Fermo e Lucia
   Tomo,Capitolo
 1       I,     II     |          fatti suoi che gli altri sapevano così bene. Entrò dal curato,
 2       I,    III     |      visto io della gente che non sapevano dove dar del capo, che andando
 3       I,      V     |         esser ragionata, essi non sapevano dire più in là di: «certamente».~«
 4      II,    VII     |         in quel trambusto, non ne sapevano essi stessi la cagione,
 5      II,    VII     |           vera. Quei pochi che la sapevano o tutta o in parte, e che
 6      II,     IX     |       agiati ma che in quell'anno sapevano di dover combattere con
 7     III,     II     |       ospite dei parrochi, questi sapevano troppo bene che un trattamento
 8     III,    III     |          e poveri in quantità che sapevano di non tornare con le mani
 9     III,      V     |         contra l'infamia; i quali sapevano come tutte queste cose,
10      IV,    III     |          male non era contagioso, sapevano che era comparsa quella
11      IV,     IV     |     unguenti, non so, né essi pur sapevano quali, da uomini perversi,
12      IV,   VIII     |          che potevano reggersi, e sapevano condursi da sè; poi le donne,


I promessi sposi
   Capitolo
13      IX             | educazione, ce n'erano alcune che sapevano d'esser destinate al matrimonio.
14    XIII             |         scherno; più in là, pochi sapevano o si curavano che ci fossero;


Del romanzo e in genere de' componimenti misti di storia e invenzione
   Parte, Capitolo, Capoverso
15       2,     avv, 49|         erano bensì alcuni che ne sapevano di più; ma cos'era questo


Storia della colonna infame
   Capitolo
16       I             |         sala ben persuasi che non sapevano ancor nulla, se non rimase
17      VI             |   ottenute nella maniera che loro sapevano, e ritrattate tra i sacramenti
18      VI             |       violazioni della legge, che sapevano d'aver commesse, ma che