. Siffatte obbiezioni non suggeriscono che al 1716 IParte| desse loro. E il popolo, non obbliato, non vilipeso da' suoi poeti; 1717 Eleon | riflessione, allorché la noia gli obbliga a concentrarsi in se stessi, 1718 IParte| opere loro vanno salve da l'oblio, parmi che no meriterebbe 1719 IParte| ma solo contribuiscono occasionalmente a dare effetto alle di lei 1720 Eleon | dimentica affatto di ogni sua occcorrenza domestica, non sa piú d' 1721 Eleon | teatro, giura ch'egli manda occhiate proprio nel Ceramico e nel 1722 Eleon | sanno che ve n'ha di piú occhiute e di piú vaghe.~Ma viva 1723 Eleon | oggetti esteriori che possa occuparli e muoverne gli animi piacevolmente. 1724 Eleon | qualunque sia l'oggetto che gli occupi, qualunque sia lo stato 1725 | od 1726 Eleon | delitto di cui si fa reo chi offende Dio di qualsivoglia maniera. 1727 IParte| liricamente una avventura offenderà gli italiani, non credo.~ 1728 Eleon | o Signore, salvami dall'offenderti!".~Ma avremo, noi, lettori 1729 Eleon | se per un riguardo gli offendono, servono per un altro a 1730 Eleon | difendere innanzi al Santo Offizio l'ortodossia di chi ragionasse 1731 CacFer| essa, la fiera, viene ad offrirsi da sé a' colpi de' cacciatori, 1732 IParte| spacciatevi dalla nebbia che oggidì invocate sulla vostra dizione; 1733 Eleon | intellettuali, di cui va ricca oggimai tutta insieme l'Europa, 1734 | ognuna 1735 Eleon | invettive amare contro l'Italia. Oibò! non è vero. Que' brutti 1736 IParte| d'ogni parte in Tebe e in Olimpia. Avevano letto che i canti 1737 Eleon | e l'idea della divinità oltraggiata e della severità onnipossente, 1738 | Oltre 1739 Eleon | che le desse ragguaglio. Oltrepassate che furono da ultimo tutte 1740 | omai 1741 IParte| volta, o bella anima di Omar, tanto appena che ti basti 1742 IParte| non cantò le superstizioni omeriche, ma le tradizioni cristiane. 1743 Eleon | finzione dell'Eleonora era omogenea ed analoga alle tradizioni 1744 | ond' 1745 CacFer| fuoco presso presso gli ondeggia d'ogni lato; e dentro vi 1746 IParte| uomini piace talvolta di onestare la loro inerzia con bei 1747 CacFer| è minore di quello degli onesti fra gli abitanti delle colonie 1748 CacFer| Limitandola anche al caso di amore onesto, cioè accompagnato dall' 1749 Eleon | umane, ed inaccordabili onninamente le operazioni intellettuali 1750 Eleon | oltraggiata e della severità onnipossente, che procede dalla giustizia 1751 CacFer| prima non fo qualche cosa a onore e gloria de' commentatori 1752 CacFer| come enti contemporanei ed operanti, le naiadi e le driadi. 1753 Eleon | inaccordabili onninamente le operazioni intellettuali di chi vive 1754 IParte| Da quanto ho detto sulla opportunità di indirizzare la poesia 1755 Eleon | sole, renda affatto affatto opposte tra di loro le menti umane, 1756 CacFer| l'angoscia. Una vampa gli opprime il respiro. Stordisce, e 1757 IParte| venerare ciecamente gli oracoli di un codice vecchio e tarlato, 1758 CacFer| fischiar le fruste sugli orecchi ".~Detto fatto, il conte 1759 IParte| pur sempre Benvenuto, l'orefice fiorentino. Ma questo Proteo 1760 IParte| d'altro curante. Però l'orgoglio umano, a cui è duro il dover 1761 IParte| come nel comporre di getto originale, il montar su' trampoli 1762 IParte| rivolge a raffigurare l'originalità del testo, ora a pesare 1763 IParte| e verrà investigando le origini delle varie lingue e letterature, 1764 Eleon | ischeletro armato di ronca e d'oriuolo.~Alto s'impennò e inferocí 1765 IParte| schiarisca innanzi un altro orizzonte; può essere che egli venga 1766 CacFer| Il cavaliero a sinistra, orrendo e vestito di un fosco giallo, 1767 CacFer| né a chiese. Un cignale orribile metteva a guasto ed a spavento 1768 Eleon | Mattino, la Basvilliana e l'Ortis. E forse anche noi conseguiremo 1769 Eleon | innanzi al Santo Offizio l'ortodossia di chi ragionasse cosí. 1770 IParte| risponde con simpatiche oscillazioni al tocco della prima.~La 1771 Eleon | scuotersi giú dalle spalle l'oscurità, si dànno a parteggiare 1772 Eleon | degeneri figli dell'Italia oseranno anche sussurrarti altre 1773 Eleon | ch'io portai qui sopra, oserei scommetterlo. — Non mi dorrebbe 1774 Eleon | fa egli strabiliare gli ospiti suoi, parlando ogni tratto 1775 CacFer| della foresta. Via via per l'ossa e per le midolle discorre 1776 IParte| altre inclinazioni piú ossequiose e piú cortesi verso la beltà 1777 Eleon | saremo pronti a ripetere le, osservazioni in lode dell'Italia che 1778 IParte| non saprei temere di un ostacolo dal semplice lato della 1779 IParte| sanno dire o che tutti qui s'ostinano a non voler dire. Da bravo! 1780 Eleon | innocente dalla gelida, ostinata empietà. Eleonora ha peccato. 1781 Eleon | gorghi Strimoni! questo ostracismo lascia egli sperare briciolo 1782 CacFer| Valvasoni, insieme alla novella ottava della Giornata quinta del 1783 IParte| metropoli di Roma sotto Ottaviano e sotto i Cesari?'~" Voi ( 1784 Eleon | vengano di per sé; ma per ottenerne, si aiutano fin anche del 1785 IParte| figliuolo mio, quali effetti ottenessero i poeti che la immaginarono.~ 1786 IParte| trentamila spettatori; e l'ottenevano. Quindi, agitati da castissima 1787 IParte| classi d'individui: l'una di Ottentoti; l'una di Parigini; e l' 1788 IParte| metter lui sulla buona via, ov'egli abbia intenzione conforme 1789 | ovunque 1790 Eleon | tutto questo. Sia pur vero l'ozio letterario, di che ne si 1791 IParte| diletto momentaneo di pochi oziosi. Però, avidi di richiamare 1792 IParte| Reverenza l'udiva con volto pacato e con segni d'approvazione, 1793 IParte| e non cicale; e i vostri paesani vi benediranno, e lo straniero 1794 Eleon | poesia plaudita nel loro paese. Cercarono essi con somma 1795 Eleon | sguardo e pascoli e lande e paesi! Come sotto la pesta rintronavano 1796 Eleon | che non avevano que de' Pagani; che in noi è frequente 1797 Eleon | Mogol, se voi, stranieri, ci pagaste solamente un baiocco per 1798 Eleon | della fanciulla, e non li pagheremo della nostra credenza che 1799 Eleon | vedersi in quelle tante pagine che in favore di lei avrebbe 1800 IParte| Speranza, ora il Cortile del Palais—Royal. E dell'indole dei 1801 CacFer| cervo con corna di sedici palchi.~Il conte raddoppiò il fiato 1802 Eleon | che si dànno gli eroi sul palco, e vero sangue quello che 1803 IParte| Ora, figliuolo mio, ti sia palese che tutto il discorso fatto 1804 Eleon | nasconderli quando sono già palesi a tutti, è viltà ridicola; 1805 Eleon | non ci figuriamo, pronto a palpitare per tante fantasie?~A quelle 1806 IParte| pregò perché proseguisse il panegirico che tanto gli andava a sangue.~ 1807 IParte| Quando tutt'adun tratto il panegirista uscì fuori con un voto, 1808 IParte| patria me lo vesti di tutti panni italiani e troppo diversi 1809 CacFer| belva si appiatta in un pantano; è scoperta; i cacciatori 1810 IParte| conscientae nostrae, diceva S. Paolo a que' di Corinto. Vincete 1811 IParte| inchioda sul travicello i suoi paperi perché ingrassino?~No no, 1812 IParte| padre spirituale ti legga la parabola dei talenti nell'Evangelista; 1813 CacFer| trovare l'origine italiana del Paradiso perduto del Milton, io regalo 1814 CacFer| abbiamo esempi consimili da paragonargli. Ben è vero che nella novella 1815 CacFer| pietà. Ma questa pietà, paragonata con quella de'Tedeschi, 1816 Eleon | calzanti argomenti rovinano i paralogismi, e mandano scornata l'arroganza 1817 Eleon | mai aggiungere a tanto da pareggiare l'immensità del delitto 1818 IParte| gradi maggiori o minori di parentela. Da ciò deriverà al traduttore 1819 IParte| poesia.~Però sappi, tra parentesi, che tale divisione non 1820 IParte| discorso fatto sin qui, sebbene paresse sviarsi dal soggetto, pure 1821 IParte| una di Ottentoti; l'una di Parigini; e l'una, per ultimo, che 1822 Eleon | ne' Tedeschi ne scopriamo parimenti, che vogliono da noi rifiutarsi? 1823 IParte| a modo d'esempio, ed al Parini, benché, rade volte popolari, 1824 IParte| generazioni. Chi tace non parla, diciamo noi. Ma chi tace 1825 IParte| vaticinato il falso quando ti parlai tempo fa d'una traduzione 1826 IParte| cervello de' pedanti, i quali parlano della poesia senza conoscerne 1827 Eleon | ribellarsi ad Aristotile, parlante o tacente ch'egli sia sarebbe 1828 IParte| discorso sarebbe il voler parlare all'Italia della divisione 1829 IParte| lussuriante ne' modi, e viva e parlata ed alla quale non si può 1830 IParte| dozzinale e non l'era davvero, parlava della poesia romantica con 1831 IParte| straniero ripiglierà modestia e parlerà di voi coll'antico rispetto". 1832 CacFer| primo oggetto che gli si parò innanzi. Insanguinato cadde 1833 IParte| la loro inerzia con bei paroloni. Ma io non darò retta mai 1834 Eleon | tutta invenzione del poeta. Parrebbe dunque che, non sostenuta 1835 IParte| della tua giurisdizione parrocchiale, o buon curato di Monte 1836 Eleon | a lei, che tutto quanto partecipa dello spirito del Cristianesimo 1837 CacFer| contemporanee, alle quali non partecipiamo, non sarà davvero udita 1838 Eleon | spalle l'oscurità, si dànno a parteggiare nel seno della cara patria, 1839 Eleon | proprio nel Ceramico e nel Partenone, e crede vere proprio le 1840 CacFer| nascita di Gesù Cristo, >De partu Virginia, abbia poi voluto 1841 IParte| investigate l'animo di lui; pascetelo di pensieri e non di vento. 1842 CacFer| mente, Signor mio, che qui pascolano le vacche di tante povere 1843 Eleon | loro innanzi allo sguardo e pascoli e lande e paesi! Come sotto 1844 CacFer| arrivata, guadagna i piani del pascolo comunale; e astuta si frammette 1845 CacFer| Spesso nella. Notte ella passa innanzi al vagabondo a spaventarlo 1846 Eleon | altre dodici, purché ciò non passasse in esempio di nuove larghezze; 1847 Eleon | rospi negli stagni.~— " Passata la mezzanotte, seppellirete 1848 IParte| tanta Civilizzazione, è passato attraverso una folla immensa 1849 IParte| e non permettere che la paterna carità si sfoghi al vento. 1850 CacFer| in malora a, snocciolar Paternostri. A tuo dispetto, bacchettone 1851 Eleon | Signore! , figlia mia, un Paternostro. Quello che è fatto da Dio 1852 Eleon | morti ".~Ecco; ecco; sul patibolo, al lume incerto della luna 1853 Eleon | e non può di sua natura patire incremento mai, per la gran 1854 IParte| sarà. Ma che l'Italia non patirebbe che i suoi poeti scrivessero 1855 Eleon | scienze morali voi di presente patite penuria, avendo troppo poche 1856 Eleon | guadagnarsela. Chi non ereditò patrimonio, sudi la vita sua a ragunarne 1857 IParte| grazia dello zelo e del patriottismo che spirano le tue ammonizioni?~ 1858 Eleon | finirai anche tu col muso al pavimento. Questo voler dividere i 1859 CacFer| stranieri non si facciano pavoni che con le penne nostre.~ 1860 Eleon | dica: non tener conto dei peccati di lei. — Dimentica, figliuola 1861 Eleon | sempre all'intenzione del peccatore, e distingue il delirio 1862 IParte| con ciò di menomare d'un pelo la reputazione di alcuni 1863 IParte| vecchio inesercitato, ho penato assai a tradurli; ma pur 1864 IParte| ingannarmi dicendo ch'ella pende assai nel vero. E se, applicandola 1865 IParte| piú bene accolto che piú penderà all'epigrammatico?~Ma la 1866 IParte| timore di una eternità di pene. Interrogarono l'animo umano 1867 IParte| parte. I canti del poeta non penetrano nell'anima del primo, perché 1868 IParte| che dissero come tener la penna in mano a Dante, all'Ariosto, 1869 CacFer| facciano pavoni che con le penne nostre.~Quella novella, 1870 IParte| io credo di non errare pensando che, se madama de Staël 1871 IParte| che mille e mille famiglie pensano, leggono, scrivono, piangono, 1872 Eleon | altra donna? No, cara, non pensar piú a quel suo cuore. E 1873 IParte| d'altri che fin qui hanno pensate e scritte cose appartenenti 1874 Eleon | questi generi ".~Noi dunque penuriamo? Bravi davvero! Lasciamo 1875 Eleon | la Provvidenza di Dio; si percosse il seno; si storse le mani, 1876 CacFer| medesime che proviamo noi, pure percuoteranno l'animo nostro con bastante 1877 Eleon | mi dorrebbe di rimanere perdente; anzi '1 desidero.~Ad ogni 1878 IParte| della comune in modo da perdere ogni impronta nazionale, 1879 CacFer| loro voglie scellerate, non perdonano né a Creatore né a creatura ".~ 1880 IParte| tremar di vergogna? Però perdonate gli insulti villani, con 1881 IParte| italiana davvero! Chi non ti perdonerebbe la declamazione in grazia 1882 CacFer| sovrane.~Virgilio glieli perdoni. E tu perdona a me se ti 1883 IParte| cristiani e sacerdoti entrambi; perdoniamo adunque di buona volontà 1884 Eleon | non è mica progressivo e perfettibile, come i fatti pertinacemente 1885 IParte| principi, indirizzandola al perfezionamento morale del maggior numero 1886 IParte| medesima e non un fascio di pergamene; imparerai come va rispettata 1887 IParte| e verseggiare costa meno pericoli. Confesso che allo scrittore 1888 CacFer| aveva scampato sempre d'ogni pericolo. Fatto adulto, viaggiò tutta 1889 Eleon | sicario; cose che non sono permesse che agli eroi da vero e 1890 IParte| senno, figliuolo mio, e non permettere che la paterna carità si 1891 Eleon | di larve balla intorno al perno della ruota! — " Qua qua, 1892 CacFer| per tutto l'ampio mondo lo perseguita il latrar dell'inferno, 1893 CacFer| per campagne, i veliri la perseguitano, e n'hanno tosto fiutata 1894 CacFer| innanzi per. tutta l'eternità perseguitato tu stesso in caccia dall' 1895 Eleon | rendeva piú profonda e piú perseverante la commozione. Dopo un esperimento 1896 IParte| trarne partito, è merito personale. E a ciò contribuí, del 1897 IParte| tutto e pertutto. E poichè perspicacia d'intelletto non ve ne manca, 1898 Eleon | arrivare a tanto ch'egli persuada a sé stesso d'essere vissuto 1899 Eleon | poesia, a dispetto della persuasione e delle dimostrazioni irrefragabili 1900 Eleon | ragionasse cosí. Davvero sono persuaso che qualunque persona trascorresse 1901 | pertanto 1902 Eleon | perfettibile, come i fatti pertinacemente attestano; ma è sempre stato 1903 IParte| sempre nulli in tutto e pertutto. E poichè perspicacia d' 1904 IParte| quella gran capitale, onde pervenire a tanta Civilizzazione, 1905 IParte| originalità del testo, ora a pesare quanta sia l'abilità poetica 1906 Eleon | lande e paesi! Come sotto la pesta rintronavano i ponti! — " 1907 CacFer| cani e pedoni e cavalli pestavano i fusti del grano, sicché 1908 Eleon | arri arri arri! sulle peste del morello. E va e va e 1909 IParte| occhi in testa; smettete la petulanza con cui vi sputate l'un 1910 Eleon | sensazioni domestiche, di piaceri segreti dell'animo, di simpatie 1911 Eleon | occuparli e muoverne gli animi piacevolmente. E questa mancanza è prodotta 1912 IParte| altresí arditissima, si piacque spesso di trattare il terribile. 1913 IParte| plaudere "; non mirarono a piaggiare un Mecenate, a gratificarsi 1914 Eleon | tin tin, ecco sfrenarsi pian piano 1 a campanella dell' 1915 Eleon | in fine non valgono né le pianelle pure di Longino, non che 1916 CacFer| potuto a suo talento far piangere e tremar di terrore i suoi 1917 Eleon | ancora le tue verso di me? Piangi, o sei lieta? ".~" Oh cielo! 1918 IParte| pensano, leggono, scrivono, piangono, fremono, e sentono le passioni 1919 CacFer| non arrivata, guadagna i piani del pascolo comunale; e 1920 Eleon | tin, ecco sfrenarsi pian piano 1 a campanella dell'uscio; 1921 Eleon | fredda avesse per avarizia piantato un coltello nel petto al 1922 Eleon | notte... cosí tardi...? Ho pianto, ho vegliato. Ahi misera! 1923 IParte| non possediamo una comune piatria politica, come neppure essi 1924 Eleon | ché io, conciossiaché di piccola levatura uomo io mi sia, 1925 Eleon | cappelletto nero all'iglese?~>Ut pictura poésis. E ciò che concedete 1926 IParte| madama de Staël avesse voluto piegarsi ella stessa all'ufficio 1927 Eleon | poteva dirlo, chi poteva con piena potestà comandarlo, chi 1928 IParte| prima.~La natura, versando a piene mani i suoi doni nell'animo 1929 Eleon | fatto. Egli , Iddio, è pietoso di noi ".~— " O madre, madre! 1930 IParte| quelli della natura, e che la pietra di paragone, con cui giudicare 1931 IParte| con quel >"serve male et piger" ti snebbierà questo fenomeno 1932 IParte| de` latrati dei pedanti piglia impresa meno scabra d'assai 1933 IParte| alla storia dell'arte e pigliandola per codice nel far giudizio 1934 IParte| perché alcuno in Italia pigliasse a scrivere una Poetica romantica. " 1935 IParte| scelta del mezzo, per aver pigliato a condurre in versi la sua 1936 IParte| Terminato il dire, l'ospite pigliò licenza. Il povero curato 1937 IParte| scolastiche, i precetti bevuti pigramente un tempo come infallibili, 1938 Eleon | letteratura d'Italia è un pingue fedecommesso. Bella, e fatta 1939 IParte| tacersi come insieme a questo pio sentimento congiurasse anche 1940 IParte| calunnie chè calunnie pur anco piovono addosso all'Italia, non 1941 Eleon | di velluto nero, con due pistole nere in cintura, e con in 1942 Eleon | E ciò che concedete alla pittura, lo avete a concedere anche 1943 Eleon | discorsi siffatti, dopo piu mature considerazioni se 1944 Eleon | Ma che potete voi dire di píú lusinghiero per noi? Questo 1945 IParte| condannati all'untume del pizzicagnolo versi, a cui né sceltezza 1946 CacFer| cantici del coro (disse con placido animo il cavaliero a destra). 1947 Eleon | nostri, per non riescire plagiari gelati, bisogna che pongano 1948 IParte| appartenenti alla Estetica: né il Platone in Italia del Consigliere 1949 IParte| Satis est equitem nobis plaudere "; non mirarono a piaggiare 1950 Eleon | Germania derivino la poesia plaudita nel loro paese. Cercarono 1951 IParte| le ultime casipole della plebe affamata, e di salta 1952 | poca 1953 | pochissimi 1954 Eleon | all'iglese?~>Ut pictura poésis. E ciò che concedete alla 1955 IParte| poeta. Mostratemi un vero poetaeducato e formato dalle Poetiche. 1956 IParte| al disegno che lo muove a poetare. Le regole generali degli 1957 IParte| italiana di due componimenti poetici del Bürger.~Che posso io 1958 IParte| nulli in tutto e pertutto. E poichè perspicacia d'intelletto 1959 Eleon | condizione. Chi tasta nel polso al fratello suo la febbre 1960 CacFer| la campagna tutta era un polverío.~All'avvicinarsi di quello 1961 Eleon | meridionali, circondati dalla pompa della natura e dalla perpetua 1962 Eleon | nostri avvocati, egli ti pone sott'occhio le virtú ed 1963 CacFer| povere bestie mansuete. Ponete mente, Signor mio, che qui 1964 Eleon | plagiari gelati, bisogna che pongano mente a ques tinte, e dipingano 1965 Eleon | la pesta rintronavano i ponti! — " E tu hai paura, o mia 1966 IParte| fino allo scrupolo.~Chi porrà mente alle circostanze differenti 1967 Eleon | esattezza del computo non è da porsi in dubbio, Poiché il Buon 1968 Eleon | pensieri simili a questi ch'io portai qui sopra, oserei scommetterlo. — 1969 Eleon | tutto fa d'uopo. Però io, portando opinione che il secondo 1970 Eleon | ecco, ecco in un subito, portento, ahi, spaventoso! Di dosso 1971 Eleon | oggi, scommetto ch'io ti porto nel letto nuziale ".~— " 1972 IParte| mai il giudizio, che ella portò sulla incompatibilità del 1973 IParte| in che modo conseguirla? Posero mente alle opere che ci 1974 | possano 1975 Eleon | insieme l'Europa, voi non ne possedete quanto certi altri popoli. 1976 IParte| politica, come neppure essi la possedevano, chi ci vieta di crearci 1977 IParte| ho parlato? E se noi non possediamo una comune piatria politica, 1978 IParte| poesia. Ma non tutti i popoli posseggono un linguaggio poetico separato 1979 IParte| divisione proposta contribuisca possentemente a sgabellarti dal predominio 1980 | possiamo 1981 IParte| poeti che la immaginarono.~Posti frammezzo a un popolo non 1982 CacFer| pensare all'uomo lontano e posto in circostanze diverse dalle 1983 IParte| maraviglioso e sul terribile, due potentissime occasioni di movimento per 1984 IParte| de' cavalieri muovevano la potenza poetica nell'anima de' trovatori. 1985 | poter 1986 IParte| il decidere. In quanto al poterne tentare una versione in 1987 Eleon | dirlo, chi poteva con piena potestà comandarlo, chi aveva rubata 1988 | potete 1989 | potranno 1990 | potrebbe 1991 IParte| Di quanti altri puntelli potrebbesi rinfiancare questo argomento 1992 | potremmo 1993 | potrò 1994 | potuto 1995 CacFer| agli stenti, al sudore del poverello! ".~Il cavaliero a destra 1996 IParte| natura savie e discrete. Ma, poveretto! eccolo poi dar nel mezzo 1997 CacFer| sostanza. Abbiate pietà de' poveri. Misericordia, Signor mio, 1998 Eleon | Federigo alla battaglia di Praga; e non aveva scritto mai 1999 IParte| ritenersene giudiziosamente nella pratica, noi, leggendo i versi del 2000 Eleon | sagrestano; vieni col coro, e precedimi intuonando il cantico delle 2001 Eleon | fecero pace. Ed ogni schiera, preceduta da inni, da cantici, dal 2002 IParte| opinioni scolastiche, i precetti bevuti pigramente un tempo


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