Fermo e Lucia
   Tomo,Capitolo
 1      II,   VIII|     grazie al cielo, in gamba, sano e salvo agli statuti di
 2     III,     II|        perché qui non è troppo sano stare: ma ricordatevi di
 3     III,     II|      allora la gioja di uscire sano e salvo da quella spedizione.
 4     III,    VII|        Avete del vino sincero, sano, fatto in coscienza?» disse
 5      IV,     II|   liberi! Non sarei qui vivo e sano ad implorare la protezione
 6      IV,      V|       dove il vivere e l'esser sano era come una eccezione alla
 7      IV,      V|        ho ammazzato lei, e son sano e salvo come mi vedete.
 8      IV,    VII|      né aggradevole, né troppo sano. Fermo era già anche troppo
 9      IV,    VII|      ad un affamato quantunque sano. Camminando sempre verso
10      IV,    VII|      Ma vide invece un giovane sano e diritto che s'avvicinava;
11      IV,   VIII|     sentir la sua voce! È egli sano?»~«È in piedi», disse Fermo, «


I promessi sposi
   Capitolo
12   XVIII        |       arrivò il Griso da Monza sano e salvo, e riferì al suo
13    XXVI        |     che don Rodrigo era vivo e sano, e, un giorno o l'altro,
14    XXVI        |   scrivere, fatemi saper che è sano; e poi... non mi fate più
15   XXXIV        |   arrivarci.~- Dio la mantenga sano, in questi tempi, e sempre, -
16    XXXV        | avrebbe potuto fare un giovine sano, si mosse. Quello, senza


Tutte le poesie
   Ode, Verso
17 XVII,  3       |                                Sano e celibe sempre: or breve
18 XVII,  6       |      Non chiegga di Galen; men sano alquanto~           
19 XVII,  58      |        raccolga ne la tomba? E sano~           
20 XVII,  60      |                    60      Far sano il mondo? A me più mite