grassetto = Testo principale
   Parte,  Cap.     grigio = Testo di commento

 1   1,      I     |              questo non mica intero, chè la mandibola inferiore se
 2   1,     II(6)  | incominciasti, non ti faccia specie, chè nelle cognizioni umane accade
 3   1,    VII     |         fallo non dirò alla ragione (chè i Topi in coscienza non
 4   1,    VII     |            la fata Meleusina, se non chè ai tempi miei non appariva
 5   1,    VII     |           solo testimonio del fatto, chè da Plutarco lo vediamo confermato
 6   1,    VII     |      magnanimi gesti negli altri no; chè male si spera per altezza
 7   1,   VIII     |            superstizioni, e via via, chè la matassa non viene mai
 8   2,     IX     |          loro, io non ti posso dire, chè questa è soma di bene altre
 9   2,      X     |          buon sangue.~ ~Tanto basti, chè favellare di tutti sarebbe
10   2,     XI     |           senza un rimorso al mondo, chè anche in questo erano pari
11   2,     XI     |            Tu hai di tutto a isonne: chè si dimenino quelli i quali
12   2,     XI     |          diceva per via di paragone, chè tali non erano i suoi titoli
13   2,     XI     |             la mia. Cesare Caporali, chè tale ebbe nome il poeta
14   2,     XI     |         fàllo, caro di mamma, fàllo, chè ti acquisterai l'indulgenza
15   2,     XI     |           non di fiori ha voglia,~ ~«Chè, a dir di lui la stirpe,
16   2,    XII     |            tenne ad amarlo soltanto, chè in segno della sua benevolenza
17   2,    XII     |              spense: bugiardi tutti; chè un uomo per quanto mascagno
18   3,   XIII     |             del morire ed è ragione; chè soverchia paura della morte
19   3,   XIII     |        Chianti, non però di Broglio, chè cotesto è nero e a cui lo
20   3,   XIII     |          introdurre l'asino in sala, chè poi ti caccia~ ~via di camera
21   3,    XIV     |          ammonimento in buona parte, chè ve lo  un Asino di cuore;
22   3,     XV     |        cotesto vanto ci mancherebbe, chè certo Rosignolo donato ad
23   3,     XV     |          ottone, e le mani di ferro, chè di anima non si ha parlare
24   3,     XV     |             coteste erano grullerie, chè gli uomini sapevano saltare,
25   3,     XV     |            dice mica: cascate morti; chè questo tornerebbe a danno
26   3,     XV(459)|              sono tanti e sì feroci, chè trapassano le mura da una
27   3,     XV     |             si tenne paga di questo, chè su le ginocchia di lui ogni
28   3,     XV     |             adesso: statemi a udire, chè queste sono le colonne di
29   3,     XV     |             vostre intorno al cuore, chè la pietà si acresce. Il
30   3,     XV     |       diritta alla Oca. Invano però, chè la penna ferrea ad altro
31   3,     XV     |              e non affermerò sempre (chè queste cose gli Asini di
32   3,     XV     |            male; non però il peggio, chè l'anima si sentì con inestimabile
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