Domenico Gilardoni
Bianca e Fernando
Lettura del testo

ATTO SECONDO

Scena ottava. Sotterraneo. Carlo, disteso su di un sasso, sognando

«»

Link alle concordanze:  Normali In evidenza

I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio

Scena ottava. Sotterraneo. Carlo, disteso su di un sasso, sognando

 

CARLO
Mi lasciate!... ah crudeli!... e che vi feci!...
A che svenarmi?... Ah!...
(Si desta).
Che!... no... non fu vero...
Sognai cader trafitto!...
Ma sparve il sogno, e nelle pene istesse
Ancor mi trovo... oh Dio!
Gernando!... ah s'era meco il figlio mio...
Qui non sarei... ma Bianca... oh Nume! infino
Che spiro aura di vita,
Fa ch'ella sia dal mio pensier bandita!...
Ma già mancarm'io sento!...
Ecco di morte alfin giugne il momento!...
Da gelido sudore...
Mi sento abbrividire...
Fra poco in quest'orrore...
Il ciglio io chiuderò!
Quando all'eterno esiglio
Ne andrai tu ancora, o figlio,
Potrò vederti allora...
Allor ti abbraccerò!
(Resta assopito).


«»

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on touch / multitouch device
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2011. Content in this page is licensed under a Creative Commons License