grassetto = Testo principale
    Parte,  Cap.     grigio = Testo di commento

  1   1,      I     |           ai tribunali senza piedi  mani?~ ~Senza piedi, pazienza!
  2   1,      I     |          finale non avranno tempo,  voglia per ascoltare le
  3   1,      I     |         non istetti a badare tanto  quanto, e chiappato tutto
  4   1,      I     |          il mio scheletro condotto  meno al terzo del primitivo
  5   1,      I     |       nella loro persona, e quanta  andò in altre sostanze trasformata:
  6   1,      I     |        altre sostanze trasformata:  basta: bisognerebbe eziandio
  7   1,      I     |        pensa, che alla più trista,  tu nè altri reputa il corpo
  8   1,      I     |         che alla più trista, nè tu  altri reputa il corpo tuo
  9   1,      I     |        tempo utile non si discorre  manco. Ed io che, quantunque
 10   1,      I     |    Avvocato fiscale! non gli manca  anche un dente, e certa
 11   1,     II     |       infernale sopra il suo capo.  i morti moderati si tenevano
 12   1,    III     |        degli accusati intendevano,  da loro erano intesi; ma
 13   1,     IV     |            e poderosissima voce. -  questo è tutto: la prudenza
 14   1,     IV     |     abbiamo in animo di domandare;  per la prova che avranno
 15   1,     IV     |             che senza un fastidio,  fatica al mondo saremo venuti
 16   1,      V     |           sopra antichi privilegi,  sopra vetuste pergamene,
 17   1,      V     |            mi possano essere tolte  per malvagità di destino,
 18   1,      V     |          per malvagità di destino,  per invidia degli uomini.
 19   1,      V(21) |           possono essere impedite,  attraversate; quelle altre
 20   1,     VI     |           si fanno senza coscienza  più nè meno come gli orologi,
 21   1,     VI     |       fanno senza coscienza nè più  meno come gli orologi, i
 22   1,     VI     |      affatto quello che armeggino.  punto meglio ci camminarono
 23   1,     VI     |       amore e di appetito27.~ ~ ~ ~ più, nè meno recarono dal
 24   1,     VI     |          appetito27.~ ~ ~ ~Nè più,  meno recarono dal paese
 25   1,     VI     |    esperienza, non sono anche fusi  si fonderanno però che la
 26   1,     VI     |        vena, non lo posi in dieta;  anche acconsentii che lo
 27   1,     VI     |          delle iniquità è passato,  brutte cose in cielo si
 28   1,     VI     |            nascere uomo, e l'Asino  anco a nascere Asino; siffatta
 29   1,     VI     |         uno come all'altro merito,  demerito. Se l'anima, che
 30   1,     VI     |       perchè egli non la concedeva  anche a se stesso, e l'anima
 31   1,     VI     |            su le pubbliche strade,  l'abate Malebranche avrebbe
 32   1,    VII     |            della repubblica e così  anche per colpa loro prossima
 33   1,    VII     |    sentisse fame, e non si potendo  anco per ombra immaginare,
 34   1,    VII     |           Van-Diemen, e altrove50.  questo sarebbe tutto; però
 35   1,    VII     |         fiori non fanno ghirlanda;  possono invocarsi sfarfalloni
 36   1,    VII     |            donde prima si mossero;  questo è il peggio: ma zitto
 37   1,    VII     |           celeste, e non ultimo, e  anche il peggiore al delitto
 38   1,    VII     |        dodici e mezza di sterlini;  fu unico il caso; l'anno
 39   1,    VII     |            puoi dire cosa celeste,  anco ti pare sostenere dirittamente,
 40   1,    VII     |           non salisti mai in alto,  mai tu fosti tuffato in
 41   1,    VII     |   testimonio perdurava il fatto; e  anche avrebbe servito tôrre
 42   1,    VII     |         dette di presente licenza,  di lui s'intese favellare
 43   1,    VII     |         Normandia, non si sa come,  con quale intento, un uomo
 44   1,    VII     |            qui non ci hanno sassi,  torsoli, nè buccie di cocomero;
 45   1,    VII     |           hanno sassi, nè torsoli,  buccie di cocomero; non
 46   1,    VII     |           non avrebbe avuto pregio  anche la pelle: ma non importa;
 47   1,    VII     |         avere commercio con Bestia  contaminarti con lei: la
 48   1,    VII     |          al suo Asino stramazzato,  per quanto annaspasse, gli
 49   1,    VII     |         passo dal dire contumelia,  manco io vorrei piaggiare,
 50   1,    VII     |         non parrà cosa incredibile  forte, popolo lepidamente
 51   1,   VIII     |        arricci le froge non monta,  fa punto al caso cotesto
 52   1,   VIII     |        anche rizzato su in Firenze  il Paradisi, nè il Matteoni;
 53   1,   VIII     |            Firenze nè il Paradisi,  il Matteoni; alla fine come
 54   1,   VIII     |          generale Haynau carnefice  più nè meno feroce dei tanti,
 55   1,   VIII     |            Haynau carnefice nè più  meno feroce dei tanti, che
 56   1,   VIII     |        dimostrò espressamente, che  religione appresso lei,
 57   1,   VIII     |            religione appresso lei,  misericordia, nè morale,
 58   1,   VIII     |     appresso lei, nè misericordia,  morale, nè studio di libertà,
 59   1,   VIII     |           misericordia, nè morale,  studio di libertà, una separata
 60   1,   VIII     |          natura considerando, come  più parlante ne più precisa
 61   1,   VIII     |        aula dei vicarii di Cristo.  stà molto che salta sul
 62   1,   VIII     |       incerati la gente, che tanto  gli uni nè gli altri al
 63   1,   VIII     |        gente, che tanto nè gli uni  gli altri al rovescio bastavano.
 64   1,   VIII     |         nella gloriosa repubblica;  anche, nel grande impero;
 65   1,   VIII     |         Troppo menerebbe in lungo,  queste sono pagine convenienti
 66   1,   VIII     |         precursori della tempesta:  la procella si fece aspettare,
 67   1,   VIII     |            è tale un tormento, che  anche Lucifero nella sua
 68   1,   VIII     |       altri moltissimi110. Ne più,  peggio commisero gli Austriaci
 69   1,   VIII     |          gli Austriaci in Brescia,  a loro importa troppo il
 70   1,   VIII     |          Su questo io non dico sì,  no; chino la testa.~ ~L'
 71   1,   VIII     |           ad un cristo di Cimabue;  si pigli un pensiero al
 72   1,   VIII     |           piedi; quando all'ultimo  anco i piedi bastarono,
 73   1,   VIII     |           di uomo ovvero di donna;  forma di quanti Giumenti
 74   1,   VIII     |        Pisa, moltissimi a Firenze,  in Francia certo, specialmente
 75   1,   VIII     |      essendo stata tolta di mezzo,  corretta dalla legge nuova,
 76   1,   VIII     |           non costumassero altari,  tempii, nè immagini. L'autorità
 77   1,   VIII     |    costumassero altari, nè tempii,  immagini. L'autorità dei
 78   1,   VIII     |        ingrassati di sangue umano;  qui finisce la dolente storia
 79   1,   VIII     |            per sempre dall'Italia;  in Ravenna, nè altrove rimase
 80   1,   VIII     |        dall'Italia; nè in Ravenna,  altrove rimase più vestigio
 81   1,   VIII     |           strane fogge abbigliate;  di Gesù soltanto, della
 82   1,   VIII     |      semplice, ed incomprensibile;  presumere di onorare con
 83   1,   VIII     |           che porta il giogo143. - , mancato l'Asino, sariasi
 84   1,   VIII     |         lisciva facevano col vino:  basta; ai tempi miei i cerusici
 85   1,   VIII     |          della medicina Esculapio; , per quanto Omero cantò,
 86   1,   VIII     |           su le ossa del mio capo,  per le cose lievi soltanto,
 87   1,   VIII     |        alla stirpe degli uomini.~ ~ a me mancherebbero esempii
 88   2,     IX     |          istituzioni non accordano  in casa nè fuori. Giulio
 89   2,     IX     |           non accordano nè in casa  fuori. Giulio II briacone.
 90   2,     IX     |       leggi sopportasse in pace, e  tanto gagliarda da ritornare,
 91   2,     IX     |           t'insanguinerai le mani;  già nelle remotissime, che
 92   2,     IX     |            nelle moderne eziandio;  presso popoli salvatichi
 93   2,     IX     |      storia ingratissima non serbò  anche il nome. Or va a sagrificarti
 94   2,     IX     |         non sia ricordato in voce,  in iscritto. Tempo perso!
 95   2,     IX     |         bimbo e non se ne accorge!  basta; dopo riconciliato
 96   2,     IX     |            sortirono onori divini.  basta; offerte, sacerdoti
 97   2,     IX     |            le fanno dimenticare. -  questa sarebbe la sola differenza
 98   2,     IX     |          con le carni del Bove165.  qui voglio tacere un fatto
 99   2,     IX     |            via randagi, senza pane  tetto, tanti ne raccoglieva
100   2,     IX     |       accolsero la divina favella,  infelice cattedra tremò
101   2,     IX     |            Iddio perdona, non una,  sette, nè settanta, bensì
102   2,     IX     |        perdona, non una, nè sette,  settanta, bensì settanta
103   2,     IX     |           offrite preci favellate,  scritte; la migliore preghiera
104   2,     IX     |           la razza degl'imperanti,  quella degli obbedienti:
105   2,     IX     |           vostre malnate passioni,  manco l'uomo avrebbe potuto
106   2,     IX     |    esaltare la umiltà, mi accolse,  indi innanzi altra Bestia
107   2,     IX     |        creature dolorose, le quali  sapevano, nè volevano consolarsi.~ ~
108   2,     IX     |    dolorose, le quali nè sapevano,  volevano consolarsi.~ ~Quando
109   2,     IX     |       immagine sua sopra la terra,  più nè meno come me: ti
110   2,     IX     |         sua sopra la terra, nè più  meno come me: ti circonderò
111   2,     IX     |       comandi a Patria non badino,  ad anima, nè a parenti,
112   2,     IX     |           non badino, nè ad anima,  a parenti, nè a nulla; sempre
113   2,     IX     |            ad anima, nè a parenti,  a nulla; sempre e mai sempre
114   2,     IX     |         farina del medesimo sacco:  come questo potesse accadere
115   2,     IX     |        contradizione s'inalberava,  pativa dubbio intorno alla
116   2,     IX     |         offese a vendicare scarse,  capitali, indole mite, ferocia
117   2,     IX     |            ha base o l'ha fallace,  ci puoi fare capitale sopra,
118   2,     IX     |       gemelle della medesima lira,  puoi toccarne una, senza
119   2,     IX     |         questa, che verun governo,  anco il turco, aveva commesso
120   2,     IX     |        essi, ed eccoli licenziati,  i successori potendo tenere
121   2,     IX     |     governo perderebbe il credito,  anche il principe si concilierebbe
122   2,     IX     |  concilierebbe favore, non potendo  dovendo contare i potentati
123   2,     IX     |        cotesti di sommo sacerdote,  sono, e di leggieri pendiamo
124   2,     IX     |            per zelo di religione e  manco per amore di Patria,
125   2,     IX     |        altri potentati secolari.~ ~ compariva appunto meno assurdo
126   2,     IX     |            effetto efficace dentro  fuori: non dentro per essere
127   2,     IX     |      creature del Signore: insomma  più nè meno di quanto Pitagora
128   2,     IX     |            Signore: insomma nè più  meno di quanto Pitagora
129   2,     IX     |           papa uomini e cristiani.  vale opporre: trattasi qui
130   2,     IX     |         dacchè reo fu anche Malco,  il divieto di Cristo si
131   2,     IX     |           interni si osservassero,  prendere provvisioni gagliarde
132   2,     IX     |           così da vicino la colpa,  che tanto fosse miserabile,
133   2,     IX     |            tanto fosse miserabile,  tanto acerba a soffrirsi.~ ~-
134   2,     IX     |         sotto di me non può unirsi  vuole, io la manterrò perpetuamente
135   2,     IX     |          non si reggerebbe un'ora;  parole bastano ad orpellare
136   2,     IX     |        Fiorenza, non avessi potuto  saputo fare altrimenti:
137   2,     IX     |        freddo trucidati; no, V. E.  pensa, nè altri estima che
138   2,     IX     |     trucidati; no, V. E. nè pensa,  altri estima che pensi,
139   2,      X     |       croci sopra le mogli altrui,  terrebbero le femmine alla
140   2,      X     |           ha in tasca il paradiso.  su ciò cade contrasto: ma
141   2,      X     |        come gocciola a gocciola; e  anche (aggiunge il dabbene
142   2,      X     |          faccia. Esempio non unico  il più stupendo, avvegnachè
143   2,      X     |           a riputare coteste, anzi  manco meritevoli del nome
144   2,      X     |      frutto vuole la sua stagione,  basta; voglionci eziandio
145   2,      X     |      altrettanto dei panni sudici,  ho sentito mai dire che
146   2,      X     |          Dio di Attila, non doveva  poteva essere il Dio loro,
147   2,      X     |         ridono non reputarsi sante  mettersi su gli altari,
148   2,      X     |            bottega in Calimaruzza,  tutti i giorni l'apriva;
149   2,      X     |            di notte non requie mai  posa, ma tanto non ci fu
150   2,      X     |     piuttosto non avessero diritta  rovescia. - La scoperta
151   2,      X     |     fratelli e noi non ci possiamo  dobbiamo odiare per aggradire
152   2,      X     |        misericordia lo sovvenisse;  gli fallì la fiducia, che
153   2,      X     |           portato sassi e calcina,  cosa alcuna che per mia
154   2,      X     |      uguali mi fu assunto il Bove,  ciò per astio dissimulo,
155   2,      X     |          la mala morte finirono!~ ~ mi strinsi solo a professare
156   2,      X     |         quadro grande a colori, ma  anche sarebbe bastata a
157   2,      X     |  intendenti, fu il primo miracolo,  vale che gli eretici cavillino:
158   2,      X     |     annunziatrice della Comunione,  per carezza, cibo o minaccia
159   2,      X     |   ranchettando con tre gambe sole,  si ridusse, per farsi curare,
160   2,      X     |            ricondotta in chiesa.~ ~ voi vi dovete figurare che
161   2,      X     |            e quanto ci era dentro,  più nè meno di quello che
162   2,      X     |       quanto ci era dentro, nè più  meno di quello che l'imperatore
163   2,      X     |          la predica su lo inferno,  l'esito comparve minore
164   2,     XI     |            tirate dietro la lingua  mi fate il manichetto, imperocchè
165   2,     XI     |         ora innanzi rubato a loro;  si rimasero a dirlo, ma
166   2,     XI     |        secondo i tempi e i luoghi;  basta: fu delitto o gloria,
167   2,     XI     |      Agrippa erano tanti evangeli;  ciò soltanto presso i principi
168   2,     XI     |           asino rimase inalterata;  a re, nè a imperatori, nè
169   2,     XI     |        rimase inalterata; nè a re,  a imperatori, nè a papi
170   2,     XI     |          nè a re, nè a imperatori,  a papi io detti in balìa
171   2,     XI     |         alla eccellenza dei fatti,  a Brandissa principe di
172   2,     XI     |            principe di Schiavonia,  a Pertinace imperatore nocque
173   2,     XI     |            figliuoli di carbonaio,  a Marco Settimo di muratore,
174   2,     XI     |         Marco Settimo di muratore,  a Telefane di marangone,
175   2,     XI     |           a Telefane di marangone,  a Poro ch'emulo fu del magno
176   2,     XI     |           motivi menerebbe a lungo  voi li potreste capire:
177   2,     XI     |             Nobile sangue io sono,  per derivare da gentile
178   2,     XI     |         fosse bastato a contenerlo  l'amaritudine della perduta
179   2,     XI     | amaritudine della perduta Libertà,  la ignominia della dominazione
180   2,     XI     |       della dominazione straniera,  l'angoscia del sangue sparso
181   2,     XI     |         città, domandava vendetta,  l'albo degli spenti per
182   2,     XI     |           preghiera del santuario,  il pudore dei mesti che
183   2,     XI     |            nello squallido esilio,  le memorie del truce morbo
184   2,     XI     |           catene e spera romperle,  il senso delle presenti
185   2,     XI     |        presenti miserie già gravi,  il presagio delle future
186   2,     XI     |        emblema di cavalleria Asino  Cane, e nelle parti di Norvegia
187   2,     XI     |      adoperare parole più acconcie  meglio ordinate di quelle
188   2,     XI     |       Corte misurò le teste.~ ~ ~ ~ mi mancò l'onore delle statue;
189   2,     XI     |            Tirannide non la sgarra  anche la Morte, imperciocchè
190   2,     XI     |            i secondi lo avversino,  il tiranno possa starsi
191   2,     XI     |          di Tiberio e degli altri:  la bontà del tiranno è di
192   2,     XI     |     quantunque non lo abborrissoro  manco gli altri italiani,
193   2,     XI     |           re delle due Sicilie258. , se tu bene intendi, uomini
194   2,     XI     |          ma io non posso astenermi  voglio da rammentare che
195   2,     XI     |           senza sparare nessuno.~ ~ solo gli uomini illustri
196   2,     XI     |            come credo eziandio che  anche i re a canto all'Asino
197   2,     XI     |    avessero tenuto da buon luogo e  manco lo avrebbero raccontato267.~ ~
198   2,     XI     |          non mi giovo dello autore  del libro, vedendo quivi
199   2,     XI     |       furfante ebbe rotto il capo,  per tanto era la processione
200   2,    XII     |          mosse dalla Filogenitura;  senza causa in vero, solo
201   2,    XII     |         non contaminò mai l'Asino,  le altre Bestie chiamate
202   2,    XII     |            S'innamorò d'un Pioppo!  si tenne ad amarlo soltanto,
203   2,    XII     |         casa ed altro è infornare;  si vede che tu lasciassi
204   2,    XII     |            supplicazioni all'uomo;  basta; di più lo pagavano,
205   2,    XII     |           ce lo chiusero a chiave.  ci fu verso di trovare rimedio
206   2,    XII     | Clitennestre, non subissi di regni  stermini! di popoli a cagione
207   2,    XII     |           suoi gradi di parentela,  il gius canonico co' suoi
208   2,    XII     |        suoi impedimenti impedienti  dirimenti; veruno dei connubi
209   2,    XII     |          non ne volli saper nulla;  insomma per veruna altra
210   2,    XII     |          ignudi, furono innocenti,  della nudità si accorsero.
211   2,    XII     |       perire un tanto artefice315.  anche questo giova, che
212   2,    XII     |          reputavano impudico320.~ ~ anche nei parti portentosi
213   2,    XII     |        indizio di vicina piova328.  questo pregio fuggì al Poeta
214   2,    XII     |         pregi il latte dell'Asina,  già io lo voglio lodare,
215   2,    XII(333)|           varie cose non più dette  scritte da altri, tradotti
216   2,    XII     |         letaminare le terre umide,  questo ha da parerti piccolo
217   2,    XII     |          questo che odo d'intorno?  anche un francese ardirebbe
218   2,    XII     |            Bestia di quello.~ ~ ~ ~ gli Asini soli così, ma
219   2,    XII     |           concesso solo all'Asino.  d'inferiore condizione è
220   2,    XII     |            attendessero a curarla,  sperassero mai che i principi
221   2,    XII     |          porre nel becco al Corvo;  la sentenza suonava diabolica
222   2,    XII     |        compatisco, se non poterono  vollero mettersi a repentaglio
223   2,    XII     |          bocca come noce bacata.~ ~ provai pentimento di essermi
224   2,    XII     |          curavano parlare d'Italia  anche in lingua italiana.~ ~
225   2,    XII     |        anche in lingua italiana.~ ~ a farli vergognare bastarono
226   2,    XII     |         gente Ausonia: curate, che  anche da una fessura spiccichi
227   2,    XII     |    Quintiliano ei non la perdonava  anche al figliuolo suo.
228   2,    XII     |         non oratore, non poeta, ma  anche deve reputarsi uomo. -
229   2,    XII     |         facessero difetto consigli  esempi: «principale argomento
230   3,   XIII     |  giureconsulto Cascellio, il quale  per minaccia consentì a
231   3,   XIII     |      AMLETO - «Mainò, in fede mia,  anco un iota; per me la
232   3,   XIII     |         farsi opera più meritoria,  più piacente a Dio, oltre
233   3,   XIII     |     capitani di eserciti italiani.  hai da credere che quella
234   3,   XIII     |           istà tutto da una parte,  dall'altra tutta la ragione;
235   3,   XIII     |           della bestialità nostra;  a torto, conciossiachè esercitando
236   3,   XIII     |            vi tien l'animo fermo~ ~ il viver parco, civile e
237   3,   XIII     |         verde non si abbarbicasse.  l'onore della statua, nè
238   3,   XIII     |           Nè l'onore della statua,  la gratitudine del beneficio
239   3,   XIII     |    testimone questi proverbii, che  tutti, nè i più belli raccolti
240   3,   XIII     |           proverbii, che nè tutti,  i più belli raccolti da
241   3,   XIII     |       senso di armonia nel cuore~ ~ il muove accordo di suoni
242   3,   XIII     |         per maestro di cappella. -  mentì, avvegnadio oltre
243   3,   XIII     |           mio entrare nella sala e  anche delle mie pedate,
244   3,     XV     |       capiscono questa politica. E  anche gl'Italiani, che vorrebbero
245   3,     XV     |          teatro di Plessile Torri;  di ciò contento l'abate
246   3,     XV     |     orecchie umane e forse chi sa?  anche celesti, ed io ci
247   3,     XV     |          di governare i popoli400.  gli Ateniesi ebbero buon
248   3,     XV     |          poi, se ce ne giovassimo,  anche cotesto vanto ci mancherebbe,
249   3,     XV     |          disparve intera senza che  un canto la ricordasse,
250   3,     XV     |            un canto la ricordasse,  un poeta la piangesse, nè
251   3,     XV     |          nè un poeta la piangesse,  una cenere almeno avvertisse
252   3,     XV     |         lauti giureconsulti egregi  promulgate tante savie leggi
253   3,     XV     |            giudici fra noi, dacchè  anche conoscemmo misfatto.
254   3,     XV     |      artigli della Porta ottomana,  sa vedere come la dovrebbe
255   3,     XV     |           sempre e precipiteranno.  ti scusa punto l'istanza
256   3,     XV     |           vedranno comparire Silla  Mario, e nei regni torneranno
257   3,     XV     |           il birbo dal galantuomo;  a farne smettere la usanza
258   3,     XV     |     bisognava appiccare il voto, e  anche i gravi precetti di
259   3,     XV     |        religione del giuramento; e  anche nei preti, perocchè
260   3,     XV     |    provarlo indi a poco tiranno.~ ~ la finisce qui; il convertito
261   3,     XV     |         circoscritta col compasso,  i casi portarono a rompere
262   3,     XV     |            mi favellate di gloria,  di Patria, che io ho conosciuto
263   3,     XV     |          morte nelle avverse mura,  quando misero da parte il
264   3,     XV     |         che~ ~ ~ ~Mai non si doma,  Virgilio il vinse~ ~Nè il
265   3,     XV     |             nè Virgilio il vinse~ ~ il Meonio cantor450,~ ~ ~ ~
266   3,     XV     |            non occorrono apostoli,  anche ci si trovano Giuda.
267   3,     XV     |          il biglietto di visita.~ ~ io soltanto, ma quelli eziandio
268   3,     XV     |      tirannide tanta dimenticanza!  poi, se bene tu guardi,
269   3,     XV     |    sconfitte con saldo petto durò!  ira di papi, nè leghe di
270   3,     XV     |        petto durò! Nè ira di papi,  leghe di principi avversi,
271   3,     XV     |         leghe di principi avversi,  furia di elementi lo atterrirono
272   3,     XV     |         col pugnale della privata,  con la spada della pubblica
273   3,     XV     |        pace la sua parte di morto.  vale contrapporre san Dionigi
274   3,     XV     |           sanctorum e fu miracolo;  Orillo, a cui quante volte
275   3,     XV     |            mi piace dissimularlo e  mi giova: ora odi il come
276   3,     XV     |            Ah! Filosofo, vincesti!  io punto t'invidio il vanto
277   3,     XV     |            riportava il fantolino,  quinci lo rimoveva, finchè
278   3,     XV     |          dei priore di San Simone:  già i Fiorentini chiusi
279   3,     XV     |        mancare esperienza di mondo  notizia di girarrosto, ma
280   3,     XV     |         Asini non costumano tasche  fazzoletti, per la quale
281   3,     XV     |      conobbe, non celebrò nessuno,  voi sapreste adesso a mondo
282   3,     XV     |            gli Asini di esperienza  credono, nè dicono), ma
283   3,     XV     |          di esperienzacredono,  dicono), ma spesso bastavano.
284   3,     XV     |         fossa allieterò, Fedele,~ ~ fie che manchi il pallido
285   3,     XV     |           guancia si assomiglia,~ ~ il pari alle tue vene azzurro
286   3,     XV     |            vene azzurro bàccaro,~ ~ de' tuoi fiati meno olente
287   3,     XV     |            infausto lido di Gaeta; , riuscendo loro ogni partito
288   3,     XV     |           riportasse, lo decapitò:  qui rimase; foratogli il
289   3,     XV     |           dilettissima della vita;  per quanto leggiamo nelle
290   3,     XV     |        fama impone obblighi ardui;  io affermo superiori al
291   3,     XV     |         dato a dire di  in bene,  in male, secondo quello
292   3,     XV     |     cespuglio, non si pregia meno,  si ama, e colta con diligenza
293   3,     XV     |           non si potesse crescere,  per biasimo diminuire.~ ~
294   3,     XV     |        misericordia dei vinti, che  pietà meritavano, nè sdegno,
295   3,     XV     |           che nè pietà meritavano,  sdegno, nè nulla, così io
296   3,     XV     |       pietà meritavano, nè sdegno,  nulla, così io gli estimava
297   3,     XV     |         altri porta il vino»~ ~ ~ ~ portando unicamente il vino
298   3,     XV     |            lo lasciavano mai state  verno, una Scimmia tolse
299   3,     XV     |            di quello della gola! -  questo è tutto: dopo l'enorme
300   3,     XV     |          ritorno. Non ne riavranno  anche le ossa533! Orrende
301   3,     XV     |            cantò e pure non tutte,  le più truci, cui egli per
302   3,     XV     |         Diana: la racconta Plinio;  io dubito punto che nella
303   3,     XV     |          non potendo per preghiere  per lacrime essere ricevuti
304   3,     XV     |     procacciare loro vita contenta  morte tranquilla, giovò
305   3,     XV     |         rizzava su gli zoccoli537:  si rimase dal combattere
306   3,     XV     |            dalla sua mano potente,  ignudo avrebbe ordinato
307   3,     XV     |       sarebbero azioni da amici, e  da nemici; va dove Ti pare,
308   3,     XV     |  triumvirato di cittadini pessimi,  con profitto pari, anzi
309   3,     XV     |            mi gloriai di un Omero,  di un Archimede, e tuttavolta
310   3,     XV     |           fu Bestia la più pulita,  la più creanzata del mondo),
311   3,     XV     |           importa mansueta indole,  si bada a cuor generoso. -
312   3,    XVI     |         non fossero più innocenti,  più savii, nè più felici
313   3,    XVI     |           innocenti, nè più savii,  più felici di noi, perchè
314   3,   XVII     |         vite, desiderii e disegni,  si fermerà prima che sia
315   3,   XVII     |           il fulmine l'ha colpita,  refrigerio alcuno ci conforta,
316   3,   XVII     |         sopra i sepolcri de' suoi,  col capo declinato su le
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