Atto, Scena

 1   1,  1|       colazione.~ ~ GREGORIO~ Ora è tempo di lezione,~ e mi
 2   1,  3| speranze~ lusingavano il cor. Ora che Gilda~ ha me solo per
 3   1,  5|      e se piango, in men d'un ora,~ quel che voglio si farà.~
 4   1, 10|     io.~ ~ GILDA~ Me n'anderò ora subito a casa?~ ~ GREGORIO~
 5   1, 14|  Vengon sì o no?~ ~ GREGORIO~ Ora lasciatemi. Ah, che spropositi!~
 6   2,  1|     tornar qua, e scorsa è un'ora...~ ~ ENRICO~ No, Gilda
 7   2,  2|   state attenti, non aprite.~ Ora a noi. La notte è bruna;~
 8   2,  3| Bastiano~ era facile impresa. Ora il periglio~ si fa sempre
 9   2,  4|    Evviva!~ ~ GIULIO~ A quest'ora una giovine in mia casa,~
10   2,  6|   Leonarda, mi lascia in buon ora,~ o bada che or ora pentir
11   2,  6|      buon ora,~ o bada che or ora pentir ti farò.~ ~ GREGORIO~