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| Alfabetica [« »] pensier 69 pensieri 171 pensierino 1 pensiero 262 pensierosa 5 pensierose 1 pensierosi 1 | Frequenza [« »] 264 tosto 263 cielo 263 fatta 262 pensiero 262 quegli 259 paese 258 dico | Alessandro Manzoni Raccolta di opere IntraText - Concordanze pensiero |
Adelchi
Atto, Scena
1 1, 2 | Che pensiero era il tuo? Tutta Pavia~
2 3, 1 | Tutto vola sui labbri il mio pensiero.~
3 4, 1 | Pur d'un pensiero, intraveder nol posso~
4 5, 8 | Lunge da te soffersi! Ed un pensiero~
Il conte di Carmagnola
Atto, Scena
5 2, 3 | quelle gioie e brevi; era il pensiero 110~
6 2, 3 | noveratele voi, ché in tal pensiero 155~
7 3, 2 | inimico al vento; anche il pensiero 85~
8 3, 4 | è nel pensiero de’ nemici in cima.~ ~PRIMO
9 4, 3 | de’ perduti navigli era il pensiero,~
10 4, 3 | tu cangerai pensiero. Havvene assai~
11 5, 1 | altro pensiero.~ ~IL DOGE~ ~
12 5, 5 | mio tristo destin: questo pensiero~
13 5, 5 | dona un pensiero al tuo compagno antico.~
Fermo e Lucia
Tomo,Capitolo
14 I, II | fatte a Fermo di metterne il pensiero da un canto: il complesso
15 I, II | immaginazione, gli si attraversò un pensiero: — E Lucia... che ne sarà? —
16 I, II | disse, e deposto ogni pensiero di pigliar l'archibugio,
17 I, III | senza poter riposare il suo pensiero in altra determinazione,
18 I, IV | passato per la mente il pensiero che nasce dagli imbrogli
19 I, IV | imbrogli e dai contrasti, il pensiero di uscirne e di attendere
20 I, IV | pensando ai casi suoi, il pensiero di farsi frate che tante
21 I, IV | legge, tutto assorto nel pensiero delle fatiche, delle privazioni
22 I, VI | stava trattando. Con questo pensiero, riprese: «Signor Don Rodrigo:
23 I, VI | capo, con una voce piena di pensiero ruppe il silenzio e disse: «
24 I, VII | penserai come ora: in ogni tuo pensiero, per quanto importante egli
25 I, VII | stanza) «di aver deposto ogni pensiero di vendetta».~«Io per lei
26 I, VII | entrasse anche un po' il pensiero ch'ella sarebbe stata di
27 I, VII | disposta all'operare, era sopra pensiero, e trovava a stento le parole
28 I, VIII | quasi stava per deporre il pensiero di soddisfarsi.~Finalmente,
29 I, VIII | pareva ancora alquanto sopra pensiero.~Il Conte ruppe il silenzio,
30 I, VIII | cuore; e amareggiargli il pensiero di modo che anche la memoria
31 I, VIII | nella quale sedendo con un pensiero s'imparò a distinguere dal
32 II, I | la quale perduto già ogni pensiero di nozze, se ne va campucchiando,
33 II, I | mista di speranza, e di pensiero di questa Signora: ma non
34 II, I | sarebbe avveduto che un pensiero che i discorsi di Agnese
35 II, II | libro, non dico insigne di pensiero, ma scritto grammaticalmente:
36 II, II | predominante. Con questo pensiero ella si teneva bastantemente
37 II, II | trova. Assoluta innocenza di pensiero; massime e pratiche di Religione
38 II, II | più forti che non fosse il pensiero dei contrasti che aveva
39 II, III | egli avesse avuto alcun pensiero di collocare la sua figlia
40 II, III | non avrebbe voluto; questo pensiero era però dubbio e confuso
41 II, III | e vi occupò quel poco di pensiero che le rimaneva. L'acconciatura
42 II, III | del giorno trascorso, dal pensiero di ciò che si doveva fare
43 II, III | dalla quale non ebbe pure il pensiero di potersi ribellar mai;
44 II, III | s'avviò quasi senz'altro pensiero. Attraversando il cortile
45 II, III | uscita, e corse tosto col pensiero a proporsi di volere prima
46 II, III | sprovveduta. Con questo pensiero ella fu condotta nel parlatorio.
47 II, III | più incerta, più sopra pensiero di quello che fosse partita
48 II, IV | di divertirne a forza il pensiero, di rivolgerlo a qualche
49 II, IV | che avea passato, che dal pensiero dell'impegno che avea preso,
50 II, IV | nella divozione, un po' nel pensiero delle distinzioni che vi
51 II, IV | tornare indietro il suo pensiero nei diletti del mondo, dopo
52 II, V | dalla empietà del secondo pensiero, ardì di rivolgere e di
53 II, V | sue stanze. Le venne un pensiero, che avrebbe dovuto avvertire
54 II, VI | maravigliata di questo pensiero che supponeva l'accordo
55 II, VII | paese. Diavolo! Ho avuto un pensiero molto ardito; ma quel che
56 II, VII | pigliar sopra di te tutto il pensiero, e tanta parte della fatica;
57 II, VII | verrà in mente; forse il pensiero di non aver potuto oggi
58 II, VII | misterioso che annunziava un pensiero celato di cognizione, e
59 II, VII | avrei detto di levarne il pensiero, perché era cosa da cavarne
60 II, VII | picciola fede, non prendiate pensiero di lui, che non ve ne potrà
61 II, VII | conosciuto, si atterriva al pensiero di uscirne, di dovere intraprendere
62 II, VII | stette un momento sopra pensiero. È una certa consolazione
63 II, VII | da non porvi nemmeno il pensiero. Pure Lucia fra pochi giorni
64 II, VII | Rodrigo si determinò in un pensiero, che gli era passato più
65 II, VII | aveva mai abbandonato, il pensiero di raccomandare i suoi affari
66 II, VII | ad alcun altro più degno pensiero. Cercava egli di ficcarsi
67 II, VII | fatto non gli ricorresse al pensiero; e così fu associata al
68 II, VIII | di Monza, corse tosto col pensiero ad Egidio, e conoscendo
69 II, IX | disegni che ruminava il pensiero, questa Agnese gli si gettava
70 II, IX | cara, e quando un altro pensiero verrà a tormentarmi, riposerò
71 II, IX | come l'America, era un gran pensiero: fece adunque come si fa
72 II, IX | arrischiarsi in somma, che è il pensiero il più comune nei tempi
73 II, X | le forze riprese tutto il pensiero, e comprese la sua orribile
74 II, X | tirata, ma rifuggiva dal pensiero di scoprirne più in là.
75 III, I | togliersi il pugnale era un pensiero troppo strano per lui: gli
76 III, I | nome si ricorda primo al pensiero; e già gran tempo prima
77 III, I | rispose Don Abbondio, il primo pensiero del quale era sempre di
78 III, I | Abbondio ancor più sopra pensiero di prima.~Il Cardinale,
79 III, I | sapeva raccappezzare un pensiero, una frase che stesse bene. —
80 III, I | detto, era troppo sopra pensiero per ricordarsi del cerimoniale.~
81 III, II | Ma... — diceva un altro pensiero, — guai se costoro, credono
82 III, II | ci ho colpa — non era un pensiero che rassicurasse la vecchia,
83 III, III | venuto a nostra notizia) il pensiero invano respinto, e che si
84 III, III | divenuti tollerabili! ma il pensiero di Fermo era per lei una
85 III, III | torbida consolazione nel pensiero che la tentazione era lontana,
86 III, III | sua. Tremava ancora nel pensiero che Fermo potesse essere
87 III, III | difenderla; e da questo pensiero deduceva la necessità di
88 III, IV | comuni, dei nostri guaj, col pensiero della beata speranza, alla
89 III, IV | interrotta la frase che il suo pensiero compì a questo modo: — ma
90 III, V | distacco da Lucia, e un pensiero che diceva: — chi sa quando
91 III, V | che nascono da un antico pensiero, ripetono, in un linguaggio
92 III, V | imprese, non si spaventano col pensiero della loro ignoranza; anzi
93 III, V | frumento. Procedendo col pensiero, trovò che un suo ordine
94 III, VI | impresa romorosa, senza darsi pensiero della truppa.~L'impresa
95 III, VII | un disegno qualunque o di pensiero o di azione (quando sia
96 III, VII | dietro alle immagini tosto il pensiero del come procacciarsi le
97 III, VII | figli sarebbero stati in pensiero pel suo ritardo, e si levò
98 III, VIII | dai polsi, e il primo suo pensiero fu di approfittare di quella
99 III, VIII | a cagione di questo buon pensiero si trovava ora fuor di casa,
100 III, IX | Destino e somiglianti era pensiero pellegrino, ed arguto. Aveva
101 III, IX | pensieri di Lucia, quel pensiero ch'era divenuto lo scopo
102 IV, I | faceva risovvenire ad ogni pensiero che dei tanti scomparsi
103 IV, I | senza qualche dolcezza pel pensiero di averli varcati, non senza
104 IV, II | sventura, può consolarsi col pensiero d'altro male o di peggio,
105 IV, II | aquila; e si fermò tosto nel pensiero di cercarsi l'asilo colà.
106 IV, II | lasciar trasparire il suo pensiero che diceva dentro: — Scommetterei
107 IV, II | quella parola che toglie il pensiero di fare diversamente da
108 IV, II | pettegole. — E in questo pensiero s'infuriava tanto che più
109 IV, IV | pensar di nuovo quando il pensiero diventa un giudizio, una
110 IV, V | avvedersi di quell'atto e del pensiero nascosto; «siamo stati allegri:
111 IV, V | come gli fosse venuto il pensiero di portarsi in quel luogo,
112 IV, V | come sopraffatto da un pensiero repentino e profondo: ed
113 IV, V | mente e dillo. Un picciolo pensiero di pietà; ma tu non hai
114 IV, V | orrendo sospetto corse al suo pensiero; si levò egli a sedere in
115 IV, V | fuggire; e con tutto questo il pensiero sempre vivo che forse tante
116 IV, VI | loro regole, senza darsi pensiero di soddisfare alle persone
117 IV, VI | tendesse a ricadere in quel pensiero, ne era pure ad ogni momento
118 IV, VI | fanciulleschi.~A quel suono, al pensiero del luogo donde partiva,
119 IV, VI | quello spettacolo più che dal pensiero oscuro della morte, i quali
120 IV, VII | sentì tutto rincorato nel pensiero d'esservi giunto senza studio,
121 IV, VII | piuttosto le mie; v'è dentro il pensiero di tutta la mia vita, della
122 IV, VII | abbi a pentirti che d'un pensiero. Ma il pentirsi del fatto...
123 IV, VIII | cerca, non ebbe più che un pensiero, di guardarsi dal pericolo
124 IV, VIII | compagnia, e atterrita dal solo pensiero di restarne priva, nella
125 IV, VIII | entrata di repente in un altro pensiero, chiese ansiosamente: «Sapete
126 IV, VIII | credere... era tutta in pensiero per voi, e sospira di vedervi».~
127 IV, VIII | rispinto come colpevole il pensiero stesso, e non aveva mai
128 IV, VIII | Cristoforo per iscoprire un pensiero, dal quale avrebbe potuto
129 IV, VIII | compagni di viaggio, col pensiero di avere a lasciarvi, con
130 IV, IX | momento di silenzio, il pensiero che venne a tutti fu di
I promessi sposi
Capitolo
131 Intro | Meno male, che il buon pensiero m'è venuto sul principio
132 Intro | abbiam messo da parte il pensiero, per due ragioni che il
133 II | s'andava rassicurando col pensiero che la sua autorità gli
134 II | tranquilla antecedente; ma il pensiero del nuovo stato di cose
135 II | giovinotto.~"Che abbia qualche pensiero per la testa", argomentò
136 II | altro che immaginare. Ma il pensiero di Lucia, quanti pensieri
137 II | leggiera lusinga, non era un pensiero che potesse fermarsi un
138 IV | rattristava lo sguardo e il pensiero. Ogni tanto, s'incontravano
139 IV | perché si prendeva tanto pensiero di Lucia? E perché, al primo
140 IV | tutti eran occupati del pensiero che tutti volevan dissimulare.
141 IV | della sua compagnia, in pensiero dell'avvenire, per le sue
142 IV | che mai vivo e serio quel pensiero di farsi frate, che altre
143 IV | ma si consolò subito, col pensiero che anche quell'ingiusto
144 IV | avvedersene, assorto com'era, nel pensiero delle fatiche, delle privazioni
145 IV | innocenza di lei, era già in pensiero per i suoi pericoli, e sentiva
146 V | ma, visto il padre sopra pensiero, e le donne che facevan
147 VI | seguitò esponendo il suo pensiero, che Agnese approvò in tutto
148 VII | ma non scoraggito, sopra pensiero ma non sbalordito, di corsa
149 VII | stava quasi per deporre il pensiero delle due soddisfazioni.
150 VII | Rodrigo fu sempre sopra pensiero, e parlò poco.~- Cugino,
151 VII | passare il dolore, e il pensiero di ricorrere alla giustizia,
152 VII | già notte.~Tra il primo pensiero d'una impresa terribile,
153 VII | del consiglio, stava sopra pensiero, e trovava a stento parole
154 VIII | natìa, dove, sedendo, con un pensiero occulto, s'imparò a distinguere
155 IX | sospettarci il travaglio d'un pensiero nascosto, d'una preoccupazione
156 IX | il decoro; e tutto il suo pensiero era di conservarle, almeno
157 IX | ogni intrigo, alle quali il pensiero di sacrificare una figlia
158 IX | padre, alla famiglia: il pensiero se ne arretrava spaventato.
159 X | strada del chiostro, il pensiero che a ritirarsene ora ci
160 X | Gertrude si svegliò col pensiero dell'esaminatore che doveva
161 X | tempo le è nato codesto pensiero? - domandò ancora il buon
162 X | ribrezzo che le cagionava il pensiero di render consapevole della
163 X | principe. Talvolta anche, il pensiero di dover abbandonare per
164 X | mille volte inutilmente col pensiero ciò che aveva fatto con
165 X | averla sempre fissa nel pensiero, piuttosto che dover trovarsi,
166 X | compiacenza di proteggere, il pensiero del buon concetto che poteva
167 XI | andava però rassicurando col pensiero delle precauzioni prese
168 XI | tutto il parentado". Ma il pensiero sul quale si fermava di
169 XI | passion principale, era il pensiero delle lusinghe, delle promesse
170 XI | Quando si tratteneva col pensiero sull'una o sull'altra di
171 XII | comune, predominati da un pensiero comune, conoscenti o estranei,
172 XII | intenderle. A Renzo in fatti quel pensiero gli era venuto, come abbiam
173 XIII | seguitavano a smurare, senz'altro pensiero che di riuscir presto nell'
174 XIII | dico, mise da parte ogni pensiero d'andarsene; e si risolvette
175 XIV | come per iscacciar quel pensiero: e vide venir l'oste col
176 XIV | fieramente difficile. Il pensiero, che s'era presentato vivo
177 XIV | tempo, come assorto in un pensiero: poi mise un gran sospiro,
178 XVI | momento, e, accozzando nel suo pensiero quella maniera di camminare
179 XVI | già messo da parte ogni pensiero di viaggio, per restare
180 XVII | fermare sopra di esse il pensiero, era tutt'altro che pretta
181 XVII | non il meno pungente, quel pensiero, che, in grazia appunto
182 XVII | fuori! - fu il suo primo pensiero. - Sta' lì, maledetto paese",
183 XVII | malinconia, lo metteva anche in pensiero de' casi suoi.~"Chi sa, -
184 XVII | era, a un di presso, il pensiero del giovine; però men chiaro
185 XVIII | pensieri affatto allegri, quel pensiero divenuto ormai tutto tormentoso.
186 XVIII | perdeva nella soavità d'un pensiero che le tornava ogni momento,
187 XVIII | due parole...~- Lasci il pensiero a chi tocca, vossignoria, -
188 XIX | predicatore; e avevo già qualche pensiero... Mi si richiede appunto...
189 XIX | da rimanere. Non si dia pensiero di ciò. Devo essere avvezzo
190 XIX | detto frate che deponga ogni pensiero d'affari che potesse avere
191 XX | dolorosamente per allontanarne il pensiero, quella s'avvicinava. Ne'
192 XX | senza rimorso, senz'altro pensiero che della riuscita, faceva
193 XX | la grata. Ma già un altro pensiero, un pensiero avvezzo a predominare,
194 XX | già un altro pensiero, un pensiero avvezzo a predominare, aveva
195 XXI | continuava, strascinato da quel pensiero. - Voglio vederla... Eh!
196 XXI | freddo. Ma si rallegrava col pensiero della cena, e con la speranza
197 XXI | di riaver tutto il suo pensiero, di conoscere dove fosse,
198 XXI | pregare, e insieme con quel pensiero, le spuntò in cuore come
199 XXI | passò per la mente un altro pensiero; che la sua orazione sarebbe
200 XXI | passare, andò cercando col pensiero qualche cosa importante,
201 XXI | lui: l'orrore di questo pensiero, rinascente a ognuna di
202 XXI | divenuta insopportabile, il suo pensiero sorpreso da un terrore,
203 XXI | balenò in mente un altro pensiero. "Se quell'altra vita di
204 XXII | modo, che quello depose il pensiero, e si rivolse altrove. Questa
205 XXIV | viso i segni d'un forte pensiero, d'una preoccupazione straordinaria;
206 XXIV | quello dell'orco! E ora, al pensiero d'essere stata nel suo terribil
207 XXIV | sua guardia pietosa; al pensiero d'una così orrenda sciagura,
208 XXIV | dell'altro. E dietro a quel pensiero, s'andava figurando ugualmente
209 XXIV | sé, come sorpreso da un pensiero. Stette un momento; poi
210 XXIV | forte contro di essi. Il pensiero stesso del gran sacrifizio,
211 XXIV | sopra, e rimettendosi col pensiero in quella circostanza, gli
212 XXIV | misericordia, vi mandi il buon pensiero.~Qui finì, e tutto rimase
213 XXIV | inasprimento di dolore al pensiero dell'abisso che aveva messo
214 XXVI | immagine di que' bravi, e il pensiero che don Rodrigo era vivo
215 XXVI | affatto, né impediva al pensiero di ricalcitrare: perché
216 XXVI | ricalcitrare: perché c'era in quel pensiero, che, alla fin delle fini,
217 XXVI | pianto, se non fosse stato il pensiero di don Rodrigo; ma tuttavia
218 XXVI | stette desta un pezzo, col pensiero in compagnia di que' cento
219 XXVI | in testa, per darsi tanto pensiero de' fatti di Renzo; e se
220 XXVII | ancora sbalordito, e in gran pensiero: tanto più che, subito dopo
221 XXVII | stette un pezzo senz'altro pensiero o, per dir meglio, senz'
222 XXVII | lettera, e darsi davvero il pensiero di recapitarla; tutte cose,
223 XXVII | qualche tempo che la c'era. Il pensiero di Lucia stava spesso con
224 XXVIII | dice il Ripamonti, per il pensiero del come fosse di tanto
225 XXIX | è proprio venuto un buon pensiero -. E messa la gerla sur
226 XXIX | della quale non si dava pensiero. Il grado e le parentele,
227 XXX | castello, quel castello, il pensiero di tante cose che potevan
228 XXXI | che da fine scelerato: pensiero che indica in loro, fino
229 XXXIII | lesse nel fare del Griso il pensiero che gli passava per la mente. -
230 XXXIII | la smania. Ricorreva col pensiero all'agosto, alla vernaccia,
231 XXXIII | come gliene fosse venuto il pensiero, in quel tempo specialmente;
232 XXXIII | spettacolo frequente, dal pensiero incessante della calamità
233 XXXIII | quasi chi se ne prendesse pensiero: anche l'uve nascondevano,
234 XXXIII | Di questo non si prenda pensiero.~- Che! non vorreste già
235 XXXIII | lontano, per non darsene gran pensiero: il signor podestà era morto
236 XXXIV | morti sconosciuti. Un atroce pensiero gli balenò in mente: "forse
237 XXXIV | quella compagnia, più che dal pensiero confuso della morte, i quali
238 XXXIV | e non aveva più che un pensiero: di morire in pace. Pure,
239 XXXV | patimenti e di tali pericoli, al pensiero d'essere stato lui quello
240 XXXV | che t'ho ripreso per un pensiero, per una parola, l'uomo
241 XXXVI | ragionamento.~- Diamo un pensiero ai mille e mille che sono
242 XXXVI | qualche volta il miserabile pensiero che voi aveste bisogno di
243 XXXVI | altro che un'incertezza del pensiero; e il suo viso ancora scolorito
244 XXXVI | compagni di viaggio, con questo pensiero d'avere a lasciarvi, e con
245 XXXVII | concludeva. Si rimetteva col pensiero nelle circostanze più terribili
246 XXXVII | in questo mondo.~Il primo pensiero d'Agnese fu quello di preparare
247 XXXVIII | cosa da prendersene gran pensiero: tanto più, che c'è stato
Del romanzo e in genere de' componimenti misti di storia e invenzione
Parte, Capitolo, Capoverso
248 2, avv, 6 | estetico; nacque facilmente il pensiero di comporne altri sulla
249 2, avv, 21| poetica è d'offrire intuiti al pensiero, piuttosto che istrumenti
250 2, avv, 35| cenni, richiamarla tutta al pensiero, o trascorrerne le diverse
251 2, avv, 74| verosimile, senza darsi tanto pensiero dell'Augusto reale della
252 2, avv, 83| di bellissimo ingegno il pensiero di comporli in una forma
Storia della colonna infame
Capitolo
253 Intro | sdegnarsi a ragione, il pensiero si trova con raccapriccio
254 I | soggiunge, "mi viene in pensiero se a caso fosse un poco
255 II | ugualmente, in alcuni il pensiero di farle, negli altri la
256 III | suo: "all'hora mi viene in pensiero se a caso fosse un poco
257 IV | calunniar sé stesso, che il pensiero del supplizio, disse: "ho
258 IV | l'orror del supplizio, il pensiero della moglie, de' figli,
Tutte le poesie
Ode, Verso
259 XIII, 17 | Pensiero i sensi m'avea presi; quando,~
260 XIV, 43 | Di pensiero in pensier, di monte in
261 XXVI, 53 | Quando assorto in suo pensiero~
262 XXXIV, 9 | È fato il tuo pensiero,~