Parte,  Cap.

 1   1,     IV| mettessimo l'occhio sopra qualche bestia perita nella favella e dotta,
 2   1,     IV|          sì fatte grullerie? Ogni bestia ha da difendersi da .
 3   1,     VI|    superiore nell'uomo, che nella bestia. Anassagora. Aristotele
 4   1,     VI|        che distingue l'uomo dalla bestia. Il cervello del Byron poeta,
 5   1,     VI|       fronte, meno è razionale la bestia, che la possiede. Su questo
 6   1,     VI|           E pure non si trovò mai bestia, che sul conto suo affermasse
 7   1,     VI|           a nulla30.»~ ~ ~ ~Nella bestia, e nell'uomo tu noterai
 8   1,     VI|       volontà pattuisce lui esser bestia pari a tutte le altre bestie.~ ~
 9   1,    VII|           o come poteva la povera bestia supporre che cotesti matti
10   1,    VII|        delle trasformazioni della Bestia in uomo, ma questo ci serberemo
11   1,    VII|       trasformazione dell'uomo in Bestia. Narrasi nelle Cronache
12   1,    VII|           non avere commercio con Bestia  contaminarti con lei:
13   1,    VII|          con Vacca mora; anche la Bestia si ammazzi. - V. 16: la
14   1,    VII|        parentezza fra l'uomo e la Bestia; in ispecie l'Asino: però
15   1,    VII|           dal briccolamento della Bestia mitrata? Mi dorrebbe fino
16   1,    VII|     essere stato convertito nella Bestia uccisa, alzava senza posa
17   1,   VIII|       migliore, che spogliare una Bestia per vestirne un'altra; molto
18   1,   VIII|         di peggio, e urlando come bestia infellonita, scrive la risposta
19   2,     IX|    accolse,  indi innanzi altra Bestia partecipò meco il privilegio
20   2,     IX|          male l'oracolo. Io, come Bestia ravviata, non potendo patire
21   2,      X|           Le Maistre lo qualifica Bestia, e volle essere trattato
22   2,      X|            ma il maggiore nostro, Bestia religiosa se altra al mondo
23   2,      X|          me in fuori veruna altra Bestia si mostrò accesa di zelo
24   2,     XI|           baffi, a dar loro della Bestia quanto ne volevano.~ ~Il
25   2,     XI|      mente dei Francesi medesimi, Bestia diventava chi loro desse
26   2,     XI|         di essere appellato Lucio Bestia, quasi Panteon di quanti
27   2,     XI|          il figliuolo morto, qual Bestia credete voi estimasse capace
28   2,    XII|             Che non valse mai più Bestia di quello.~ ~ ~ ~ gli
29   2,    XII|        tutto quello, che la vispa Bestia poteva percorrere; non pertanto
30   2,    XII|        interrogò: - Quid cogitas, Bestia? (Bestia, a che pensi?}
31   2,    XII|            Quid cogitas, Bestia? (Bestia, a che pensi?} A cui prestamente
32   3,   XIII|          essere vissuta al mondo, Bestia illustre, intorno alla quale
33   3,     XV|      considerando che mettere una Bestia sopra l'altra non garbava
34   3,     XV|        tratta di sapere chi della Bestia o dell'uomo fosse più savio,
35   3,     XV|        quindi da quella, malvagia bestia, ch'egli era, tirando calci,
36   3,     XV|         per rimettere in piedi la bestia, co' gridi: - retorna, retorna
37   3,     XV|         in fuori nel sottosopra è bestia di garbo, bensì il marchese
38   3,     XV|       stalla. Il filosofo andò in bestia e prese il guanto di sfida
39   3,     XV|        della comune origine della Bestia e dell'uomo, molto virtuosamente
40   3,     XV|       Bella domanda! Quella della Bestia, e non poteva fare a meno,
41   3,     XV|  mangiarlo, per la quale cosa una Bestia arguta scappò fuori col
42   3,     XV|         fra loro ebbe nome da una Bestia, carissima e soavissima
43   3,     XV|         soavissima se voi, ma pur Bestia: infatti la suora inglese
44   3,     XV|   rendonmi superbo di essere nato Bestia, non uomo. In quanto ad
45   3,     XV|        dei savi universale non fu Bestia la più pulita,  la più
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2010. Content in this page is licensed under a Creative Commons License