Fermo e Lucia
   Tomo,Capitolo
 1       I,     IV| avrebbe portato che impicci e fatiche, contento il popolo il quale
 2       I,     IV|    assorto nel pensiero delle fatiche, delle privazioni e delle
 3       I,   VIII|     giorno e al cessare delle fatiche diurne, passa le ore intere
 4      II,      I|      del suo ministero, colle fatiche della carità, con la preghiera,
 5     III,     II|        benché atterrato dalle fatiche e angustiato dalle cure
 6     III,    III|    minima delle sue pastorali fatiche, né il più leggiero pericolo.
 7     III,     IV|       di pane mangiato tra le fatiche d'un ministero di misericordia,
 8     III,     IX|      Rio che con le sue dotte fatiche ha fatto ardere tante streghe
 9      IV,      V|  sorte: spaventi, crepacuori, fatiche: è venuta la carestia, e
10      IV,    VII|    alla sua vecchiezza, né le fatiche. Gli occhi già così vivaci
11      IV,    VII| morire, nel ribrezzo, e nelle fatiche per servire a sconosciuti.
12      IV,   VIII|      che sieno gli anni, e le fatiche!»~«Voi l'avete veduto!»


I promessi sposi
   Capitolo
13       I        |   alleggerire a' contadini le fatiche della vendemmia. Dall'una
14      IV        |   com'era, nel pensiero delle fatiche, delle privazioni e dell'
15       X        |    carrozza a ricrearsi delle fatiche della giornata. Gli zii
16     XXV        | contarlo tra le sue pastorali fatiche, e qualche volta, tra i
17   XXXVI        |       uomo a cui un di più di fatiche e di disagi desse la forza
18   XXXVI        |        il quale, stanco dalle fatiche, aggravato dal male, oppresso


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   Ode, Verso
19  XX,  307      |        De l'alma impresa e le fatiche e il fine~