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Alfabetica [« »] butta 1 buttarlo 1 buttato 1 c' 32 cacio 1 cade 1 caffè 1 | Frequenza [« »] 33 poi 33 tutti 33 un' 32 c' 31 ad 31 casa 31 senza | Federigo Tozzi Ricordi di un impiegato IntraText - Concordanze c' |
MeseGiorno (0101)
1 0302| marzo, mattina~Alla stazione c’era tutta la mia famiglia. 2 0302| li rialzo, vedo che~non c’è più. La sento, invece, 3 0302| grata, domando:~— Che cosa c’è?~Ma la padrona è anche 4 0302| la minestra?~- No.~— Ma c’è un brodo eccellente!~E 5 0303| passeggiare lungo l’Arno; ma non c’è più tempo. Sono molto triste.~ 6 0305| finire di riguardarmi. Se c’è Drago fuori dell’atrio, 7 0306| Infatti, l’uscio è aperto; e c’è sopra un cartello con questa 8 0306| padrone di casa.~Io vado, ma c’è soltanto la moglie. Sono 9 0306| vestito, si scusa:~— Che cosa c’è di male? Abbiamo fatto 10 0309| sgomentare la mia anima!~C’era, poi, un uomo con i piedi 11 0309| scale del Palazzo Vecchio. C’era anche un giovinotto, 12 0309| che me ne ricordo ancora. C’era il granturco già con 13 0309| Torino. Il capostazione non c’era, l’applicato dormiva 14 0311| morto! Invece, nell’aria c’è già la lucentezza della 15 0316| nel mezzo di una tegola, c’è rimasta una macchia nerastra. 16 0316| chiesa vicino a casa mia non c’è quasi mai nessuno. Le cappelle 17 0316| accorgo di non esser solo: c’è tutta la stanza che mi 18 0317| parlato.~ ~In salotto non c’è nessuno. Ma le sedie e 19 0317| e senza dire bongiorno.~C’è il canapé convinto d’avere 20 0318| a mezzo del mio sogno, c’era come un coltello invisibile 21 0318| impossibile stia immobile!~Ma c’è proprio bisogno che la 22 0318| cassetto; pur sapendo che non c’è niente di cui abbiamo proprio 23 0318| stamani sotto casa mia c’erano due ciechi:~uno suonava 24 0319| come, ma domando:~— E non c’è la possibilità che la sposi?~— 25 0326| Attilia. Che mi piaccia, non c’è dubbio; e vorrei che mi 26 0330| dal capostazione.~Adesso c’è una grande vendita di conigli, 27 0330| di alzare gli occhi, se c’è già la luna?~L’oscurità 28 0405| cosa mangia?~— Che cosa c’è?~Non se ne ricorda subito, 29 0406| molto palese. Poi, chiede:~— C’è l’impiegato che deve dare 30 0416| vuol bene. E, invece, non c’è nessuno. L’applicato di 31 0416| sedermi e di guardare chi c’è nello scompartimento, m’ 32 0418| essere stato per me; e non c’è più nulla: tutta la faccia