Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Antonio Balsemin
Vèneto mio

IntraText CT - Lettura del testo

Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

- 19 -


Le VOCALI e le VOCALI ACCENTATE (scheda 1)

PREMESSA

Le vocali fanno parte dell’alfabeto e sono i segni grafici sui quali appoggiamo la voce, quando parliamo. Le vocali sono cinque: a, i, o, u, e (sia per l’italiano come per il veneto), ma, nel nostro dialetto, troviamo una sostanziale differenza riguardante le vocali o - e giacché, in pratica e a tutti gli effetti, queste due vocali possono avere due suoni distinti: un suono aperto, contrassegnato dall’accento grave è / ò, oppure, un suono chiuso, contrassegnato dall’accento acuto é / ó. Per tale particolarità, in un certo senso, si potrebbe concludere che, nel ‘dialetto veneto’, le vocali sono sette. Riporto alcuni esempi esplicativi di quanto suddetto e che evidenziano l’importanza dell’accentazione corretta. Il tema dell’accentazione è ripreso, anche, nelle schede 4 e  7.

 

A)                                                                                                                           vèrza (v. de vèrzare = aprire) / vérza (s. f.). Es. (v.): El vèrza la porta. = Apra la porta. / Es. (s. f.): Ghe regalo na vérza. = Le regalo una verza

B)                                                                                                                            pèso (avv. / agg.) / péso (s. m.). Es. (avv.): Pèso de cussì se more! = Peggio di così si muore! / Es. (agg.): El xe el pèso de la classe. = È il peggiore della classe. /  Es. (s. m.): El me ga inbrojà sul péso sporco. = Mi ha imbrogliato sul peso lordo.

C)                                                                                                                           mòleghe (v. de molàre = lasciare, 2a pers. sing., Imp.) / molèghe (v. de molàre = lasciare, 2a pers. plur., Imp.). Es.: mòleghe on ponto. = molla un punto. / molèghe on ponto. = mollate un punto. (Richiamo il ritornello della canzoneMarieta monta in góndola’: “Co sto far del si e del , mòleghe on ponto, mòleghe on ponto; co sto far del si e del , molèghe on ponto tuti do”).

 

Riporto alcuni termini che, per motivo del loro duplice uso è / é oppure ò / ó, possono creare delle incertezze e che, solamente con l’appropriato accento, esplicano la propria identità grammaticale:

bèco / béco = becco (degli uccelli) / maschio della capramarito tradito. //  bóte / bòte - Es.: Par na bóte de vin i se ga le bòte


- 20 -


=  Per una botte di vino si sono dati le botte. // sòto (agg.) / sóto (prep. di luogo) – Es.: El sòto el xe sóto na màchina. = Lo zoppo è finito sotto un’automobile. // stèle / stéle = pezzi di legno (da bruciare) / stelle (del cielo). Es.: Le stèle pal fogolare le tegno ne la legnara. / De note le stéle le slùsega  nel sielo. = I pezzi di legno per il caminetto li tengo nella legnaia. / Di notte le stelle brillano nel cielo. (stèle e stéle, s. f.). // tóco / tòcoEs.: Mi no tóco (v. tocare) quel tòco (s. m.) de formajo co i bai. = Io non tocco quel pezzo di formaggio con i vermi. // vèro / véro = verità / vetro. Es.: Xe vèro (agg., - (lat.) vèrus -) che Toni el ga roto el véro (s. m.). = È vero che Antonio ha rotto il vetro ecc.

 

Un detto latino: Cato dixit litterarum radices amaras esse, fructus iucundiores. (Cat. In Diomed., 1, 310) = Catone el ga dito che le raise de i studi le xe amare, ma che i fruti i xe pi gradii. = Catone disse che le radici degli studi sono amare, ma che i frutti sono più gradevoli.

 

Zonta = aggiunta. El sarvelo el xe el móscolo pi scansafadighe ca gavemo e, se no lo dopràssimo, elo el dormarìa, belo còmodo, note e . = Il cervello è il muscolo più pigro che abbiamo e, se non lo adoperassimo, esso dormirebbe, placido, notte e giorno.

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License