| Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | ||
| Alfabetica [« »] contatti 1 contatto 12 contava 5 conte 618 contegno 61 contegnosa 3 contegnoso 1 | Frequenza [« »] 638 suoi 629 altra 622 dio 618 conte 618 tu 611 ciò 611 parole | Alessandro Manzoni Raccolta di opere IntraText - Concordanze conte |
grassetto = Testo principale
grigio = Testo di commento
(segue) Fermo e Lucia
Tomo,Capitolo
501 IV, II | immaginate. Al castello del Conte era rimasta unita una antica
502 IV, II | pietoso nello stesso tempo. Il Conte lieto di esser un oggetto
503 IV, II | antico ufiziale: tanto il Conte possedeva quella forte risolutezza
504 IV, II | poveri erano nutriti dal Conte con razioni che si distribuivano
505 IV, II | brava donna», disse il Conte, «di cercare qui un ricovero.
506 IV, II | venuta a darle incomodo».~Il Conte le chiese con premura novelle
507 IV, II | parrocchia coloro?» domandò il Conte.~«Dio liberi!» rispose Don
508 IV, II | la protezione del Signor Conte».~«Si faccia cuore», ripigliò
509 IV, II | Ella potrà», proseguì il Conte, «assistere quelli fra noi
510 IV, II | di misericordia».~«Signor Conte», disse Don Abbondio, «sarà
511 IV, II | Abbondio prete e vecchio. Ma il Conte, memore della notte che
512 IV, II | nascesse qualche scandalo, e il Conte tornando all'antica natura
513 IV, II | Abbondio sedeva alla tavola del Conte, che in quell'accampamento
514 IV, II | La tavola era lieta: il Conte, da buon generale, metteva
515 IV, II | un supplizio: e quando il Conte gli rivolgeva in particolare
516 IV, II | lasciare. E poi, per quanto il Conte avesse dato segni e prove
517 IV, II | come un sogno lontano.~Il Conte argomentando da queste relazioni
518 IV, II | profonda.~Cogli ajuti del Conte, Agnese potè quel primo
519 IV, II | e con quel di più che il Conte le aveva dato appresso,
520 IV, V | con l'orazione funebre del conte Attilio.~Si raccontavano
521 IV, V | passando, nella sua gita al Conte del Sagrato. Gli pareva
522 IV, V | maledizioni e benedizioni al Conte del Sagrato, invocò ora
523 IV, VII | appestati. Fu esaudito: il Conte Zio del Consiglio segreto
524 IV, VII | condotta al castello del Conte del Sagrato, come mirabilmente
525 IV, IX | belle memorie storiche del conte P. Verri sulla economia
526 IV, IX | strada, per far una visita al Conte del Sagrato, ma il terribile
I promessi sposi
Capitolo
527 I | Terranuova, Marchese d'Avola, Conte di Burgeto, grande Ammiraglio,
528 I | Duca della Città di Frias, Conte di Haro e Castelnovo, Signore
529 I | Pietro Enriquez de Acevedo, Conte di Fuentes, Capitano, e
530 IV | avrebbe raccontato come il conte Muzio suo padre aveva saputo,
531 V | l'uscio s'aprì. Un certo conte Attilio, che stava seduto
532 V | Alla sua destra sedeva quel conte Attilio suo cugino, e, se
533 V | lei; - riprese a urlare il conte Attilio: - perché quell'
534 V | pena. E, i proverbi, signor conte, sono la sapienza del genere
535 V | Bene, benissimo, - disse il conte Attilio, al quale parve
536 V | cominciava a gridare il conte Attilio.~- Lasciate dir
537 V | ben applicate, - gridò il conte Attilio. - Fu una vera ispirazione.~-
538 V | da cavaliere, - gridò il conte: - e lo lasci dire a me,
539 V | parlato delle spalle, signor conte mio? Lei mi fa dire spropositi
540 V | Ammutolisco, - disse il conte Attilio. Il podestà strinse
541 V | questa è grossa! - disse il conte Attilio. - Mi perdoni, padre,
542 V | francese: Filippo IV, ossia il conte d'Olivares, comunemente
543 V | comunemente chiamato il conte duca, non lo voleva lì,
544 V | dal credere, - disse il conte Attilio, - che le cose si
545 V | indizi...~- Non creda, signor conte, non creda, - interruppe
546 V | figliuolo d'un creato del conte duca, è informato d'ogni
547 V | principi cristiani; ma il conte duca ha la sua politica,
548 V | insegnare...? - riprendeva il conte; ma don Rodrigo gli dié
549 V | cessasse di contraddire. Il conte tacque, e il podestà, come
550 V | poco fastidio; perché il conte duca ha l'occhio a tutto,
551 V | a voler cozzare con un conte duca, con un Olivares. Dico
552 V | teste come la testa d'un conte duca, ce n'è una sola al
553 V | n'è una sola al mondo. Il conte duca, signori miei, - proseguiva
554 V | incontrar mai uno scoglio: - il conte duca è una volpe vecchia,
555 V | con qualche confidenza. Il conte duca, viceversa, sa appuntino
556 V | immaginato un disegno, che il conte duca te l'ha già indovinato,
557 V | contrammina già bell'e fatta dal conte duca...~Sa il cielo quando
558 V | disse poi: - un brindisi al conte duca; e mi sapranno dire
559 V | o si diceva in onore del conte duca, lo riteneva in parte
560 V | anni don Gasparo Guzman, conte d'Olivares, duca di san
561 V | tratta d'un brindisi al conte duca. Vuol dunque far credere
562 V | gridava più forte il conte Attilio: - giustizia sommaria.
563 VII | i loro rispetti: - e il conte Attilio? - domandò, sempre
564 VII | tornò al suo palazzotto. Il conte Attilio era anche lui tornato
565 VII | malizia e di scherno, il conte Attilio, appena sparecchiato,
566 VII | deciderà -. La curiosità del conte era stuzzicata; non gli
567 XI | Questo cercò subito del conte Attilio, il quale, vedendolo
568 XI | sofferenza? - esclamò il conte Attilio: - e l'avete lasciato
569 XI | Italia?~- Non so, - disse il conte Attilio, - se, in quel momento,
570 XI | penserò, e... il signor conte zio del Consiglio segreto
571 XI | il servizio. Caro signor conte zio! Quanto mi diverto ogni
572 XI | di quell'importanza. Il conte Attilio ne parlava con disinvoltura;
573 XI | benissimo, - rispondeva il conte Attilio. - Codesto vostro
574 XI | guardandolo, maravigliato, il conte Attilio, - sapete, che comincio
575 XI | parlare per mezz'ora del conte duca, e del nostro signor
576 XI | là qualche parolina sul conte zio del Consiglio segreto:
577 XI | altre simili parole, il conte Attilio uscì, per andare
578 XVIII | fidati, e principalmente col conte Attilio. Questo, secondo
579 XVIII | la certezza positiva. Il conte Attilio partì immediatamente,
580 XVIII | temporaneamente il governo). Il conte zio, togato, e uno degli
581 XVIII | alla bottega. Quello del conte zio, che, da gran tempo,
582 XVIII | lui. Per non dir altro, il conte duca l'aveva trattato con
583 XVIII | Fatti i suoi complimenti al conte zio, e presentatigli quelli
584 XVIII | permalosa.~- Intendo, - disse il conte zio; e sur un certo fondo
585 XVIII | disse Attilio; e il conte zio, preso da una cassetta
586 XVIII | la vedremo, - diceva il conte zio, seguitando a soffiare.~-
587 XVIII | Tramaglino! - esclamò il conte zio. - Ma bene! ma bravo,
588 XVIII | disse un po' ruvidamente il conte zio.~- Ah è vero! - esclamò
589 XVIII | formola di commiato del conte zio per i suoi nipoti.~
590 XIX | insinuazione d'Attilio, venisse al conte zio la risoluzione di servirsi
591 XIX | scoperto, la boria ombrosa del conte zio avrebbe ricalcitrato,
592 XIX | talmente adattato all'umore del conte zio, talmente indicato dalle
593 XIX | il padre provinciale e il conte zio passava un'antica conoscenza:
594 XIX | Tutto ben ponderato, il conte zio invitò un giorno a pranzo
595 XIX | dir di no.~A tavola, il conte padrone fece cader ben presto
596 XIX | Parlò della corte, del conte duca, de' ministri, della
597 XIX | puntino, perché un creato del conte duca l'aveva condotto per
598 XIX | Urbano VIII: niente meno. Il conte zio dovette anche lui lasciar
599 XIX | dell'abito questa, signor conte, che un uomo, il quale al
600 XIX | taglio esattamente; ma il conte l'aveva sostituito in fretta
601 XIX | viso, l'atto, la voce del conte zio, nel dir quel pur troppo!,
602 XIX | sgomberare".~E quando il conte ebbe finito, e messo un
603 XIX | provinciale, - quel che il signor conte vuol dire; ma prima di fare
604 XIX | spiegato.~- Tra il signor conte e me, la cosa rimane in
605 XIX | specialmente presso il conte zio. Però quel tanto d'una
606 XXV | veniva da quelle parti. Il conte zio, il quale di tutta quella
607 XXVII | facilmente la ratificazione dal conte duca, facendogli creder
608 XXVIII | facevan gli apparecchi, il conte di Nassau, commissario imperiale,
609 XXVIII | sotto il comando supremo del conte Rambaldo di Collalto, altro
610 XXXI | lei (Storia di Milano del Conte Pietro Verri; Milano, 1825,
611 XXXI | ragioni, ne volevano autore il conte di Collalto, Wallenstein,
612 XXXIII | specie d'elogio funebre del conte Attilio, portato via dalla
613 XXXV | servire gli appestati. Il conte zio era morto; e del resto
Storia della colonna infame
Capitolo
614 Intro | la quale appartenne al conte Pietro Verri, e fu dal degnissimo
615 Intro | degnissimo suo figlio, il signor conte Gabriele, con liberale e
616 VII | Giovanni d'Austria, e del conte d'Oñatte. Poi dal Parrino
Tutte le poesie
Ode, Verso
617 XXXVIII | XXXVIII~[I VERSI DEL CONTE GIOVIO] ~[1814?]~ ~
618 XXXVIII, 1 | Conte Giovio tanto visse ~