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Adelchi
Atto, Scena
1 5, 2| amico serrar; mangiando il pane~
Fermo e Lucia
Tomo,Capitolo
2 I, III | e i poverelli mancano di pane, quando il pane è caro tutto
3 I, III | mancano di pane, quando il pane è caro tutto si misura più
4 I, IV | degni di farmi portare un pane, perché io possa dire di
5 I, IV | di aver mangiato il suo pane, di aver questo segno del
6 I, IV | vestito, che portando un pane sur un bacile d'argento
7 I, IV | al cameriere: «si mandi pane bianco e vino al convento
8 I, IV | una specie di voluttà il pane del perdono: ma ne risparmiò
9 I, V | sfrontatezza di dire che il pane è caro perché il raccolto
10 I, V | male? nella carezza del pane: e chi lo vende caro? i
11 I, VI | sarei di peso, giacché il pane me lo guadagno. Lontani
12 I, VII | ebbe ricevuto un pezzo di pane, lo ripose con molta indifferenza
13 II, XI | facchini che portassero pane, vino, minestra, uova fresche,
14 III, II | e se veggiono che questo pane infame è finito per loro,
15 III, II | fino all'ultimo tozzo di pane; ma che protezione per ribalderie
16 III, IV | ringraziò, e cavato un tozzo di pane che aveva portato con sè,
17 III, IV | rodere ostinatamente il suo pane.~Quando poi da quello che
18 III, IV | egli stenta, forse non ha pane da mangiare. Forse con questo
19 III, IV | un cestello un pezzo di pane, e glielo presentò, Federigo
20 III, IV | perché dunque il tozzo di pane di Federigo e il suo bicchier
21 III, IV | umano. Se quel tozzo di pane fosse stato mangiato da
22 III, IV | ragione dice che quel tozzo di pane, solo cibo d'un uomo che
23 III, IV | dignità umana, e per dar pane a chi ne mancava, quel tozzo
24 III, IV | ne mancava, quel tozzo di pane mangiato tra le fatiche
25 III, IV | Ma il nostro mangiator di pane avrebbe avuto orrore di
26 III, V | ne ricolse uno: era un pane tondo, bellissimo, e d'una
27 III, V | mangiato molte volte: «È pane davvero!» sclamò egli ad
28 III, V | quell'ora in Milano v'era pane da per tutto quasi fuorché
29 III, V | proponimento raccolse un pane, se lo pose in una tasca,
30 III, V | giungeva balzelloni, qualche pane cadeva. Ma la figura la
31 III, V | si andava a pigliare il pane. «Innanzi, innanzi», rispose
32 III, V | un popolo che non trova pane col suo lavoro. Ma quegli
33 III, V | correvano a verso. Il prezzo del pane si trovava proporzionato
34 III, V | potuto far discendere il pane al prezzo corrispondente
35 III, V | ai forni a domandare il pane a quel prezzo legale, e
36 III, V | affaccendava a carpire quel pane che gli era dato quasi da
37 III, V | perder tempo ai chieditori di pane, senza irritarli all'estremo,
38 III, V | estremo, adulteravano il pane con tutte quelle sostanze,
39 III, VI | aumentare il prezzo del pane, riavvicinandolo alla proporzione
40 III, VI | con una gerla carica di pane andavano a portarne la quantità
41 III, VI | cento voci: «ecco se c'è il pane». «Sì, sì, pei tiranni che
42 III, VI | con l'altra mano toglie un pane e dice: «siamo cristiani
43 III, VI | avevano presa; e a gambe. Il pane fu diviso in fretta, ma
44 III, VI | distinguevano altre parole che, «pane! pane! apri! apri!» copriva
45 III, VI | altre parole che, «pane! pane! apri! apri!» copriva la
46 III, VI | signore?» gridava egli.~«Pane! pane! apri! apri!»~«Indulgenza
47 III, VI | signore?» gridava egli.~«Pane! pane! apri! apri!»~«Indulgenza
48 III, VI | gettarono sui cassoni del pane, e li posero a sacco: la
49 III, VI | altri, distribuendo tutto il pane a quegli che si facevano
50 III, VI | dicevano, che non c'era pane, né farina, né frumento.
51 III, VI | quei birboni. Metteranno il pane a buon mercato, ma hanno
52 III, VI | viva l'abbondanza! viva il pane! viva! viva!» A dir vero
53 III, VI | spediti per far vivere il pane: ma questa è una sottigliezza
54 III, VI | altro grande ammasso di pane e di farina. La folla si
55 III, VI | mala voglia con un po' di pane raffermo rimasto del giorno
56 III, VI | volete che Dio ci dia il pane a buon mercato se commettiamo
57 III, VI | un galantuomo! Vogliamo pane!»~«Sì, figliuoli, pane,
58 III, VI | Vogliamo pane!»~«Sì, figliuoli, pane, pane! abbondanza!» rispondeva
59 III, VI | Sì, figliuoli, pane, pane! abbondanza!» rispondeva
60 III, VI | delle parole.~«Ha detto pane! abbondanza!» rispondevano
61 III, VI | io: si farà giustizia: il pane a buon mercato. Intanto
62 III, VI | cortesia... sì signori... pane, abbondanza... in prigione,
63 III, VI | processo: giustizia pronta: pane a buon mercato: abbondanza!
64 III, VII | al petto gridò: «Avrete pane quanto ne vorrete: lo prometto
65 III, VII | stabiliva il prezzo del pane, si facevano leggi ancor
66 III, VII | fuoco: ci siamo mossi pel pane; e se si mettono in campo
67 III, VII | di partire, e sostando, «pane non ne ho in questa giornata».~«
68 III, VII | questa giornata».~«Eh! al pane ha pensato la Provvidenza»,
69 III, VII | gride, e poi ancora del pane e dei tiranni. Lo sconosciuto
70 III, VII | fornaj, e di far trovare pane per tutti. Ecco come vorrei
71 III, VII | frumento e che deve provvedere pane di giorno in giorno, e che
72 III, VII | quattro. — Tante libbre di pane al giorno, e darmi un buon
73 III, VII | giorni a prendere il mio pane da un fornajo, a prezzo
74 III, VII | dovrebbero scrivere: tanto pane tutti i giorni per... il
75 III, VIII | obbligare i fornaj a far pane in abbondanza per l'indomani.
76 III, VIII | regolare la distribuzione del pane, e mantenessero la tranquillità:
77 III, VIII | tranquillità: il prezzo del pane fu riabbassato a quella
78 III, VIII | mutata. Quando intese «forni, pane, Ferrer, giustizia, abbondanza»,
79 III, VIII | perché jeri ho gridato: pane e abbondanza: non mi abbandonate,
80 III, VIII | loro per far crescere il pane».~«Basta», riprese il primo: «
81 III, VIII | birbi: si distribuiva il pane pulitamente; v'erano dei
82 III, VIII | stato. Avrete abbondanza: il pane di otto once ad un soldo:
83 III, VIII | questa mattina hanno mangiato pane fresco in Milano, se ne
84 III, VIII | milanesi a buon conto hanno il pane a buon mercato: e noi, povera
85 III, VIII | mangeremo insieme un po' di pane; e quando torneranno gli
86 IV, I | fosse venuta davvero. Il pane a quel modico prezzo che
87 IV, I | a comperar e ricomperare pane, ai mercati a comperar e
88 IV, I | ad intendimento di dare pane ai poveri, tendeva invece
89 IV, I | che proibisce il comperar pane e farine per più che il
90 IV, I | entrava nella composizione del pane comune) e la riteneva agli
91 IV, I | l'impegno di mantenere il pane al prezzo d'un soldo per
92 IV, I | da tutte le parti tanto pane in città, era cosa troppo
93 IV, I | portar fuori della città pane pel valore di più di venti
94 IV, I | sotto pena della perdita del pane, di scudi venticinque, ed
95 IV, I | nulla né sul prezzo del pane, né sugli altri regolamenti
96 IV, I | portavano grandi corbe con pane, vino, minestra, uova fresche,
97 IV, I | una paglia imputridita. Il pane che si distribuiva ad essi
98 IV, I | faccia e si distribuisca pane cattivo? Ma si tenne da
99 IV, I | tenne da tutti che quel pane fosse adulterato con sostanze
100 IV, VI | d'impazienza: «un po' di pane: ci hanno chiusi in casa
101 IV, VI | Fermo lo vide afferrare quel pane, con ambe le mani, porselo
102 IV, VII | carità; e avrai anche uova e pane, e un bicchiere di vino:
103 IV, VII | trasse dal fondo un pezzo di pane arido, e scolorato, lo mostrò
104 IV, VII | e disse:~«Vedi tu questo pane? Lo conservo da quarant'
105 IV, VII | mani! Prendi», — e porse il pane a Fermo — «conservalo ora
106 IV, VII | sarai padre; mostra questo pane ai tuoi figli, conta loro
I promessi sposi
Capitolo
107 III | quando s'ha a misurar il pane, non si può allargar la
108 IV | degni di farmi portare un pane, perché io possa dire d'
109 IV | d'aver mangiato il suo pane, e avuto un segno del suo
110 IV | in gran gala, portando un pane sur un piatto d'argento,
111 IV | una specie di voluttà, del pane del perdono: ma ne serbò
112 V | finito presto di mangiar pane. E ora, se vedesse come
113 VII | Gli fu dato un pezzo di pane, che ricevette e ripose,
114 VIII | accattato quel pezzo di pane. Cava fuori esca, pietra,
115 XI | che nelle solennità. - È pane davvero! - disse ad alta
116 XI | fresca della mattina, quel pane, insieme con la maraviglia,
117 XI | l'equilibrio, e qualche pane cadeva.~- Buttane via ancor
118 XI | dove si va a prendere il pane?~- Più avanti, - rispose
119 XI | comune, che la scarsezza del pane fosse cagionata dagl'incettatori
120 XI | ripose in seno il mezzo pane che gli rimaneva, levò fuori
121 XI | tirò fuori il suo mezzo pane, e sbocconcellando, si mosse
122 XII | di procacciar col lavoro pane per sé e per gli altri,
123 XII | veduto? che l'essere il pane a un prezzo giusto, è per
124 XII | commestibili), fissò la meta del pane al prezzo che sarebbe stato
125 XII | subito ai forni, a chieder pane al prezzo tassato; e lo
126 XII | autorità di stabilire al pane un prezzo che potesse correre;
127 XII | conclusero di rincarare il pane. I fornai respirarono; ma
128 XII | con una gerla carica di pane, andavano a portarne alle
129 XII | polveriera. - Ecco se c'è il pane! - gridarono cento voci
130 XII | anche noi: dobbiamo mangiar pane anche noi, - dice il primo;
131 XII | di fuori, e a gridare: - pane! pane! aprite! aprite!~Pochi
132 XII | fuori, e a gridare: - pane! pane! aprite! aprite!~Pochi momenti
133 XII | chi torna subito a casa.~- Pane! pane! aprite! aprite! -
134 XII | torna subito a casa.~- Pane! pane! aprite! aprite! - eran
135 XII | andate, tornate a casa. Pane, ne avrete; ma non è questa
136 XII | furfantoni! È questo il pane, che date alla povera gente?
137 XII | slanciano ai cassoni; il pane è messo a ruba. Qualcheduno
138 XII | per tornar poi a rubar pane, se ne rimarrà. La folla
139 XII | modo a patti: distribuivan pane a quelli che s'eran cominciati
140 XII | ormai sgranocchiato il suo pane, veniva avanti per il borgo
141 XII | dicevano che non c'era né pane, né farina, né grano. Ora
142 XII | una buona giustizia. Il pane verrà a buon mercato, ma
143 XII | volevano trattar noi.~- Pane eh? - diceva uno che cercava
144 XII | forni, dove voglion fare il pane? Ne' pozzi?"~Ogni tanto,
145 XII | Crepi la giunta! Viva il pane!~Veramente, la distruzion
146 XII | spicci per far vivere il pane; ma questa è una di quelle
147 XII | levò di tasca il secondo pane, e attaccandoci un morso,
148 XIII | volete che Dio ci dia del pane, se facciamo di queste atrocità?
149 XIII | manderà de' fulmini, e non del pane!~- Ah cane! ah traditor
150 XIII | quello che ha messo il pane a buon mercato. - No, no! -
151 XIII | non vorresti eh, che il pane fosse a buon mercato? Son
152 XIII | quello che aveva messo il pane a buon mercato; e gli altri
153 XIII | ripetevano le sue parole: - pane, abbondanza: vengo a far
154 XIII | paura. Lei è un galantuomo. Pane, pane!~- Sì; pane, pane, -
155 XIII | Lei è un galantuomo. Pane, pane!~- Sì; pane, pane, - rispondeva
156 XIII | galantuomo. Pane, pane!~- Sì; pane, pane, - rispondeva Ferrer: -
157 XIII | Pane, pane!~- Sì; pane, pane, - rispondeva Ferrer: -
158 XIII | la strada. - Sì, signori; pane, abbondanza. Lo condurrò
159 XIII | Sì, sì, comanderò io: il pane a buon mercato. Asi es...
160 XIII | po' di luogo, per carità. Pane, pane. In prigione, in prigione.
161 XIII | luogo, per carità. Pane, pane. In prigione, in prigione.
162 XIII | sinistra al petto, gridò: - pane e giustizia -; e franco,
163 XIII | compagno. - Sì, signori; pane e giustizia: in castello,
164 XIV | solamente nell'affare del pane che si fanno delle bricconerie:
165 XIV | carne a fuoco, non s'avrà il pane a buon mercato; che è quello
166 XIV | tornando verso Renzo: - ma pane, non ce n'ho in questa giornata.~-
167 XIV | in questa giornata.~- Al pane, - disse Renzo, ad alta
168 XIV | aria, gridando: - ecco il pane della provvidenza!~All'esclamazione,
169 XIV | aria, uno gridò: - viva il pane a buon mercato!~- A buon
170 XIV | e, girando in mano quel pane, soggiunse: - vedete come
171 XIV | quattro bocconi di quel pane, gli mandò dietro un secondo
172 XIV | non vuol andar giù questo pane. Non ho avuto mai la gola
173 XIV | riattaccò il discorso del pane; e dopo alcune di quelle
174 XIV | colui: - vorrei che ci fosse pane per tutti; tanto per i poveri,
175 XIV | campare. E poi, distribuire il pane in ragione delle bocche:
176 XIV | buon conto; e poi manca il pane alla povera gente. Dunque
177 XIV | gente. Dunque dividere il pane. E come si fa? Ecco: dare
178 XIV | per andare a prendere il pane dal fornaio. A me, per esempio,
179 XIV | tutti in età da mangiar pane (notate bene): gli si dia
180 XIV | notate bene): gli si dia pane tanto, e paghi soldi tanti.
181 XIV | lasciarle fare al boia. Pane; oh questo sì. Ne ho ricevuti
182 XIV | vizio! Viva! giustizia! pane! ah, ecco le parole giuste!...
183 XV | tutti i fornai che facessero pane senza intermissione; si
184 XV | osteria una quantità di pane rubato, e rubato con violenza,
185 XV | sedizione.~- Vien uno con un pane in tasca; so assai dov'è
186 XV | non avergli visto che un pane solo.~- Già; sempre scusare,
187 XV | potete provare che quel pane fosse di buon acquisto?~-
188 XV | perché ieri ho gridato: pane e giustizia. Non ho fatto
189 XVI | s'alzò, prese un pezzo di pane che gli era avanzato della
190 XVI | della magra colazione, un pane ben diverso da quello che
191 XVI | bottega? si distribuiva il pane agli avventori; c'era de'
192 XVI | casa; ma non sapete che il pane è a buon mercato, più di
193 XVI | Indovinate un poco: un pane d'ott'once, per un soldo.~-
194 XVI | lasciavan fare, dopo il pane sarebbero venuti al vino,
195 XVII | Anche questo aiuta a far pane. E poi, lo vuoi sapere?
196 XVII | vuoi sapere? se non ci sarà pane, mangeremo del companatico.
197 XIX | il suo quaresimale, e il pane del perdono, s'allacciò
198 XXIV | già guarnita di fette di pane, poté finalmente presentarla
199 XXIV | poveri che stentano a aver pane di vecce e polenta di saggina;
200 XXIV | pover'uomo, e si leva il pane di bocca per darlo agli
201 XXIV | tavola, e aggiuntovi un pane, mise il piatto in un tovagliolo,
202 XXIV | tutto ciò che non va in pane; ma questo è un caso particolare.~
203 XXIV | ultimo di voi, con l'ultimo pane che mi rimanesse in casa.
204 XXIV | intanto a mangiare quel pane offerto così di buon cuore,
205 XXVIII | Milano, come per miracolo. Pane in quantità da tutti i fornai;
206 XXVIII | maniera di far rinviliare il pane. In mezzo però alla festa
207 XXVIII | da parte, l'investiva in pane e in farine; facevan magazzino
208 XXVIII | e ad ognuno di comprar pane, per più che il bisogno
209 XXVIII | botteghe ben fornite di pane, sotto pena in caso di mancamento,
210 XXVIII | ordinando ai fornai di far tanto pane, bisognava anche fare in
211 XXVIII | modo che la materia del pane non mancasse loro. S'era
212 XXVIII | uno studio di ridurre in pane de' prodotti che d'ordinario
213 XXVIII | il riso nel composto del pane detto di mistura. Il 23
214 XXVIII | sproporzionato da quello del pane. Il carico di supplire all'
215 XXVIII | vedere.~Mantenuto così il pane e la farina a buon mercato
216 XXVIII | portar fuori della città pane, per più del valore di venti
217 XXVIII | soldi; pena la perdita del pane medesimo, e venticinque
218 XXVIII | del primo, che fissava al pane un prezzo così lontano dal
219 XXVIII | condizion comune, quel loro pane scellerato, ne andavan chiedendo
220 XXVIII | dispensavano minestra, ova, pane, vino; ad altri, estenuati
221 XXVIII | ugualmente ordinato che il pane fosse di buona qualità:
222 XXVIII | troviamo nelle memorie, che il pane del lazzeretto fosse alterato
223 XXX | distribuiva nel castello pane, minestra e vino: oltre
224 XXX | Perpetua, per non mangiare il pane a ufo, avevan voluto essere
225 XXXIII | boschetto, a mangiare un po' di pane e di companatico che aveva
226 XXXVI | dentro c'è il resto di quel pane... il primo che ho chiesto
227 XXXVI | chiesto per carità; quel pane, di cui avete sentito parlare!
228 XXXVIII | dargliele per un pezzo di pane: specialmente poi in circostanze
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Ode, Verso
229 XIX, 802 | popol per fame, e grida: “pane”;~