Parte,  Cap.

 1   1,      I|           i quali al postutto sono creature di garbo, non ti costringano
 2   1,      I| Inalienabili! Così è; agli uomini, creature di un giorno dentro una
 3   1,    III|      esserne andati a giudicare le creature di diecimila mondi disfatti
 4   1,     VI|           Uomo dirimpetto ad altre creature è meno di un cane. Se corra
 5   1,     VI|          cui vivemmo, e milioni di creature come noi senzienti e pensanti
 6   1,     VI|         spetti alla metafisica. Le creature infatti o risorte o piuttosto
 7   1,   VIII|           il tuffare che fanno due creature le dita nella stessa scatola,
 8   2,     IX|           sopra le anime delle sue creature, consentirebbe a mostrarsi
 9   2,     IX|         dintorno un rammarichìo di creature dolorose, le quali nè sapevano,
10   2,     IX|         Bestie, le quali pure sono creature del Signore: insomma nè
11   2,    XII|     possiede comune con moltissime creature nel mondo; di che la donna
12   3,   XIII|           tratto tacque: allora le creature melense, che facevano corona
13   3,     XV|            si pasce il petto delle creature: in quella guisa stessa
14   3,     XV|         mira di usare carità verso creature della medesima specie; io
15   3,     XV|       degli sbirri e martoriassero creature, perchè professavano religione