Parte,  Cap.

 1   1,      V|          Machiavello, che per la bontà sua avrebbe meritato essere
 2   1,     VI|         che i primi possedessero bontà di giudizio superiore a
 3   1,     VI|         articolo di fede, che la Bontà divina vorrà rimunerare
 4   1,    VII|         Alighieri:~ ~ ~ ~«Che la bontà divina ha sì gran braccia~ ~
 5   1,   VIII|       non risplendesse per molta bontà, che anzi lo predicarono
 6   2,     IX|        vi abbiano di più ragioni bontà: ecci una bontà che nasce
 7   2,     IX|          ragioni bontà: ecci una bontà che nasce dalla dolcezza
 8   2,     IX|         novelle. Di tale maniera bontà può legarsi ottimamente
 9   2,     IX|       termini della sua naturale bontà ad ordinarne la morte: infatti
10   2,     IX|      impedimento175.~ ~- Cotesta bontà, invece di giovare, nuoce
11   2,     IX|        ti si sprofonda sotto. La bontà vera è qualità valorosa
12   2,     IX|          nervi prosegue. Di tale bontà ebbe difetto Pio IX; l'altra
13   2,     IX|     quanto Pio IX con la pretesa bontà sua: ma a parere mio il
14   2,      X| sparpagliate le tracce della sua bontà, ma con la generazione appariva
15   2,     XI|     Tiberio e degli altri: nè la bontà del tiranno è di altra fatta:
16   2,    XII|         copia dei figliuoli e la bontà loro; in secondo luogo la
17   2,    XII|         barone, che unico per la bontà sua fu risparmiato dai Vespri
18   2,    XII|     occhio avesse contezza della bontà nostra. E rispetto ai connubii
19   3,   XIII|     principio immortale di tutta bontà come di tutta perfezione.
20   3,   XIII|     dunque ebbe arguzia ed anche bontà quanto mai ne possedesse
21   3,     XV|      avversario con l'evidenza e bontà dei precetti, dove non sia
22   3,     XV|    questo, comparvi superiore in bontà al genere umano465.~ ~Perpetuo
23   3,     XV|          non pregiudica nulla la bontà loro: la mangeremo rifatta
24   3,     XV|        quello in sicurezza ed in bontà494. Gli annali del genere
25   3,     XV|        amici di lunga data e per bontà di lignaggio dotati di sensi
26   3,    Ded| abbominevoli due nomi di cose di bontà suprema, e piuttosto prossime