Capitolo

 1 VI  |       allora, peggio che andar di notte, corrono i discorsacci,
 2 VII |      sedia che fa ballar tutta la notte, dandosi poco riguardosamente
 3 VIII|          nel dolce silenzio d'una notte di primavera, frementi di
 4 IX  | burattinaia, avvezza a vederci di notte come i gatti, e costretta
 5 IX  |         si leva l'incomodo questa notte, per viaggiare da gran signori,
 6 IX  |          un po' di spuma, e buona notte. Domani sarà di giorno.~
 7 XIII|         ho pensato a lungo, nella notte, prima di prender sonno;
 8 XIII|          sembrano aver passata la notte davanti al cancello del
 9 XIII|         tutto così. Dunque, buona notte alle lapidi, e buona notte
10 XIII|        notte alle lapidi, e buona notte al puteale. Ma il chiostro,
11 XIII|        bene bisogna osservarle di notte, e senza luna.~- Se vogliono
12 XIII|      avevano dato alloggio per la notte, non essendo a' quei tempi
13 XVI |         che si fa? Ho passato una notte d'inferno, dormendo male,
14 XVI |    saltano sul pavimento, e buona notte, ci siam visti. Cinque minuti
15 XVII|      Inutile raccontar qui la mia notte; nè, volendo, potrei. Facevo