Fermo e Lucia
   Tomo,Capitolo
 1      II,     VI|      le cose sono tutte come jeri». Geltrude aprì, e venne
 2     III,   VIII|   che di dire il mio nome... jeri sera, veramente io era un
 3     III,   VIII| tutti quei buoni fratelli di jeri? mi lasciano in ballo a
 4     III,   VIII|  vedremo se quei fratelli di jeri son tutti morti. ~«Andiamo»,
 5     III,   VIII|    fatto niente: solo perché jeri ho gridato: pane e abbondanza:
 6     III,   VIII|     luoghi con le memorie di jeri, riconobbe la via per la
 7     III,   VIII|  Bene: dunque non sapete che jeri è stata una giornata brusca
 8     III,   VIII| fosse brusca, come quella di jeri. Ma, un po' colle buone,
 9     III,   VIII|      né tetto, di quelli che jeri avevan fatto tutto il chiasso;
10     III,   VIII|   popolo che aveva predicato jeri che si avessero a scannare
11     III,   VIII|  alla casa del vicario, dove jeri avevano fatte tutte quelle
12     III,   VIII|     dinanzi a quel forno che jeri avevano cominciato a saccheggiare;
13     III,   VIII|    dire che tutti quelli che jeri e questa mattina hanno mangiato
14     III,   VIII|     che tutta la giornata di jeri, e tutta la mattina d'oggi
15     III,   VIII|     mantile. «Non sapete che jeri hanno guastata, e gittata
16      IV,    VII| moversi di là tutti insieme: jeri sono stati avvertiti e...
17      IV,   VIII|     mia madre?»~«L'ho veduta jeri; è sana, vi saluta, e potete


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   Ode, Verso
18 XVII,  84      | Fulvio rammento, il qual pur jeri~