Fermo e Lucia
   Tomo,Capitolo
 1       I,     II   |    vuol da me, perché io non capisco niente».~«Tutti questi che
 2       I,     VI   |  ella mi voglia dire: io non capisco altro se non che vi debb'
 3       I,     VI   |     e Dio ci ajuterà. Io non capisco tutte queste vostre ragioni:
 4     III,     VI   |   poco di passaggio, vedo... capisco... sono angustiati... in
 5     III,    VII   |  campo col negozio... adesso capisco tu sei della lega... aspetta,


I promessi sposi
   Capitolo
 6      VI           |     che lei voglia dire: non capisco altro se non che ci dev'
 7     VII           |   far di meno.~- Spavento... capisco... è inevitabile. Ma non
 8    VIII           |     diceva: - sicuro: adesso capisco: va benissimo: è chiara:
 9     XXI           |  verrà da mangiare; e io che capisco... nella maniera che v'ha
10    XXIV           |  vuol meno di questa qui; lo capisco anch'io; ma perché deve
11    XXVI           |   voce, disse: - ho mancato; capisco che ho mancato; ma cosa
12    XXXV           |   commosso, e tutto confuso: capisco che non gli avevo mai perdonato
13    XXXV           | avevo mai perdonato davvero; capisco che ho parlato da bestia,
14   XXXVI           |   bisogna ch'io senta lei.~- Capisco, - disse Renzo, e stette
15  XXXVII           |    che avrai anche appetito: capisco che da bere, per la strada,
16 XXXVIII           |   chi non è di quelle parti, capisco anch'io che qui ci vuole


Del romanzo e in genere de' componimenti misti di storia e invenzione
   Parte, Capitolo, Capoverso
17        ,     avv  |    Cic., De legibus I, 1.~ ~[Capisco, fratello, che tu pensi~