Felice Romani
Zaira

ATTO PRIMO

Scena quattordicesima. Meledor, Nerestano, indi Zaira

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Scena quattordicesima. Meledor, Nerestano, indi Zaira

 

MELEDOR
Qui rimaner tu puoi;
Tarda non fia Zaira.
(Parte).

NERESTANO
Oh! in quale stato,
In qual luogo degg'io sì caro pegno
Abbandonar per sempre!
O mia Zaira!
Sarai tu al padre ed al tuo Dio rubella?
Alcun si appressa.

ZAIRA
Nerestan!

NERESTANO
Sorella!
Ti abbraccio ancor... ci unisce
Un'altra volta il Ciel; ma il padre... ahi lasso!
Fia tolto al nostro amore
Forse per sempre.

ZAIRA
Ah! che mai dici!

NERESTANO
Ei muore.
A tanti affetti e tanti
Quel core non bastò: misero, incerto
Della tua Fede, amaramente ei geme;
Grave gli è morte.

ZAIRA
E me spergiura ei teme?
No, nol son io, nol sono...
È mia la legge sua... Che più m'impone
Cotesta Legge?

NERESTANO
Detestar l'impero
De' tuoi tiranni.

ZAIRA
Ed Orosmane?

NERESTANO
Odiarlo,
Abborrirlo dei tu

ZAIRA
Pietoso, umano,
Generoso è il Sultano...
Mi benefica... mi ama.

NERESTANO
E tu?

ZAIRA
Mia destra
Sol la mia destra ei chiede.

NERESTANO
E tu? prosegui...

ZAIRA
Egli ha mia .

NERESTANO
Tua fede!'
Oh! qual vibrasti orribile
Colpo al mio cor, Zaira!
Ahi! con qual fronte riedere
Al genitor che spira?
Che dirgli allor che il misero
Mi chiederà di te?...
Empia! al mio sguardo invólati;
Più non offrirti a me.

ZAIRA
Deh! non fuggirmi; svenami,
Se pur son rea cotanto...
Sola, inesperta e debole
Cessi a possente incanto;
Un Nume in mezzo agli uomini
A me il Sultan sembrò.
Ah! quest'incanto struggere
La mia ragion non può.

NERESTANO
Virtù lo puote: ascoltala;
Ella ti parla al core.

ZAIRA
Pietà di me! compiangimi:
Amo, e ne sento orrore.

NERESTANO
Sì; lo scompiglio orrendo.
Dell'alma tua comprendo:
Al Ciel resisti ancora!
Ma il Ciel vittoria avrà.

ZAIRA
Oh mio fratello!
(Gettandosi nelle sue braccia).

NERESTANO
Oh suora!

ZAIRA
Speme per me non v'ha!

(A2)
NERESTANO
Segui, deh! segui a piangere
Nelle fraterne braccia:
Basta il tuo pianto a tergere
D'ogni fallir la traccia:
Odi del core il grido,
Che ti richiama al Ciel...
Torna, colomba, al nido,
Torna al tuo Dio fedel.

ZAIRA
Stringimi ancora, stringimi
Nelle fraterne braccia:
L'ombre che mi circondano
Lunge da me discaccia:
Sciogli la benda oscura
Che mi contende il ...
Torno innocente e pura,
Torno a mio Dio fedel.
(Odesi lieta musica. Zaira si scuote).

ZAIRA
Ah! qual suon?

NERESTANO
Alcun si appressa.

ZAIRA
Il Sultan!

NERESTANO
Sorella! ardire.


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