| Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | ||
| Alfabetica [« »] rodìo 3 rododendro 1 rodomonte 2 rodrigo 413 roggia 1 rogo 3 roi 1 | Frequenza [« »] 427 po' 419 tutta 418 lei 413 rodrigo 411 nell' 410 v' 409 stesso | Alessandro Manzoni Raccolta di opere IntraText - Concordanze rodrigo |
Fermo e Lucia
Tomo,Capitolo
1 I, I| illustrissimo Signor Don Rodrigo nostro padrone le fa i suoi
2 I, I| Egli non conosceva Don Rodrigo che di nome, e di vista,
3 I, I| forse cento volte che Don Rodrigo era un degno cavaliere.
4 I, II| pronunziare il resto: «Don Rodrigo» disse finalmente il Curato.
5 I, II| conduceva al palazzotto di Don Rodrigo, ch'egli desiderava in quel
6 I, II| momento in cui per caso Don Rodrigo uscisse scompagnato dai
7 I, II| la testa, di vedere Don Rodrigo, prendeva la mira, sparava,
8 I, II| cuore. La prepotenza di don Rodrigo non poteva venire da altro,
9 I, II| tacendo però il nome di Don Rodrigo.~«Ah! non può essere che
10 I, II| Chi?» domandò Fermo. «Don Rodrigo». «Dunque voi sapevate?...»~«
11 I, III| senza timore di Dio di Don Rodrigo veniva spesso alla filanda
12 I, III| Quel prepotente di Don Rodrigo...»~Il dottore si fece serio
13 I, IV| sozze persecuzioni di Don Rodrigo. È quindi naturale che il
14 I, V| spaventa tutti: toccare Don Rodrigo, già! per amor di Dio! chi
15 I, V| un tentativo presso Don Rodrigo? Ehn! che cosa varranno
16 I, V| tentativo.~Il Castellotto di Don Rodrigo era posto sul pendio della
17 I, V| lavoravano i fondi di Don Rodrigo, e che gli facevano da servitori
18 I, V| vuol riverire il Signor Don Rodrigo: aspetti aspetti, qui non
19 I, V| la porta si aperse, e Don Rodrigo che stava di contro veduta
20 I, V| affettato che gli amici di Don Rodrigo dovevano avere per un cappuccino.~
21 I, V| veniva per domandare a Don Rodrigo l'adempimento della più
22 I, V| indisciplinato di amici di Don Rodrigo, e in sua presenza. Era
23 I, V| Conte Orazio cugino di Don Rodrigo, suo compagno di libertinaggio
24 I, V| sinistra il Podestà, che Don Rodrigo aveva invitato non senza
25 I, V| sedere al padre», disse Don Rodrigo; e un cameriere avvicinò
26 I, V| voleva schermirsi, ma Don Rodrigo in mezzo al trambusto dei
27 I, V| signori», interruppe Don Rodrigo il quale questa volta contra
28 I, V| di loro Padri», disse Don Rodrigo; «ma non mi scapperà: Eh
29 I, V| neutrale, cugino», riprese Don Rodrigo. «Il fatto accaduto in Milano
30 I, V| È vero», disse Don Rodrigo, «ma come volete che il
31 I, V| A lei padre», disse Don Rodrigo con una serietà beffarda.~«
32 I, V| supposizione è impossibile».~Don Rodrigo il quale non vedeva volentieri
33 I, V| da Milano», rispose Don Rodrigo, «mi danno che è voce comune
34 I, V| Per me», riprese Don Rodrigo, «non ho voglia di aspettarli
35 I, V| sulla mia parola signor Don Rodrigo e non pensi a privarci della
36 I, V| cugino», interruppe Don Rodrigo «che il signor dottore è
37 I, V| pranzi del nobile signor Don Rodrigo, e che la carestia non ardisce
38 I, V| al dottore e viva a Don Rodrigo; e tutti subito si misero
39 I, V| impiccarli. Finalmente Don Rodrigo si alzò e con esso tutta
40 I, V| rubiconda brigata: e Don Rodrigo, fatte le sue scuse agli
41 I, VI| trovò da solo a solo con Don Rodrigo; di modo che si avrebbe
42 I, VI| altro. Del contegno di Don Rodrigo non occorre parlare, giacché
43 I, VI| franchezza, rispose:~«Signor Don Rodrigo il mio sacro ministero mi
44 I, VI| qualunque altra persona».~Don Rodrigo non rispose che allungando
45 I, VI| altiera impudenza di Don Rodrigo avrebbe fatta perder la
46 I, VI| pensiero, riprese: «Signor Don Rodrigo: sa il cielo se io ho disegno
47 I, VI| dinanzi agli occhi di Don Rodrigo il teschietto di legno che
48 I, VI| interruppe bruscamente D. Rodrigo: «il rispetto ch'io porto
49 I, VI| Qual gloria, signor Don Rodrigo! Qual gloria dinanzi agli
50 I, VI| dinanzi ai tristi. Signor Don Rodrigo, le parole ch'io proferisco
51 I, VI| qualche raccapriccio Don Rodrigo, «sa ella che quando mi
52 I, VI| alzandosi dispettosamente Don Rodrigo; «io non so quello ch'ella
53 I, VI| Padre Cristoforo vedendo Don Rodrigo alzarsi, come perduta la
54 I, VI| care del mio sangue. Don Rodrigo io sono un nulla dinanzi
55 I, VI| tutto».~«Ebbene», disse Don Rodrigo, «giacch'ella crede ch'io
56 I, VI| atto e il contegno di Don Rodrigo non permettevano di abbandonarsi
57 I, VI| Ebbene», proseguì Don Rodrigo: «le consigli di venirsi
58 I, VI| coll'indice teso verso don Rodrigo, e piantandogli in faccia
59 I, VI| verrà un giorno...»~Don Rodrigo che combattuto tra la rabbia,
60 I, VI| quello che piacesse a Don Rodrigo di aggiungere. Onde, ritirata
61 I, VI| Villan rifatto!» proseguì Don Rodrigo: «così rimeriti accoglienze
62 I, VI| tranquillamente, lasciando don Rodrigo a misurare a passi concitati
63 I, VI| ch'egli aveva dette a Don Rodrigo, non erano state un'arte
64 I, VI| superbia e l'iniquità di Don Rodrigo fossero salite a quell'altezza,
65 I, VII| trovarsi col servo di Don Rodrigo e fare per gl'innocenti
66 I, VII| toccate il cuore di Don Rodrigo, tenete la mano in testa
67 I, VIII| è mestieri tornare a Don Rodrigo che abbiamo lasciato solo,
68 I, VIII| il Padre Cristoforo.~Don Rodrigo, come abbiam detto passeggiava
69 I, VIII| di famiglia. Quando Don Rodrigo si voltava ad un capo della
70 I, VIII| foggia di bastone. Quando Don Rodrigo era sotto a questo antenato,
71 I, VIII| tanto più si rodeva Don Rodrigo che un frate avesse osato
72 I, VIII| sempre passeggiando, don Rodrigo. «È uscito con quei signori». «
73 I, VIII| facendo un inchino, e Don Rodrigo, salì nella sua stanza,
74 I, VIII| era pur sempre quel Don Rodrigo. Al piede della scala trovò
75 I, VIII| smemorato, o d'un temerario. Don Rodrigo rispondeva con una leggera
76 I, VIII| più potente di loro, e Don Rodrigo corrispondeva con una degnazione
77 I, VIII| contegnosa. Quando però Don Rodrigo s'incontrava nel signor
78 I, VIII| Dopo aver passeggiato, Don Rodrigo si presentò in una casa
79 I, VIII| la cena, alla quale Don Rodrigo pareva ancora alquanto sopra
80 I, VIII| Basta basta», interruppe Don Rodrigo mezzo sogghignando, e mezzo
81 I, VIII| risparmio d'inchieste, ma Don Rodrigo le deluse tutte, rimettendosi
82 I, VIII| risoluti.~Ma quando Don Rodrigo si svegliò al mattino susseguente,
83 I, VIII| capanne: il castellotto di Don Rodrigo colla vecchia sua torre,
84 II, VI| della persecuzione di Don Rodrigo, e delle relazioni di Lucia
85 II, VI| ciò che risguardava Don Rodrigo, per quanto Lucia ponesse
86 II, VII| vuoti al castello di Don Rodrigo; dove convien tornare a
87 II, VII| quel birbone inseguiva. Don Rodrigo passeggiava inquieto aspettando
88 II, VII| era la più grossa che Don Rodrigo avesse fatta fino allora.
89 II, VII| giustizia. Veramente Don Rodrigo aveva veduto passeggiare
90 II, VII| quel benedetto frate (Don Rodrigo non diceva veramente benedetto)
91 II, VII| per ora, — continuava Don Rodrigo, — è che il Griso faccia
92 II, VII| posso: coraggio coraggio Don Rodrigo! bisogna ammansarla con
93 II, VII| fretta a render conto a Don Rodrigo.~«Ebbene?» disse tosto questi
94 II, VII| Mancomale» rispose Don Rodrigo; e si posero a far congetture
95 II, VII| Basta», conchiuse Don Rodrigo: «domani piglia informazioni;
96 II, VII| la riconoscenza per Don Rodrigo che lo aveva posto, e lo
97 II, VII| un attaccamento per Don Rodrigo, che i rimproveri, e le
98 II, VII| della turpe caccia che Don Rodrigo dava a Lucia.~Gli spioni
99 II, VII| quale potè annunziare a Don Rodrigo che poco mancava a sapere
100 II, VII| fosse andato a posarsi.~Don Rodrigo era uscito quella mattina
101 II, VII| già molto sparsi, e Don Rodrigo sotto l'apparente rispetto,
102 II, VII| suo infame tentativo. Don Rodrigo faceva osservare quelle
103 II, VII| fatta la sua relazione, Don Rodrigo si volse al cugino, come
104 II, VII| Ah! contenti» rispose Don Rodrigo, «vedranno, vedranno. Il
105 II, VII| E poi», continuò Don Rodrigo, «non bisogna metterlo in
106 II, VII| Non va male», rispose Don Rodrigo, «ma...»~«Se mi permettono
107 II, VII| mio Griso», proruppe Don Rodrigo, mentre lo stesso Conte
108 II, VII| Del resto», continuò Don Rodrigo, «per quanto grande sia
109 II, VII| conturbato».~Infatti Don Rodrigo combattuto, trainato da
110 II, VII| signori. La passione di Don Rodrigo per Lucia, nata per ozio,
111 II, VII| ardente e feroce di Don Rodrigo si andava allora raffigurando
112 II, VII| era l'agitazione di Don Rodrigo, ch'egli pensava in quel
113 II, VII| lo più inoperose, e Don Rodrigo lo sapeva per esperienza,
114 II, VII| tempesta di pensieri Don Rodrigo passeggiava per la stanza,
115 II, VII| conferenza, e il Griso partì.~Don Rodrigo pensò che in quel giorno
116 II, VII| una parola. Soltanto Don Rodrigo accennò indirettamente questa
117 II, VII| conoscitore. Allora Don Rodrigo: «Oh, signor podestà, giacché
118 II, VII| mai, non mai, Signor Don Rodrigo, se avessi saputo ch'ella
119 II, VII| mi farà il torto...»~«Don Rodrigo conosce la stima...»~Il
120 II, VII| realmente composta: Don Rodrigo parlò all'orecchio ad un
121 II, VII| cantina le grazie di Don Rodrigo.~Dato l'ordine segreto,
122 II, VII| Dato l'ordine segreto, Don Rodrigo ritornò al discorso incominciato,
123 II, VII| dice», continuò adunque Don Rodrigo, «che dice il signor podestà
124 II, VII| Eppure», continuò Don Rodrigo «pare che questa cosa stia
125 II, VII| dottor Duplica, a cui Don Rodrigo aveva detto non tutto ma
126 II, VII| fargli intendere come Don Rodrigo desiderava di esser servito, «
127 II, VII| signor podestà», riprese Don Rodrigo: «mano ferma: il primo che
128 II, VII| risapere, e potè riferire a Don Rodrigo: che i fuggitivi erano andati
129 II, VII| cappuccini.~Parve a Don Rodrigo che la matassa non fosse
130 II, VII| alleati, senza dei quali Don Rodrigo sentiva di non poter far
131 II, VII| fedel Griso», disse Don Rodrigo, «non bisogna metter tempo
132 II, VII| fatto un gran colpo?»~Don Rodrigo stette un momento sopra
133 II, VII| santo in saccoccia. Ma Don Rodrigo dopo un breve silenzio,
134 II, VII| Che diavolo!» disse Don Rodrigo, «tu mi riesci ora un can
135 II, VII| cose riferì il Griso a Don Rodrigo, il quale lodatolo, e ricompensatolo,
136 II, VII| parentado, del quale Don Rodrigo conosceva molto bene la
137 II, VII| di questo genere; e Don Rodrigo si determinò in un pensiero,
138 II, VII| dalla sua vendetta.~Don Rodrigo conosceva il Conte non solo
139 II, VII| tutti questi incontri Don Rodrigo sentendo la sua inferiorità,
140 II, VII| lunghe, si risolvette Don Rodrigo di andare in cerca di chi
141 II, VIII| por tempo in mezzo, Don Rodrigo a cavallo, in abito da caccia,
142 II, VIII| del re dei venti, e Don Rodrigo sapeva bene che avrebbe
143 II, VIII| miglia all'incirca; e Don Rodrigo la faceva lentamente, e
144 II, VIII| il muro, per dare a Don Rodrigo il comodo d'un libero passaggio;
145 II, VIII| di chiedere scusa a Don Rodrigo d'essersi trovati sul suo
146 II, VIII| trovati sul suo cammino. Don Rodrigo che già cominciava a godere
147 II, VIII| trovava su la sua strada, Don Rodrigo rallentò ancor più il passo,
148 II, VIII| In mezzo alla sua ira Don Rodrigo si risovvenne delle promesse
149 II, VIII| non che il cavallo di Don Rodrigo attraversò il letto in retta
150 II, VIII| sospetto chi veniva. Don Rodrigo aveva già tirata la briglia
151 II, VIII| ed in altra occasione Don Rodrigo che aveva la superiorità
152 II, VIII| risoluto.~«Sono il signor Don Rodrigo...»~«Bene; ma sappia che
153 II, VIII| passeggiata con me».~Don Rodrigo intese che bisognava anche
154 II, VIII| offerto di accompagnare Don Rodrigo, accennò loro che erano
155 II, VIII| quegli ritornarono. Don Rodrigo sceso, e date le briglie
156 II, VIII| una qualche scusa a Don Rodrigo di averlo fatto scendere. «
157 II, VIII| Certo, certo», rispose Don Rodrigo: «io sono buon servitore
158 II, VIII| continuando la sua salita Don Rodrigo. — Vedete un po', come sa
159 II, VIII| carne a fuoco. — Così Don Rodrigo si racconsolava della sua
160 II, VIII| la guida v'entrò con Don Rodrigo, e lo fece aspettare in
161 II, VIII| guida tornò invitando Don Rodrigo ad entrare dal padrone;
162 II, VIII| il Conte del Sagrato.~Don Rodrigo s'inchinò profondamente
163 II, VIII| il Conte badò poco, Don Rodrigo sedette; e il Conte pure
164 II, VIII| scusarmi», cominciò Don Rodrigo, «di venir così a dare infado
165 II, VIII| A dir vero», riprese Don Rodrigo «io mi trovo impegnato in
166 II, VIII| qui avvedendosi che Don Rodrigo faceva un volto serio, tra
167 II, VIII| che posso servirla».~Don Rodrigo si fece da capo e raccontò
168 II, VIII| infado e d'amparo —; e Don Rodrigo intanto faceva egli pure
169 II, VIII| Conte stese la mano, e Don Rodrigo la strinse.~«Le darò», disse
170 II, VIII| strinse.~«Le darò», disse Don Rodrigo, «uno dei miei uomini, che
171 II, VIII| mezzi.~«Certo», replicò Don Rodrigo, «pel Signor Conte non v'
172 II, VIII| ne dubito», rispose Don Rodrigo.~«Segreto, e fedeltà ai
173 II, VIII| uomo d'onore», rispose Don Rodrigo, e si accomiatò. Uscì del
174 II, VIII| ciò il Conte, quando Don Rodrigo gli parlò di Monza, corse
175 II, VIII| compiuta, e promise a Don Rodrigo con quella asseveranza che
176 II, VIII| dissimile da quella che Don Rodrigo aveva presa della sua. Si
177 II, VIII| confortava però pensando che Don Rodrigo non l'avrebbe voluta far
178 II, VIII| novelle dell'altro nipote Don Rodrigo.~«Che fa quello sventato?
179 II, VIII| io so molto bene che Don Rodrigo non è molestato da nessuno,
180 II, VIII| c'entra questo frate con Rodrigo?»~«Ci vuole entrare per
181 II, VIII| in capo questo frate? Che Rodrigo gli voglia rapire l'affetto
182 II, VIII| tutto questo, perché forse Rodrigo l'avrà guardata qualche
183 II, VIII| cose che ha dette costui di Rodrigo, i visacci che gli ha fatti,
184 II, VIII| questo frate sa che Don Rodrigo è mio nipote?»~«E come lo
185 II, VIII| ricordare a questo frate che Don Rodrigo è mio nipote?»~«Eh pensi!
186 II, VIII| darò io ad intendere a quel Rodrigo. — Ma intanto bisognava
187 II, IX| dalla persecuzione di Don Rodrigo, e per farla essere tranquillamente
188 II, X| al castello di quel Don Rodrigo... Sai dov'è posto?». Il
189 III, II| mia! Quel birbone di Don Rodrigo s'ha da ficcare in capo
190 III, II| pericoli per parte di Don Rodrigo; ma il sentimento predominante
191 III, III| amarezza i mezzi che l'infame Rodrigo aveva saputi mettere in
192 III, III| comignolo del castellotto di Don Rodrigo; ed è facile immaginarsi
193 III, III| fiducia per gli avversarj. Don Rodrigo si sforzava di ridere, e
194 III, III| accaduto ai bravi e a Don Rodrigo.~La liberazione di Lucia
195 III, III| d'animo, e fuggire.~Don Rodrigo, dopo una breve esitazione,
196 III, III| nascondersi anche a se stessa. Don Rodrigo pensava che cosa mai avrebbe
197 III, III| ossequiare il Signor Don Rodrigo. Questi non vedeva così
198 III, III| Dopo i primi passi Don Rodrigo vide coi suoi occhi, la
199 III, III| traeva a Maggianico. Don Rodrigo e i suoi scherani respirarono
200 III, III| pensieri che rimasero a Don Rodrigo non furono molto più sereni.
201 III, III| assai della partenza di Don Rodrigo; e si fermò sempre più nel
202 III, III| se stessa. Quanto a Don Rodrigo, egli era messo almeno per
203 III, III| inquetudini. Pensava però che Don Rodrigo sarebbe tornato, e rimasto,
204 III, III| arcivescovo, e paura di Don Rodrigo, e come questo sentimento
205 III, III| rimproverava, ma che Don Rodrigo dava, e al paragone i rimproveri
206 III, V| trovava sempre quel Don Rodrigo che era la prima cagione
207 III, V| ebbe ammazzato in cuore Don Rodrigo e risuscitatolo almeno venti
208 III, V| ma intanto i pari di Don Rodrigo, si trovavano una volta
209 III, VII| carrozze, di prigioni, di Don Rodrigo in fuga, diedero luogo nella
210 III, VIII| sua incomoda stazione. Don Rodrigo, Don Abbondio, il Vicario,
211 IV, II| la infame passione di Don Rodrigo non fosse venuta a turbare
212 IV, V| verso il mezzo d'Agosto, Don Rodrigo tornava alla sua casa in
213 IV, V| tranquillità di cose in cui Don Rodrigo avesse potuto farsi sentire.
214 IV, V| loro amico defunto; e Don Rodrigo in ispecie aveva molto divertita
215 IV, V| tutta questa allegria, Don Rodrigo sentiva però una gravezza
216 IV, V| bevuto, ho bevuto», disse Don Rodrigo, che non potè non avvedersi
217 IV, V| lume, al momento che Don Rodrigo si gettava sul letto.~Quando
218 IV, V| mostravano macchie, e buboni. Don Rodrigo si ristringeva in sè, ritirava
219 IV, V| Cristoforo. Tanto più Don Rodrigo avrebbe voluto fuggire;
220 IV, V| Ma...» e qui pareva a Don Rodrigo che il frate ristesse, come
221 IV, V| niente». A queste parole Don Rodrigo, voleva gridare, nascondersi,
222 IV, V| certezza.~«Griso», disse Don Rodrigo sollevandosi, «tu sei sempre
223 IV, V| nulla, ed aspettò che Don Rodrigo continuasse.~«Non voglio
224 IV, V| Erano forse anni che Don Rodrigo non aveva proferita questa
225 IV, V| toppa, uscì, chiuse Don Rodrigo in istanza e se ne andò.~
226 IV, V| istanza e se ne andò.~Don Rodrigo rimase in una agitata aspettazione,
227 IV, V| di venire a prendere Don Rodrigo, e di portarlo al lazzeretto.
228 IV, V| seguirono il Griso.~Don Rodrigo stava con l'orecchio teso,
229 IV, V| via canaglia!» urlò Don Rodrigo; e tosto si gettò dall'altra
230 IV, V| frenetico».~Lo sventurato Rodrigo lo divenne: si divincolava,
231 IV, V| corpo e la mente di Don Rodrigo, già dissestati dal male,
232 IV, V| finì.~Lasciando ora Don Rodrigo nel suo tristo ricovero,
233 IV, V| pochi giorni da poi che Don Rodrigo era stato portato al lazzeretto.~
234 IV, V| perdono del cielo sopra Don Rodrigo. Ma un punto rimaneva tuttavia
235 IV, VII| chi?»~«Sì, padre, a Don Rodrigo».~«Sì, Fermo, a Don Rodrigo:
236 IV, VII| Rodrigo».~«Sì, Fermo, a Don Rodrigo: è un nome che fu posto
237 IV, IX| aveva tosto riconosciuto Don Rodrigo, e tosto lo riconobbero
238 IV, IX| alla sua capanna; e Don Rodrigo su la cima d'un tristo mucchio,
239 IV, IX| rispose Fermo, «che Don Rodrigo a quest'ora debb'esser all'
240 IV, IX| quando fu ben certo che Don Rodrigo era veramente passato all'
241 IV, IX| a questo. I beni di Don Rodrigo erano passati per fedecommesso
242 IV, IX| il male che ha fatto Don Rodrigo», gli disse il cardinale,
243 IV, IX| castello, che era stato di Don Rodrigo: a render compiuta la festa,
I promessi sposi
Capitolo
244 I | illustrissimo signor don Rodrigo nostro padrone la riverisce
245 I | illustrissimo signor don Rodrigo?~- Il mio rispetto...~-
246 I | pace. Non conosceva don Rodrigo che di vista e di fama,
247 II | sonno! che sogni! Bravi, don Rodrigo, Renzo, viottole, rupi,
248 II | stretti all'indietro.~- Don Rodrigo! - pronunziò in fretta il
249 II | correre alla casa di don Rodrigo, afferrarlo per il collo,
250 II | Quella soverchieria di don Rodrigo non poteva esser mossa che
251 II | quando udì il nome di don Rodrigo, - ah! - esclamò, arrossendo
252 III | era passato innanzi don Rodrigo, in compagnia d'un altro
253 III | signore rider forte, e don Rodrigo dire: scommettiamo. Il giorno
254 III | signore sghignazzava, e don Rodrigo diceva: vedremo, vedremo. -
255 III | Quel prepotente di don Rodrigo...~- Eh via! - interruppe
256 V | gli parve d'affrontar don Rodrigo stesso, tentar di smoverlo
257 V | ammansare.~Il palazzotto di don Rodrigo sorgeva isolato, a somiglianza
258 V | abitate da contadini di don Rodrigo; ed era come la piccola
259 V | riverito: avanti, avanti -. Don Rodrigo, senza indovinar precisamente
260 V | e di compassione per don Rodrigo, stesse con una cert'aria
261 V | presenza di quello stesso don Rodrigo, ch'era lì in capo di tavola,
262 V | a fare star a dovere don Rodrigo, come s'è visto di sopra.
263 V | sedere al padre, - disse don Rodrigo. Un servitore presentò una
264 V | sommessa, all'orecchio di don Rodrigo.~- Bene, bene, parleremo; -
265 V | voleva schermirsi; ma don Rodrigo, alzando la voce, in mezzo
266 V | signori, - interruppe don Rodrigo, il quale non avrebbe voluto
267 V | loro padri; - disse don Rodrigo: - ma non mi scapperà. Eh
268 V | neutrale, cugino, - riprese don Rodrigo. - Ecco la storia. Un cavaliere
269 V | È vero; - disse don Rodrigo: - ma come volete che il
270 V | lei, padre, - disse don Rodrigo, con una serietà mezzo canzonatoria.~-
271 V | mondo.~- Lui? - disse don Rodrigo: - me lo volete far ridire:
272 V | dottore, - scappò fuori don Rodrigo, che voleva sempre più divertire
273 V | il nostro frate.~Ma don Rodrigo, per voler troncare quella
274 V | riprendeva il conte; ma don Rodrigo gli dié d'occhio, per fargli
275 V | avrebbe preso terra; ma don Rodrigo, stimolato anche da' versacci
276 V | Servite il padre, - disse don Rodrigo.~- Mi perdoni; - rispose
277 V | potrei...~- Come! - disse don Rodrigo: - si tratta d'un brindisi
278 V | dottore? - domandò don Rodrigo. Tirato fuor del bicchiere
279 V | illustrissimo signor don Rodrigo vincono le cene d'Eliogabalo;
280 V | ambrosia, e impiccarli.~Don Rodrigo intanto dava dell'occhiate
281 VI | posso ubbidirla? - disse don Rodrigo, piantandosi in piedi nel
282 VI | esordio; a quel fare di don Rodrigo, si sentì subito venir sulle
283 VI | interruppe bruscamente don Rodrigo: - il rispetto ch'io porto
284 VI | spregevole. M'ascolti, signor don Rodrigo; e voglia il cielo che non
285 VI | qual gloria, signor don Rodrigo! qual gloria dinanzi agli
286 VI | Sa lei, - disse don Rodrigo, interrompendo, con istizza,
287 VI | somma, padre, - disse don Rodrigo, facendo atto d'andarsene, -
288 VI | gentiluomo.~Al moversi di don Rodrigo, il nostro frate gli s'era
289 VI | più del mio sangue. Don Rodrigo! io non posso far altro
290 VI | tutto.~- Ebbene, - disse don Rodrigo, - giacché lei crede ch'
291 VI | atto e il contegno di don Rodrigo non permettevano d'abbandonarsi
292 VI | l'indice teso verso don Rodrigo, e piantandogli in faccia
293 VI | Verrà un giorno...~Don Rodrigo era fin allora rimasto tra
294 VI | tranquillamente ciò che a don Rodrigo piacesse d'aggiungere. Onde,
295 VI | rincivilito! - proseguì don Rodrigo: - tu tratti da par tuo.
296 VI | se n'andò, lasciando don Rodrigo a misurare, a passi infuriati,
297 VI | cioè prima che nascesse don Rodrigo; entratovi al servizio del
298 VII | realmente infuriato contro don Rodrigo, e che bramava ardentemente
299 VII | indietro, e ritrovar don Rodrigo, che abbiam lasciato ieri,
300 VII | del padre Cristoforo.~Don Rodrigo, come abbiam detto, misurava
301 VII | sul pomo della spada. Don Rodrigo lo guardava; e quando gli
302 VII | presenza di tali memorie, don Rodrigo tanto più s'arrovellava,
303 VII | sempre camminando, don Rodrigo.~- È uscito con que' signori,
304 VII | immagini in tutto diverse, don Rodrigo entrò, quel giorno, in una
305 VII | cena, durante la quale, don Rodrigo fu sempre sopra pensiero,
306 VII | basta, - interruppe don Rodrigo, mezzo sogghignando, e mezzo
307 VII | risparmiò interrogazioni, ma don Rodrigo le seppe eluder tutte, rimettendosi
308 VII | La mattina seguente, don Rodrigo si destò don Rodrigo. L'
309 VII | don Rodrigo si destò don Rodrigo. L'apprensione che quel
310 VII | implorar la protezione di don Rodrigo; e questo, vestendolo della
311 VII | impunità del primo. Per don Rodrigo, l'acquisto non era stato
312 VII | opinione.~- Griso! - disse don Rodrigo: - in questa congiuntura,
313 VII | il Griso a proporre, don Rodrigo a discutere, finché d'accordo
314 VII | mano all'esecuzione, don Rodrigo lo richiamò, e gli disse: -
315 VIII | capanne: il palazzotto di don Rodrigo, con la sua torre piatta,
316 X | alla persecuzione di don Rodrigo, e entrava in certi particolari,
317 XI | bravi al palazzotto di don Rodrigo. Egli camminava innanzi
318 XI | render quel conto a don Rodrigo. Questo l'aspettava in cima
319 XI | sentiremo, - disse don Rodrigo, e s'avviò verso la sua
320 XI | portato bene, - disse don Rodrigo: - hai fatto quello che
321 XI | del discorso fu che don Rodrigo gli ordinò, per il giorno
322 XI | notte. Dati tali ordini, don Rodrigo se n'andò a dormire, e ci
323 XI | in faccende, quando don Rodrigo s'alzò. Questo cercò subito
324 XI | cosa vi dire, - rispose don Rodrigo, arrivandogli accanto: -
325 XI | impastocchiarvi l'altro giorno -. Don Rodrigo riferì il dialogo. - E voi
326 XI | quella bella riuscita. Ma don Rodrigo, ch'era in causa propria,
327 XI | con un po' di stizza, don Rodrigo, - voi guastate le mie faccende,
328 XI | per andare a caccia; e don Rodrigo stette aspettando con ansietà
329 XI | all'aria un'impresa di don Rodrigo, che quasi quasi non lasciaron
330 XI | mormorava il nome di don Rodrigo: in questo andavan tutti
331 XI | di tutto comporne per don Rodrigo una relazione bastantemente
332 XI | sua scienza. Piacque a don Rodrigo l'esser certo che nessuno
333 XI | palazzotto, a riferire a don Rodrigo che Lucia e sua madre s'
334 XI | strada fino a Milano.~Don Rodrigo provò una scellerata allegrezza
335 XI | Che diavolo! - disse don Rodrigo: - tu mi riesci ora un can
336 XI | altra cosa che premeva a don Rodrigo, era di trovar la maniera
337 XI | Lucia, siam corsi a don Rodrigo; e ora lo dobbiamo abbandonare,
338 XI | ammazzato in cuor suo don Rodrigo, e risuscitatolo, almeno
339 XVII | poi don Abbondio, poi don Rodrigo: tutta gente con cui Renzo
340 XVII | girava, girava. E quel don Rodrigo! già, anche al mio tempo,
341 XVIII | da quel prepotente di don Rodrigo, per rovinare il suo povero
342 XVIII | il diavolo addosso a don Rodrigo, o, per dir meglio, rendé
343 XVIII | duro per i denti di don Rodrigo; e per quanto egli ronzasse
344 XVIII | benché vada all'ingiù.~A don Rodrigo, il quale non voleva uscirne,
345 XVIII | tennero per più giorni don Rodrigo tra un sì e un no, l'uno
346 XVIII | inclinar sempre più don Rodrigo al partito rischioso: ciò
347 XVIII | come aveva promesso a don Rodrigo, a far visita al loro comune
348 XVIII | mancare alla confidenza di Rodrigo, avvertendo il signore zio
349 XVIII | cappuccino che l'ha con Rodrigo e la cosa è arrivata a un
350 XVIII | mio dovere di dirle che Rodrigo l'avrebbe scansato, se avesse
351 XVIII | testa questo frate, che Rodrigo avesse non so che disegni
352 XVIII | conosco anch'io il signor don Rodrigo; e ci vuol altro avvocato
353 XVIII | materie.~- Signore zio, che Rodrigo possa aver fatto qualche
354 XVIII | frate s'è messo a parlar di Rodrigo come si farebbe d'un mascalzone,
355 XVIII | hanno tutto il rispetto per Rodrigo; ma, dall'altra parte, questo
356 XVIII | immagino che non sappia che Rodrigo è mio nipote.~- Se lo sa!
357 XVIII | più gusto a farla vedere a Rodrigo, appunto perché questo ha
358 XVIII | E perché il signor don Rodrigo non mi dice nulla di tutto
359 XVIII | insieme salvar l'onore di Rodrigo, che è poi anche il suo.
360 XVIII | paura d'aver fatto torto a Rodrigo nel concetto del signore
361 XVIII | cagione di farle pensare che Rodrigo non abbia tutta quella fede
362 XIX | cozzare con mio nipote, don Rodrigo ***.~- Oh! questo mi dispiace,
363 XIX | prescritta.~Abbiamo detto che don Rodrigo, intestato più che mai di
364 XIX | costui al palazzotto di don Rodrigo, non c'era più di sette
365 XIX | di che natura fosse. Don Rodrigo voleva bensì fare il tiranno,
366 XIX | occhio.~Una mattina, don Rodrigo uscì a cavallo, in treno
367 XX | niente del viaggio di don Rodrigo, e lo porta addirittura
368 XX | salutò rispettosamente. Don Rodrigo, resogli con molto garbo
369 XX | raggiunse poco dopo don Rodrigo; lo guardò, lo riconobbe,
370 XX | straordinaria in un giovine.~Don Rodrigo disse che veniva per consiglio
371 XX | dove poteva, in opere. Don Rodrigo, sapendo con chi parlava,
372 XX | povera Lucia, e licenziò don Rodrigo, dicendo: - tra poco avrete
373 XX | impegnata la sua parola a don Rodrigo, per chiudersi l'adito a
374 XX | colei al palazzo di don Rodrigo. Ma un no imperioso che
375 XXI | corsa a casa di quel don Rodrigo che tu sai. Digli che mandi...
376 XXI | più. Quell'animale di don Rodrigo non mi venga a romper la
377 XXI | promessa? e l'impegno? e don Rodrigo?... Chi è don Rodrigo?"~
378 XXI | don Rodrigo?... Chi è don Rodrigo?"~A guisa di chi è colto
379 XXIII | Quel matto birbone di don Rodrigo! Cosa gli mancherebbe per
380 XXIII | fosse un'intesa con don Rodrigo? che gente! ma almeno la
381 XXIV | dirà quel bestione di don Rodrigo? Rimaner con tanto di naso
382 XXIV | trova da queste parti, don Rodrigo non avrà faccia di far pazzie.
383 XXIV | non pensare che fosse don Rodrigo.~- Ah anima nera! ah tizzone
384 XXIV | saltò all'attentato di don Rodrigo, e come, essendo stati avvertiti,
385 XXV | vogliam dire il signor don Rodrigo.~Non già che prima d'allora
386 XXV | paragoni, il signor don Rodrigo diveniva un po' piccino.
387 XXV | veder per le strade.~Don Rodrigo, fulminato da quella notizia
388 XXV | congiuntura simile, don Rodrigo facesse una gran figura,
389 XXV | impiccio così noioso, don Rodrigo, alzatosi una mattina prima
390 XXVI | bravi, e il pensiero che don Rodrigo era vivo e sano, e, un giorno
391 XXVI | stato il pensiero di don Rodrigo; ma tuttavia si mostrava
392 XXXIII | della peste, tornava don Rodrigo a casa sua, in Milano, accompagnato
393 XXXIII | vecchi. Quel giorno, don Rodrigo era stato uno de' più allegri;
394 XXXIII | Sto bene, ve', - disse don Rodrigo, che lesse nel fare del
395 XXXIII | l'uditorio, parve a don Rodrigo che lo fermasse in viso
396 XXXIII | congetturato.~- Griso! - disse don Rodrigo, rizzandosi stentatamente
397 XXXIII | che di te, - riprese don Rodrigo: - fammi un piacere, Griso.~-
398 XXXIII | raccostando l'uscio.~Don Rodrigo, tornato sotto, l'accompagnava
399 XXXIII | assassinato! - grida don Rodrigo; caccia una mano sotto il
400 XXXIII | Scellerato! - urlò don Rodrigo, guardandolo per di sotto
401 XXXIII | diceva allo sventurato Rodrigo l'aguzzino che lo teneva
402 XXXIII | Tu! tu! - mugghiava don Rodrigo verso il Griso, che vedeva
403 XXXIII | tre giorni dopo che don Rodrigo era stato portato al lazzeretto.
404 XXXIII | fatte a lui, e come don Rodrigo se n'era andato con la coda
405 XXXV | lo fissò, riconobbe don Rodrigo, e fece un passo indietro;
406 XXXVI | stato diviso tra Lucia e don Rodrigo? Eppure era così: quella
407 XXXVII | E quell'odio contro don Rodrigo, quel rodìo continuo che
408 XXXVII | quel rallegrarsi, e don Rodrigo, e il padre Cristoforo,
409 XXXVII | vedeva davanti agli occhi don Rodrigo da una parte, co' suoi bravi,
410 XXXVIII | aveva visto quel povero don Rodrigo; e che già a quell'ora doveva
411 XXXVIII | palazzo, ch'era quello di don Rodrigo; perché questo signor marchese
412 XXXVIII | causa di quel povero don Rodrigo. Monsignore desidera d'averne
413 XXXVIII | due grand'inciampi, don Rodrigo e il bando, eran levati.