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grassetto = Testo principale
grigio = Testo di commento
Adelchi
Atto, Scena
1 ns, 2 | della Novalesa, citato or ora, racconta che Adelchi, robusto,
2 2, 1 | Ora, a che siam tu il vedi:
3 2, 3 | miei passi io sentiva, e ad ora ad ora~
4 2, 3 | io sentiva, e ad ora ad ora~
5 3, 6 | Nel grado suo, per ora. I primi istanti~
6 3, 8 | Che un'esecranda ora d'infamia ha spento!~ ~ ~
7 3, 9 | Pavia; fuggiam, salviam per ora~
8 3, 9 | affido a questi prodi; or ora~
9 4, 1 | L'ora di Dio più non combatte
10 4, 1 | L'ultima grazia ora ti chiedo: accogli~
11 4, 2 | Era da men di te; che ora tra i Franchi~
12 4, 5 | Ora solenne qui ci unì, ci elesse~
13 5, 2 | Ed ora... ed or, se in sen de'
14 5, 2 | Ora t'affrange, e fa gridarti:
15 5, 3 | Attendo ancor: resta per ora; al padre~
16 5, 5 | converria, se, nella facil ora~
17 5, 5 | Cogli ora il fior che hai coltivato,
18 5, 8 | Ora di pace.~ ~ ~ADELCHI~ ~
19 5, 8 | Ora per me di pace,~
20 5, 8 | Che l'ora estrema. Ti fu tolto un
21 5, 8 | Ora tu stesso appresserai, giocondi~
Il conte di Carmagnola
Atto, Scena
22 , pre | cadere nell’inverosimile. Ora, ammettendo l’obiezione,
23 , pre | questione più volte discussa, ora quasi dimenticata, ma che
24 , pre | tranquillo della contemplazione.8 Ora m’è parso che, se i Cori
25 1, 2 | ei mi tese un agguato. Ora a costui~
26 1, 2 | Ora è il tempo di vincerlo:
27 2, 1 | pria che si ponga altrove? Ora egli è quale~
28 2, 3 | O forte, or m’odi: ora m’è dolce il dirti~
29 2, 5 | un sogno della rabbia; ed ora è vero.~
30 2, 6 | questa terra di sangue ora intrisa,~
31 2, 6 | in qual ora, in qual parte del suolo,~
32 3, 1 | Ora non voglio.~ ~PRIMO COMMISSARIO~ ~
33 3, 2 | oh! tale ora è il soldato... a chi primiero~
34 3, 3 | Ed ora~
35 4, 1 | non saperlo, uditelo. Per ora~
36 4, 1 | quel che ora io sia, non so; però non
37 4, 1 | difender ora innanzi a voi? Si tratta
38 5, 1 | Gli udrete or ora~
39 5, 1 | mor. Va; quando l’ultim’ora~
40 5, 2 | rio pensier! ma almen per ora è lunge. 160~
41 5, 4 | A quest’ora il sapranno. Oh perché almeno~
42 5, 4 | l’ora solenne del dolor saria;
43 5, 5 | quel che in te perdo; ed ora~
44 5, 5 | Matilde, ormai vicina è l’ora; 340~
Fermo e Lucia
Tomo,Capitolo
45 In1 | non credo che sarà vero d'ora in poi, perché avendo il
46 In1 | bisogna guardarsi ben bene. Ora per certificare i più increduli
47 In1 | tempo e simili scoperte. Ora fra questi lettori scommetterei
48 In1 | occasione di far perdere qualche ora a pochi lettori? Lettori
49 In2 | idee che si concepiscono ora, se abbia avuto libri sempre
50 I, I | corrono molte stradicciuole ora erte, ora dolcemente pendenti,
51 I, I | stradicciuole ora erte, ora dolcemente pendenti, ora
52 I, I | ora dolcemente pendenti, ora piane, chiuse per lo più
53 I, I | percorre tutta la riviera ora abbassandosi, ora tirando
54 I, I | riviera ora abbassandosi, ora tirando più verso il monte,
55 I, I | tirando più verso il monte, ora in mezzo alle vigne, ed
56 I, I | in mezzo alle vigne, ed ora sulla linea che divide i
57 I, I | nome di bravi, specie che ora si è del tutto perduta come
58 I, I | trasgressori educati a soperchiare. Ora questa impunità minacciata
59 I, I | brutti incontri.~S'immagini ora il lettore che colpo doveva
60 I, I | era un degno cavaliere. Ma ora gli diede in suo cuore tutti
61 I, II | appena appena gli parve ora da potersi presentare al
62 I, II | giovane, «per sapere a che ora le convenga che noi veniamo
63 I, II | far penare la gente. Ma ora, so io quel che dico, non
64 I, II | sulla porta: «Mi promettete ora», disse il curato, «di non
65 I, II | accoramento tranquillo che ad ora ad ora si mostra sul volto
66 I, II | tranquillo che ad ora ad ora si mostra sul volto delle
67 I, II | parlato per buone ragioni; ora vi dirò il tutto: lasciate
68 I, III | alla rabbia, si aggiungeva ora il martello della gelosia.
69 I, III | ardirebbe più tormentarmi; ed ora...» Qui le parole della
70 I, III | compagni di sventura. In poco d'ora Fermo giunse a Lecco, e
71 I, III | me». «Vedete figliuolo? ora mò sentite la penale...~
72 I, III | cercar qualche cosa, ed ora gli pare d'averla trovata,
73 I, III | non le ho contata la cosa, ora le conterò. Deve sapere
74 I, III | di buono, come sentirete. Ora dunque, al raccolto il cercatore
75 I, III | denunzia al convento. Sapete ora che cosa avvenne? Un giorno
76 I, III | granajo. Ma, sentite mò ora; apre la porta, va verso
77 I, III | volete altro? non passerà un'ora che lo dirò al Padre Galdino».~«
78 I, III | passione nell'altra, proponendo ora un disegno or l'altro, e
79 I, IV | tesa la mano e di essere ora indotti a farlo dalla necessità.
80 I, IV | verso il mezzo della via.~Ora bisogna sapere che Ludovico
81 I, IV | era di prammatica, come ora sarebbe dire: — benissimo —
82 I, IV | domani» diss'egli, e indicò l'ora. Il guardiano si assicurò
83 I, IV | suo fallo. Fermandosi all'ora della refezione presso un
84 I, IV | burasca passasse, temeva ora che il suo consiglio fosse
85 I, V | sue non erano gradite, ed ora voleva lasciar cadere il
86 I, V | lasciar cadere il discorso, ora tentando di raggiustare
87 I, V | signore di esser venuto in ora inopportuna, a parlargli
88 I, V | stretto senso della parola: ma ora che le cose si sono raffinate,
89 I, V | fondo di queste questioni, ora, io dico e sostengo, che
90 I, V | signore che Dio guardi. Ora il permesso a chi tocca
91 I, V | il principe dei favoriti. Ora pensino le signorie loro,
92 I, V | continuò per una buona mezz'ora: le parole che si sentivano
93 I, VI | che il passo che io faccio ora non è mosso da fini spregevoli:
94 I, VI | parole ch'io proferisco ora dinanzi a lei sono numerate,
95 I, VI | loro reggie, quel Dio le fa ora un tratto di misericordia
96 I, VI | voi me lo fate sentire ora con tanta certezza, che
97 I, VI | che non rimaneva che un'ora e mezzo di giorno. Allora
98 I, VI | lo colga in casa a quest'ora: altrimenti, chi sa se potrei
99 I, VI | capite bene che quella è l'ora giusta, Tonio va alla porta
100 I, VII | come v'ho detto: questa è l'ora dell'uomo, ma va passando.
101 I, VII | te ne vuol dir altra, per ora. Io parto, e vi lascio nelle
102 I, VII | tu fatto? l'odio è dolce ora al tuo cuore: ma sai tu...
103 I, VII | io: tu non penserai come ora: in ogni tuo pensiero, per
104 I, VII | propria autorità.~«È questa l'ora», diss'egli gravemente, «
105 I, VII | sono per te».~«Datemele ora, che...»~«No no, tu le giuocheresti.
106 I, VII | uomo sparì.~Finalmente all'ora del pranzo la persecuzione
107 I, VII | martello.~«Chi è, a quest'ora?» gridò una voce alla finestra
108 I, VII | parlare col signor curato».~«È ora da cristiani questa?» rispose
109 I, VII | ma perché venire a quest'ora?»~«Se l'ora potete cangiarla,
110 I, VII | venire a quest'ora?»~«Se l'ora potete cangiarla, io non
111 I, VII | Perpetua, «donde a quest'ora?»~«Vengo dalla filanda»,
112 I, VII | trovate irreprensibili.~«Ora signor curato mi darà gli
113 I, VII | indi lo consegnò a Toni.~«Ora», disse Toni, «mi favorisca
114 I, VIII | pareti della quale come ora diciamo erano coperte da
115 I, VIII | tanto fa che la paghiate ora; perché passeranno tutti
116 I, VIII | sentirete, sentirete or ora dal Padre Cristoforo. Buon
117 I, VIII | furono entrati: «Chiudete ora la porta senza far fracasso»,
118 I, VIII | proseguì: «Vedete che per ora è necessario allontanarvi
119 II, I | perché Lucia è condotta ora dinanzi a lei.~Dal cortile
120 II, I | certo ch'io non istarei ora in dubbio: ma ella non li
121 II, I | alla sua intromissione. Per ora ecco quello che mi sovviene
122 II, I | madre Badessa, ma da quest'ora, le dò la cosa per fatta,
123 II, II | rimangono di quell'epoca. Ora basti il dire che nella
124 II, II | dita, e perché siamo per ora impegnati a raccontare quella
125 II, III | parve vero di aver qualche ora di rispitto, e che nel proferire
126 II, III | appena finita che venne l'ora del pranzo. I servi la inchinavano
127 II, III | converrà esser presti di buon ora per andare a Monza come
128 II, III | pronto, ci vorrà anche un'ora almeno. La Signora Marchesa
129 II, III | come incantata? a quest'ora ella dovrebb'esser fuori
130 II, III | soggiogata per sempre. Ed ora il solo pensare che il fratello
131 II, IV | siete diportata da angelo: ora si tratta di coronar l'opera.
132 II, IV | dovuto manifestarlo; ma ora, voi ben vedete che non
133 II, IV | ella saprà che io debbo ora mettere in dubbio quella
134 II, IV | irrevocabile; io debbo ora farle guardare attentamente
135 II, IV | dubitasse. La prego, per ora, si faccia forza: per quanto
136 II, IV | che si tratta di risolvere ora. Il mio dovere è d'interrogarla
137 II, IV | parlato. Ma per non precorrere ora agli eventi col racconto,
138 II, IV | puerili del sodalizio: ed ora gli sfogava talvolta con
139 II, V | perversi, né dai più stolti. Ora queste leggi dell'onore
140 II, V | tristi ad attentati, ai quali ora si risolverebbero a fatica
141 II, V | digressione, ne abbiamo ora una, e anzi lunghetta che
142 II, V | somigliante a se stesso: ora egli era un solenne accattabrighe:
143 II, VI | replicò lo scellerato, «ora bisogna fare il resto»;
144 II, VI | ordinaria; raccomandando ora la prestezza, ora il silenzio,
145 II, VI | raccomandando ora la prestezza, ora il silenzio, elle fecero
146 II, VI | indifferenti di discorso; ma ora il rimorso, ora la collera
147 II, VI | discorso; ma ora il rimorso, ora la collera contra tutti
148 II, VI | cadere in tanto profondo, ora una, ora un'altra memoria
149 II, VI | tanto profondo, ora una, ora un'altra memoria si gettavano
150 II, VI | continuò a questo modo:~«Ora», disse la Signora, «parlate
151 II, VI | stanco, l'avrebbe finita; ed ora io non sarei qui lontana
152 II, VII | Quel che importa per ora, — continuava Don Rodrigo, —
153 II, VII | è fatto, e non mi voglio ora ritirare per bacco! Non
154 II, VII | avuta una bella paura, ed ora sarebbe anch'egli in colpa...
155 II, VII | gravezza. Ma non pensare ora a questo, perché forse non
156 II, VII | curiosi. Se ne stava egli ora cheto cheto, maladicendo
157 II, VII | cavarne poco costrutto; ma ora l'impegno è contratto, c'
158 II, VII | quello della parentela: ora si direbbe che vi siete
159 II, VII | ed amico: non si tratta ora più di scommesse e di scherzi».~«
160 II, VII | diavolo di paura vi nasce ora», interruppe il Conte.~«
161 II, VII | sapeste!...»~«Via, via, che ora non saprò fare stare un
162 II, VII | esperienza, come noi lo sappiamo ora dal trovare ad ogni nuova
163 II, VII | conchiuse col dire: «Per ora non c'è altro da fare che
164 II, VII | segno egli era da temersi.~«Ora mio bravo e fedel Griso»,
165 II, VII | Don Rodrigo, «tu mi riesci ora un can da pagliajo, che
166 II, VIII | che voleva dire: — a quest'ora il frate sarà servito —.~
167 II, VIII | Milano, fin che viene la mia ora!» «Bravo un'altra volta!
168 II, VIII | io», replicò il Conte.~«Ora mettetemi alla prova».~«
169 II, VIII | frate è molto permalosa. Ora non può credere le cose
170 II, VIII | e l'ordine che io ti dò ora è di non far parola con
171 II, IX | compiacermi. Se provaste un'ora quello ch'io sento tutto
172 II, IX | possa star più nascosta che ora non è?»~«È vero», disse
173 II, IX | se non fosse avvenuta, ma ora...»~«Ora è tempo di finirla»,
174 II, IX | fosse avvenuta, ma ora...»~«Ora è tempo di finirla», interruppe
175 II, IX | primi passi nel cammino dove ora la precorrevano. Non parlo
176 II, IX | conceputo tanto orrore, risoluta ora di obbedire allo spirito
177 II, IX | hanno per meno d'assai: or ora tornerà in sè».~Mentre quegli
178 II, IX | scodella di legno, aspettando l'ora d'andare a ricevere quel
179 II, IX | del padre guardiano, ma ora questi disegni non servono
180 II, X | capo che di darvi retta ora: siamo occupati». La carrozza
181 II, X | di sentirla discorrere».~«Ora», riprese il Conte, «lascia
182 II, X | inspagnolato aspetti qualche ora di più... Domattina sii
183 II, X | anche di me, che vi rispondo ora così sul serio».~«Ridere!
184 II, X | pure di una parola torta. Ora vi si allestirà la cena...
185 II, X | potessi dormire almeno un'ora, forse mi sveglierei coll'
186 II, X | la sua veglia, trasmutati ora alquanto e rivestiti di
187 II, X | uno strano giovanetto! E ora che sarà? ne dicono tante
188 II, XI | farne d'immortali, non sieno ora quasi conosciute che dai
189 II, XI | con gli studj d'un'altra: ora noi non applichiamo generalmente
190 III, I | visite, stavasi in quell'ora ritirato in una stanza,
191 III, I | spaventa di nulla, venisse ora... fosse mandato, Dio sa
192 III, I | sono sul monte: io voglio ora stare con quella che era
193 III, I | Quella buona gente, sarà ora forse più contenta che se
194 III, I | misericordia, non diffonda ora nei cuori loro una gioja
195 III, I | quell'angoscia: ah voi sapete ora che cosa sono le ore dell'
196 III, I | ricondurla al vostro ovile, o per ora in quell'asilo di che Dio
197 III, I | mia disperazione. ~«Per ora», proseguì Federigo, «quello
198 III, I | male a modo mio, dovrei ora dubitare di lasciarmi governare
199 III, I | ministero per lunghissima ora, con quell'ardore suo solito,
200 III, II | la fame; e non vedeva l'ora d'andarmene in sagrestia
201 III, II | opera di carità che voi fate ora, vuol esser condotta con
202 III, II | pranzo pei bravi a qualunque ora tornassero da una spedizione,
203 III, II | trovato da imparare.~Intendete ora perché la vecchia guardando
204 III, II | fosse contenta. Vedendo ora che tutti i suoi tentativi
205 III, II | vecchia: «aspettatemi qui un'ora, e se non torno andate a
206 III, II | Non siete più contento ora?» gli chiese. «Vedete, se
207 III, II | esecuzione, e lasciassero ora vedere la loro forma vera
208 III, II | mattino: perché egli non aveva ora una innocente da mettere
209 III, II | volte nell'offendere, s'era ora trasformata in una vigorosa
210 III, II | che il temerario morrebbe ora per le mani d'un santo.
211 III, III | confusa nei primi momenti; ed ora col crescere della calma
212 III, III | lagrimevoli, e della quale ora i suoi vicini potevano dire: «
213 III, III | segretamente negli artigli, ora pubblicamente libera; sventate
214 III, III | nelle bocche dei più arditi, ora disertato, divenuto un oggetto
215 III, III | avrebbe avuto un ausiliario: ora l'occasione di esternare
216 III, III | fantasticato un avvenire, divenuto ora impossibile. Era terribilmente
217 III, III | dire l'una all'altra: — ora mò? non siamo più in tempo —.
218 III, III | forte di commetterla. Ma d'ora in poi, buona figliuola,
219 III, III | Lucia dove fosse Fermo; che ora il matrimonio poteva e doveva
220 III, III | disse Federigo: «potrebbe ora dunque esser leggiero il
221 III, III | non sentite che voi siete ora qui per render conto al
222 III, III | faccia, come sono solo io ora dinanzi a Vossignoria illustrissima,
223 III, IV | esamini, critichi, è contento. Ora io andrò a fargli l'esame
224 III, IV | sentito? non lo sentite pur ora? Al vedere un tanto pericolo
225 III, IV | fatto. Era egli prima d'ora uomo di risse, e di misfatti?
226 III, IV | lecito di avvertirla che l'ora è avanzata, e che il mio
227 III, IV | alquanto con lui in quell'ora di riposo che precedeva
228 III, IV | non vi si presentò all'ora consueta, ma stette nella
229 III, IV | nella Chiesa aspettando l'ora in cui il Cardinale era
230 III, IV | Preghi per me», disse Lucia, «ora ch'è divenuto santo».~«Quello
231 III, IV | troppo anch'io: quello ch'io ora sia, Dio solo lo sa!» rispose
232 III, IV | continuò rivolta a Lucia, «ora non parli bene. Questo signore
233 III, IV | più miglia di cammino, l'ora era tarda, quando il Cardinale
234 III, IV | proseguì il suo cammino.~Venga ora un uomo ben eloquente e
235 III, V | forza perder di vista Fermo: ora che Lucia è uscita dal pericolo,
236 III, V | notte passata s'era aggiunto ora un dolore, che esacerbava
237 III, V | fatto nulla, e non vedeva l'ora di trovarsi a casa sua.~«
238 III, V | fantasia le immagini che ora gli sono associate: ma che
239 III, V | salite ai bastioni, non come ora inclinate regolarmente,
240 III, V | coperte or di fanghiglia ora di polvere secondo l'ora
241 III, V | ora di polvere secondo l'ora del tempo e la stagione.
242 III, V | una parte di quello che ora è giardino pubblico: verso
243 III, V | palazzi, e le case ornate che ora si veggono son tutte nate
244 III, V | che in quel giorno a quell'ora in Milano v'era pane da
245 III, V | fuorché da' fornaj. Trovandone ora così a proposito, stette
246 III, V | abbiamo stentato tanto tempo, ora che viene un po' d'abbondanza,
247 III, V | dal tumulto. Dove sorge ora quel bel palazzo con una
248 III, V | o dove volete, che per ora non si entra»; e, detto
249 III, V | certo affatto sprovveduta. Ora, il nuovo raccolto nel quale
250 III, V | nei granaj degli avari.~Ora l'anno era passato, si era
251 III, V | necessario che potessero. Ora la cosa comandata era non
252 III, VI | il tumulto. Andava egli ora spedito, or ritardato tra
253 III, VI | Questi baggiani che fanno ora tanto schiamazzo, domani
254 III, VI | dunque ajutandosi col gesto, ora avvicinando la punta delle
255 III, VI | alla benevolenza pubblica, ora rivolgendole e abbassandole
256 III, VI | silenzio e di tranquillità; ora allargandole dinanzi a sè,
257 III, VII | mie costole... chiudete ora... no, eh! eh! la toga,
258 III, VII | prevenuto: egli si affacciava ora a destra ora a sinistra,
259 III, VII | affacciava ora a destra ora a sinistra, rispondendo
260 III, VII | i germi per l'indomani, ora mostrando di fidarsi poco
261 III, VII | fatte uscire con la forza; ora asserendo che nel tal luogo,
262 III, VII | nel tal luogo, alla tale ora dell'indomani vi sarebbe
263 III, VII | pensare a Fermo, andavano ora in ronda più che mai, origliando,
264 III, VII | la parte sua per qualche ora, così la sua gola era come
265 III, VII | Bonaventura? È tardi, a quest'ora il convento sarà chiuso,
266 III, VII | chiaro, che andrei a fare ora dal Padre Bonaventura? Se
267 III, VII | detto per ridere?»~«Ah! ora tu parli bene, da buon figliuolo»,
268 III, VII | replicò l'oste, «saldate ora il vostro conterello, perché
269 III, VII | messa a romore l'osteria. Ora cavatene come potrai: per
270 III, VIII | compiere il vostro dovere. Ora badate a non lasciarlo partire
271 III, VIII | dovere: a lor signori tocca ora».~«Va bene, va bene», rispose
272 III, VIII | disse, «signori miei: ora il partito è chiaro: centomila
273 III, VIII | metà, il vino, ed io.. ma ora non ci avrei difficoltà;
274 III, VIII | libertà: è un affare di mezz'ora. Andiamo, da bravo». Così
275 III, VIII | le saprete voi a quest'ora, forse più di me». Così
276 III, VIII | confuso. Se noi inventassimo ora una storia a bel diletto,
277 III, VIII | buon pensiero si trovava ora fuor di casa, e assediata
278 III, VIII | sconosciuto che a quell'ora gli si accostava.~«Volentieri»,
279 III, VIII | sentimento.~Lasceremo per ora Fermo, giacché si trova
280 III, IX | CAPITOLO IX ~Dobbiamo ora far conoscere al lettore
281 III, IX | esecuzione senza danari: ora Don Ferrante poco o nulla
282 III, IX | un pelo dalla forca; e se ora respirava tuttavia in paese
283 III, IX | giacché —, pensava egli, — ora che Lucia per una ventura
284 IV, I | leziosaggine ardimentosa, ora abbandonati dai loro signori,
285 IV, I | eran chiamati ricchi, ed ora pure davano invidia perché
286 IV, I | insolente di spadaccini, ora soletti, in abito negletto
287 IV, I | paese fu salvo.~Ci conviene ora accennare brevemente le
288 IV, II | avrebbero bastato, si sarebbero ora trovati, probabilmente con
289 IV, II | passato. Questi guaj sembrano ora leggieri al paragone di
290 IV, II | ricchezza, Agnese ne provava ora tutte le cure e i terrori.
291 IV, II | gratitudine perché ella gli desse ora una occasione di compensare
292 IV, II | parlare di lanzichenecchi. Ma ora il poveretto non aveva più
293 IV, II | avrebbe tenuto fino a quest'ora se non avesse che fare con
294 IV, III | essi morivano in poco d'ora. Lo stesso accadeva di quando
295 IV, III | di disprezzo. A volerlo ora dopo due secoli, giudicare
296 IV, III | guasto; e ciò che fece. Ora, prima di tutto è cosa troppo
297 IV, III | meglio dire non vi sarebbe ora forse in Europa tribunale
298 IV, III | del contagio. Uh! Uh! È ora di finirla: Si vorrebbe
299 IV, III | cose; sostanze e accidenti: ora il decantato contagio non
300 IV, III | contagio. Oh benissimo; vediamo ora se può essere accidente.
301 IV, III | prima», disse Don Lucio.~«Ora, vede ella se bisogna poi
302 IV, III | ostinati debbono tacere. Ed ora, a furia di osservare, e
303 IV, III | canoni del buon senso.~Quando ora si considera quali cose
304 IV, III | sospetto. E se anche noi ora viventi tenessimo per verissime
305 IV, III | il negare la tal cosa che ora nessuno vorrebbe affermare,
306 IV, III | affermare la tal altra che ora nessuno vorrebbe porre in
307 IV, III | correzione la tal altra cosa, che ora per noi e fin d'allora era
308 IV, III | strabiliare, vedendo noi ora quanto fossero ragionevoli,
309 IV, III | ovvie che l'annunziarle ora con importanza farebbe ridere
310 IV, III | tutti gli errori antichi, ora riconosciuti tali: un orrore
311 IV, III | rendere un suono diverso. Ora, mettiamoci un po' la mano
312 IV, III | confessare. Se uno venisse ora a dire, per esempio: è egli
313 IV, IV | qualunque ordine, diveniva ora di giorno in giorno più
314 IV, IV | in Lombardia: confessare ora finalmente questa relazione,
315 IV, IV | effetto di esse, comparendo ora realmente, risvegliò tosto
316 IV, IV | innanzi a quelle macchie come ora ai quadri più lodati in
317 IV, IV | voi intendete di scusarlo. Ora nelle menti loro, atrocità
318 IV, IV | quella cerimonia, vi portava ora forse l'animo il più fervente:
319 IV, IV | imprudente non venivano ora a distrarre con ricordi
320 IV, IV | storia, alla quale ritorniamo ora; e davvero.~ ~
321 IV, V | sentire. La sera di cui ora parliamo, tornava egli da
322 IV, V | forte: così passò qualche ora. Finalmente, presso al mattino
323 IV, V | più il mio capriccio —. Ora le bilance sono rivolte:
324 IV, V | suoi conti pel caso che ora si era avverato. Allontanò
325 IV, V | lazzeretto, dove finì.~Lasciando ora Don Rodrigo nel suo tristo
326 IV, V | nostro argomento.~Quello che ora importa di sapere si è che
327 IV, V | v'era: di chi può dirsi ora, v'è? Sarà morta: muojono
328 IV, V | avuto paura per voi! Ma ora che venite voi a fare?»~«
329 IV, V | stava bene di salute; ma ora chi può sapere...?»~«Io
330 IV, V | consolazione v'avrei riveduto. Ma ora, bisogna ch'io vi preghi
331 IV, V | cento volte a quel racconto; ora diede dei pugni all'aria,
332 IV, V | diede dei pugni all'aria, ed ora giunse le mani in atto di
333 IV, V | Conte del Sagrato, invocò ora la vendetta, ora il perdono
334 IV, V | invocò ora la vendetta, ora il perdono del cielo sopra
335 IV, V | chi volete che pensi a me ora? Hanno da pensare alla peste.
336 IV, V | quel male, per salvarla ora. Ah! Fermo, io ho buona
337 IV, V | desiderava. Era venuta l'ora della cena; e la massaja
338 IV, V | tennero a veglia qualche ora dopo la cena. Finalmente
339 IV, VI | mila erano i morti a quell'ora; prima della peste la popolazione
340 IV, VI | dove non erano richiesti, ora negavano talvolta di entrare
341 IV, VI | non la mi toccate per ora; io, deggio comporla su
342 IV, VII | chiamata allora il borgo ed ora il corso di porta orientale,
343 IV, VII | sto ritirato un quarto d'ora; se però alcuno mi volesse,
344 IV, VII | debbon partire si vanno ora ragunando intorno alla Chiesa
345 IV, VII | principio destinata alle donne. Ora, a dir vero, tutto è confuso;
346 IV, VII | carità per la carità; ma ora tu hai la tua vendetta in
347 IV, VII | esaudito. Non creder tu ora dunque di poter consolarmi:
348 IV, VII | pane a Fermo — «conservalo ora tu: è il dono ch'io posso
349 IV, VIII | bilance da quella parte. Ma ora, egli credeva di dovere
350 IV, VIII | e... gli ho perdonato».~«Ora sappiate quello che nessuno,
351 IV, VIII | vicende conseguenti. Ma ora non potè scusarsi di fargliene
352 IV, VIII | per tanto tempo, s'erano ora presentate tutte in tanta
353 IV, VIII | tempi indirizzata a me, ed ora non me l'ha fatta venir
354 IV, VIII | era forse ancor passata un'ora amara al par di questa.~
355 IV, VIII | sopravvissero rammentarono quell'ora con gioja per tutta la vita;
356 IV, VIII | riprese egli tosto. «Parliamo ora di voi, per cui son venuto».~«
357 IV, VIII | ardito», rispose Lucia.~«Ed ora», proseguì egli, «che vi
358 IV, IX | dieci mesi, e con la quale ora ella mi sposerà. Meglio
359 IV, IX | che Don Rodrigo a quest'ora debb'esser all'altro mondo».~«
360 IV, IX | Le dico, che a quest'ora sarà morto sicuro».~— Se
361 IV, IX | doveva fare prima s'ha a fare ora, e si farà».~«Ma un parere,
362 IV, IX | se gli aveste a parlare ora», replicò Don Abbondio, «
363 IV, IX | casuccia, il suo picciol fondo, ora che era tolto di mezzo colui
364 IV, IX | come tutti gli sposi fanno. Ora l'industria della seta,
365 IV, IX | che il pranzare a quell'ora non si confaceva al suo
366 IV, IX | buona Agnese che tutti e due ora chiamavano mamma, preso
I promessi sposi
Capitolo
367 I | de' bravi.~Questa specie, ora del tutto perduta, era allora
368 I | con gelosia di puntiglio. Ora, quest'impunità minacciata
369 I | brutti incontri.~Pensino ora i miei venticinque lettori
370 I | stata affezionata; e, se ora voglio sapere, è per premura,
371 I | Volete tacere? È tempo ora di dir codeste baggianate?~-
372 II | aspettare. Appena gli parve ora di poter, senza indiscrezione,
373 II | curato, per sapere a che ora le comoda che ci troviamo
374 II | questi giorni addietro. Ma ora non s'è sbrigato ogni cosa?
375 II | far penare la gente. Ma ora... basta, so quel che dico.
376 II | servirvi più presto: ma... ma ora mi son venute... basta,
377 II | giorno; il giorno arriva; e ora lei mi viene a dire che
378 II | tasca.~- Ah! ah! parlerà ora, signor curato? Tutti sanno
379 II | prudenza, per vostro bene! E ora che lo sapete? Vorrei vedere
380 II | sapevate?~- Non mi fate ora parlare, non mi fate piangere.
381 III | niente d'una cosa simile!~- Ora vi dirò tutto, - rispose
382 III | io andava mettendo mano ora a una cosa, ora a un'altra,
383 III | mettendo mano ora a una cosa, ora a un'altra, per indugiare,
384 III | questo? Pur troppo lo sapete ora!~- E che t'ha detto il padre? -
385 III | dottor... Come si chiama, ora? Oh to'! non lo so il nome
386 III | e, dopo essere stato un'ora a quattr'occhi col dottor
387 III | a tumulto per la mente. Ora stendeva il braccio per
388 III | il braccio per collera, ora l'alzava per disperazione,
389 III | alzava per disperazione, ora lo dibatteva in aria, come
390 III | attuale signor governatore. Ora vi fo vedere, e toccar con
391 III | grano in uno staio.~- Dov'è ora? Vien fuori, vien fuori.
392 III | valle di Giosafat. Sentite ora la pena. Tutte queste et
393 III | lei non m'ha dato tempo: ora le racconterò la cosa, com'
394 III | sapessero far noci. Sapete ora cosa avvenne? Un giorno, (
395 III | volete altro? Non passerà un'ora che il padre Cristoforo
396 IV | uccisore, o vivo o morto. Ora questo, vestendo l'abito
397 IV | domani, - disse; e assegnò l'ora. Il guardiano tornò, a portare
398 IV | suo fallo. Fermandosi, all'ora della refezione, presso
399 IV | starsene quieta, temeva ora che il consiglio potesse
400 V | diventava di mille colori, e ora alzava gli occhi al cielo,
401 V | alzava gli occhi al cielo, ora batteva i piedi. Terminata
402 V | presto di mangiar pane. E ora, se vedesse come si ritirano... -
403 V | signore, d'esser venuto in ora inopportuna. - Bramerei
404 V | segno l'imperatore possa ora fidarsi di quel suo principe
405 VI | suo, che il passo ch'io fo ora qui, non è né vile né spregevole.
406 VI | loro regge; quel Dio le usa ora un tratto di misericordia,
407 VI | voi me lo fate sentire ora, con tanta certezza, che
408 VI | son potuto accorgere. Ma ora starò sull'intesa, e spero
409 VI | Renzo, - volete voi mancarmi ora? Non avevamo noi fatto tutte
410 VI | fissato lui il giorno e l'ora? E di chi è la colpa, se
411 VI | è la colpa, se dobbiamo ora aiutarci con un po' d'ingegno?
412 VI | opponendo a ogni ragione, ora l'una, ora l'altra parte
413 VI | ogni ragione, ora l'una, ora l'altra parte del suo dilemma:
414 VII | filo, per aiutarvi. Per ora, non posso dirvi di più.
415 VII | verrò dal curato, domani, ora, se volete; verrò. Tornate
416 VII | Volete tornare indietro, ora? e farmi fare uno sproposito?~-
417 VII | conveniente che, a quell'ora, si trattenesse più a lungo.~
418 VII | si lasciò veder di buon'ora, e concertò con le donne,
419 VII | contrattempi, e ricominciando, ora l'uno ora l'altra, a descriver
420 VII | ricominciando, ora l'uno ora l'altra, a descriver la
421 VII | nuove son per te.~- Datemele ora, ch'è lo stesso.~- No, no,
422 VII | e l'hanno abbandonata, e ora ci vanno le streghe: ma
423 VII | sinistra, facendo lampeggiare ora il bianco, ora il nero di
424 VII | lampeggiare ora il bianco, ora il nero di due occhi grifagni.
425 VII | siano, non fa niente. E ora vi porterò un piatto di
426 VII | sconosciuti, non vedeva l'ora d'andarsene. Si parlava
427 VII | crescenti, dando sottovoce ora un ricordo, ora un altro,
428 VII | sottovoce ora un ricordo, ora un altro, ora all'uno, ora
429 VII | un ricordo, ora un altro, ora all'uno, ora all'altro fratello.
430 VII | ora un altro, ora all'uno, ora all'altro fratello. Arrivarono
431 VII | picchiarono.~- Chi è, a quest'ora? - gridò una voce dalla
432 VII | parlare al signor curato.~- È ora da cristiani questa? - disse
433 VII | Ma perché venire a quest'ora?~- Gli ho ricevuti, anch'
434 VII | sarò domattina. Però, se l'ora non vi piace, non so che
435 VIII | visita di Tonio.~- A quest'ora? - disse anche don Abbondio,
436 VIII | Già: se non lo piglio ora, chi sa quando lo potrò
437 VIII | di dove si viene, a quest'ora?~- Vengo da... - e nominò
438 VIII | le trovò senza difetto.~- Ora, signor curato, mi darà
439 VIII | Tonio, dicendo: - va bene?~- Ora, - disse Tonio, - si contenti
440 VIII | piegò in quattro, dicendo: - ora, sarete contento? - e, levatosi
441 VIII | Saranno usciti a quest'ora? o saranno ancor dentro?
442 VIII | proprio grossa! Ma è fatta: ora non c'è altro che tener
443 VIII | in silenzio, voltandosi, ora l'uno ora l'altro, a guardare
444 VIII | silenzio, voltandosi, ora l'uno ora l'altro, a guardare se nessuno
445 VIII | per chiedergliene scusa. - Ora torna a casa, perché i tuoi
446 VIII | moglie, tra pochi momenti. Ora, svanito così dolorosamente
447 VIII | vedete bene, figliuoli, che ora questo paese non è sicuro
448 VIII | troverete contenti di ciò che ora accade. Io ho pensato a
449 VIII | anche tu devi metterti, per ora, in salvo dalla rabbia degli
450 IX | venissero avanti con lui; ed era ora, perché la figlia e la madre
451 IX | poter far di meglio, per ora. La fattoressa del monastero
452 IX | sarà dovuto, impara fin d'ora a star sopra di te: ricordati
453 IX | alle compagne quel passo, ora per timore d'esporre alle
454 IX | contraddizioni una buona risoluzione, ora per vergogna di palesare
455 IX | sue misure, e fatto, com'ora si direbbe, il suo piano. "
456 IX | provocata da lei) si vendicava, ora facendole paura di quel
457 IX | quel minacciato gastigo, ora svergognandola del fallo.
458 X | lei stessa ci aveva messo ora un ostacolo insuperabile;
459 X | rimaneva come sbalordita. Ora ripensava come mai quel
460 X | potuto significar tanto, ora cercava se ci fosse maniera
461 X | alzati da tavola, venne l'ora della trottata. Gertrude
462 X | attraversava lo spazio occupato ora dal giardin pubblico, ed
463 X | pensiero che a ritirarsene ora ci vorrebbe molta più forza
464 X | e pettinata, ci vorrà un'ora almeno. La signora principessa
465 X | così incantata? A quest'ora dovrebbe esser fuor della
466 X | compagnia di queste madri. Per ora le abbiamo incomodate abbastanza -.
467 X | ma al punto a cui sono ora le cose, non è più tempo
468 X | fatta maestra dell'educande; ora pensate come dovevano stare
469 X | palazzotto di costui, nell'ora in cui stava attendendo
470 XI | qualche altro intrigo, che per ora non si può capire. Domani,
471 XI | mondo. Va a dormire per ora: che un giorno avrai forse
472 XI | stamattina. Ma... basta, ora vi racconterò tutto.~- Ci
473 XI | lasciarlo parlare per mezz'ora del conte duca, e del nostro
474 XI | costui finalmente, sull'ora del desinare, a far la sua
475 XI | quella notte fuor di casa in ora insolita, tornandovi, con
476 XI | cui confidare un segreto. Ora, gli amici non sono a due
477 XI | Rodrigo: - tu mi riesci ora un can da pagliaio che ha
478 XI | siam corsi a don Rodrigo; e ora lo dobbiamo abbandonare,
479 XI | fretta, ché non vedeva l'ora di trovarsi a casa, e avrebbe
480 XI | fantasia l'immagini che ora vi sono associate. Quando
481 XI | paragonerebbe male a quella che ora si presenta a chi entri
482 XI | Si stenta da tanto tempo: ora che viene un po' d'abbondanza,
483 XI | arrivare al convento.~Dove ora sorge quel bel palazzo,
484 XII | siamo con la nostra storia. Ora, questa messe tanto desiderata
485 XII | circostanze particolari di cui ora parliamo, erano come una
486 XII | Ferrer, il quale era quel che ora si direbbe un uomo di carattere,
487 XII | rivocarlo; giacché, chi può ora entrar nel cervello d'Antonio
488 XII | è un delitto grosso. Or ora vengo io. Eh! eh! smettete
489 XII | gente? Ahi! Ahimè! Ohi! Ora, ora! - s'urlava di giù.
490 XII | gente? Ahi! Ahimè! Ohi! Ora, ora! - s'urlava di giù. Più
491 XII | centrale del tumulto. Andava, ora lesto, ora ritardato dalla
492 XII | tumulto. Andava, ora lesto, ora ritardato dalla folla; e
493 XII | tutta la strada che fece.~- Ora è scoperta, - gridava uno, -
494 XII | pane, né farina, né grano. Ora si vede la cosa chiara e
495 XII | Questi merlotti che fanno ora tanto fracasso, domani o
496 XII | schiacciata di costole! Non vedo l'ora d'essere a casa mia.~Tra
497 XII | pareva che fosse lì per dire: ora vengo io, marmaglia.~Quella
498 XIII | quella sommossa, veniva ora a cercar d'acquietarla,
499 XIII | animi già propensi erano ora ancor più innamorati dalla
500 XIII | avesse voluto conceder nulla, ora, con quella promessa di