Parte,  Cap.

 1   1,      I|       Vita umana quanto caduca. Giove in soffitta. Cadaveri sono
 2   1,      I|        con dodici piedi. Invano Giove e gli altri Dii, temuti
 3   1,     IV|       caso presente l'Aquila di Giove, e l'Aquila di San Giovanni
 4   1,      V|         quanto essi. La permise Giove; quando, e perchè. Prova.
 5   1,      V|         conta su la promessa di Giove. La Ingratitudine, impicca
 6   1,      V|     regnare nei cieli toccava a Giove (e anch'ei fu Dio, onde
 7   1,      V|   tristi:) nei tempi dunque che Giove comandava, egli con fede
 8   1,      V|                Però, che quando Giove fece accorte~ ~Le anime
 9   1,      V|       per sorte.~ ~ ~ ~E pregâr Giove con parole ornate~ ~Che
10   1,      V|         senza più far dimora:~ ~Giove, noi sarem tuoi senza alcun
11   1,      V|                Allor si ricordò Giove, che loro~ ~Gli dier vinta
12   1,      V|          Che nello empireo ciel Giove ne prese~ ~Memoria fra le
13   1,      V|                 Ma ritornando a Giove, che havea inteso~ ~Quanto
14   1,     VI|   diciamo a modo di esempio, di Giove, se avessero spregiato come
15   1,    VII|    sopra la favola simbolica di Giove mutato in Cigno, alle uova
16   1,   VIII|       stanno sulle ginocchia di Giove. -~ ~Io Asino, considerando
17   2,     IX|       Asino e non l'uomo. - Per Giove mio genitore! esclamò Alessandro,
18   2,     IX|    Venere, la divina baldracca; Giove adultero rapitore di Vergini,
19   2,     IX|     ond'è che nei sagrifizii di Giove, immolato il Bove, il sagrificatore
20   2,      X|       si contava il miracolo di Giove trasformato in pioggia d'
21   2,     XI|   segnatamente nella guerra che Giove ebbe a sostenere co' Giganti
22   2,     XI|     statua di Giunone moglie di Giove, e meglio avrieno fatto
23   2,     XI|         trovato presente quando giove le disse:~ ~ .. or siedi
24   2,    XII|    simbolo di vituperio, quando Giove regnava, le avrebbero prese
25   2,    XII|         uscisse dalla coscia di Giove dove, morta Semele, compì
26   3,     XV|        suoni. - La religione di Giove poco se ne avvantaggiò ed
27   3,     XV|    bensì Mercurio fatto pirata, Giove palicaro, gli Dei Consenti
28   3,     XV|        roso l'oro del tempio di Giove, esclamò: - sono fritto! -
29   3,     XV|     fuga i Titani armati contro Giove, come più tardi San Michele
30   3,     XV|  giustizia eterna, che regnando Giove commise alle Furie di perseguitare
31   3,   XVII| pervennero a celare i vagiti di Giove fanciullo al divoratore