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Anton Giulio Barrili Galatea IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
Capitolo
4507 XII | remo, non perchè tu sia rivale a loro e non li voglia sull' 4508 XVII | mezzogiorno, dunque, ci si rivede. -~Così dicendo fece una 4509 XIX | non poteva esser di più, rivedendomi per la prima volta, dopo 4510 X | divideremo da buoni amici, per rivederci più tardi.~- Avete ragione; - 4511 VII | mio tormento e mia gloria. Rivedo più chiara l'idea madre; 4512 XIX | mamma gentile mi disse:~- Ci rivedremo, signor Morelli? Qui, se 4513 XVII | riprendere, quando ci siamo riveduti dopo mezzogiorno, e dopo 4514 XIII | Perchè aveva fatto la spia, rivelando al governo del duca che 4515 XII | bottoni, e volere o no si riverbera sempre all'esterno. Che 4516 XIX | permetteranno di venirle a riverire a Firenze, lo condurrò a 4517 XI | contessa, se io non andassi a riverirla, a sentire da lei com'è 4518 XI | più allegro, mi alzo, la riverisco e me ne vado, senza saper 4519 VIII | signorina Wilson, l'avevo riverita insieme colle altre villeggianti 4520 III | genio! come li ha tutti rivissuti in sè stesso, non già intarsiator 4521 XV | fare? Cerco di rimediare, rivolgendomi alle altre signore, alle 4522 XV | posti, e che non dubita di rivolgermi il discorso, quando c'è 4523 XII | la signorina Kathleen si rivolgesse a lui. Questa, poi, me l' 4524 XIII | ipocrita forma, scattarono le rivolte del consesso giudicante, 4525 XIII | ingenuo, che ben sapeva non rivolto a sè, ma al Dio che egli 4526 XII | voglia me la sono levata, rizzando la testa e facendo sporgere 4527 XII | satelliti; li vidi in tempo per rizzar muso quanto ce ne voleva 4528 XVI | male, via, è un po' forte. Rizzarmi muso, sfuggir tutte le occasioni 4529 VI | piantati i piuoli,aveva rizzata nel mezzo la rete, che fa 4530 XIX | Faccia meglio, per ora; si rizzi in piedi, perchè qui si 4531 I | like them very much. - And roastbeef? - It is delicious, but 4532 XI | belle schiatte, sane, forti, robuste, pari a quelle che hanno 4533 XVIII| ammiccando da capo. - Sodi, robusti, maneggevoli, cedono quanto 4534 X | dall'altra banda su d'un robustissimo terrapieno a scarpa, levato 4535 X | spericolona al braccio del robusto bagnaiuolo che l'ha in custodia, 4536 X | pittorescamente la nudità della roccia. Il luogo è bello, e le 4537 V | montuosi, di picchi e di guglie rocciose; di là ancora, oltre una 4538 XI | vedo, ma quieti, in atto di rodere il freno. Che abbiano avuto 4539 XIII | si attribuisce all'epoca romana, e di cui si dicono maraviglie? 4540 III | ornati, bozzetti di scene romane e pompeiane, onde il Murray 4541 III | sentirono, del resto, tutti i Romani. L'acqua è diamante liquido; 4542 XVI | cavalieresca, sì, ma così poco romantica come la sua? Per amar così 4543 I | cumulo di macerie così poco romantiche. Poesia, voleva essere; 4544 XIII | che dire, e non ama queste romanticherie.~Ci siamo messi in moto, 4545 VI | ecco, mentre clan volta i romantici, venir fuori un'altra razza 4546 X | sentita dire, e solo perchè i romanzi russi son passati dallo 4547 XVIII| sull'aia, e volano i colpi, rombano in alto, calano impetuosi 4548 II | rallegrato da larghi cesti di romice, da candelabri fogliosi 4549 XVIII| Nemmen io, sa? E non mi rompa la testa per una lettera 4550 XIV | aveva sgarrato di due linee, rompendo sempre il mostaccio poco 4551 VI | di far la zuppa del cane, rompendoci dentro una mezza pagnottina. 4552 XVIII| capo, a che servono? Per rompersi la testa serviranno meglio 4553 XV | fa? Mi scaldo al giuoco, rompo uno di quegli elegantissimi 4554 XI | contendono? L'anno scorso a Roncegno faceva lui tutte le carte; 4555 XIII | di battaglia, ed anche il ronzino, del nostro caffettiere; 4556 X | parere. - È poi l'odore delle rose canine e dei fiori di rovo. 4557 VI | di madreperla, con toni rosei; capelli biondi, ma d'un 4558 II | rosignuolo è il suo nido, e la rosignuola è sua moglie. -~Ho capito, 4559 II | Ma sono uomini, dunque, i rosignuoli? uomini anch'essi? Ahi, 4560 II | rossi calici spampanati dei rosolacci in ritardo; rotto a larghi 4561 VIII | che sanno distillare il rosolio di gooseberry, come la moglie 4562 XIII | mensole, i costoloni, i rosoni, di cui si fa sempre un 4563 V | rotondi, rugosi, di color rossastro si trovino là. Pietre cadute 4564 III | Piccolo e tozzo, di pelo rossigno con una macchia bianca dall' 4565 III | guarnelli e vestaglie, roste, sciarpe, ombrellini, tutto 4566 V | sapere perchè quei massi rotondi, rugosi, di color rossastro 4567 XI | cresceranno in bellezza e in rotondità come lei.~La signorina Kathleen 4568 XIII | lapidi, e con tanti altri rottami, dall'avvocato. Essi, per 4569 XIV | veneziana a Gian Giacomo Rousseau: "Zaneto, lassa star le 4570 II | quella povera pila, ai primi rovesci d'autunno; e vedo brutti 4571 V | ciuffi d'eriche, di felci, di rovi, tra rumori continui di 4572 II | mano nel vaso di Pandora, rovistando nel fondo, se per caso ci 4573 X | rose canine e dei fiori di rovo. Ce n'è tanti laggiù! -~ ~ ~ ~ 4574 XI | incominciato un discorso di rowing-club e di swimming-club, e lei 4575 I | e un altro morto non mi rubi la fossa." Con questo prossimo 4576 XIII | commendator Matteini è un rudero.~- Ma ben conservato.~- 4577 XVIII| brontolo io.~- No; - rugghia Filippo.~E vorremmo proseguire; 4578 XI | noi! Ma gli anni, con le rughe che portano a noi donne, 4579 XIII | Dio ad anime assetate di rugiade celesti, ma per ricondurre 4580 II | al riparo d'un gran masso rugoso; mentre un fil d'acqua viva 4581 XVIII| Par sempre di sentire un rumor di tuono in lontananza, 4582 XV | te.~La banda di Dusiana rumoreggia da capo, con un centone 4583 XV | filarmonici di Dusiana, rumoreggiando per quanto è lungo il paese, 4584 V | di felci, di rovi, tra rumori continui di acque zampillanti, 4585 XV | assordandoci con la più rumorosa delle sue marce guerriere. 4586 XV | colonia e quelli anche più rumorosi, che seguirono, del buon 4587 XIX | bottaccio, facendo un tonfo rumoroso nell'acqua, che era alta 4588 XVII | rimase un tratto in silenzio, ruotando gli occhi, tormentandosi 4589 X | libri parigini; conosce la russa, per sentita dire, e solo 4590 XVI | Solamente i felici sanno russare così.~ ~ ~ ~ 4591 X | e solo perchè i romanzi russi son passati dallo staccio 4592 X | cominci. Se nel romanzo è russo, nel teatro è scandinavo, 4593 VIII | Wilson ricorda la ingenuità rusticana che tiene ancora un pochino 4594 V | bastone lungo, pieghevole e rustico, val sempre meglio d'una 4595 VIII | sotto quella embriciata di ruvide brattee giallognole che 4596 XVIII| di bastoni di nocciuolo, ruvidi, rugosi, alti un metro e 4597 XVIII| Se hanno da cavarsi il ruzzo dal capo, a che servono? 4598 V | dei grandi, inciampando, ruzzolando, saltellando e facendo il 4599 XX | nostro Shakespeare, che all's well that ends well. In 4600 I | del Campidoglio aperto ai Sabini. Quanto a me, senti: ho 4601 XVII | rimando. - E non mi fare il saccente, volendo dimostrarmi il 4602 XV | lì non se ne trova mica a sacchi. Che cosa ne dite voi, Giacomino?~- 4603 XIII | di patristica, forte di sacra eloquenza, aveva anche veduto 4604 XVII | dipendono, quando ci sono delle sacre volontà da rispettare. Lasciamo 4605 XIX | alle carpinelle, e al mio sacro rivolo dell'Acqua Ascosa. 4606 X | a me, non intendendo una saetta di tutte quelle novità; 4607 VII | servirmene, traducendo una saffica di Orazio. Te ne manderò 4608 III | in lui, ed Anacreonte, Saffo, Simonide, Alceo, e chi 4609 VI | ammirazione da parte dei saggi. A che altro, di grazia, 4610 XI | signor qualcuno la pagherà salata; - replicò Enrico Dal Ciotto. 4611 V | carni arrostite, lesse, salate. Fortuna che le bottiglie 4612 VIII | E se ne fugge via~"Fra i salci, ed ama esser veduta in 4613 IX | ci ha avuto il suo conto saldato. In verità, gli egoisti 4614 V | drappello. A poco a poco, salendo la strada a ritroso del 4615 XVIII| ce n'è una collezione, in saletta....~- Che dici? - esclama 4616 I | bosco; miei gli olmi e i salici, i fràssini e gli ontàni 4617 XIII | le bocce dell'acqua, le saliere, le pepaiuole, e molte bottiglie 4618 XIX | risposi. - Bisognerebbe salirci dall'altra parte, se mai, 4619 XI | non mi dispiace nemmeno. Saliti al Roccolo, sono entrati, 4620 VI | vedere, seguendo le nostre salmerie. Il luogo è adatto e grazioso; 4621 XI | di buon genere star nei salotti in sentinella come all'ingresso 4622 XIX | Allora mi lasciai vedere, e saltai sulla strada.~- Oh, Lei! - 4623 XVIII| indietro, o io, o lui, per saltarci addosso da capo; nessuno 4624 XIX | che cosa doveva poi fare? Saltarmi davanti, come il re David 4625 X | di cercarlo. Buci aveva saltata la siepe dell'orto, secondo 4626 V | inciampando, ruzzolando, saltellando e facendo il diavolo a quattro. 4627 II | Che non lascia uomo vivo~Saltellava qua e là.~ ~Facciamoci avanti. 4628 XIX | risolutissima. - Prima di tutto, saltiamo questo rigagnolo, come avrà 4629 XIX | strada, animo, su. -~Buci saltò l'acqua, ed ella dietro 4630 XIV | pretermettere questo piacevole e saluberrimo uffizio. Alzarsi a bruzzico 4631 XIII | tavola; ogni aggiunta è salutata da un nuovo grido di gioia. 4632 V | tutti gli altri mi hanno salutato; il commendator Matteini, 4633 XII | signore di mezzo, non ci salutiamo neanche. Ho incominciato 4634 I | vendette? e il genere umano, salva sempre la immagine del suo 4635 X | invano, saremmo arrivati a salvamento, e sempre benissimo nascosti 4636 XVII | voglio parerti desideroso di salvarmi con un sotterfugio dai lampi 4637 I | quantunque senza carattere. Salvator Rosa ci perderebbe l'ispirazione 4638 XIII | intrattenersi con le donne di Samaria? Sì, era la verità; ma per 4639 I | bicicletta; dov'è lago, il sandolino; da per tutto il lawn-tennis. 4640 I | much indeed: do you like sandwiches, Sir? - I like them very 4641 | sane 4642 XVII | tirarle in questi balli sanguinosi, dove non c'è altro guadagno 4643 V | in forma d'un lungo scudo sannitico; e laggiù, a destra, sull' 4644 XIII | abbazia di Dusiana? Ah no, per sant'Agostino! Disdicesse il reo 4645 XIII | virtù, come aveva fatto santamente il Figlio dell'Uomo. E la 4646 XIV | che rallegrando il cuore santifica la vita". E i bambini cari? 4647 XIV | facilmente, in grazia del santissimo fine. Andiamo per intanto 4648 XIII | ostentavano umiltà, dottrina e santità, erano sentine di vizi, 4649 III | uomini, conoscendoli, e sapendone ridere; aveva in pregio 4650 XVI | creature nobili; si vorrebbe saperle egualmente felici. -~To', 4651 VIII | giovani, per piacere, bisogna sapersi mettere a pari con quei 4652 V | e come corre!~- Se non sapessi che è sotto chiave, - soggiunsi, - 4653 XIII | conchiudendo in questa forma:~- Sapevamo, o signori, che Dusiana 4654 XIII | colle figliuole. I ragazzi, sapientissimi, non volendo mangiar polvere, 4655 XX | quarto. E ne sia lode a Buci, sapientissimo cane, che ride senza far 4656 VII | in Corsenna.~Del resto, sappi che la signorina non è il 4657 XIV | ne aveste fatte di più. Sappiatelo bene; avevo bisogno di voi 4658 VII | nome, un mese fa, non ne sapresti forse l'esistenza; certo, 4659 X | venite via.~- Dove?~- Lo saprete; ma venite, senza perdere 4660 | sarai 4661 VI | dall'orlo del prato? la Sardegna, forse? o la costa d'Africa? 4662 XVI | sua via, e rise d'un riso sardonico, che non avevo mai veduto 4663 X | figurino nel giornale dei sarti. Ne sanno più addentro, 4664 VI | un po' di cammino fra i sassi, andando a far lago in una 4665 VIII | vaporose e pensose come Sassoni, forti e imperterrite come 4666 XIV | I suoi due compagni di satellizio hanno accettato di aiutare 4667 XIV | tanto per pigliarmene una satolla, aggiungo volentieri: Long 4668 II | David nella prima scena del Saul; qui siedo e me ne sto un 4669 XV | I Corsennati son gente savia, tanto che si potrebbero 4670 XIII | quattro scatole di lamiera, saviamente munite della loro chiavetta, 4671 XI | need is a friend indeed, says the proverb. Now it happens 4672 X | la contessa non è ancor sazia di ciance, e vuol proprio 4673 XII | voglia fermarmi qui, la sbagliano di grosso.~Sono io innamorato 4674 XVIII| dita. Pilade era rimasto sbalordito, o fingeva. Sì, credo proprio 4675 IX | punto cresce l'effetto, è sbalorditoio senz'altro. Si presenta 4676 IX | più ancora che degli occhi sbarrati della burattinaia, quando 4677 XVIII| è un ragazzo che non si sbigottisce di nulla, e fa qualche volta 4678 XII | in fede mia! -~Diedi una sbirciata ancor io, e vidi poco più 4679 IX | il suo Fasolino è un po' sboccato; per piacere ai volghi, 4680 VIII | gli antichi hanno fatto sbocciar le Amadriadi; le quali, 4681 VII | rifaccia la mano. Ci andiamo sbrandellando, sfilacciando, sbriciolando, 4682 VII | sbrandellando, sfilacciando, sbriciolando, nella facilità della nostra 4683 X | romantico, ma egualmente sbrigativo, per liberarmi di loro. -~ 4684 XVII | Ferri e me, desiderosi di sbudellarci. Sì, e non c'è che ridire. 4685 XVI | capogiro, e mi sono sforzato di scacciarne l'idea. Ah sì, gran sapiente 4686 XVII | cuore, dov'io son parroco e scaccino, in un municipio dove son 4687 VI | per andar colla Berti, mi scaglia la frecciata del Parto fuggente,~- 4688 XIV | gran birichina, che m'ha scagliato un pomo, e poi è fuggita. 4689 VI | abile giro di racchetta le scagliava verso di me, una facendone 4690 V | della comitiva. Sull'ultimo scaglione del monte ci fermiamo ad 4691 X | inerpicandoci tosto per un orto a scaglioni, risalire di là ai casali 4692 XVI | casa. Lo sento salire la scala interna, entrare nella sua 4693 XV | volta, tutta Corsenna si scalda; e mentre qualche bel capo, 4694 XVIII| attaccando guardinghi e parando, scaldandoci a grado a grado nel giuoco, 4695 XII | ammirar la bellezza, senza scaldarcisi più che tanto. Non per niente 4696 VI | l'ha compiuto, dando una scaldata alle latte; nondimeno, si 4697 VI | tessuto delle ceste, si sono scaldate al sole in tre ore di marcia?~ 4698 XIII | sapere, nè più d'altro fuoco scaldava le sue prediche. La religione 4699 XV | volta. Perchè non lo fa? Mi scaldo al giuoco, rompo uno di 4700 XIII | buia; si scende per una scaletta anche più buia; alla prima 4701 IX | evidenti, così! Non c'è modo di scambiar gli uni per gli altri, nè 4702 IX | da ridere; Fasolino che scampa dai ladri e poi dalla giustizia.~- 4703 III | Giustina, che è meta di scampagnate, si va più comodamente da 4704 X | romanzo è russo, nel teatro è scandinavo, per moda; deve averglielo 4705 XIII | altr'anno. Giusto cielo! si scappa, senza aver posto il piede 4706 XIII | che lo fece sudar freddo e scappare, più contento di cascare 4707 XII | trovar poi qualche gretola e scapparmi via, dopo avermi ben molestato; 4708 VII | chiudendolo in casa. Quell'altro è scappato dalla finestra; ha fatto 4709 IX | produzione dell'immortale Scappavia si farà la farsa, e ve lo 4710 IX | e ve lo dico perchè non scappiate voi altri; farsa tutta da 4711 XVII | padrone; neanche di tre che scappino -~Filippo ride; ma non rido 4712 XIII | cosa di simile, quando gli scappò detto dal pergamo ai fedeli, 4713 X | chiusa, donde il bottaccio si scarica quando non lavora il mulino. 4714 VI | dove sono state condotte e scaricate le bestie da soma. I serventi 4715 VIII | Metamorfosi! Che farci? Egli è la scarmigliata vecchiaia, ed Aci è la florida 4716 X | robustissimo terrapieno a scarpa, levato ad argine tra l' 4717 V | o dentro il collo delle scarpe da caccia; le giacche di 4718 II | d'orecchi di topo e di scarpette di Venere, si stende una 4719 XIX | immollarsi la punta degli scarpini.~- Non so, non ho badato. 4720 XIII | tutti i nostri compagni di scarrozzata. La contessa Quarneri viene 4721 III | villereccia è gaia: fanno scarrozzate ai paesi vicini; non disdegnano 4722 XIV | la chiave di volta, dove scarseggiano le venditrici lusinghiere, 4723 VI | tasca del soprabito uno scartafaccio enorme.~Sono di cattivo 4724 XVIII| tocca son sue; è l'inferno scatenato, è il finimondo, è l'ira 4725 XIII | buona compagnia a quattro scatole di lamiera, saviamente munite 4726 XIII | sotto quella ipocrita forma, scattarono le rivolte del consesso 4727 VI | attenti e pacati. Non hanno scatti di pensieri, di affetti, 4728 XIII | militante. Sarebbe dunque scaturito un nuovo Ario, un altro 4729 VI | forse due metri, che s'è scavata nella zolla del prato; donde 4730 XI | po' di tempo che potrete. Scegliendo bene, si possono risparmiare 4731 XVII | volontà e ne usi liberamente. Sceglierà lei, e chi sarà il disgraziato 4732 XVII | rispondere.~- Che arma vuoi scegliere? - gli dissi.~- Non ho preferenze.~- 4733 XIV | dispettucci di una bambina. Ah, scellerata! non vorrei confessarlo, 4734 XIII | Wilson, e perfino da quello scellerato di Buci, che è saltato in 4735 XIII | a rallegrarci delle sue "scelte armonie" davanti all'ingresso 4736 III | Buci, che cosa sono queste scenate? - gli ho detto io qualche 4737 X | prateria che va giù a conca, scendendo sempre e dilungandosi verso 4738 XVIII| gambe, quanto bastava per scender da letto. Filippo è venuto 4739 XIII | d'amore, il regno di Dio scenderà sulla terra.~- Parlava bene, 4740 XIX | stima, non l'aspettavo. Scendevo dal bottaccio, mi avviavo 4741 XVI | d'ascoltarmi. Vuole che scendiamo da questa parte, verso il 4742 III | fregi, ornati, bozzetti di scene romane e pompeiane, onde 4743 XVI | versi, salire sul palco scenico, fosse pure in Corsenna, 4744 XII | debolezza nè di pace. Vecchio schermidore da terreno, suol dire che 4745 XVIII| quello che è necessario tra schermitori provetti. Intanto, a quel 4746 XV | testa senza esser colpito, scherzando, giuocherellando col ferro 4747 XVI | importa a me, dopo tutto? S'è scherzato un poco, e male. Non tutti 4748 XVI | non ritorna Galatea, la scherzosa Galatea, capace di fare 4749 IX | un astore eminente, dello Schiacciaspie, niente di meno; e se non 4750 V | conversazione s'interruppe di schianto. Ed altri seguivano per 4751 XI | modo vengon su le belle schiatte, sane, forti, robuste, pari 4752 XVIII| gente; quando avrà ben riso schiatterà.~- Mi assaggino un po' questi; - 4753 XVI | ne posso più. Sento che schiatto, se sto ancora cinque minuti 4754 XIX | via, a riscattarlo dalla schiavitù di Corsenna. Si cacciò avanti, 4755 XIII | Dio vuole, sul muso. Vile schiavo! Dopo che io t'ho sottratto 4756 XVIII| suo amico mi accarezza la schiena col bastone. Specie ora 4757 XV | vestiti ad un modo, che si schierano sul tavolato e cantano una 4758 XVI | meritarmelo. Mi risponda schietto, com'io Le parlerò, signorina; 4759 IX | sorride, come Buci, senza schiudere i denti. Ah briccone! Ma 4760 IV | di pioppi volle fare uno schizzo nel piccolo albo che portava 4761 XV | tempi. Ancor caldo delle mie sciabolate, canticchio in cadenza coi 4762 IX | diciotto soldi in una sera; che scialo!~- I satelliti! - ripetè 4763 III | e ricorsa da questo gaio sciame "d'infanti, di femmine e 4764 III | guarnelli e vestaglie, roste, sciarpe, ombrellini, tutto un rigoglio 4765 III | anzi, sotto il lor nome scientifico di cavie, saranno i primi 4766 XIII | di economia politica e di scienza di governo col commendator 4767 VIII | Sirti, e Sirene cantanti, e Scille latranti e Cariddi voraci! 4768 XIII | a Massaua, al Pian delle Scimmie, passando ancora per venti 4769 XVIII| bocca da ridere, da quello scimunito che voleva parere. - Con 4770 II | fiorite, donde guizzano e scintillano senza posa, come pennini 4771 XIV | il mio buon poema, che le sciocche gelosie dei tre satelliti 4772 XVIII| che? volevi che per una scioccheria simile lasciassi andar te 4773 XII | quando penso a tutte le scioccherie che l'uomo ha commesse, 4774 IX | diversi da noi. La nostra sciocchezza e la nostra viltà, le nostre 4775 III | abbraccia bene, penetra e scioglie, purifica e rallegra, canta 4776 XIV | fatti miei. - Hai bisogno di scioglierti il pugno. Perciò, caro mio, 4777 XVII | e catastrofi, intrecci e scioglimenti di una sola tragedia. Mi 4778 XVIII| mani in un solo lavoro, si sciolgono i polsi, brillano i muscoli, 4779 XI | fianchi una piccola tribù di scioperati. Dipenderà forse da me, 4780 XIII | quelle ond'erano venuti tanti scismi pericolosi alla Chiesa militante. 4781 V | spezza, o alla men trista si sciupa; mentre un buon bastone 4782 IV | e l'arte? per costoro da sciupar la grazia e l'ingegno?~- 4783 I | giorni nostri i nervi si sciupino più di prima, nella gran 4784 VI | prato; donde poi straripa e scivola a valle, immollando per 4785 IV | mio povero Orazio, che era scivolato sull'erba, e correva il 4786 XIX | nelle braccia della madre, scoccandole sulle guance due baci, che 4787 XVI | nelle zampe dell'altro. Buci scodinzola, alza le froge, per mostrarmi 4788 XIII | Buci, che ardisce venirmi a scodinzolare davanti e a ridermi, se 4789 V | sull'orizzonte, bianca scogliera rilucente al sole, la punta 4790 V | petroni, impedito da balze e scogliere, ingombrato da massi tondeggianti 4791 XI | ricevimento, accollati, scollati, a mezzo scollo, e ne mutino 4792 XI | accollati, scollati, a mezzo scollo, e ne mutino due, tre, quattro 4793 XX | registrate, le ho tutte scolpite nel cuore; non è necessario 4794 XVIII| sfogati. S'era fatta una scommessa; ci eravamo dette delle 4795 XII | tante facce nuove, che si scomodano dal piano per salire ai 4796 XVI | Ma io non voglio che si scomodi tanto per me; corro verso 4797 XIII | dissodato e posto a vigna, erano scomparsi. Aveva anche sentito dire 4798 XIII | pronti a ficcarsi nello scompartimento davanti, donde voltandosi, 4799 XV | preso posto, l'ammattonato scomparve per due terzi della sua 4800 XIII | Il divo Terenzio non si scompone mai, non si turba, non si 4801 XI | gli rispondo io, senza scompormi, e sul medesimo tono.~La 4802 XIII | mai, non si turba, non si sconcerta di nulla. Se casca, diciamo 4803 XVIII| Perchè... - risposi io, sconcertato. - Perchè i matti non ci 4804 VI | Sciampagna, e una tantafera sconclusionata che la pretende a discorso. 4805 XV | risponde picche. Insomma, sconfitti tutti e tre, i miei fieri 4806 II | egualmente i due panconi sconnessi, con quel tronco di pino 4807 XV | di te, quanto ne saranno scontenti i satelliti della contessa 4808 XVII | sogno; mi destai la mattina scontento di me, ma niente pentito 4809 XIII | poco dopo, con la sua aria scontrosa.~- So tutto io, signorina; 4810 XVI | cosa di cui non vede la sconvenienza suprema. E forse in questa 4811 XIII | torno torno, permettendo di scoperchiare quattro ipogèi di sardelle 4812 XIV | è nessun timore di veder scoppiare la canna. Del resto, - soggiunse 4813 IV | diede addirittura in uno scoppio di risa.~- Povera vita, 4814 V | il muso lungo lungo; poi scoppiò in una risata, che fece 4815 XII | vorranno visitare, e così si scopriranno gli altarini.~- No, non 4816 III | Dio guardi, avessero a scoprire il mio regno, mi potrei 4817 XII | insieme, ed io ho potuto scoprirlo, da certi discorsi che hanno 4818 VI | ridere, avendo fatta una scorpacciata da vicario foraneo.~Lascio 4819 VI | tutte le mode ultimissime, scorrazzano su tutti i marciapiedi, 4820 XIV | tentavo di fare qualche scorreria nel campo letterario, che 4821 IV | Stamane ho già fatta una scorribanda assai lunga, e per luoghi 4822 XI | ella ha passata l'estate scorsa, ne sanno qualche cosa: 4823 XIII | Certo, ha provato i giorni scorsi con Terenzio Spazzòli, e 4824 XI | se lo contendono? L'anno scorso a Roncegno faceva lui tutte 4825 VIII | donna nascente, sotto la scorza della fanciullona matta. 4826 III | proprio lui; Buci che mi scova, Buci che mi salta addosso, 4827 X | che essi non hanno saputo scovarci. A buon conto, non eravamo 4828 X | ci torno, Buci mi viene a scovare, e sicuramente porta qualcheduno 4829 XIII | ci lasciano sperar bene. Scovo più in là un "Albergo Roma", 4830 XV | in tanto i loro piccoli screzi e dissapori. Già si voleva 4831 II | pettirossi, cardellini, scriccioli; pigolanti, strillanti, 4832 XX | mi è cara. Fors'anche lo scrittore s'è lasciato un po' vincer 4833 VII | quindici. Ho la malattia degli scrittori, mio caro; quella specie 4834 XIV | sostegno della banda che ho scritturata io, con tanta prontezza, 4835 XVII | di là e la deposi sulla scrivania, per restituirgliela più 4836 XVI | Corsenna. È il sindaco che scrive, per ringraziarmi. Non han 4837 XVII | Non ne avevo tenuto copia, scrivendo confusamente tutto quello 4838 VIII | d'avanzo. Non bisogna mai scriver nomi di donne; neanche agli 4839 XI | Se sto due giorni senza scrivergli, è capace d'inquietarsi, 4840 XVII | non posso ritenermi di scriverla. Andiamo diritti al fine. 4841 XVIII| un altro modo, scambio di scrivermi quella tua letteraccia, 4842 II | sono: faccio già molto a scriverti, e tu dovresti essermi grato 4843 VII | luoghi di villeggiatura, non scriveva più lettere, ma biglietti, 4844 XI | giù le mie note. Ora poi, scriviamo a Filippo.~La lettera è 4845 VII | per il suo albo, dove non scrivono che amici. Che piena! Affrèttati 4846 XIX | impagabile, io troverò bene uno scultore che voglia farti il ritratto 4847 XVIII| napoletana; ci sono queste due scuole, infatti, per la sciabola, 4848 X | satelliti avevano le facce scure; Terenzio Spazzòli non si 4849 IX | due miseri soldi. E si scusano con una buona ragione, quei 4850 XVI | solenne, come una regina sdegnata.~Son venuto io, solo soletto, 4851 | sebbene 4852 X | inchiostro che s'affogano in un secchio d'acqua e non la tingono 4853 V | piantata di faggi; vecchi faggi secolari, come se ne vedono più pochi 4854 XV | ti si è fatto onore senza secondi fini, come nel caso presente, 4855 XIII | che ammira la bellezza dei sedani strappati freschi freschi 4856 VI | ripieghini, utili e maneschi sederini di tela, coi due staggi 4857 VI | delle Berti, era venuta a sedersi presso di me, rimasto a 4858 IX | signorina Wilson, che mi sedeva daccanto, di vedere a sua 4859 XVI | sarebbe poi di buon genere. Sediamo. Ma per che fare? Non posso 4860 X | questo per l'appunto.~- Bene; sediamoci dunque. E datemi il ventaglio, 4861 XIV | faremo, che conteranno per sedici, magari per trentadue. -~ 4862 VI | cerca di petroni, per far sedili alle signore. Ma c'erano 4863 XIII | perchè si trovano meglio sedute, e meno sparpagliate. Non 4864 XV | anche qualche spalliera di seggiola. I miei Corsennati, questa 4865 VII | si va a visitarle, e si segna nel taccuino: l'ho veduta. 4866 XVI | delle sue botte diritte, segnatamente dell'ultima, che m'avrebbe 4867 VI | portavano il gesso, aveva segnate le doppie linee parallele 4868 XIV | del nostro uomo abbiamo segnato tre cerchi concentrici, 4869 XI | orologio del caminetto, che segnava allora le dieci e tre quarti. - 4870 III | fiutando, girandomi attorno, seguendomi, precedendomi, ringhiando 4871 II | veramente degna di noi. Seguimi, facendoti coraggio tuttavia, 4872 XV | bandita a tutti gli altri che seguiranno. Noi vi lasciamo alla vostra 4873 XIX | non ero più in tempo di seguire il consiglio di Galatea. 4874 XIX | un buon consiglio, che io seguirò certamente.~ ~18 settembre 4875 XV | anche più rumorosi, che seguirono, del buon popolo Corsennate. 4876 XI | donne, non mi toglieranno di seguirvi nei vostri trionfi. Mi leggerete 4877 XV | approfitta del suo vantaggio; seguita a descrivere, a distanza 4878 XVII | tragedia. Mi addormentai, seguitando ad almanaccare nel sogno; 4879 XIII | tanta passione per lui, da seguitarlo per via, da far giornate 4880 X | arrivo; e non arrivando lui, seguiterebbero a non muoversi. -~Capisco, 4881 XIX | pochino di me. Ma basta; seguitiamo.~- Qui, poi, siamo all'argine 4882 IV | la contessa Quarneri, col sèguito; il commendator Matteini; 4883 V | interruppe di schianto. Ed altri seguivano per l'erta, tutti affrettando 4884 XV | cassa piena. Si son fatte seicento novanta lire; paion poche, 4885 IV | e per luoghi abbastanza selvatici, senz'altra compagnia che 4886 VII | mai, la tacita dea delle selve. Correre, divertirsi, giuocare, 4887 VI | è adatto e grazioso; una selvetta che par pettinata mezz'ora 4888 XI | contenta per nulla. Poi, con sembiante mutato rivolgendosi a me, 4889 XV | io ne paro, e potrà anche sembrare agli astanti che io le pari 4890 X | novità del trattamento, che sembrerà un abbandono delle antiche 4891 X | di pietre, se due o tre semi di fràssino non fossero 4892 VII | sempre sveglio, ma con mano senile, del tempo triste in cui 4893 XII | esperienze, son forse meno sensibili al dolore. Non si adattano 4894 I | il mondo non è più dei sensitivi. Si fanno tante cose per 4895 XVIII| proporre... Oh, infine, sentano, poichè m'hanno data libertà 4896 IX | a tanta allegrezza. Io, sentendo l'accenno all'inlustre personaggio, 4897 VI | come tutte le fonti, in ciò sentendomi veramente pagano. Terenzio 4898 XIII | meritare quell'orribile sentenza. Se le signore permettono, 4899 VI | egli, sicuro del fatto suo, sentenzia che giunte laggiù sentiranno 4900 III | acqua. Quell'amico del vino sentì la poesia delle fonti. La 4901 XVIII| fatto; le braccia, e mi sentii dolere dalle spalle alle 4902 XII | va, senza bisogno d'altri sentimenti più intimi, e più matti. 4903 XIII | dottrina e santità, erano sentine di vizi, pozzi d'iniquità, 4904 XVIII| poi, vedrebbe.... Anzi no, sentirebbe che pedata; e da farla tornare 4905 XIX | Galatea; - quello, poi, ci sentiremmo di riafferrarlo alla prima 4906 XV | dire: "abbiate fede; ci sentirete anche più del bisogno." 4907 II | macchia, ch'è un piacere a sentirli. Le stonature non mancano. 4908 IX | a lui quanto più state a sentirlo. Ma non bisogna distrarsi, 4909 XIX | bene a Filippo, ma non amo sentirmelo ricordare davanti a Galatea. 4910 XVIII| benissimo, e che è lieto di sentirmi parlare.~- Animo, via, le 4911 III | la poesia delle fonti. La sentirono, del resto, tutti i Romani. 4912 XI | mio. Clarina adunque li ha sentiti; parlavano di una gita che 4913 XIII | ma più si flagellava, più sentiva che il Verbo è l'Amore. 4914 VIII | piacente alla prima vista tra i sèpali verdi, che lo proteggono 4915 V | volta i manipoli sparsi, e separandosi da capo; ridendo tutti, 4916 VI | osservando che due pasti separati da troppo breve intervallo 4917 XIII | preghiere latine, avevano seppellito vivo un povero fraticello, 4918 XIII | vite tagliata. E perchè lo seppellivano vivo? Perchè aveva fatto 4919 XIII | acclamata dalle amiche, sequestra per sè la signorina Kathleen 4920 II | II.~ ~Sequitur Lamentatio....~ ~Corsenna, 4921 XIV | con Filippo al sorbetto serale. Un po' tardi, però, troppo 4922 XV | da godersi il resto della serata, nella graziosa compagnia 4923 III | maliziosamente all'idea del premio serbato alla virtù sulla terra; 4924 X | dove è più profondo il serbatoio, l'argine ha così larga 4925 XI | per accompagnarla tutte le sere a casa. Piuttosto una mezza 4926 XIX | Galatea, lieta, fiduciosa, serena come una volta, prima di 4927 VIII | cuore, calmo, tranquillo, sereno lo spirito, senza alcuno 4928 XIX | Ecco qua, tra un ciuffo di sermolino e un cesto di terracrepolo, 4929 II | infoscato sui lembi, da cesti di sermollino, da ciuffi di règamo, da 4930 V | troppo lungo restare in serrafila; sono in testa di colonna, 4931 XV | di primo appetito; poi, serrandolo al mio giuoco, gli dò una 4932 III | tutti i suoi denti, corti, serrati, sani e bianchissimi. S' 4933 XVI | contessa Adriana. Le son serva. -~E faceva da capo per 4934 XIX | doti ed ai suoi utilissimi servigi. Ma io, ritornando al Giardinetto, 4935 VI | attorno col cucchiaione, per servir le signore. I fabbricatori 4936 XVIII| servono? Per rompersi la testa serviranno meglio i bastoni. Dico a 4937 V | giudiziosamente che male servirebbe in questi luoghi l'alpenstock, 4938 VIII | che tra i cento modi di servirle in tavola il migliore è 4939 VII | ieri. Ho già incominciato a servirmene, traducendo una saffica 4940 XIII | sempre mezza la parte sua. Un servito di caciuole delicatissime, 4941 XIV | gelosi, come tutti i vecchi servitori, e poco benevoli. ad ogni 4942 XIII | a sè, ma al Dio che egli serviva, di cui dispensava la dolce 4943 XVIII| il ruzzo dal capo, a che servono? Per rompersi la testa serviranno 4944 XIV | agosto 18...~Ed anche per sessantaquattro; tanto si è battagliato, 4945 XII | botteghe i Corsennati dei due sessi, per conoscere il nuovo 4946 VI | macinare i compagni del sesso forte, che sentiranno gli 4947 XIII | introduzione dell'arte della seta in Europa. Mentre si fanno 4948 II | finalmente perchè il fiume abbia sete. Gli han fatto una pescaia 4949 XVI | di Galatea! Per tutti i settemila!... Di tutte le disgrazie 4950 V | rilucente al sole, la punta settentrionale della Corsica. Bellissimo! 4951 XV | potersi rifare; ne busca una settima, e si dà allora per vinto.~- 4952 II | come il suo "Laboremus" a Settimio Severo.~"Qui freno al corso," 4953 XVIII| gemono, si sfibrano, si sfasciano, a guisa di canne peste.~- 4954 V | e tutto fremente, tutto sfavillante d'una luce vaporosa, come 4955 XV | ritornato in misura, mi sferra in pieno petto la sua botta 4956 I | bianca, abbagliante, sotto la sferza del sol di giugno; la grossa 4957 I | gli pare d'esser tuttavia sfiaccolato. Pure non faccio nulla, 4958 XVIII| possono più, gemono, si sfibrano, si sfasciano, a guisa di 4959 VII | Ci andiamo sbrandellando, sfilacciando, sbriciolando, nella facilità 4960 IX | male. Ma un gomito sinistro sfiora gentilmente il mio gomito 4961 XVII | posso più; ho bisogno di sfogarmi, e mi sfogo. Tu sei venuto 4962 XVIII| dottore; ma almeno ci siamo sfogati. S'era fatta una scommessa; 4963 XIII | Elegantissima è la contessa, che sfoggia per questa occasione un 4964 X | contessa mi faccia questi sfoghi per chiasso, e che nel fondo 4965 XVIII| Con questi alla mano si sfoghino, se ne diano quante vogliono, 4966 XIII | archi in pezzi, i fianchi sfondati, tutto un mucchio di pietre 4967 I | uscio e tetto, ma coll'uscio sfondato e il tetto crollato. Corse 4968 XI | dispiace, non a tutti porta sfortuna. Io posso assicurare per 4969 XI | una moglie fortunata, e sfortunata ad un tempo. Sapete che 4970 XVI | avuto il capogiro, e mi sono sforzato di scacciarne l'idea. Ah 4971 XVIII| in faccia; egli porta uno sfregio alla guancia destra, fra 4972 XVI | po' forte. Rizzarmi muso, sfuggir tutte le occasioni di ritrovarvi 4973 V | lungo da liste di bianco, sfumata qua e là da chiazze irregolari 4974 XVIII| orecchio e lo zigomo, con una sfumatura di livido. Deve essere stata 4975 XV | Trascurò, si capisce, molte sfumature, perdè molti effetti; ma 4976 XIV | ogni nuovo venuto; ma non sgarbati, finalmente, che questo 4977 XVI | per meritarmi un altro sgarbo di Galatea.~Galatea, Galatea! 4978 III | tutto un rigoglio di colori sgargianti, tutto un miscuglio di cose; 4979 XIV | colpo solo dei dieci aveva sgarrato di due linee, rompendo sempre 4980 V | costiera, per un sentiero a sghembi, che a vederlo di lì si 4981 IX | capitale. -~Il colto pubblico sghignazza; l'inclita guarnigione, 4982 XI | altri termini, temo (senza sgomenti, però) di avere ai fianchi 4983 VI | danno origine al fiume. Sgorga l'acqua da un fiorellino, 4984 VI | signora Wilson madre non può sgradire un divertimento della sua 4985 VI | bello vederle all'opera, sgranocchiare allegramente d'ogni cosa, 4986 V | acciottolar le stoviglie, sgrigiolare gl'involti del pane, delle 4987 VI | interrogato da una quindicina di sguardi, più o meno supplichevoli; 4988 XVIII| rapidamente, abbranca il bastone, sguizza via prima che io passi dal 4989 XVIII| sotto in su, che gli fa sgusciar di mano il bastone. Ma non 4990 I | It is delicious, but I should prefer a veal-cutlet. - 4991 XIII | non essendo a' quei tempi sicure le strade; cosa naturalissima 4992 XVII | diss'egli, - che non hai sicurezza dell'amore di lei.~- Non 4993 X | avrei paura, da sola,~- È sicurissimo; - risposi. - Corsenna non 4994 V | Wilson fruga per tutte le siepi, e ad ogni frutto che vede, 4995 VIII | un occhio solo, quasi a significare la sua vita dimezzata. " 4996 XIII | fermarsi ad intenderne il significato profondo, sonnecchiandoci 4997 IX | contraffatti, ma per eccesso di significazione, che è pur necessario, a 4998 XI | e burro a tutto spiano.~Similmente non vorrei che la luminosa 4999 XIII | compenso di questa mancanza di simmetria, ci sono sulla gran piazza 5000 III | lui, ed Anacreonte, Saffo, Simonide, Alceo, e chi sa quanti 5001 XIV | mi ha detto di non aver simpatia che per gli uomini animosi, 5002 XV | applausi. Evidentemente io sono simpatico ai Corsennati; ma la passione 5003 IV | rapita al settimo cielo. Sincera, vivace, tutta di primo 5004 XVI | non è vero.... - gridai, singhiozzando, - non è vero ciò ch'Ella 5005 XVI | rispondere; ma parli al singolare, e per lui. Quanto a me, 5006 VIII | Danesi; donne che ornano singolarmente la casa, e corrono così