Fermo e Lucia
   Tomo,Capitolo
 1       I,    III|               Canziano avrebbe dovuto girare Dio sa quanto, prima di
 2       I,     IV|         manico dell'aspo che facevano girare e stridere, si sono alzate,
 3      II,     VI|               un fagottello, e finì a girare il mondo».~«Girare!» interruppe
 4      II,     VI|             finì a girare il mondo».~«Girare!» interruppe la Signora, «
 5      II,   VIII|         sapeva che era un uomo da far girare di pulpito in pulpito, e
 6     III,     II|               per porsi in via doveva girare il fianco della chiesa,
 7     III,     VI|          afferrare le imposte e farle girare sui cardini, a misura che
 8     III,    VII|             il resto di quel giorno a girare per le vie, o a dimenarsi
 9     III,    VII|           colpa: tangheri, che volete girare il mondo, senza saper da
10     III,   VIII|             il chiasso; e si misero a girare in troppa per la città,


I promessi sposi
   Capitolo
11     III        |            fra Galdino avrebbe dovuto girare ancora, Dio sa quanto, prima
12      IV        |            età e d'ogni sesso: era un girare, un rimescolarsi di gran
13      IV        |          manico dell'aspo che facevan girare e stridere, si sono alzate,
14      VI        |        apparenza, all'aspo che faceva girare. Ma, in realtà, stava maturando
15     XIV        |              ai furfanti: cose da far girare il cervello a qualunque
16      XV        |           avrai. Tangheri, che volete girare il mondo, senza saper da
17      XV        |              osti contano. E pretendi girare il mondo, e parlare; e non
18     XVI        | ricominciarono quella bella storia di girare di strada in strada, gridando
19     XIX        |              era un soggetto da farlo girare di pulpito in pulpito, e
20    XXXV        |           verso quella parte; e lì, a girare, a cercare, innanzi, indietro,