Fermo e Lucia
   Tomo,Capitolo
 1       I,   VIII|         una macchia verde scura, riconobbe la sua casetta, e il fico
 2      II,   VIII|       carretti e di pedoni, e li riconobbe da lontano per quelli che
 3      II,     IX|     fuori in picciola distanza): riconobbe la porta per dov'era entrata
 4      II,      X|         gettato un gran sospiro, riconobbe un suono festoso di campane,
 5     III,    VII| saliscendo, guatò a chi entrava, riconobbe tosto la guida, e fissò
 6     III,   VIII|          dormiva, il bargello lo riconobbe, disse al notajo: «è l'uomo»,
 7     III,   VIII|          con le memorie di jeri, riconobbe la via per la quale era
 8      IV,     II|         i nostri pellegrini; gli riconobbe tutti e tre, e gli accolse
 9      IV,      V|         arrivato su la piazza lo riconobbe, e da prima, tornandogli
10      IV,     VI|         fra due carrucole. Fermo riconobbe (ella era cosa famigliare
11      IV,    VII|   convento dei capuccini. Allora riconobbe la porta orientale; si risovvenne
12      IV,    VII|      diritto che s'avvicinava; e riconobbe tosto Fermo, il quale giunto


I promessi sposi
   Capitolo
13      VI        |          stanza del colloquio; e riconobbe il vecchio servitore ch'
14    XVII        |   sentiero della sera avanti; lo riconobbe subito, e prese per quello.~
15      XX        |       don Rodrigo; lo guardò, lo riconobbe, e s'accompagnò con lui;
16      XX        |      conduceva al convento; e la riconobbe. Quella strada era, ed è
17      XX        |         balocco ai fanciulli, la riconobbe subito, e si sentì il cuore
18     XXI        |           L'infelice risvegliata riconobbe la sua prigione: tutte le
19     XXI        |       allegro. Stette attento, e riconobbe uno scampanare a festa lontano;
20  XXXIII        |         candela, la sera avanti; riconobbe il suo letto, la sua camera;
21  XXXIII        |        avanti una cosa nera, che riconobbe subito per don Abbondio.
22    XXXV        |      guisa di coperta: lo fissò, riconobbe don Rodrigo, e fece un passo


Tutte le poesie
   Ode, Verso
23  XX,  352      |                               Ei riconobbe, e di terror, di lieta~