Fermo e Lucia
   Tomo,Capitolo
 1       I,     II|        non si distingueva che la tristezza, «Lucia per oggi è finita,
 2      II,     II| raffreddata alquanto l'ira dalla tristezza e dal timore di peggio,
 3      II,     IV|   momenti spesso assai lunghi di tristezza e di pentimento dello stato
 4     III,     IV|      turbamento, una stizza, una tristezza tutta carnale; non poneva
 5     III,     IX|         con chi esilararsi della tristezza angosciosa che quei discorsacci
 6      IV,      V|       aveva dovuti vedere; ma la tristezza fu ben più forte che egli
 7      IV,     VI|     Fermo si sentì colpito d'una tristezza più nera che mai, d'una
 8      IV,     VI|          più nera che mai, d'una tristezza sospettosa, atterrita, tanto
 9      IV,   VIII|          vi sia stata cagione di tristezza, e di scandalo, perdonateci!


I promessi sposi
   Capitolo
10     XXI        |        parsa soave), sentiva una tristezza, quasi uno spavento de'
11   XXXIV        |          gemiti, che spirava una tristezza mista pure di qualche conforto.~
12    XXXV        |   abbassò la sua, con un atto di tristezza e di rassegnazione. Renzo


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   Ode, Verso
13 XIII,  235     |                     235    Dolce tristezza, amor, d'affetti mille~           
14 XXII,  51      |                              Era tristezza esser feconde, e rea~