Fermo e Lucia
   Tomo,Capitolo
 1      II,      I|          dal cuore questa spina? Gliel avrei dato subito, perché
 2      II,     IX|  chiamare il padre guardiano che gliel'aveva raccomandata. Ma il
 3      IV,    VII|      confronto col mio onore, io gliel'ho sagrificata. M'hai tu
 4      IV,     IX|          e temuto nel suo paese, gliel'aveva reso spiacevole: il


I promessi sposi
   Capitolo
 5      VI        |          istà bene; ma, dato che gliel abbiate, né anche il papa
 6     VII        |        era già notte, e le donne gliel'augurarono buona; non parendo
 7      XV        |         il mio nome. Chi diamine gliel ha detto?~- Bravo, figliuolo,
 8     XVI        |  ripensando alla maniera con cui gliel aveva cavato di bocca, e
 9      XX        |   demonio nascosto nel suo cuore gliel avesse comandato, interruppe
10   XXIII        |   dovesse prendere: l'innominato gliel'indicava con la mano, e
11   XXIII        |      così sereno come questo non gliel aveva ancor visto, né credeva
12    XXIV        |       aveva sonno. I rimorsi che gliel avevan levato la notte avanti,
13  XXXIII        |         don Ferrante: ché Agnese gliel aveva bensì fatto scrivere
14   XXXIV        |       ché il gran turbamento non gliel aveva lasciato vedere un


Storia della colonna infame
   Capitolo
15     III        | calunniar sé e altri, l'auditore gliel'abbia offerta. E di più,
16      IV        |         una: e probabilmente non gliel avevan dato che per questa.~
17      IV        |       come prima: il Mora stesso gliel aveva suggerito. Anzi, chi
18      IV        |          se quella nuova tortura gliel'avrebbero data sulla sua
19       V        |     contradizione, disse che non gliel'aveva nominata subito. "