Parte,  Cap.

 1   1,      I|              carte da giuoco.~ ~Ora tu pensa, lettore, quale e quanta
 2   1,      I|               quali considerazioni, tu pensa, fratello mio, quanto dura
 3   1,      I|                Ma per tornare a bomba, pensa, che alla più trista, nè
 4   1,    VII|              al re Federigo Guglielmo; pensa tu, se il chiodo della superstizione
 5   1,    VII|         assiderare una creatura umana, pensa un po' nella Svezia dove
 6   1,    VII|                mi accade su i confini, pensa quello, che mi aspetta a
 7   1,   VIII|             asinine orecchie; a questo pensa nelle solenni meditazioni
 8   2,     IX|        toccargli una piuma della coda (pensa, che cosa sarebbe se gliela
 9   2,     IX|                trucidati; no, V. E. nè pensa, nè altri estima che pensi,
10   2,     XI|                 Rovescia la berretta e pensa che tu saresti Diomede se
11   2,    XII|                potuto commettere, e tu pensa allora chi meglio dei due
12   2,    XII|             meno dispari che altri non pensa, ebbero Storni e Rosignoli
13   3,   XIII|                Tu sarai come son io,~ ~Pensa a questo, e va con Dio.~ ~ ~ ~
14   3,   XIII|              mani atroci.~ ~Sette cose pensa l'Asino ed otto l'Asinaio.~ ~
15   3,     XV|          materia. Per le quali cose tu pensa, o Re, se io mi ebbi a sbarrare
16   3,     XV| imbaldanziranno, e qualunque Popolo la pensa così, non si può dire sottomesso.
17   3,     XV|         ritrova e il cammino continua. Pensa che l'uomo, più che nelle
18   3,     XV|                o re; più che altri non pensa, il mio spirito di Asino
19   3,     XV|             morte libertà; e chi altro pensa, con la vergogna abbia il
20   3,     XV|               vedi che cosa siamo noi! Pensa a questo e va a portarmi