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grigio = Testo di commento
Adelchi
Atto, Scena
1 ns, 2| e resistette a Ismondo conte, mandato da Carlo a soggiogare
2 3, 4| a darmene avviso.~ ~(il Conte parte)~ ~ ~ ~
3 3, 5| vinta ancora.~ ~(entra il Conte spedito da Carlo)~ ~ ~CONTE (
4 3, 5| Conte spedito da Carlo)~ ~ ~CONTE (a Carlo)~ ~
5 3, 5| Esser dovea così.~ ~ ~CONTE~ ~
6 3, 5| Venia correndo.~ ~ ~ALTRO CONTE~ ~
7 3, 6| Conte di Susa...~ ~ ~SVARTO~ ~
8 4, 5| promette: Ivrea perdesti: il Conte,~
Il conte di Carmagnola
Atto, Scena
9 | Il conte di Carmagnola~ ~
10 ns | lui fratello Filippo Maria Conte di Pavia era rimasto erede,
11 ns | colla fede e col valore del Conte Francesco». Venne il Carmagnola
12 ns | Carmagnola creato dal Duca conte di Castelnovo; sposò Antonietta
13 ns | animo del Duca. I nemici del Conte, tra i quali il Bigli, storico
14 ns | avversione del loro signore. Il Conte fu spedito governatore a
15 ns | licenziato dal servizio, il Conte si risolvette di recarsi
16 ns | Veneziani ogni dubbio che il Conte fosse mai più per riconciliarsi
17 ns | un terreno più sodo: il Conte mise in queste degli agguati,
18 ns | fecero delle lagnanze col Conte; il quale domandò a qualcheduno
19 ns | insospettiti dal procedere del Conte; ma senza giusta ragione.
20 ns | nel 1431, non ebbe per il Conte così prosperi cominciamenti
21 ns | genti, dicendo loro che il Conte si fermerebbe a lungo col
22 ns | moglie e una figlia del Conte (o due figlie, secondo alcuni)
23 ns | badi inoltre all’essere il Conte andato a Venezia senza esitazione,
24 ns | precauzione di mandare il Conte al supplizio con le sbarre
25 ns | loro posto nelle mani del Conte, capitano d’un tanto esercito,
26 ns | giusta sentenza. Questo è il Conte Verri; ma basta leggere
27 ns | qualunque ne fosse il motivo, il Conte Francesco Carmagnola, malgrado
28 ns | evidenza la cattiva fede del Conte Francesco Carmagnola, che,
29 ns | relazione che ho trascritta. Il Conte di Carmagnola non rimandò
30 ns | abbondantemente vendicata la morte del Conte Francesco Carmagnola suo
31 ns, ps| Personaggi storici.~ ~Il Conte di Carmagnola.~Antonietta
32 ns, pi| COMMISSARIO.~UN SOLDATO Del CONTE.~UN SOLDATO prigioniero.~ ~
33 1, 1| ignori. Un fuoruscito al Conte~
34 1, 1| veracemente il Conte; ella è fra loro 25~
35 1, 1| che dal Conte aspettarci? Io l’invitai;~
36 1, 1| S’introduca il Conte.~ ~ ~
37 1, 2| Scena Seconda. Il Conte, e detti.~ ~IL DOGE~ ~
38 1, 2| Conte di Carmagnola, oggi la prima~
39 1, 2| vigilanza e di vendetta.~ ~IL CONTE~ ~
40 1, 2| non farà piccol peso.~ ~IL CONTE~ ~
41 1, 2| giunger non puote. 80~ ~IL CONTE~ ~
42 1, 2| consigliar ci sia.~ ~IL CONTE~ ~
43 1, 2| Conte, su questo fedel vostro
44 1, 2| amor per noi. 190~(parte il Conte)~ ~ ~
45 1, 3| terra abbia il comando il Conte.~ ~MARINO~ ~
46 1, 3| capitano. Io so che vanta il Conte~
47 1, 3| Il Conte un prence abbandonò; ma
48 1, 3| signor che inimicossi il Conte.~
49 1, 3| egli far mallevador del Conte? 275~ ~IL DOGE~ ~
50 1, 3| risponderò: mallevador pel Conte,~
51 1, 3| che guardia al Conte non si faccia, e a lui~
52 1, 4| Scena Quarta. Il Conte.~ ~Casa del Conte.~ ~ ~IL
53 1, 4| Quarta. Il Conte.~ ~Casa del Conte.~ ~ ~IL CONTE~ ~
54 1, 4| Casa del Conte.~ ~ ~IL CONTE~ ~
55 1, 5| Scena Quinta. Marco, e il Conte.~ ~IL CONTE~ ~
56 1, 5| Marco, e il Conte.~ ~IL CONTE~ ~
57 1, 5| e tu sei duce. 335~ ~IL CONTE~ ~
58 1, 5| o tu medesmo.~ ~IL CONTE~ ~
59 1, 5| mio cor, rinchiusa.~ ~IL CONTE~ ~
60 1, 5| tu vuoi, la trovi.~ ~IL CONTE~ ~
61 1, 5| non pensava in prima.~ ~IL CONTE~ ~
62 2, 4| Scena Quarta. Il Conte, un Soldato.~ ~Campo veneziano.
63 2, 4| Campo veneziano. Tenda del Conte.~ ~IL CONTE, un SOLDATO~ ~
64 2, 4| veneziano. Tenda del Conte.~ ~IL CONTE, un SOLDATO~ ~SOLDATO~ ~
65 2, 4| argine, e s’avanza.~ ~IL CONTE~ ~
66 2, 4| vostri aspettando.~ ~IL CONTE~ ~
67 2, 5| Scena Quinta. Il Conte.~ ~
68 2, 6| Scena Sesta. Il Conte, Gonzaga, Orsini, Tolentino,
69 2, 6| altri Condottieri.~ ~IL CONTE~ ~
70 2, 6| Sì.~ ~IL CONTE~ ~
71 2, 6| ubbidirem, vedrai.~(parte)~ ~IL CONTE~(agli altri)~ ~
72 3, 1| Scena Prima. Il Conte e il Primo Commissario.~ ~
73 3, 1| Commissario.~ ~Tenda del Conte.~ ~IL CONTE e IL PRIMO COMMISSARIO~ ~ ~
74 3, 1| Tenda del Conte.~ ~IL CONTE e IL PRIMO COMMISSARIO~ ~ ~
75 3, 1| PRIMO COMMISSARIO~ ~ ~IL CONTE~ ~
76 3, 1| sarà pari al merto.~ ~IL CONTE~ ~
77 3, 1| vittoria il frutto.~ ~IL CONTE~ ~
78 3, 1| nemico al trono. 25~ ~IL CONTE~ ~
79 3, 1| inseguire i fuggenti?~ ~IL CONTE~ ~
80 3, 1| proseguirla, abbiamo a lui...~ ~IL CONTE~ ~
81 3, 1| che ancor siam qui?~ ~IL CONTE~ ~
82 3, 1| che pensate far?~ ~IL CONTE~ ~
83 3, 1| dunque i nostri voti...~ ~IL CONTE~ ~
84 3, 1| pensaste abbastanza?~ ~IL CONTE~ ~
85 3, 2| SECONDO COMMISSARIO~(al Conte)~ ~
86 3, 2| l’ha fatto in parte.~ ~IL CONTE~ ~
87 3, 2| un vostro comando.~ ~IL CONTE~ ~
88 3, 2| Esitereste a darlo?~ ~IL CONTE~ ~
89 3, 2| sono i prigioni.~ ~IL CONTE~ ~
90 3, 2| fia la vittoria?~ ~IL CONTE~ ~
91 3, 2| che si faccia da voi.~ ~IL CONTE~ ~
92 3, 2| in questo campo? 110~ ~IL CONTE~ ~
93 3, 2| legge, e mantenerla?~ ~IL CONTE~ ~
94 3, 2| disegno è il vostro?~ ~IL CONTE~ ~
95 3, 2| quattrocento, signor.~ ~IL CONTE~ ~
96 3, 3| Pergola figlio, e detti.~ ~IL CONTE~(ai Prigionieri)~ ~
97 3, 3| caddero in mano; e noi...~ ~IL CONTE~ ~
98 3, 3| al drappel vostro...~ ~IL CONTE~ ~
99 3, 3| mostrarvi al Conte, ci dicean: non egli~
100 3, 3| inventarla il primo.~ ~IL CONTE~(ai Commissari)~ ~
101 3, 3| Prigionieri, che partono;~il Conte osserva il Pergola figlio,
102 3, 3| non han nulla da dir.~ ~IL CONTE~ ~
103 3, 3| Pergola è il nome mio.~ ~IL CONTE~ ~
104 3, 3| Il son.~ ~IL CONTE~ ~
105 3, 3| fur parole al vento.~ ~IL CONTE~ ~
106 3, 3| averli vinti.~(partono il Conte e Pergola figlio)~ ~ ~ ~
107 4, 1| Chiarito è il Conte un traditor; si vuole~
108 4, 1| Io sono amico al Conte:~
109 4, 1| ignaro il Conte; ei non fu chiesto a tempo.~
110 4, 1| dié che si tentasse? Il Conte.~
111 4, 1| la lealtà del Conte; il senso almeno~
112 4, 1| fra noi nemici il Conte: or non ricerco 180~
113 4, 1| che porta al Conte il suo richiamo. Ov’egli
114 4, 3| Scena Terza. Il Conte e Gonzaga.~ ~Tenda del Conte.~ ~
115 4, 3| Conte e Gonzaga.~ ~Tenda del Conte.~ ~IL CONTE e GONZAGA~ ~
116 4, 3| Tenda del Conte.~ ~IL CONTE e GONZAGA~ ~IL CONTE~ ~
117 4, 3| IL CONTE e GONZAGA~ ~IL CONTE~ ~
118 4, 3| al voler d’un solo.~ ~IL CONTE~ ~
119 4, 3| l’ammenda aspettano.~ ~IL CONTE~ ~
120 4, 3| che sia vinta ancora.~ ~IL CONTE~ ~
121 4, 3| altri ne ha forse?~ ~IL CONTE~ ~
122 4, 3| il parer tali a te.~ ~IL CONTE~ ~
123 4, 3| che tu t’inganni.~ ~IL CONTE~ ~
124 4, 3| il foglio, e parte)~ ~IL CONTE~ ~
125 4, 3| Io vengo. 430~ ~IL CONTE~ ~
126 4, 3| tu lo domandi?~ ~IL CONTE~ ~
127 5, 1| Il Doge, i Dieci, e il Conte seduti.~ ~Notte. Sala del
128 5, 1| Il DOGE, i DIECI, e il CONTE seduti.~ ~ ~IL DOGE~(al
129 5, 1| seduti.~ ~ ~IL DOGE~(al Conte)~ ~
130 5, 1| Consiglio il parer vostro.~ ~IL CONTE~ ~
131 5, 1| parer vi si domanda.~ ~IL CONTE~ ~
132 5, 1| concesso non l’avreste.~ ~IL CONTE~ ~
133 5, 1| Vasti disegni avete.~ ~IL CONTE~ ~
134 5, 1| rovesciaste intero.~ ~IL CONTE~ ~
135 5, 1| confermi, e il vinca. 50~ ~IL CONTE~ ~
136 5, 1| il pensier di tutti.~ ~IL CONTE~ ~
137 5, 1| L’udiste.~ ~IL CONTE~ ~
138 5, 1| crederete al Doge.~ ~IL CONTE~ ~
139 5, 1| non è più dubbio.~ ~IL CONTE~ ~
140 5, 1| per consumarlo.~ ~IL CONTE~ ~
141 5, 1| dal Collegio segreto.~ ~IL CONTE~
142 5, 1| il tempo di voler.~ ~IL CONTE~ ~
143 5, 1| le vostre guardie.~ ~IL CONTE~ ~
144 5, 1| un traditor potria.~ ~IL CONTE~ ~
145 5, 1| al Collegio segreto.~ ~IL CONTE~ ~
146 5, 1| allor d’antiveggenza.~ ~IL CONTE~ ~
147 5, 1| io reco. 140~(parte il Conte tra i Soldati)~ ~ ~
148 5, 2| Antonietta, e Matilde.~ ~Casa del Conte.~ ~ANTONIETTA, e MATILDE~ ~
149 5, 3| la forza d’ascoltarmi. Il Conte...~ ~MATILDE~ ~
150 5, 4| Scena Quarta. Il Conte.~ ~Prigione.~ ~ ~IL CONTE~ ~
151 5, 4| Conte.~ ~Prigione.~ ~ ~IL CONTE~ ~
152 5, 5| Matilde, Gonzaga, e il Conte.~ ~ANTONIETTA~ ~
153 5, 5| bramato tanto?...~ ~IL CONTE~ ~
154 5, 5| di non esser tua.~ ~ ~IL CONTE~ ~
155 5, 5| Oh gli omicidi!~ ~IL CONTE~ ~
156 5, 5| Io tel prometto.~ ~IL CONTE~ ~
157 5, 5| Dio, pietà di noi!~ ~IL CONTE~ ~
158 5, 5| No, padre...~ ~IL CONTE~ ~
159 5, 5| di esse s’avanza verso il Conte: le due donne cadono svenute)~ ~
160 5, 5| donne cadono svenute)~ ~IL CONTE~ ~
Fermo e Lucia
Tomo,Capitolo
161 I, IV | avrebbe raccontato come il Conte Muzio suo avo aveva saputo
162 I, V | destra sedeva il giovane Conte Orazio cugino di Don Rodrigo,
163 I, V | lei», riprese ad urlare il Conte Orazio: «perché quel grand'
164 I, V | Bene, benissimo», disse il Conte Orazio al quale parve cosa
165 I, V | fatto è stato...» gridò il Conte Orazio.~«Lasciate pur dire
166 I, V | bene applicate» gridò il Conte Orazio; «fu una vera ispirazione...»~«
167 I, V | mascalzone».~«Ma Signor conte, ella mi fa dire dei paradossi
168 I, V | Son muto», rispose il Conte Orazio: il Podestà fece
169 I, V | dire padre»: rispose il Conte Orazio: «ed io aggiungo:
170 I, V | io le dico» ricominciò il Conte Orazio, «che si assicura
171 I, V | generale che sarà il celebre Conte di Colalto, e che si dà
172 I, V | continuò sogghignando verso il Conte Orazio, «se non avessi un
173 I, V | negarlo? Niente meno che al Conte Duca, al gran d'Olivares,
174 I, V | figliuolo d'un creato del Conte Duca, e che sa qualche cosa
175 I, V | fra le strepitose doti del Conte Duca la più strepitosa forse
176 I, V | in esso l'intenzione del Conte Duca. È una volpe, col dovuto
177 I, V | fuori della monarchia è il Conte Duca; che ha le mani lunghe
178 I, V | Cardinal di Riciliù contro il Conte Duca, perché vede benissimo
179 I, VIII | vivi ringraziamenti: «E il conte Attilio?» domandò, sempre
180 I, VIII | tornò al suo castellotto.~Il Conte Attilio era giunto da poco;
181 I, VIII | alquanto sopra pensiero.~Il Conte ruppe il silenzio, dicendo
182 I, VIII | Martino».~La curiosità del Conte era stuzzicata; egli non
183 I, VIII | inchini, le canzonature del Conte avevano ritornata......................................
184 II, VII | uscito quella mattina col conte Attilio e col solito seguito
185 II, VII | chiedergli consiglio. Il Conte Attilio era uno sventato,
186 II, VII | ragione».~«E», continuò il Conte Attilio; «fate pur conto
187 II, VII | favorevolmente».~«Certo», rispose il Conte Attilio, «non bisogna tralasciare
188 II, VII | potrebbe per esempio», disse il Conte Attilio, «sparger voce che
189 II, VII | entra la seta?» domandò il Conte Attilio.~«I lavoratori di
190 II, VII | Rodrigo, mentre lo stesso Conte Attilio faceva un sorriso
191 II, VII | nasce ora», interruppe il Conte.~«Caro cugino, la cosa non
192 II, VII | rispose sorridendo il Conte Attilio. «Non pensate a
193 II, VII | occhi stessi del Griso e del Conte Attilio, e avrebbe eccitato
194 II, VII | affettando sicurezza dinanzi al Conte Attilio; finalmente conchiuse
195 II, VII | Senza dubbio», rispose il Conte, al quale alla fine non
196 II, VII | fece invitare, pregando il Conte Attilio di non disgustargli
197 II, VII | conosce la stima...»~Il Conte Attilio interruppe la gara,
198 II, VII | con gravità misteriosa il Conte Attilio, «che Sua Eccellenza
199 II, VII | lo proibiscono perché il Conte mio zio del Consiglio segreto,
200 II, VII | a fare il mio dovere dal Conte mio zio, egli non lascerà
201 II, VII | ai buoni uficj del signor Conte», disse umilmente il Podestà: «
202 II, VII | raccomandare i suoi affari al Conte del Sagrato.~Le ricerche
203 II, VII | protezione onnipotente del signor Conte. Il creditore, un benestante
204 II, VII | non era sul calendario del Conte, perché senza provocarlo
205 II, VII | timore di prepotenti. Al Conte fu molto gradita l'opportunità
206 II, VII | non riconosceva il signor Conte per suo giudice. Il lupo
207 II, VII | risposta fu tosto riferita al Conte, il quale udendola disse: «
208 II, VII | agli uficj divini, che il Conte si trovava sul sagrato alla
209 II, VII | senza darla a gambe. Il Conte, al primo apparire di persone
210 II, VII | creditore aspettato, e il Conte al vederlo gli spianò lo
211 II, VII | meno, ma l'archibugio del Conte lo seguiva, cercando di
212 II, VII | nascondiglio il più vicino. Il Conte lo prese di mira in questo
213 II, VII | nessuno si fermò, e il Conte senza scomporsi, ritornò
214 II, VII | che già ognuno aveva del Conte, non è da domandare; e l'
215 II, VII | nessuno poteva pensare al Conte senza che il fatto non gli
216 II, VII | associata alla persona. Il Conte sapeva che lo disegnavano
217 II, VII | tutte le operazioni del Conte, perché le si compivano
218 II, VII | Quanto alle operazioni che il Conte eseguiva di propria mano,
219 II, VII | Don Rodrigo conosceva il Conte non solo di fama (chi non
220 II, VII | rispetto di porsi in grazia al Conte; non ch'egli pensasse allora
221 II, VII | del personaggio, perché il Conte era appunto per lui quel
222 II, VIII | mosse verso il castello del Conte, come altre volte Giunone
223 II, VIII | risovvenne delle promesse del Conte Attilio, e dei disegni che
224 II, VIII | conduceva al castello del Conte. Appiedi della ultima salita
225 II, VIII | di essere negli stati del Conte, e s'avvedeva che parlava
226 II, VIII | Vado ad inchinare il signor Conte».~«E chi è Vossignoria?»
227 II, VIII | armati che quelli del signor Conte; e s'ella vuole riverirlo,
228 II, VIII | varie distanze uomini del Conte che dall'altura avevan veduti
229 II, VIII | poteva esser più amico del Conte che non si sapesse, fece
230 II, VIII | scendere. «Se il Signor Conte», disse colui, «fosse stato
231 II, VIII | amici vecchi del signor Conte».~«Certo, certo», rispose
232 II, VIII | buon servitore del signor Conte, e non pretendo che egli
233 II, VIII | egli aveva preparati pel Conte. Giunti al castello, la
234 II, VIII | pronti agli ordini del Conte. Dopo pochi momenti, la
235 II, VIII | condusse a quella dove stava il Conte del Sagrato.~Don Rodrigo
236 II, VIII | bassezza o affettazione, e il Conte che in mezzo a tanti affari
237 II, VIII | cerimonie, alle quali il Conte badò poco, Don Rodrigo sedette;
238 II, VIII | Don Rodrigo sedette; e il Conte pure a qualche distanza.~
239 II, VIII | qualche distanza.~Era il Conte del Sagrato un uomo di cinquant'
240 II, VIII | servirla».~«Non so se il Signor Conte si ricordi della mia persona,
241 II, VIII | illustre, come è il Signor Conte, mi sono fatto animo a venir
242 II, VIII | rispose con impazienza il Conte. «Tenga queste parolacce
243 II, VIII | Lucia; che se il Signor Conte avesse voluto assumere questo
244 II, VIII | oltre il disturbo, il Signor Conte debba assoggettarsi a spese
245 II, VIII | rispose senza titubare il Conte, e proseguì mormorando fra
246 II, VIII | altro a parlare fra sè. Il Conte diceva nella sua mente: —
247 II, VIII | risoluzione, si rivolse al Conte e disse: «Dugento doppie,
248 II, VIII | Dugento doppie, signor Conte, l'accordo è fatto».~«Cinque
249 II, VIII | cinque, dieci», rispose il conte. E questa, se mai per caso
250 II, VIII | proferire la formola, il Conte stese la mano, e Don Rodrigo
251 II, VIII | fa bisogno», rispose il Conte del Sagrato: «mi basta il
252 II, VIII | promettere», rispose il Conte, il quale coglieva ogni
253 II, VIII | Don Rodrigo, «pel Signor Conte non v'è cosa impossibile».~«
254 II, VIII | vorrei che... il Signor Conte darà ordini precisi, e impiegherà
255 II, VIII | fedeltà ai patti!» disse il Conte.~«Son uomo d'onore», rispose
256 II, VIII | soglia del castello del Conte, che questi aveva già dato
257 II, VIII | È d'uopo sapere che il Conte era uno di quei vecchi amici
258 II, VIII | implorata l'assistenza del Conte per adempire la vendetta
259 II, VIII | vendetta del padre, e il Conte che nel giovanetto aveva
260 II, VIII | certa sommessione verso il Conte, per la sua età, per la
261 II, VIII | invincibile. Per ciò il Conte, quando Don Rodrigo gli
262 II, VIII | trionfo fino al castello del Conte con due cavalieri, e con
263 II, VIII | ad eseguire i disegni del Conte. In fatti gli uomini di
264 II, VIII | uomini di Egidio e quelli del Conte s'erano trovati insieme
265 II, VIII | castello; quivi si trovò il Conte che avendo veduto salire
266 II, VIII | secondo gli ordini dati dal Conte.~Quando i due amici furono
267 II, VIII | stanza appartata, dove il Conte trattava gli affari più
268 II, VIII | gliela darei io», replicò il Conte.~«Ora mettetemi alla prova».~«
269 II, VIII | mano una persona», disse il Conte.~«Viva, o morta?» domandò
270 II, VIII | Viva, viva», rispose il Conte, «è un affare allegro».~«
271 II, VIII | spagnuolo...»~«Ih! ih!» disse il Conte, «che vorresti tu ch'io
272 II, VIII | servito».~«Ebbene», disse il Conte «quello ch'io vorrei che
273 II, VIII | confidentemente Egidio.~Il Conte cavò la sua vacchetta, e
274 II, VIII | conto di Lucia molto più del Conte, ma non voleva mostrarsene
275 II, VIII | tu l'impegno?» domandò il Conte.~«Senza dubbio», rispose
276 II, VIII | da giovane», rispose il Conte. «Io ti manderò gli uomini
277 II, VIII | accordo: Egidio annunziò al Conte che l'indomani ripartirebbe
278 II, VIII | però di Egidio diede al Conte una maraviglia non molto
279 II, VIII | sua. Si aspettava bene il Conte che Egidio avrebbe abbracciata
280 II, VIII | lettore sa che questo che al Conte sembrava ostacolo dovette
281 II, VIII | resto di quel giorno il Conte trattenne in festa l'amico,
282 II, VIII | ben presto manderebbe al Conte buone novelle dell'affare;
283 II, VIII | entrò nel battello del Conte, traghettato all'altra riva
284 II, VIII | di tutto il mistero. Il Conte Attilio, tornato a Milano,
285 II, VIII | portato ad inchinare il conte suo Zio del consiglio segreto.
286 II, VIII | un cervello caldo».~Il Conte Zio prese la penna, e anche
287 II, VIII | Sicuramente», borbottava poi il Conte riponendo la sua vacchetta; «
288 II, VIII | della parentela», disse il Conte Attilio, «il mio sottomesso
289 II, VIII | Vossignoria?...» interruppe il Conte Zio annuvolando la fronte.
290 II, VIII | menare a ber l'oche». Il Conte Zio fu contentissimo della
291 II, VIII | lieto della riuscita.~Il Conte Zio rimasto solo, pensò
292 II, VIII | riparo, e tutto pesato il Conte Zio fece pregare con quei
293 II, VIII | Consigliere pei Cappuccini, il Conte entrò in materia, cercando
294 II, VIII | simile. S'accorse egli che il Conte voleva cavare da lui tutte
295 II, VIII | disse in suo cuore, il Conte. — Eh già gli sanno cavare
296 II, VIII | sostenerlo. — E rivolgendosi al Conte rispose, indirettamente
297 II, VIII | disse ancora fra sè il Conte — bisogna dunque tirarti
298 II, VIII | pigliar tempo, rispose al Conte:~«Se Vostra Eccellenza è
299 II, VIII | accreditate», continuò il Conte: «e mio nipote ha il sangue
300 II, VIII | così, padre», continuò il Conte. «Tocca dunque a noi il
301 II, VIII | lei (così disse il signor Conte) tra me e lei si potrà sopir
302 II, VIII | Marchese di Fromista e Caracena Conte di Pinto. Estese egli questa
303 II, VIII | trovò dunque d'accordo col Conte nel desiderio di sopir l'
304 II, VIII | Padre Provinciale disse al Conte che per considerazione della
305 II, VIII | come d'una vittoria: e il Conte lo promise; l'affare fu
306 II, IX | tosto a spedire un messo al Conte del Sagrato, per chiedergli
307 II, IX | all'alba al castello; il Conte diede tosto gli ordini ai
308 II, IX | congetture dei curiosi, il Conte ne lasciò l'invenzione alla
309 II, IX | risposta nella quale il Conte, con un gergo da loro soli
310 II, IX | erano giunti gli uomini del Conte, e li fece istruire di ciò
311 II, X | portata al castello del Conte del Sagrato.~La vecchia
312 II, X | andassero ad avvertire il Signor Conte. Ma il Signor Conte aveva
313 II, X | Signor Conte. Ma il Signor Conte aveva già intesa dal Tanabuso
314 II, X | disturbo».~«Che è?» chiese il Conte.~«Quella ragazza», rispose
315 II, X | che...»~«Che?» disse il Conte; «sentiamo un po' questa
316 II, X | compassione».~«Ohe!» disse il Conte, «bisognerà che ti dia doppia
317 II, X | discorrere».~«Ora», riprese il Conte, «lascia da parte la compassione,
318 II, X | facendo un inchino, e il Conte s'avviò alla stanza dove
319 II, X | la porta, alla pedata del Conte che entrava trasalì, ma
320 II, X | questa ragazza?» disse il Conte alla vecchia.~«Eccola»,
321 II, X | malnata.~«Come?» disse il Conte, «l'avete gettata là come
322 II, X | quella giovane», disse il Conte avvicinandosi a Lucia: «
323 II, X | Peggio per voi», disse il Conte; «se volete fare il bell'
324 II, X | allora gli occhi al volto del Conte che la stava guardando attentamente;
325 II, X | scioccherella?» rispose il Conte, con voce più mite. «Credete
326 II, X | altre fate così», replicò il Conte.~«Ma perché», riprese Lucia, «
327 II, X | vedere — pensava tra sè il Conte. — Dugento doppie! ne ho
328 II, X | buon animo», rispose il Conte, senza intenzione di nulla
329 II, X | di buon animo», ripetè il Conte, «cercate di riposare...
330 II, X | ci parleremo», replicò il Conte, e con un rapido movimento
331 II, X | e volle correr dietro al Conte, ma quando si trovò sull'
332 II, X | ch'ella aveva veduta nel Conte, dalle parole di speranza
333 II, X | le parole di speranza del Conte la rincoravano: le andava
334 II, X | e da vaneggiamenti.~Il Conte partito da quella stanza
335 II, X | simili pensieri passò il Conte del Sagrato quasi tutta
336 II, X | già levato il sole, e il Conte stava affannoso sotto il
337 II, X | attraeva sempre folla.~Il Conte congedò con un cenno del
338 II, X | rimembranza nella mente del Conte era stata data nella occasione
339 II, X | lingua, sghignazzare. Il Conte che fu poi del Sagrato era
340 II, X | vergognoso.~Torniamo al Conte vecchio: il quale stette
341 II, X | mi conoscono...! ~Così il Conte solo, ma tutto armato uscì
342 II, X | quella via affollata il Conte camminava solo: quegli che
343 II, X | casa del Parroco, trovò il Conte una turba dei già arrivati,
344 II, X | svignavano pian piano. Il Conte affrontò uno di questi prudenti,
345 II, X | riverentemente l'interrogato. Il Conte si avviò alla casa fra la
346 II, X | avere una commissione del Conte per allontanarsi da lui,
347 III, I | che fa paura a tutti... il Conte del Sagrato... è qui...
348 III, I | nella stanza dov'era il Conte, qui pure solo in un canto,
349 III, I | da non essere veduto dal Conte, un cenno delle spalle e
350 III, I | Satanasso in persona.~Il Conte allora prese tosto una cintura
351 III, I | occhi erano rivolti sul Conte, per osservare se egli compisse
352 III, I | questo al curato: ma il Conte non n'ebbe pure l'immaginazione:
353 III, I | portiera, ed introdusse il Conte; il Cardinale si alzò, gli
354 III, I | partisse; ed egli partì. Il Conte s'inchinò bruscamente, e
355 III, I | questi aspettando che il Conte parlasse, onde pigliare
356 III, I | dunque tacito, ed invitava il Conte a parlare con la serenità
357 III, I | che avevano pensate; ma il Conte stava sopra di sè, perché
358 III, I | utile».~«Sì?» rispose il Conte, «davvero, Monsignore? Tale
359 III, I | Dio? ci siamo», replicò il Conte. «Dio! quella parola che
360 III, I | rispose dolorosamente il Conte, «ho qualche cosa che mi
361 III, I | diavolo non mi vorrebbe».~Il Conte accompagnò queste parole
362 III, I | vuol salvarmi», replicò il Conte, con un dolore disperato.~«
363 III, I | non vi ami?»~La faccia del Conte fino allora stravolta dall'
364 III, I | lagrime, si gonfiarono, e il Conte pianse dirottamente.~«Dio
365 III, I | per prendere quella del Conte. «No», gridò questi, «no:
366 III, I | nemici».~«È troppo!» disse il Conte singhiozzando. «Lasciatemi,
367 III, I | le braccia al collo del Conte, il quale dopo aver tentato
368 III, I | con un affetto ansioso al Conte: «parlate: parlate; apritemi
369 III, I | Ah sì», interruppe il Conte; «v'è una cosa a cui si
370 III, I | ansioso attendendo, e il Conte narrò dell'infame contratto
371 III, I | date...?»~«Dio!» sclamò il Conte; «che uomo son io, se mi
372 III, I | sia questa poveretta?»~Il Conte glielo disse; Federigo allora
373 III, I | tramutata, umile, commossa del Conte, e su quella del Cardinale
374 III, I | trovarsi con quel famoso Conte: pure lo rassicurava la
375 III, I | introdotti nella stanza dove il Conte stava col Cardinale. Don
376 III, I | altro ma specialmente il Conte; e aspettava che si dicesse
377 III, I | continuò (accennando il Conte) «è lo stromento di che
378 III, I | dicendo prese la mano del Conte il quale lasciava dire e
379 III, I | viaggio con quel terribil Conte, di entrare nel suo castello
380 III, I | amorevolmente la mano del terribil Conte, Don Abbondio stava guatando,
381 III, I | obbedirebbe, e un altro inchino al Conte accompagnato con un sorriso
382 III, I | parcere subjectis —. Ma il Conte tutto assorto nei suoi pensieri,
383 III, I | angolo della stanza col Conte che teneva per mano, e gli
384 III, I | disposizioni?»~«E che?» rispose il Conte commosso e umiliato, «dopo
385 III, I | io tornerò?» rispose il Conte. «Ah! se voi mi rifiutaste,
386 III, I | ordine, riprese la mano del Conte e s'avviò verso la porta
387 III, I | Federigo, traendo per mano il Conte che lo seguiva con gli occhi
388 III, I | Federigo, e su quelli del Conte i vestigi d'una grande vittoria
389 III, I | soglia, abbracciò ancora il Conte, il quale non ebbe tempo
390 III, I | che lo avevano veduto col Conte, e in parte anche dal popolo,
391 III, I | della fatica.~Intanto il Conte e il curato erano rimasti
392 III, I | pubblico difficile. Se il Conte avesse potuto sospettare
393 III, I | di Don Abbondio, era il Conte talmente occupato dei suoi
394 III, I | Abbondio guardò allora al Conte, il quale alla prima parola
395 III, I | momento per vedere se il Conte gli usasse un atto di cerimonia
396 III, I | della poca buona creanza del Conte; e gli tenne dietro con
397 III, I | sempre più sconsolato. Ma il Conte, come abbiam detto, era
398 III, II | maraviglia e con curiosità, e il Conte con un riserbo che non era
399 III, II | chiusa fra i due muri; il Conte, guardando nella Chiesa
400 III, II | dicendo guatava sottecchi il Conte quasi per vedere se poteva
401 III, II | costui (e qui guardava il Conte) dovrebbe sapere Monsignore
402 III, II | quali videro con istupore il Conte con un prete dietro una
403 III, II | altro che inchinarsi al Conte, il quale con viso serio
404 III, II | affollavano nella mente del Conte passavano per dir così rapidamente
405 III, II | le era detto. Mentre il Conte le dava questa istruzione
406 III, II | fermata, e sospirava. Il Conte spiccatosi dalla lettiga
407 III, II | orecchio che fosse quella del Conte al povero nostro Don Abbondio.~«
408 III, II | Don Abbondio.~«Ah! signor Conte», diss'egli, confondendo
409 III, II | del cielo», interruppe il Conte: «ad altro tempo le cerimonie:
410 III, II | rispose Don Abbondio. Il Conte salì di nuovo su la mula,
411 III, II | castello.~Gli scherani del Conte che al suo avvicinarsi al
412 III, II | faccenda, ma il volto del Conte era impenetrabile: e gli
413 III, II | bocca aperta.~Alla porta, il Conte scese dalla mula, e fece
414 III, II | sdrucciolare dalla sua mula. Il Conte disse ai palafrenieri: «
415 III, II | com'egli aveva imposto: il Conte entrò col suo seguito nel
416 III, II | egli?» «Io»: rispose il Conte: la vecchia aprì, e vide
417 III, II | incantata. «Uscite» le disse il Conte; quella uscì tosto, e i
418 III, II | Fermatevi qui» disse allora il Conte alla vecchia; e non disse
419 III, II | Lombardia) sotto le tegole del Conte, o per dir meglio del padre
420 III, II | dir meglio del padre del Conte, dieci anni prima di questo.
421 III, II | avvezzarla a tutto. Quando il Conte divenne padrone, quel potere
422 III, II | rimasero.~Quando poi il Conte, carico già di delitti,
423 III, II | sposata ad uno scherano del Conte, e di due figli che furono
424 III, II | irregolare, violenta del Conte era per lei una specie di
425 III, II | il suo sostentamento dal Conte, riconosceva la vita come
426 III, II | successo delle imprese del Conte, gioja che nasceva da tutti
427 III, II | rannicchiata, quando fu bussato dal Conte, la porta s'aperse, la vecchia
428 III, II | ansiosamente Lucia, per la quale il Conte era ridivenuto orrendo,
429 III, II | che fu tosto veduto dal Conte, il quale comandò ai lettighieri
430 III, II | dietro: nell'altra stanza il Conte si accompagnò con lui, disse
431 III, II | alla porta del castello, il Conte e il curato a cavallo, la
432 III, II | rifinito di ciarlare col Conte, se questi avesse fatto
433 III, II | tenore ai suoi inviti. Ma il Conte benché lieto di ricondurre
434 III, II | pareva pusillanimità. Ma il Conte non si conosceva: s'era
435 III, II | Intanto Don Abbondio e il Conte entrarono nella casa del
436 III, II | qui?»~«È qui», rispose il Conte.~«L'abbiamo condotta sanamente»,
437 III, II | E preso in disparte il Conte, mentre gli altri si ritiravano: «
438 III, II | essere affaticato», disse al Conte, «certo voi non mi abbandonerete
439 III, II | No davvero», rispose il Conte.~«Bene, bene», rispose il
440 III, II | vostra. Io invito il signor Conte a pranzare con noi».~Il
441 III, II | stendendole amorevolmente verso il Conte: «Benedictus qui venit in
442 III, II | il curato, dall'altro il Conte e poscia gli altri ecclesiastici
443 III, II | singolare dalla presenza del Conte, fu gioconda. Il Cardinale,
444 III, II | nei suoi commensali. Il Conte stesso, quantunque la sua
445 III, II | poteva unito all'animo del Conte per uniformarlo al suo;
446 III, II | dunque, e preso per mano il Conte che lo seguì volenteroso,
447 III, II | passate tra questo e il Conte nel secondo colloquio nulla
448 III, II | e a dipinger meglio il Conte. Noi crediamo far cosa opportuna
449 III, II | prime disposizioni che il Conte diede in quel giorno stesso
450 III, II | ne è fornito.~Entrato il Conte nel castello, comandò che
451 III, II | annunziavano la conversione del Conte, e il tripudio di tutti
452 III, II | Congregati che furono, il Conte con viso fermo, con voce
453 III, II | quanto il breve discorso del Conte in quel picciolo popolo
454 III, II | ragunati erano contadini del Conte, stabiliti sui suoi poderi,
455 III, II | immaginarsi che in un uomo come il Conte potesse produrre l'effetto
456 III, II | che potesse spiacere al Conte. Quel tripudio poi, quel
457 III, II | impotente finché avevano il Conte per loro, alla lor testa,
458 III, II | quel breve silenzio, il Conte si rivolse a quello che
459 III, II | parlamenti il carattere del Conte aveva fatto naturalmente,
460 III, II | naturalmente, e senza che il Conte lo sapesse bene, ciò che
461 III, II | nostro autore dice che il Conte andò ogni giorno ad abboccarsi
462 III, II | particolarità, e il nome del Conte del Sagrato non ricompare
463 III, III | un grande interesse. Il Conte del Sagrato era nome d'una
464 III, III | dovuto convertirsi come il Conte, o perdersi d'animo, e fuggire.~
465 III, III | solite della visita. Il Conte del Sagrato era venuto quivi
466 III, III | la piazza, e accorto del Conte gli si accostò, e si fermò
467 III, III | ordine che appena giunto il Conte gli fosse annunziato, e
468 III, III | intrattenne alquanto col Conte del Sagrato, il quale non
469 III, IV | sospiro.~Abbiamo detto che il Conte del Sagrato era venuto ogni
470 III, IV | rimanere più tardi. Sapeva il Conte che Lucia doveva tornare
471 III, IV | un buon consiglio: e il Conte aveva confortato il Cardinale
472 III, IV | sempre il mal venuto; ma il Conte aveva una antica riputazione
473 III, IV | incomodo arnese, propose al Conte d'entrare nella sala del
474 III, IV | faccia cerimonie».~Ma il Conte disse di nuovo che desiderava
475 III, IV | faccende: ella vede». Il Conte sedette, ringraziò, e cavato
476 III, IV | complimenti: che serve?» E come il Conte rifiutava, Perpetua gli
477 III, IV | bassa voce: «Via, Signor Conte; che scrupoli son questi?
478 III, IV | Ma tutto fu inutile. Il Conte ringraziò di nuovo, e continuò
479 III, IV | questa proposizione; e pel Conte a cui questo passo sarebbe
480 III, IV | sarebbe intera», rispose il Conte, «se la riparazione potesse
481 III, IV | avvisare Lucia del disegno del Conte, e le dicesse ch'egli stesso
482 III, IV | curato, Federigo richiese il Conte che aspettasse tanto che
483 III, IV | Dopo qualche momento il Conte uscì dalla casa di Don Abbondio
484 III, IV | saziavano di guardare il Conte, lo seguivano, lo circondavano
485 III, IV | cessare i patimenti.~Il Conte camminava ad occhi bassi
486 III, IV | il curato fece entrare il Conte, e con ambe le mani ritenne
487 III, IV | madre si fece incontro al Conte, il quale, trattenendosi
488 III, IV | Dio vi benedica», disse il Conte, «e vi compensi con altrettanta
489 III, IV | solo lo sa!» rispose il Conte... «Ma voi, in questa vostra
490 III, IV | rifiutate...» replicò il Conte con umile istanza: «se sapeste!
491 III, IV | Grazie», disse Agnese al Conte; «e tu», continuò rivolta
492 III, IV | vostra degnazione», disse il Conte a Lucia, «e del vostro perdono.
493 III, IV | Lucia ringraziò pure il Conte, il quale dopo d'aver ripetute
494 III, IV | sulla porta si divisero. Il Conte tra le acclamazioni della
495 III, VII | nostro signore? Che dirà il Conte Duca?» — Il Conte Duca, —
496 III, VII | dirà il Conte Duca?» — Il Conte Duca, — soggiunse tra sè
497 III, IX | Monza, fino il Castello del Conte, fino il cardinale Federigo,
498 IV, I | ragunato sotto il comando del Conte di Colalto, ebbe ordine
499 IV, II | quegli scudi d'oro che il Conte del Sagrato le aveva donati
500 IV, II | ragioni per le quali il Conte sarebbe stato peggiore d'