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Luogo: Un giardino di rustica apparenza.
Faust - sotto il nome di Enrico -, Margherita, Mefistofele e Marta
passeggiano due a due in lungo e in largo.
MARGHERITA
Cavaliero illustre e saggio,
Come mai vi può allettar
La fanciulla del villaggio
Col suo rustico parlar?
FAUST
Dalle labbra imporporate
Spandi accento sovruman.
Parla, parla.
(baciandole la mano)
MARGHERITA
Ah! Non baciate
Questa ruvida mia man,
No, no, no, cavalier.
(passano.)
MEFISTOFELE
(a Marta)
Sta ben al nubile
Correr giocondo,
In traccia d'ilari venture,
Il mondo,
In traccia d'ilari venture,
Il mondo.
MARTA
(ridendo)
Ah! Ah! Ah! Ah!
MEFISTOFELE
Ma quando lugubre
Tempo verrà,
Vecchio nel vedovo letto morrà,
Purtroppo! E Trepido
Vedo quell'ora.
Ah! Sì! Ah! Sì! Ahimè!
Baie! Pensateci,
C'è tempo ancora.
(Faust e Margherita ritornano.)
FAUST
Mi perdona l'ardimento
Che dal labbro mi sfuggi
Quando il magico portento
Del tuo viso m'appari.
MARGHERITA
Fui dolente, fui turbata,
Dubatai nel mio pensier
Che fanciulla scostumata
Piansi molto,
Piansi molto . . .
MEFISTOFELE, poi MARTA
(ridendo)
Ah! Ah!
MARGHERITA
. . . ma rimasemi nel cor
Sempre fiso il vostro volto.
FAUST
Segui, segui, mio tesor.
(Margherita e Faust passano.)
MEFISTOFELE
Da un'antichissimo detto s'impara
Che moglie saggia è cosa rara.
MARTA
Davver?
MEFISTOFELE
Rara davver.
MARTA
Davver! Nè in trappola
Cadeste ancor?
MEFISTOFELE
Non so, credetelo,
Che sia l'amor.
MARTA
Nè mai d'un palpito,
Nè mai d'un sogno,
V'arse bisogno fascinator?
MEFISTOFELE
Non so, credetelo,
Che sia l'amor.
Non so credetelo.
MARTA
Ah! Ah! Ah! Ah!
(passano.)
(Margherita ritorna con Faust.)
MARGHERITA
Dimmi se credi, Enrico
Nella religione.
FAUST
Non vo' turbar le fedi
Delle coscienze buone.
D'altro parliam;
Darei per chi amo, fanciulla,
Sangue e vita.
MARGHERITA
Non basta.
Creder bisogna
E a nulla tu credi, Enrico.
FAUST
Ascolta, vezzoso angelo mio.
Chi oserebbe affermar tal detto:
Credo in Dio?
Le parole dei santi
Son beffe al ver ch'io chiedo,
E qual uomo oserebbe
Tanto da dir: non credo?
Colma il tuo cor d'un palpito
Ineffabile e vero d'amor
E chiama poi quell'estasi
Natura! Amor! Mistero!
Vita! Dio! Vita! Dio!
Non è che fumo e fola
In paragon del senso
Il nome e la parola.
Ah! Chiama tu poi quell'estasi
Natura! Amor! Mistero!
MARGHERITA
Convien che vada,
Addio.
FAUST
Vita! Dio!
MARGHERITA
Addio, convien ch'io vada.
(fa per allontanarsi)
FAUST
Dimmi,
In casa sei sola sovente?
MARGHERITA
È piccioletta la nostra famigliola.
Io veglio all'orto,
Al desco ed allo staio,
Attendo ad ogni cura,
Filo sull'arcolaio.
È assai minuziosa la mamma,
Eppur, beate
Placidamente passo
Tutte le mie giornate.
FAUST
Di', non potrò giammai
Dolce un'ora d'amore
Viver teco e confondere
Il mio cuore col tuo cuore?
MARGHERITA
Non dormo sola e in lieve
Sopor mia madre giace;
S'ella t'udisse
Credo, ne morrei.
FAUST
Datti pace. A te;
(porgendole un'ampollina)
Di questo succo
Tre sole gocce ponno
Addormentare in placido,
In letargico sonno.
MARGHERITA
(prende l'ampolla)
Porgi. Ne può venire
Alcun male a mia madre?
FAUST
Nessuno, nessuno, angiol soave
Dalle guance leggiarde! Ah!
(Marta e Mefistofele rientrano.)
MARTA
Ah! Davver? Nè in trappola,
Nè in trappola cadeste ancor,
Ancor? Davver? Nè in trappola . . . ecc.
Ah! Sì.
MEFISTOFELE
Non so, credetelo,
Che sia l'amore,
Non so, credetelo, ecc.
Moglie saggia
È cosa rara davver, davver.
MARGHERITA
Dio clemente, nuova, ignara
Son del mondo, dell'amore;
Sento un'aura arcana e cara
Che mi penetra nel core,
Sento un'aura arcana . . . ecc.
Ah! Sento . . .
FAUST
È l'anelito supremo,
Il miracolo divino
Della vita!
Senza freno, senza fine!
È il miracolo d'amor, sì.
MARGHERITA
Ah! Sento un'aura arcana e cara.
FAUST
Ah! Sento un'aura arcana e cara.
MARGHERITA
(si svincola dalle mani di Faust)
Addio! Fuggo, fuggo, lesta, lesta.
FAUST
(insegue Margherita)
Resta, resta Margherita.
MEFISTOFELE
(insegue Marta)
Marta! Marta!
MARTA
Corri, corri, lesto, lesto.
FAUST
Margherita, resta, resta.
MARGHERITA
Fuggo, fuggo, lesta, lesta.
MEFISTOFELE
Marta! Marta!
MARTA
Fuggo, fuggo, corri, corri.
FAUST
Amor mio, vieni, vieni,
Dove corri? Dove fuggi?
Margherita! Margherita!
Dove corri?
(Afferando Margherita)
Tu sei colta,
Ah! Ah! Ah! Ah! Ah!
T'amo! T'amo!
MEFISTOFELE
Dove corri? Dove corri?
Marta! Marta! Marta! Marta!
Dove corri? Dove corri?
(afferando Marta)
Tu sei colta,
Ah! Ah! Ah! Ah! Ah!
Ah! T'amo!
MARGHERITA
Fuggo, fuggo,
Ah! Ah! Ah! Ah! Ah!
Fuggo, fuggo, ah! Ah!
Fuggo, fuggo,
(scroscio di risa)
Ah! Ah! Ah! Ah!
T'amo! T'amo!
MARTA
Corri, corri, ecc.
Ah! Ah!
T'amo! T'amo!
(Tutti sì disperdono.)