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Alessandro Manzoni
Raccolta di opere

IntraText - Concordanze

scellerato
Adelchi
   Atto, Scena
1 3, 8| Lo scellerato mormorio non giunge.~ Fermo e Lucia Tomo,Capitolo
2 I, I | difficile, perché tra lo scellerato e l'onesto, la ragione e 3 I, II | dovere, del timore che uno scellerato impunito può incutere ad 4 I, II | merita meno pietà dello scellerato consumato il quale cercando 5 I, II | dunque per affrontare lo scellerato quando pensò che a quella 6 I, V | che si può fare contra uno scellerato soperchiatore? Forse non 7 I, VII | È di carne finalmente lo scellerato».~«Fermo, in nome di Dio», 8 II, V | quella casa era un giovane scellerato: e questa parola applicata 9 II, V | educande, era dunque un giovane scellerato: e si chiamava il signor 10 II, V | caduta. L'assedio dello scellerato Egidio non si rallentò, 11 II, V | e con quei mezzi che lo scellerato aveva saputi trovare e additarle 12 II, V | scuola viva e diretta dello scellerato giovane, ognuno può immaginarsi 13 II, V | che la sospettavano. Lo scellerato pose in opera tutta la sua 14 II, V | fatto all'altra suora e allo scellerato che aspettavano in un'altra 15 II, VI | Ebbene! coraggio», replicò lo scellerato, «ora bisogna fare il resto»; 16 II, VI | al sacrilegio. Quando lo scellerato fu nelle sue case, cioè 17 II, VIII | sarebbe nemmeno stato tanto scellerato da farle far male alcuno, 18 II, IX | vive o morte», disse lo scellerato: «ecco le accoglienze gioconde 19 II, IX | poveretta per servire lo scellerato Egidio, con ipocrisia sfrontata 20 II, IX | sentiva per lui.~Intanto lo scellerato vicino ripose il piede nel 21 III, I | quello ch'io sono: uno scellerato... e un vile birbone; ma 22 III, III | essere al riparo di un sì scellerato tiranno, vivendo presso 23 III, III | animo di tutti. Un potente scellerato aveva pubblicamente abjurata 24 III, IV | era più forte di voi, e scellerato. Perdonatemi quel viaggio, 25 III, VII | rigorosamente. Sì sì uno scellerato, un birbante; ma si farà 26 IV, VII | O in Milano, o nel suo scellerato palazzo, o in capo del mondo I promessi sposi Capitolo
27 II | la testa; riconosceva lo scellerato, spianava lo schioppo, prendeva 28 X | casa abitata da un giovine, scellerato di professione, uno de' 29 XIII | fanatica, o per un disegno scellerato, o per un maledetto gusto 30 XIII | vero, è un birbante, uno scellerato. Perdone, usted. La passerà 31 XX | si fece ad esporre il suo scellerato imbroglio. L'innominato 32 XXVIII | condizion comune, quel loro pane scellerato, ne andavan chiedendo per 33 XXXIII | scassinar la serratura.~- Scellerato! - urlò don Rodrigo, guardandolo 34 XXXV | O in Milano, o nel suo scellerato palazzo, o in capo al mondo,


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