Parte,  Cap.

 1   1,      I|  farsetto. Dà retta a me: io ti consiglio pel tuo meglio di starti
 2   1,     VI|   sottoposto come i prodighi al consiglio di famiglia. Secondo lui
 3   1,    VII|    fratello. Con quale non dirò consiglio, ma cuore vorrà la razza
 4   1,   VIII|          ma chi poneva mente al consiglio divino? Consacrandosi il
 5   1,   VIII|     dell'uva144.~ ~Su di che mi consiglio avvertire così di straforo
 6   2,     IX|     orecchio e vi bisbigliai un consiglio; per lo che il povero uomo,
 7   2,     IX| Interrogato un giorno, per qual consiglio si circondasse di Cani e
 8   2,     IX|         pigliare: non senz'alto consiglio io faccio per impresa un
 9   2,      X|        gentiluomo si attenne al consiglio e se ne sentì bene: certo
10   2,     XI|        Asino, con poco lodevole consiglio le altre qualità di lui
11   2,     XI|         fin dove giunse l'umano consiglio insatanassato a pervertire
12   2,    XII|         del latte di Asina, per consiglio di un medico Arabo. I repubblicani
13   2,    XII|      Ahi! duri tempi, o barbaro consiglio Alla madre impedir che allatti
14   3,   XIII|         somministrai materia di consiglio insigne, il quale legalo
15   3,   XIII|       Pippo da Brozzi il famoso consiglio, che dette a Poldo pisano,
16   3,     XV|         1849, mandava a dire al consiglio di guerra giudicassero con
17   3,     XV|        l'obbligo di reggere col consiglio e con le armi quelli che
18   3,     XV|         poi la Madonna del Buon Consiglio presso i Cristiani, la faceva
19   3,     XV|        precetto e senza neppure consiglio osservarono ciò, che gli
20   3,     XV|       s'incamminarono con tardo consiglio alla spiaggia. Quivi gli
21   3,   XVII|      andò in camera chiamata di consiglio a scanso di equivoci. In