Fermo e Lucia
   Tomo,Capitolo
 1       I,    VII|         quindi tutti e due ad un fiato come si farebbe in una controversia
 2      II,    III|         piedi, ed ebbe appena il fiato per dire: «perdono». Il
 3      II,      X|     Lucia ebbe ripreso un po' di fiato, si pose ginocchioni dinanzi
 4     III,     II|       lei.~Don Abbondio pigliava fiato ad ogni passo; la conferenza
 5     III,     VI|       silenzio: gridava a quanto fiato aveva in corpo: «Che timor
 6     III,    VII|       Vicario, riavuto un po' il fiato, rese grazie umili, e sincere
 7     III,   VIII|            gridò quindi a quanto fiato aveva in corpo.~«Meno ciarle,
 8      IV,      V|         dell'avvenire, e ripreso fiato procedette, entrò nel paese.
 9      IV,     IX|       andato su e giù finch'ebbe fiato: se durava ancora, faceva


I promessi sposi
   Capitolo
10    VIII        |        orecchie tese, tenendo il fiato: il rumore più forte era
11    VIII        | raccoglierli. Quand'ebbe ripreso fiato, gridò: - che fate qui,
12    VIII        |        prima Agnese che, ripreso fiato, ruppe il silenzio, domandando
13       X        |          davanti, ed ebbe appena fiato di dire: - perdono! - Egli
14     XII        |   addietro ch'io possa riprender fiato, - diceva agli alabardieri: -
15    XIII        |        in stanza, pallido, senza fiato, battendo palma a palma,
16    XIII        |   partigiani della pace, ripreso fiato, secondavano Ferrer in cento
17    XXIX        |        star lì un poco a prender fiato; e, siccome era l'ora del
18    XXXV        |          buon frate rimase senza fiato; ma lo riprese subito, sentendo
19   XXXVI        |          fu perché non n'ebbe il fiato. Gli mancaron le ginocchia,
20 XXXVIII        |       resto, vedete, fin che c'è fiato... Guardatemi me: sono una