Parte,  Cap.

 1   1,      I|  idolatri colorati di nero il pregio dell'uomo da dugento scudi
 2   1,      I|        Diavolo! non valeva il pregio di vivere nel mondo, se
 3   1,     II|      che una volta il miglior pregio dei morti era starsi cheti
 4   1,     IV|      di Meleagro. - Valeva il pregio di scomodare il Coccodrillo
 5   1,    VII|      uomini non avrebbe avuto pregio nè anche la pelle: ma non
 6   1,   VIII|      queste tenute in maggior pregio una volta, finchè certo
 7   1,   VIII|   Carlomagno e ad Annibale il pregio del gesto ardimentoso, avrebbe
 8   1,   VIII|   capelli suoi avuti in tanto pregio. Per me rovistando nelle
 9   1,   VIII|   considerazioni, che vale il pregio di esporre; la prima delle
10   1,   VIII| sicchè i Greci lo tenevano in pregio di medicatore divino145.
11   2,     IX|       in fè di Dio ne vale il pregio davvero, Alessandro magno,
12   2,     IX|   appena non lo teneva più in pregio e lo gittava; sia che egli
13   2,      X| piangere, caso mai valesse il pregio scombussolare per questo
14   2,      X|    dimostrò, che ne valeva il pregio; figurati! se le nuvole
15   2,      X| infelice così che non vale il pregio rammentarle, togliene una.
16   2,      X|  casato,~ ~ ...che dei Numi è pregio~ ~Serbar nelle sventure
17   2,      X|      compensando il manco del pregio coll'abbondanza del numero,
18   2,     XI|     ed all'opposto tenersi in pregio coloro che gli si strinsero
19   2,    XII|     comprato duecento danari. Pregio dei Pappagalli. Pregio di
20   2,    XII|        Pregio dei Pappagalli. Pregio di Cani, di Cavalli. Pregio
21   2,    XII|   Pregio di Cani, di Cavalli. Pregio di uomini. Quello che costi
22   2,    XII|        o re, che ne merita il pregio. - Colà i Bramani o Bramini,
23   2,    XII| considerare, e ne varrebbe il pregio, che il Cavallo, Edipo redivivo,
24   2,    XII|    vicina piova328. Nè questo pregio fuggì al Poeta che si compiacque
25   2,    XII|     andato Francesco I: siami pregio almeno avere restituito
26   2,    XII|    vorrei tacere un altro mio pregio e m'ingegnerò toccarlo per
27   3,     XV|      per questa guisa in qual pregio tenesse la milizia che ammazza
28   3,     XV|     non tacque di questo loro pregio e con versi divini ch'io,
29   3,     XV|       e la poesia io tenni in pregio come il buono e il meglio
30   3,   XVII|     dacchè questi non vale il pregio nemmeno ricordare, bensì