Fermo e Lucia
   Tomo,Capitolo
 1       I,      I|   perché tra lo scellerato e l'onesto, la ragione e il torto non
 2       I,     IV|      chiaro, il ricorrente era onesto, e meritava soccorso davvero;
 3       I,      V|     più composta, e che l'uomo onesto e nella espressione esteriore,
 4       I,    VII|   oppresso, la vittima, l'uomo onesto, e pure era egli in realtà
 5      II,     II|        e dei quali perciò ogni onesto deve desiderare e promovere
 6      II,     II|  vergogna: sentimento non solo onesto, ma bello, ma essenziale;
 7      II,     IX|  prendersi, ognuno diventa più onesto, il sentimento comune rinforza
 8     III,     II|      opera in un modo utile ed onesto, e ad ogni modo avrebbe
 9     III,    III|       pubblica d'un sentimento onesto ed umano, e perché con un
10     III,     IV|        poteva esser facilmente onesto. Ah! allora più che mai
11     III,      V| converrà che abbia ben fama di onesto e di umano perché l'addolorato
12     III,     VI|    sempre vi trascorre qualche onesto che cerca poi di impedire


I promessi sposi
   Capitolo
13      IV        |        que' commensali, il più onesto mangiatore del mondo. Questo,
14       V        |  saluti de' commensali.~L'uomo onesto in faccia al malvagio, piace
15     XIV        |      in maniera che un giovine onesto possa sposare una giovine
16    XXVI        |      gli era raccomandato come onesto e abile, da un galantuomo
17   XXVII        |        staccan più. Un partito onesto, ragionevole, d'un galantuomo,


Tutte le poesie
   Ode, Verso
18 XVI,  28       |                             Se onesto interrogar non è conteso,~