12-esegu | esemp-picch | picco-tolle | torce-xviii
grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
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5 VI | minaccia, non solamente abbagliarci colla luce del perdono.
6 XII | risorsa, perché tu vorresti abbandonare la salvezza dell'anima tua?
7 VII | in ogni modo non bisogna abbandonarsi e lasciarsi prendere dalla
8 VIII | Efeso rimprovera d'avere abbandonato ogni senso di carità; rinfaccia
9 VIII | tuo; a condizione che tu abbandoni il gregge immondo dei porci,
10 VI | l'altro, negligenza ed abbandono; il primo desidera di rendersene
11 IX | processo per cui l'uomo s'abbassa e s'umilia alla maestà del
12 IX | rozze, vuole prostrare, abbassare l'animo nostro sotto gli
13 X | alta e superba, ed ora tu l'abbassi, invece, quando si tratta
14 IX | l'uomo proprio quando l'abbatte e lo prostra a terra; è
15 X | calpestare quello che resta abbattuto; ma ciò non può avvenire
16 | abbi
17 VIII | confrontare la tua fame, con l'abbondanza di cui godono e s'allietano
18 X | tocchi, è il Cristo che tu abbracci, che tu implori. E quando,
19 IV | di te, gettati su quella, abbraccia il principio della penitenza,
20 XII | potrai avere dubbio alcuno ad abbracciare quanto ti si presenta possibile
21 VI | avrà una volta per tutte abbracciata la penitenza. Del resto,
22 XII | Signore. Il contrario è accaduto al re di Egitto che, perseguitando
23 VIII(6)| dramme, se ne perde una, non accende la lampada e non spazzi
24 X | svolgimento della malattia e fanno accettare di buon grado il male presente,
25 VIII(5)| ai figliuoli d'Israele, accioché mangiassero delle cose sacrificate
26 VI | questo fatto colui che deve accordare qualcosa, è naturale che
27 VII | che quindi puoi ritenere accresciuto. È molto più invero donare
28 IX | terso e splendido; quando l'accusa, lo giustifica; quando lo
29 X | invece, quando si tratta di acquietare il giusto sdegno del Signore?
30 IX | direttamente sul peccatore, acquieti la collera divina e, con
31 III | è volto l'occhio di Dio, acquista nozione di quella che sia
32 X | ritrarre e molto avrà da acquistare il tuo senso di rossore?
33 XI | pulitissimi, eccoti la polvere adatta; c'è poi qua un paio di
34 XII | conoscere i rimedi loro adatti, che, per la bontà divina,
35 IX | tutto un sistema di vita adatto a fermare su di lui la divina
36 VI | quante tenebre tu possa addensare sulle tue azioni, Iddio
37 VII | ad un naufragio, dicono addio, d'allora, alla nave e al
38 VII | egli le vede distrutte: si addolora, perché quello che fu un
39 V | colpa: tu non puoi ormai addurre a pretesto e cercare una
40 III | giustificazione non potrà addursi il fatto di non aver compiuto,
41 VI | timor di Dio e quindi non adempie al santo obbligo della penitenza,
42 VII | animo, colle insidie, negli adescamenti del mondo, o scalzare la
43 X | tuttavia quei rimedi che s'adoprano pure con tanta sofferenza
44 VI | fulgore, prestagli la tua adorazione, il tuo rispetto profondo.
45 III | colpe della volontà nostra? adultero infatti non sarà soltanto
46 | adunque
47 IV | della salvezza e quando afferma colla solennità di un giuramento:
48 V | vincolo matrimoniale, oppure affermare un principio di pietà filiale,
49 VI | sacramento è preposto, con tue affermazioni false, può essere anche
50 IV | porto della clemenza di Dio. Afferra l'occasione che ti pone
51 IV | che richiederebbe d'essere affidata a forza e a magnificenza
52 VIII(5)| comperar da me dell'oro affinato col fuoco, acciocché tu
53 X | occulto, che apertamente affrontare il riconoscimento esplicito
54 IX | perché, in qualche maniera, agendo essa stessa direttamente
55 III | voluto darci la prova di aggiungere alla vecchia legge, qualcosa
56 VIII | colpe, quanto invece le aggrava il volerle dissimulare:
57 XI | domanderà perché così, a vostro agio, con tanta magnificenza,
58 II | sarà piccolo il danno, se agirai bene all'indirizzo di chi
59 VI | perdono delle nostre colpe. Agire così è lo stesso che non
60 III | comunione furono colpevoli od agirono piamente, lungi da ogni
61 II | suo debitore ed anche chi agisce male deve attendere quel
62 II | invece proprio di coloro che agiscono colposamente? perché dare
63 II | tale linea di condotta, agisse nella piena conoscenza di
64 XII | Quale pensiero ci deve agitare; quale idea dobbiamo farsi
65 IV | granello di polvere in un'aia, o un vaso di terraglia
66 VII | trattare di questo mezzo d'aiuto che rimane e che è appunto
67 VI | essa fa sì che uno pretenda alcunché, prima che ciò sia a lui
68 VII | di ricoverarsi sotto le ali della penitenza, gli donasse
69 VIII | manifesta la sua gioia coll'allegria di un convito. Perché ciò,
70 XI | convito, a nessun ritrovo allegro e spensierato; si tengono
71 IX | ingannevolmente, ma soddisfaccia e allevi la legge della pena eterna.
72 VIII | abbondanza di cui godono e s'allietano i servi del padre tuo; a
73 VII | così appunto che costui non allontana mai gli occhi dalla preda;
74 VI | Del resto, qualora noi ci allontanassimo dal peccato, solo dopo avere
75 V | proprio in quanto tu ti allontani maggiormente dall'ignoranza,
76 V | e da cui già una volta s'allontanò come da male, fece offesa
77 VI | prezzo di una data mercé e allungare nello stesso tempo la mano
78 VI | in qualche modo, non sia alterato, né guasto, né falso; ebbene,
79 XII | la medesima fine? Monti altissimi e superbi s'infrangono e
80 | altrettante
81 | altrimenti
82 III | compiere, l'animo nostro ama nella sua immagine e nel
83 III | azioni che rientrano nell'ambito delle vere colpe. Conosciuto
84 XI | soddisfacimento delle loro ambizioni, sono capaci di portare
85 XI | per una semplice richiesta ambiziosa? E noi, dopo avere offeso
86 VIII | e la trova ed invita le amiche perché con lei si rallegrino;
87 V | tuo spirito, il Signore, ammessi i principi della sua religione,
88 VI | periodo della penitenza ammette che vi possa essere ancora
89 IV | si penta d'aver posto l'amor nostro in quel che Dio non
90 IV | sentimenti. A materia troppo ampia e copiosa e che richiederebbe
91 IV | attacca ad una tavola, unica àncora di salvezza per lui: sarà
92 VIII(7)| egli le novantanove e non andrà su per i monti, cercando
93 IV | magnificenza di parola, andremmo incontro, se noi volessimo
94 X | sull'altrui sciagura e chi è anelante di calpestare quello che
95 IV | acqua che gocciola da un'anfora capace, che un granello
96 VIII | sacrificio ; i cieli e gli angeli, che in esso hanno dimora,
97 VIII(5)| Apocalisse, II, 4: All'Angelo della chiesa di Efeso scrivi...
98 XII | deve guarirti? Anche gli animali, che pur non hanno parola,
99 XII | umiliazione da ben sette anni: le sue unghie cresciute
100 V | implicitamente distruggere, annientare questo senso di timor di
101 VII | colpe; egli vede infatti annientati, annullati, nella creatura
102 XI | soddisfazione di ottenere per un anno, che pur passa veloce, l'
103 VI | nell'errore perché ancora è annoverato nello stuolo dei novizi,
104 II | salvezza dell'uomo, premesso l'annullamento d'ogni colpa precedentemente
105 VII | vede infatti annientati, annullati, nella creatura tanti atti
106 II | penitenza, perché, quanto un antico errore avesse potuto nell'
107 | anzitutto
108 X | ma rimanere occulto, che apertamente affrontare il riconoscimento
109 VI | Dio tiene bene gli occhi aperti su quello che è il suo tesoro,
110 VIII(5)| 1) Apocalisse, II, 4: All'Angelo della
111 VI | colpa di superbia; nell'uno appare un senso di rispetto e di
112 V | agli occhi del Signore egli apparirà non solo in contumacia;
113 VIII(5)| che tu sii vestito e non apparisca la vergogna della tua nudità,
114 I | sorta d'uomini alla quale appartenemmo anche noi in passato; ciechi,
115 VII | dal momento che l'ultimo appello è stato vano. E non era
116 | appena
117 X | dovessero esser pronti all'applauso, e non invece qualcosa di
118 I | osservazione sola: essi applicano in principio della penitenza,
119 III | evitarsi e in ogni modo applicare ad esse il principio della
120 II | di innocenza e di purità, apprestasse allo Spirito Santo che doveva
121 XII | divina, la natura ha loro apprestato. Ecco qui un cervo ferito
122 V | dimostra di non gradire ed apprezzare i doni? E sarà così, che
123 II | pensato di bene. Non può approvare il Signore che noi in qualche
124 VII | seconda penitenza perché essa apra a quelli che picchieranno;
125 VII | quale tu possa liberamente aprire l'animo tuo. ~
126 II | bocca di tutti i profeti s'aprisse alla luce della profezia
127 III | unione col solo sguardo, ardente di insano desiderio; ed
128 IX | Signor nostro e con tutto l'ardore e la nostra fede, gettarsi
129 XII | corse alla violenza delle armi contro di esso; ma dopo
130 VIII(5)| col fuoco, acciocché tu arricchisca: e dei vestimenti bianchi
131 VIII(5)| dici: io son ricco e sono arricchito e non ho bisogno di nulla
132 VI | parte a marcire per essere arrivati a soverchia maturazione,
133 XII | apparire come la criniera arruffata di un leoncello : trista
134 XII | spaventosamente, erano simili agli artigli di un uccello di rapina;
135 VI | Chi sarà colui che vorrà aspergere di uno spruzzo d'acqua,
136 IX | rivolgiamo al Signore, coll'asprezza dei digiuni, cibarsi di
137 IX | procedimento è più difficile ed aspro e la prova che uno deve
138 | assai
139 VII | gli occhi dalla preda; l'assale e la circonda, se in qualche
140 IX | l'animo nostro sotto gli assalti della tristezza e del dolore,
141 III | essi sono così strettamente associati, da dover rinascere un giorno
142 II | eterno giardino ed averlo assoggettato alla trista necessità della
143 III | riconosciuta colpevole. È inutile assolutamente dire : io avrei voluto far
144 VI | che quando riceviamo l'assoluzione delle nostre colpe, noi
145 IX | giustifica; quando lo condanna l'assolve; quante più sarai severo
146 VI | è legato e costretto ad astenersene per la forza del sacramento
147 VI | differente la ricompensa che attendono, o il timore del giudizio?
148 III | degnarla neppure della tua attenzione: altrimenti pronunzi un
149 IV | verde delle sue frondi, attesta la continua vitalità sua;
150 VI | superba; l'uno dimostra attività e buon volere; l'altro,
151 III | con un atto di volontà, audacemente, ne considera come avvenuto
152 XII | che Adamo stesso, il primo autore della razza umana e dell'
153 IV | prima si consideri quindi l'autorità di colui dal quale parte
154 V | rispetto e di onore, che, pare, autorizzi all'offesa. Ma tali idee
155 | avanti
156 VIII | carnale e di mangiare gli avanzi delle vivande consacrate
157 | avendolo
158 | averne
159 | avrebbero
160 | avrei
161 | avresti
162 | avrete
163 | avuta
164 III | audacemente, ne considera come avvenuto l'effetto: e dal momento
165 V | sarà gradito ed accetto all'avversano di Dio. Alcuni dicono che
166 VII | tributato alla divinità. Ma l'avversario nostro fierissimo, non lascia
167 XII | di seguir penitenza e d'avvicinarsi a confessione che di essa
168 VI | riguarda coloro che vi si sono avvicinati di soppiatto, insidiosamente
169 V | ignoranza, che tu invece ti avvicini, ti leghi a quella che sia
170 VII | carnale concupiscenza o avvolgere l'animo, colle insidie,
171 I | è così che coloro che s'azzardano a traversare l'immenso oceano
172 XII | potenza sovrana il re di Babilonia sul trono? Per lungo tempo
173 VIII(5)| che tengono la dottrina di Balaam, il quale insegnò a Balac
174 VIII(5)| Balaam, il quale insegnò a Balac di porre intoppo davanti
175 V | la preda, esulti fiera e baldanzosa. E non è forse vero che
176 II | divino, e volendolo eseguire bandisce il principio della penitenza,
177 VI | suo punto di partenza e si basa e si raccomanda alla sincerità
178 III | e non vi sia chi possa basare un criterio di differenziazione
179 III | il corpo; anzi se ci si basasse su tal principio, a maggior
180 IV | dispiacere. Il principio, la base dell'ossequio e della deferenza
181 XI | saluto la sera e la mattina? basta che incontrino una persona
182 VI(4) | perché S. Paolo dice, che nel battezzarsi si muore e siamo sepolti
183 II | frutto e la luce sua più bella e per cui Iddio l'ha seminata
184 V | onore a chi deve questo atto benefico. E in che modo egli può
185 II | divenir peccatore col far benefizio. E se non commetti peccato,
186 X | scoperto, direi quasi, alla berlina, dimostrando così di essere
187 IX | assoluta nei cibi e nelle bevande, mirando quindi, evidentemente,
188 XI | quantità grande di volatili; bevi pure del vino vecchio e
189 II | qualche cosa si fa quando non bisognerebbe, si trascuri invece, allorché
190 II | a penitenza; fece che la bocca di tutti i profeti s'aprisse
191 | breve
192 III | Tuttavia non ci rincresca dire brevemente come, fra i peccati, ve
193 I | dover affatto fare più un briciolo di bene ad alcuno. Al contrario
194 XI | peccato! ~Ma anche quelli che brigano e intrigano per arrivare
195 X | fra compagni, fra i quali brilla un raggio di speranza comune
196 X | Cosa ben dolorosa è l'esser bruciato ed essere, in vario modo,
197 VII | cammino con tradizioni false e bugiarde; e non rinunzia la forza
198 IV | perché soltanto riconosciuta buona, ma perché ci è stata comandata
199 XII | saetta: ebbene, per poter cacciare dalla ferita la punta mortale
200 V | toglierà che intanto siano cacciati fra le fiamme infernali,
201 VI | ma talvolta può darsi che cada in inganni e in delusioni:
202 III | è per volontà nostra che cadiamo nell'errore. E dovendosi
203 VIII | il Signore che dice; chi cadrà, si solleverà di nuovo;
204 X | come te, soggetti alle tue cadute e ai tuoi errori, come fossero
205 VII | penitenza. Ti rincresca d'esser caduto novamente nel peccato, ma
206 XII | esempi di sventure e di calamità, perì nei vortici delle
207 VIII(5)| nulla e non sai che sei quel calamitoso e miserabile e povero e
208 XI | di qualunque genere essi calcolano : pur di arrivare al soddisfacimento
209 II | comincerebbero anzitutto a calcolare e a valutare giustamente
210 XII | primo momento, tu abbia calcolato bene la grandezza della
211 X | sciagura e chi è anelante di calpestare quello che resta abbattuto;
212 VII | terrena, o rivolgere da Tetto cammino con tradizioni false e bugiarde;
213 V | quello che una volta, già, capì, come meritevole d'esser
214 VII | dovesse favorire davvero il capriccio di ogni maggiore umana temerità.
215 II | perché dare alla bontà certi caratteri e certi elementi che sono
216 IX | davanti a quelli che sono cari a Dio, incaricare quasi,
217 VII | volta, rappresentare un carico per la divina misericordia:
218 III | peccati, ve ne siano alcuni carnali, a cui va soggetta la nostra
219 VI | sincerità della Penitenza tua? Carpirlo il battesimo, furtivamente
220 XI(8) | peccato come con corde di carro.~
221 XII | patiremo nell'Inferno e i castighi di Dio ci esortano alla
222 XII | è indice per noi di un castigo che non avrà fine, è che,
223 V | mantenere un principio di castità, violando e corrompendo
224 VI | il battesimo primo del catecumeno è un senso di religioso
225 II | equità, se in noi, solo per cattive azioni, sentiamo nascere
226 VII | male, e dei suoi spiriti cattivi. Ed è così appunto che costui
227 VI | quale non è permesso esser cattivo o chi invece sente il dispiacere
228 III | riconoscere nella volontà, la causa prima dell'azione nostra,
229 | ce
230 X | per questo, lo potremo celare anche a Dio? E si potrebbe
231 II | letizia, con tutti i suoi doni celesti: in uno solo si riassumono
232 | cento
233 V | ormai addurre a pretesto e cercare una difesa, nel fatto d'
234 VIII(6)| non spazzi la casa e non cerchi studiosamente, finché l'
235 XII | apprestato. Ecco qui un cervo ferito da un colpo di saetta:
236 V | se non perché appunto hai cessato di sentire quel timore da
237 | ché
238 XII | integralmente, curandoli coll'erba chelidonia. E proprio il peccatore,
239 III | dell'uno che dell'altro. Si chiamano le colpe, spirituali, dunque,
240 II | grazia, coloro che Egli chiamava alle promesse fatte alla
241 III | così, che corporale si chiamerà ciò che risulterà di un
242 VI(4) | 3) Chiamò simbolo della morte il battesimo,
243 VI | ha la sfacciataggine di chiedere e non fa alcun conto di
244 VI | chiaro ed evidente io mi chiedo, che quando riceviamo l'
245 VII | la via del perdono fosse chiusa ormai, serrata di fronte
246 IX | coll'asprezza dei digiuni, cibarsi di lagrime e giorno e notte,
247 IX | semplicità massima e assoluta nei cibi e nelle bevande, mirando
248 I | appartenemmo anche noi in passato; ciechi, in quanto privi della luce
249 VIII(5)| e miserabile e povero e cieco e nudo; io ti consiglio
250 | circa
251 VII | dalla preda; l'assale e la circonda, se in qualche modo, per
252 XII | suscitare incendi tali che le città che si sono trovate vicine
253 IX | sul peccatore, acquieti la collera divina e, con una sofferenza
254 VIII(5)| nudità, e d'ungere con un collirio gli occhi tuoi, acciocché
255 II | fece suo un popolo e lo colmò dei doni infiniti della
256 II | peccato che quanto è male e colpevolmente compiuto: non v'è nessuno
257 XII | rappresentino quasi i dardi, i colpi impetuosi che contro di
258 XII | perseguitando il popolo di Dio già colpito ed oppresso e da lungo tempo
259 XII | qui un cervo ferito da un colpo di saetta: ebbene, per poter
260 II | proprio di coloro che agiscono colposamente? perché dare alla bontà
261 | com'
262 III | verità ed è iniziata ai comandamenti del Signore: da essi subito
263 IV | buona, ma perché ci è stata comandata da Dio. Volete voi dare
264 IV | colui dal quale parte il comando che l'utilità e il vantaggio
265 II | ragione; questi tali, dico, comincerebbero anzitutto a calcolare e
266 V | che sia contumacia; tu hai cominciato ad avere quello che si chiama
267 XI | gli ho recato offesa col commetere peccato! ~Ma anche quelli
268 VII | grande di quel che dovrebbe e commetta colpa tante volte, pensando
269 I | penitenza è più facile che commettano opere meritevoli di riprovazione,
270 V | peccato verso il Signore, che commette colui il quale, pur avendo
271 VI | tener lontane le mani dal commetter furto, almeno che la solidità
272 II | far benefizio. E se non commetti peccato, perché lasciar
273 V | infernali, dal momento che essi commettono colpa, pure intendendo di
274 X | avvenire fra fratelli, fra compagni, fra i quali brilla un raggio
275 V | che sia come successo una comparazione fra le due potenze, da parte
276 V | disprezzarlo, quando Egli sia comparso già dinanzi all'intelletto
277 II | da Dio: egli è giudice e compensa l'una e l'altra partita.
278 VIII(5)| nudo; io ti consiglio di comperar da me dell'oro affinato
279 X | perché quell'atto che noi compiamo, da luce e salvezza al nostro
280 III | invece, se lo vuoi, portare a compimento quella data cosa. Se non
281 III | stava in lei e giudicava compito suo. E infine, com'è che
282 III | invece di portarla al suo completo svolgimento, non degnarla
283 XI | guardate un po' come si comportano: non c'è vergogna che essi
284 I | razionale, i Gentili si comportino nella dottrina della penitenza,
285 III | spirito. L'uomo è infatti composto dall'unione di due principî
286 X | raggio di speranza comune e comuni sono il timore, la gioia,
287 III | ugualmente, nella medesima intima comunione furono colpevoli od agirono
288 VI | egli, spinto da necessità concedesse a noi il simbolo della morte (4),
289 VI | qualcosa, è naturale che concepisca una specie di giusto risentimento. ~
290 II | di esso avesse chiaro il concetto e intero il possesso della
291 VI(3) | 2) S. Luca, VIII, 17: Conciossiacché nulla sia nascosto che non
292 VIII(5)| rimanente che sta per morire: conciossiaché io non abbia trovate le
293 V | colpe; e quindi sarebbe da concludere che colui che voglia non
294 VII | inquietudini della carnale concupiscenza o avvolgere l'animo, colle
295 VI | lontani gli occhi dalle concupiscenze più volgari del piacere,
296 XI | corro il rischio d'esser condannato in eterno ed è per questo
297 II | chi segue tale linea di condotta, agisse nella piena conoscenza
298 III | essere il volere tuo di condurlo a fine, e, d'altra parte,
299 IX | ed invero consiste nel confessare sinceramente al Signore
300 X | di provar vergogna, nel confessarsi. ~Ma tuttavia io ho ragione
301 II | prediletta; dal momento che, conformemente alla sua natura, appunto,
302 IV | deferenza sono dati da una certa conformità di sentimenti. A materia
303 XI | debbano fare a meno del conforto dei bagni, che siano nel
304 VIII | tuo cuore, che tu voglia confrontare la tua fame, con l'abbondanza
305 VI | soldato che, ottenuto il congedo, penserà più alle ferite
306 III | Signore: da essi subito conosce che quanto Iddio tiene lontano
307 IV | squisitezza di frutti, che non conoscerà furia di fuoco, o violenza
308 V | potenze, da parte di chi abbia conosciuta l'ima e l'altra e che, a
309 I | luce che proviene da Dio, conoscono e intendono che cosa sia
310 IV | di passione e che anche consacra colla solennità di un giuramento,
311 VI | spruzzo d'acqua, anche se non consacrata, te, uomo che non dai garanzia
312 VIII | gli avanzi delle vivande consacrate agli Idoli; per la chiesa
313 II | fin d'allora istituì e consacrò in sé stesso la penitenza,
314 X | che può rappresentare la consapevolezza che Iddio avrà dei nostri
315 VIII | a pentimento, se non ne conseguisse il perdono, per chi tale
316 I | circa il fatto in sé e la considerano quindi come un sentimento
317 VIII | dubitare, ritorna un po' a considerare quello che lo Spirito Santo
318 III | maggior ragione sarebbero da considerarsi uguali, giacché i due elementi
319 III | voluto pur compiere. Essa è considerata in ogni modo responsabile
320 XI | offesa, non fanno di ciò considerazione alcuna? Questi sono coloro
321 XII | infranti, nonostante che siano consumati e divorati dal loro interno
322 III | colui che fa violenza e contamina il legame matrimoniale di
323 II | essere stato dall'ignoranza contaminato e corrotto, tutto questo
324 IV | delle sue frondi, attesta la continua vitalità sua; l'albero che
325 II | porrebbero un limite a questo continuo pentirsi, perché, evidentemente,
326 III | per qualche circostanza contraria, essa non riesca a condurre
327 VI | denaro per il quale hanno contrattato e stabilito, ché, in qualche
328 X | paragonare a chi, avendo contratto malattia in parti segrete
329 XI | digiuno: ma, intendiamoci converrebbe proprio, sarebbe forse opportuno
330 II | ad essa per sostenere e coonestare procedimenti errati; eppoi
331 IX | luogo del nostro riposo sia coperto di ruvido sacco e di cenere,
332 IV | A materia troppo ampia e copiosa e che richiederebbe d'essere
333 XI(8) | vanità e il peccato come con corde di carro.~
334 VI | chi difende e protegge i corpi desiderati; qualora si riconosca
335 III | compie o si pensa; così, che corporale si chiamerà ciò che risulterà
336 IX | tristezza e del dolore, correggere, in certo modo, il mal fatto,
337 VI | presenta una linea di maggior correttezza e purezza? e chi riveste
338 XI | peccato contro il Signore, e corro il rischio d'esser condannato
339 X | sotto l'azione di polveri corroditrici; tuttavia quei rimedi che
340 V | principio di castità, violando e corrompendo la santità e l'integrità
341 II | dall'ignoranza contaminato e corrotto, tutto questo la penitenza
342 XII | tempo negato al suo Signore, corse alla violenza delle armi
343 XI | e di rinunzia si lascino cospargere di cenere; che infine vedano
344 VIII(5)| le opere tue compiute nel cospetto dell'Iddio mio... II, 14: (
345 III | quanto, in qualche modo, costituisce atto colpevole: nulla vi
346 VI | Penitenza, hanno preteso di costruire sulla rena una casa, che
347 II | perdonato all'uomo che era stato creato da lui a sua stessa immagine.
348 I | è cosa di Dio: questi è creatore del tutto e nulla provvide,
349 VII | annientati, annullati, nella creatura tanti atti che l'avrebbero
350 IV | servigio; ma infelicissime creature saremo qualora non prestiamo
351 VII | dal peccato; è quando si crede che la sua forza si estingua,
352 X | tuttavia io ho ragione di credere che i più evitano o differiscono
353 X | medesimo padre?) perché tu credi diversi i tuoi da te? perché
354 IX | stesso, tanto più Iddio, credimi, ti perdonerà e scuserà
355 XII | sette anni: le sue unghie cresciute spaventosamente, erano simili
356 XII | potevano apparire come la criniera arruffata di un leoncello :
357 III | sia chi possa basare un criterio di differenziazione delle
358 VI | potrebbero rassomigliare a tanti cucciolini: sono ancora ai primi giorni
359 XII | facoltà visiva integralmente, curandoli coll'erba chelidonia. E
360 XII | di salvezza dell'uomo, e curare magari maggiormente una
361 X | che non era stata da noi curata per l'avanti. Ma dimmi dunque,
362 VI | non fa alcun conto di chi dà; ma talvolta può darsi che
363 | dagli
364 | dai
365 | dallo
366 IX | chiamato exomologesis, per dar valore alla Penitenza, per
367 IV | l'albero che a suo tempo darà bellezza e squisitezza di
368 III | che il Signore ha voluto darci la prova di aggiungere alla
369 XII | non rappresentino quasi i dardi, i colpi impetuosi che contro
370 VI | chi dà; ma talvolta può darsi che cada in inganni e in
371 IV | ossequio e della deferenza sono dati da una certa conformità
372 XI | riferirmi al fatto che essi debbano fare a meno del conforto
373 XI | è per questo che io ora debbo pagare, e mi macero e mi
374 XI | lo sgomento per quanto debbono soffrire materialmente sulla
375 VI | lo desidera, lo tiene nel debito onore; chi lo pretende,
376 II | beneficio chiama Dio a suo debitore ed anche chi agisce male
377 XII | gravato d'ogni colpa e d'ogni debolezza dell'umana natura e che
378 VI | perdere? non sono molti che decadono da questo stato di purificazione?
379 IV | della volontà, Colui che decise e prescrisse che sarebbero
380 V | che aveva in certo modo deciso, e risoluto di rispondere
381 VI | rivolge a quanti si sono dedicati e seguono le orme del Signore;
382 VI | colpevoli, per quanto si sia dedicato a Dio, se proprio non è
383 IV | base dell'ossequio e della deferenza sono dati da una certa conformità
384 III | sua mediocrità e nella sua deficienza, si limiti al solo esame
385 III | completo svolgimento, non degnarla neppure della tua attenzione:
386 VI | troviamo nel caso d'esser degni della liberazione dalla
387 VI(2) | si sia reso anteriormente degno di questo immenso dono,
388 XI | cerca di bagni lussuosi e deliziosi, per tuo godimento spendi
389 VI | che cada in inganni e in delusioni: essa fa sì che uno pretenda
390 V | seguirà i suggerimenti del demonio e sarà quindi oggetto di
391 VI | vendono, osservano prima il denaro per il quale hanno contrattato
392 XI | particolare; perché i tuoi denti siano bianchi e pulitissimi,
393 | dentro
394 X | s'avesse da fare con chi, deridendoci, mosse, pronto ad insultarci;
395 III | non avresti dovuto neppure desiderarlo: da qualunque parte tu ti
396 VI | difende e protegge i corpi desiderati; qualora si riconosca che
397 III | piena realizzazione dei suoi desideri, può quasi tener luogo dell'
398 VI | che non poteva non essere destinata alla rovina. Che nessuno
399 II | penitenza ha una linea ben determinata e precisa e di essa non
400 I | tutto dette ordine secondo i dettami di essa e non volle che
401 I | seguendo ragione: e a tutto dette ordine secondo i dettami
402 III | ma però non lo feci: tu devi invece, se lo vuoi, portare
403 V | penitenza ogni tentazione diabolica, e, sotto questo titolo,
404 III | male; perché fra principî diametralmente opposti non vi può essere
405 XII | interni delle montagne non diano a noi l'esempio di quello
406 VIII | ritorni al padre tuo e gli dica, per quanto egli possa essere
407 VIII(5)| III, 17-18: Perciocché tu dici: io son ricco e sono arricchito
408 | dieci
409 V | alcuna, che in certo modo li difenda e li salvaguardi dalla meritata
410 VI | battesimo che spiega questo difetto di lentezza, di tergiversazione
411 VI | la speranza loro, forse? differente la ricompensa che attendono,
412 III | due. Ma i peccati non si differenziano in tal modo, perché diversi
413 III | possa basare un criterio di differenziazione delle colpe sul fatto della
414 X | credere che i più evitano o differiscono di giorno in giorno questo
415 IX | ormai, il procedimento è più difficile ed aspro e la prova che
416 X | Evidentemente può essere anche cosa difficilmente tollerabile per un nostro
417 IX | Signore, coll'asprezza dei digiuni, cibarsi di lagrime e giorno
418 XI | squallida per le sofferenze del digiuno: ma, intendiamoci converrebbe
419 X | curata per l'avanti. Ma dimmi dunque, tu, che mostri ora
420 VIII | angeli, che in esso hanno dimora, si rallegrano della penitenza
421 X | direi quasi, alla berlina, dimostrando così di essere preoccupati
422 I | penitenza, sarà sufficiente dimostrarlo anche con una osservazione
423 VIII | dubbia, magari, se non avesse dimostrato, già in altri casi, la larghezza
424 IV | Dio. Volete voi dare una dimostrazione chiara e lampante d'ossequio
425 VI | No affatto; ma invece, dimostreremo il nostro intimo pentimento,
426 V | che questo disprezzo lo dimostri colui che dopo avere dal
427 V | simili parole, ma pur bisogna dir tutto questo per altrui
428 X | metta troppo allo scoperto, direi quasi, alla berlina, dimostrando
429 IX | maniera, agendo essa stessa direttamente sul peccatore, acquieti
430 VI | quale lo presume come un diritto e se ne vive sicuro e in
431 VII | provo proprio un senso di disagio nel dover far ricordo ora
432 II | Spirito Santo che doveva discendere, integra la sede dell'animo
433 III | Saresti tu in grado dunque di discernere esattamente gli atti della
434 VII | può dire e sostenere della disciplina della penitenza ed abbiano
435 V | quanto più pericoloso sarà il disconoscerlo, il disprezzarlo, quando
436 IV | sia presunzione il voler discutere sulla bontà di un precetto
437 XII | medicarsi; e la rondine, se ha disgraziatamente offeso nella vista i suoi
438 XII | rapina; i suoi capelli, in disordine, potevano apparire come
439 VII | lasciarsi prendere dalla disperazione, quando taluno si trovi
440 I | e nulla provvide, nulla dispose se non seguendo ragione:
441 VIII | VIII. ~Come il Signore sia disposto ad accogliere il pentimento
442 V | che è appunto dono di Dio: disprezza il donatore, chi non considera
443 V | sarà il disconoscerlo, il disprezzarlo, quando Egli sia comparso
444 V | e sottigliezze di simili disquisizioni sorgono solo dal seme della
445 VIII | invece le aggrava il volerle dissimulare: nella confessione dei peccati
446 VIII | intima contrizione; se tu li dissimuli, ciò è segno di colpevole
447 V | che possa implicitamente distruggere, annientare questo senso
448 XII | esso sceglie l'erba del dittamo, per medicarsi; e la rondine,
449 XII | sono trovate vicine al loro divampare sono rimaste distrutte,
450 IV | terraglia ordinaria e vile, divenga invece quell'albero piantato
451 II | non v'è nessuno che possa divenir peccatore col far benefizio.
452 VIII | per la sua prodigalità era divenuto povero; ma si era pentito;
453 VI | altro per i Catecumeni? è diversa la speranza loro, forse?
454 III | delle colpe sul fatto della diversità delle sostanze corporea
455 III | qualcosa di nuovo e di diverso, se non col fissare una
456 XI | di porpora? Ebbene, per dividere elegantemente i tuoi capelli,
457 XII | onde che avevano saputo dividersi per lasciar passare attraverso
458 V | sente dagli stessi beni divini che Egli ci prodiga; ebbene,
459 VII | che viene tributato alla divinità. Ma l'avversario nostro
460 XII | nonostante che siano consumati e divorati dal loro interno fuoco,
461 VII | stesso modo, più grave e doloroso l'aver perduto, piuttosto
462 X | facilmente quello che il figlio domanda. ~Ma, diciamo francamente,
463 XI | spogliato; e se qualcuno vi domanderà perché così, a vostro agio,
464 VII | accresciuto. È molto più invero donare una seconda volta, che il
465 VII | ali della penitenza, gli donasse anche piena licenza di peccare;
466 V | trascura ciò che gli vien donato; nega il beneficio, chi
467 V | dono di Dio: disprezza il donatore, chi non considera o trascura
468 III | che cadiamo nell'errore. E dovendosi riconoscere nella volontà,
469 III | un procedimento giusto e doveroso; cioè quelle azioni che
470 VII | della grazia divina non dovesse favorire davvero il capriccio
471 X | fossero spettatori, che dovessero esser pronti all'applauso,
472 VI | di conoscere Iddio, se tu dovessi insistere negli stessi errori
473 V | non fare offesa a Dio, non dovrà avere verso di Lui sentimento
474 VII | tanto più grande di quel che dovrebbe e commetta colpa tante volte,
475 V | questo senso di timore, non dovrebbero cadere in colpe; e quindi
476 XI | propria persona, che cosa mai dovrei dire allora? intendo riferirmi
477 VIII | Vangelo? Una donna perse una dramma (6), ed ella la ricerca
478 VIII(6)| la donna che avendo dieci dramme, se ne perde una, non accende
479 VIII | potrebbe ancora essere cosa dubbia, magari, se non avesse dimostrato,
480 VI | la vera luce, fanno passi dubbiosi ed incerti, essi dicono
481 XI | una carica pubblica. E noi dubitiamo forse di sopportare di fronte
482 X | di una parte; tutto se ne duole necessariamente, e richiede
483 | ebbe
484 | eccettuati
485 V | Signore, possono sperare eccezione alcuna, che in certo modo
486 | eccoti
487 V | tutto questo per altrui edificazione): sembra che sia come successo
488 III | dell'azione stessa, nei suoi effetti, ne viene che questa nostra
489 III | considera come avvenuto l'effetto: e dal momento che la forza
490 XII | contrario è accaduto al re di Egitto che, perseguitando il popolo
491 XI | porpora? Ebbene, per dividere elegantemente i tuoi capelli, ecco qui,
492 XI | spendi pure in villeggiature eleganti e in parchi suntuosi sulla
493 XII | seno, soltanto il popolo eletto da Dio; egli aveva evidentemente
494 | entrambi
495 VII | peccatore, in Cristo, s'erigerà a giudice di lui, potenza
496 II | coonestare procedimenti errati; eppoi finalmente porrebbero
497 V | sé stesso sostenitore ed esaltatore di essa, così che di nuovo
498 II | stirpe di Adamo. Giovanni esclama; fate penitenza; e già infatti
499 IX | non al nostro corpo, ma esclusivamente in servigio dello spirito
500 II | volere divino, e volendolo eseguire bandisce il principio della
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