Parte,  Cap.

 1   1,     VI|     animali ragionevoli? Cartesio nemico delle bestie. Malebranche.
 2   1,    VII|       soffiasse sempre agli Asini nemico, e fino dai tempi remotissimi,
 3   1,   VIII|      nostra volgare favella suona nemico del fumo. In Russia e nella
 4   1,   VIII|      ribaldo, combattuto prima il nemico della patria, assunta anima
 5   1,   VIII|    vincere giacqui a canto al mio nemico e male me viva distinsero
 6   2,      X|           tu tiri la paga dal mio nemico, epperò non istai ai miei
 7   2,     XI|         colui che avesse morto un nemico; le leggi ordinavano presso
 8   2,     XI|        prenda pietà, o vittorioso nemico, non di me, che pure sono
 9   2,    XII|        non potendo rovesciare sul nemico minaccioso e presente, lo
10   3,   XIII|        assediata andando al campo nemico in traccia di una Ciuca;
11   3,   XIII|       nocque maggiormente l'astio nemico; però al fine tristissimo
12   3,    XIV|       parte da sè fa la parte del nemico. Ogni regno diviso in sè
13   3,     XV|       fossero stati, ah! forse il nemico della mia povera Italia
14   3,     XV| probabilità di buon successo, col nemico straniero e respingerlo
15   3,     XV|          disse, sopraggiungere il nemico? Ma scappa, Asinaccio, scappa,
16   3,     XV|      scapperò, ma dimmi prima: il nemico mi ammazzerà?» E quegli: «
17   3,     XV|         ci è egli pericolo che il nemico voglia mettermi due basti?» - «
18   3,     XV|          stringeranno a patto col nemico; fate che arrivi la notizia
19   3,     XV|            Lo stesso di' del gran nemico d'Italia, il Papato. La
20   3,     XV|      battaglia ordinata contro al nemico. Allo svoltare di un monte
21   3,     XV|          dubitare che, trovato il nemico all'erta, fosse mestieri
22   3,     XV|             La Invidia, il tristo nemico, che~ ~ ~ ~Mai non si doma,
23   3,     XV|     scuoprissi di punto in bianco nemico rompendogli il muso con
24   3,     XV|           tra lui o lo inseguente nemico pone l'acqua, ricovrandosi
25   3,     XV|       dovere, si attaccò al corpo nemico mordendolo disperatamente.
26   3,     XV|        erede un figliuolo del suo nemico541. - E forse tutto questo