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Fermo e Lucia
Tomo,Capitolo
1 I, III| Signore sia con voi», disse il frate: «vengo per la cerca delle
2 I, III| barba di fango. La parola frate in quei tempi era proferita
3 I, IV| dirgli intorno al nostro buon frate, e sarà soddisfatto.~Il
4 I, IV| quegli che facendosi poi frate prese il nome di Cristoforo)
5 I, IV| solitudine, cioè col farsi frate, cosa che in quei tempi
6 I, IV| infermeria, nelle mani del frate chirurgo (i capuccini ne
7 I, IV| pacatamente, chiamato un frate confessore, lo pregò che
8 I, IV| suoi, il pensiero di farsi frate che tante volte come abbiamo
9 I, IV| signore mosso dall'aspetto del frate, e dal sentimento di tutti
10 I, IV| borbottava fra i denti: «Gran Frate, Frate singolare! Se rimaneva
11 I, IV| fra i denti: «Gran Frate, Frate singolare! Se rimaneva ancor
12 I, IV| molte cerimonie. Divenuto frate professo egli si consacrò
13 I, V| varranno le parole d'un povero frate su quel diavolo in carne?
14 I, V| che fosse.~Mentre il buon frate stava ancor meditando, Fermo
15 I, V| inutile: io sono un povero frate, ma ti ripeto quello che
16 I, V| E bene» continuò il buon frate; «importa assai che di questo
17 I, V| alzò, e senza dar retta al frate che voleva ritornarsene,
18 I, V| convito. A misura che il frate si avvicinava col suo duca,
19 I, V| volevano coprire le altre. Il frate desideroso allora più che
20 I, V| intenzione modesta del buon Frate: «Ehi ehi» disse «non ci
21 I, VI| voleva dire chiaramente: frate, bada a chi tu parli, e
22 I, VI| fiamma sulle guance del frate: ma fatti tutti i vezzi
23 I, VI| temo più».~«Come parli, frate?...»~«Parlo come si parla
24 I, VI| voi, ve lo dico io povero frate, e quanto a voi, ricordatevi
25 I, VI| credere che l'animo del buon frate fosse pacato come il suo
26 I, VI| tradisca».~Il volto del buon frate rispose a queste parole
27 I, VII| oscurità; andava il povero frate, parte ruminando gli accidenti
28 I, VII| Dio fosse per mandare. Il frate portinajo aperse, e accolse
29 I, VIII| di Lucia, e donde il buon Frate ne avesse avuto l'avviso,
30 I, VIII| rodeva Don Rodrigo che un frate avesse osato prender con
31 I, VIII| padre... che so io? quel frate insomma vi ha convertito».~«
32 II, VII| di mezzo quel benedetto frate (Don Rodrigo non diceva
33 II, VII| veramente benedetto) quel frate che era un brigante, un
34 II, VII| le cose... Ma anche pel frate v'erano rimedj, e si poteva
35 II, VII| spuntata?»~«Va bene, ma quel frate, quel frate vedete, chi
36 II, VII| bene, ma quel frate, quel frate vedete, chi sa quali protezioni
37 II, VII| istarà quieto fin ché... Quel frate è il mio demonio, e... non
38 II, VII| posso farlo ammazzare».~«Il frate lo piglio sotto alla mia
39 II, VII| giorni udrete novelle del frate».~«Non mi state a fare un
40 II, VII| violate; e v'era di mezzo un frate, un personaggio cioè alla
41 II, VII| prevedere un limite: e questo frate pareva risoluto a proteggere
42 II, VIII| modo di liberarlo da quei frate: pensò che in quel momento
43 II, VIII| voleva dire: — a quest'ora il frate sarà servito —.~Pochi passi
44 II, VIII| stare quel villanzone e quel frate, e ch'egli voleva aver nelle
45 II, VIII| bisognerà pagare. E pagherò:... frate indiavolato, te le farò
46 II, VIII| tampoco un prete, né un frate, né una monaca, perché non
47 II, VIII| lungo, vecchio, e magro frate portinajo con la barba bianca
48 II, VIII| ripetè posatamente il frate portinajo.~«Dov'è questo
49 II, VIII| donna», disse pacatamente il frate: «che c'entra colui? non
50 II, VIII| aver pazienza», rispose il frate ritirandosi per richiudere
51 II, VIII| pazienza», rispose di nuovo il frate, disponendosi ancora a partire.~«...
52 II, VIII| dipresso?»~«Mah!» rispose il frate. «Quando avrà terminato
53 II, VIII| posso dire», rispose il frate, chiudendo questa volta
54 II, VIII| chicchessia. C'è per esempio un frate nel convento di Pescarenico,
55 II, VIII| costui».~«Che c'entra questo frate con Rodrigo?»~«Ci vuole
56 II, VIII| mettersi in capo questo frate? Che Rodrigo gli voglia
57 II, VIII| dico, la carità di questo frate è molto permalosa. Ora non
58 II, VIII| ragazzo plebeo».~«E questo frate sa che Don Rodrigo è mio
59 II, VIII| faccia ricordare a questo frate che Don Rodrigo è mio nipote?»~«
60 II, VIII| Come si chiama questo frate?»~«Fra Cristoforo da Cremona.
61 II, VIII| la coscienza e si è fatto frate per salvare la pelle: un
62 II, VIII| anch'io, ma t'insegnerò io, frate, che per adoperarlo a proposito,
63 II, VIII| perché io conosco questo frate, e son certo che al caso
64 II, VIII| cappuccini stessi, che il frate era stato vinto, e aveva
65 II, VIII| Mentre il nostro povero Frate pensava ai mezzi di soccorrere
66 III, V| Fate una cosa», disse il frate: «andate ad aspettare in
67 III, VIII| e disse fra sè: — quel frate m'aveva però dato un buon
68 III, VIII| alla immagine del buon frate, Fermo sentiva vivamente
69 IV, III| quell'infermo, e un buon frate che lo aveva assistito,
70 IV, IV| pensarono che un tanto frate poteva essere impiegato
71 IV, V| barba lunga e bianca, un frate ritto ed alto: era Fra Cristoforo.
72 IV, V| Gli parve allora che il frate girando gli occhj su l'uditorio
73 IV, V| pareva a Don Rodrigo che il frate ristesse, come sopraffatto
74 IV, V| vista di scuotersi, e che il frate tutto ad un tratto, guardando
75 IV, VII| parte, e di chiedere al frate un poco di quel nutrimento,
76 IV, VII| il pentolone, perché il frate andando attorno spariva
77 IV, VII| scodella, e mangiare. Era il frate rivolto con la faccia verso
78 IV, VII| più forte, più viva, il frate diveniva il Padre Cristoforo.~
79 IV, VII| in Milano, il nostro buon frate a cui quarant'anni di tonaca
80 IV, VII| peste? la morte?»~Mentre il frate proferiva queste parole,
81 IV, VII| ritrovamento. Il volto del frate era mutato, ben più, e bene
82 IV, VII| dà il convento», disse il frate con una frase usuale capuccinesca.
83 IV, VII| che gli era nota; come il frate di Monza l'aveva posta in
84 IV, VII| di Don Ferrante. E qui il frate respirò più liberamente.
85 IV, VII| condotto lì. Ma il buon frate lo cavò tosto d'impaccio,
86 IV, VII| Fermo.~«Ascolta», disse il frate; «gli appestati che son
87 IV, VII| Taci», interruppe il frate. «Credi tu che se vi fosse
88 IV, VIII| Dopo qualche momento il frate s'alzò, prese la croce ad
89 IV, VIII| mente le parole del buon frate Cristoforo: — Se non ve
90 IV, VIII| avviò alla capanna del buon frate.~La vedova compagna di Lucia
91 IV, VIII| passato la prima volta, e il Frate pur tacito gli teneva dietro.~
92 IV, VIII| buona figlia», rispose il Frate: «e presto spero starò bene
93 IV, VIII| Quante cose!» ripetè il Frate: «e certo se fossimo là
94 IV, VIII| interrogò di nuovo il Frate: «avete chiesto consiglio?»~«
95 IV, VIII| tacita aspettazione. Il Frate si fece presso a loro, accennando
96 IV, VIII| io», disse allora il buon Frate, con tuono ancor più solenne, «
97 IV, VIII| vedova era tutta commossa. Il Frate continuò rivolto a Lucia: «
98 IV, VIII| con la fronte bassa, e il Frate ritto dinanzi a loro con
99 IV, IX| quella verso la chiesa. Il frate e il giovane lo seguirono
100 IV, IX| quando Egli vorrà» rispose il frate, vincendo una commozione
101 IV, IX| buone creature», disse, il frate; e fece atto pure di andarsene:
102 IV, IX| Poveretto!» rispose il frate, «non è più in caso di far
I promessi sposi
Capitolo
103 III | sia con voi, - disse il frate. - Vengo alla cerca delle
104 III | quel Cristoforo fosse un frate di dozzina, una cosa da
105 III | barba di fango. La parola "frate" veniva, in que' tempi,
106 IV | ogni passo, la mestizia del frate, il quale camminava già
107 IV | saltata la fantasia di farsi frate; che, a que' tempi, era
108 IV | infermeria, nelle mani del frate chirurgo (i cappuccini ne
109 IV | domandò ansiosamente al frate.~- L'altro era spirato,
110 IV | suoi pensieri, chiamato un frate confessore, lo pregò che
111 IV | serio quel pensiero di farsi frate, che altre volte gli era
112 IV | vantarsi che s'era fatto frate per disperazione, e per
113 IV | astanti, che non s'era fatto frate, né veniva a quell'umiliazione
114 IV | gli astanti. Il volto del frate s'aprì a una gioia riconoscente,
115 IV | si strinsero intorno al frate. Intanto vennero servitori,
116 IV | i denti: - diavolo d'un frate! - (bisogna bene che noi
117 IV | precise parole) - diavolo d'un frate! se rimaneva lì in ginocchio,
118 V | scuse d'aver osato... ma il frate s'avanzò, e, messosi a sedere
119 V | sua dolorosa relazione, il frate diventava di mille colori,
120 V | potessi, pensava il povero frate, se potessi tirar dalla
121 V | consiglio da ciò.~Mentre il frate stava così meditando, Renzo,
122 V | donne il suo progetto, il frate s'accorse di lui, e lo salutò
123 V | inutilmente. Io sono un povero frate; ma ti ripeto quel che ho
124 V | vicenda di soverchiarsi. Il frate voleva ritirarsi, e stava
125 V | intenzione modesta del buon frate, - ehi! ehi! - gridò: -
126 V | Quand'è così, - riprese il frate, - il mio debole parere
127 V | vengono a te; ma ricordati, frate, che non sei qui per te,
128 V | Niente: e così fece il nostro frate.~Ma don Rodrigo, per voler
129 V | in atto contegnoso, al frate, che s'era subito alzato
130 VI | venir le fiamme sul viso del frate: il quale però, col sembiante
131 VI | di don Rodrigo, il nostro frate gli s'era messo davanti,
132 VI | proposta, l'indegnazione del frate, rattenuta a stento fin
133 VI | temo più.~- Come parli, frate?...~- Parlo come si parla
134 VI | voi: ve lo dico io povero frate; e in quanto a voi, sentite
135 VI | di battaglia.~Quando il frate ebbe serrato l'uscio dietro
136 VI | sottovoce queste parole, il frate mise la mano sul capo bianco
137 VI | ricompenserà, - proseguì il frate: - non mancate di venir
138 VI | libero, chiamò fuori il buon frate, il volto del quale rispose
139 VI | gli additò l'uscita; e il frate, senza dir altro, partì.~
140 VI | lettore. Dopo la partenza del frate, i tre rimasti erano stati
141 VII | Povero Renzo! - rispose il frate, con una voce grave e pietosa,
142 VII | poteva darsi pace, che un frate avesse osato venirgli addosso,
143 VII | contrapporre all'immagine del frate che gli assediava la fantasia,
144 VII | padre... che so io? quel frate in somma v'ha convertito.~-
145 VIII | della commissione avuta dal frate; Lucia l'accarezzò di nuovo,
146 IX | rispettosamente di sì; e il frate riprese: - bene; io vi conduco
147 IX | tre si mossero, quando il frate si fu avviato; e gli andaron
148 XI | sarà ben ricevuto. Venga il frate, venga. La vecchia? Vada
149 XI | ha messo uno zampino quel frate in quest'affare, - disse
150 XI | cervello così balzano. - Quel frate, - continuò, - con quel
151 XI | servirò io di sicuro il frate. Ci penserò, e... il signor
152 XI | maniera o in un'altra, il frate sarà servito.~Venne intanto
153 XI | gridò: - insieme! E quel frate birbante! Quel frate! -
154 XI | quel frate birbante! Quel frate! - la parola gli usciva
155 XI | le sue passioni. - Quel frate me la pagherà. Griso! non
156 XI | E quel birbone...! quel frate...!~Il Griso di nuovo in
157 XI | recitata anche lui col suo buon frate, nella chiesa di Pescarenico;
158 XI | vi comparve la faccia del frate portinaio a domandar chi
159 XI | a mio modo, - rispose il frate: - andate a aspettare in
160 XVI | dato un buon parere quel frate di ieri: che stessi in chiesa
161 XVII | tranquilla. Pensando al buon frate, sentiva più vivamente la
162 XVIII | subito mano a sbrigarlo dal frate; al qual affare, il fortunato
163 XVIII | persone alte, l'arrabbiato frate, tra poco sarebbe probabilmente
164 XVIII | vinta a un villano e a un frate! Uh! E quando una buona
165 XVIII | sua mercanzia; e il buon frate Cristoforo l'aveva pregato
166 XVIII | in Dio; e che lui povero frate non si dimenticherebbe certamente
167 XVIII | casa, vedere il suo buon frate benefattore. Sonò il campanello;
168 XVIII | tornare?~- Ma...? - disse il frate, alzando le spalle, e ritirando
169 XVIII | Eh eh eh! - rispose il frate, trinciando verticalmente
170 XVIII | C'è da quelle parti un frate cappuccino che l'ha con
171 XVIII | se avesse potuto. E il frate che l'ha con lui, che l'
172 XVIII | Che diavolo ha codesto frate con mio nipote?~- Prima
173 XVIII | cacciato in testa questo frate, che Rodrigo avesse non
174 XVIII | signore zio; il serio è che il frate s'è messo a parlar di Rodrigo
175 XVIII | dall'altra parte, questo frate ha un gran credito presso
176 XVIII | le spade, e che...~- Oh frate temerario! Come si chiama
177 XVIII | iscansar la forca, si fece frate.~- Ma bravo! ma bene! La
178 XVIII | stucco delle villanie di quel frate, che ha più voglia di farsi
179 XVIII | svanirebbe da sé, o che il frate tornerebbe finalmente in
180 XVIII | poi anche il suo. Questo frate, dicevo io, l'ha sempre
181 XVIII | sia di far cambiar aria al frate, lui con due parole...~-
182 XIX | solite; quando un povero frate è preso a noia da voi altri,
183 XIX | istruzione d'insinuare al detto frate che deponga ogni pensiero
184 XIX | mantenga corrispondenze: il frate latore dev'essere il compagno
185 XIX | fu un colpo per il nostro frate, lo lascio pensare a voi.
186 XXXI | avuto in cura, e un buon frate che l'aveva assistito, caddero
187 XXXII | peggio nell'avvenire. Con un frate compagno, e con persone
188 XXXIII | barba lunga e bianca, un frate ritto, fuor del parapetto
189 XXXIII | la chiesa, il popolo, il frate, tutto era sparito; tutto
190 XXXV | gioia, quella forma, quel frate medesimo; lo vide poco lontano,
191 XXXV | nel ritrovare il suo buon frate, non fu intera neppure un
192 XXXV | voce.~- Tu qui! - disse il frate, posando in terra la scodella,
193 XXXV | tu vedi qui, - rispose il frate: e la sua voce era fioca,
194 XXXV | tutto.~- Aspetta, - disse il frate; e andato alcuni passi fuor
195 XXXV | digiuno.~- Aspetta, - disse il frate; e, presa un'altra scodella,
196 XXXV | ringraziar me, - disse il frate: - è roba de' poveri; ma
197 XXXV | povera innocente, il buon frate rimase senza fiato; ma lo
198 XXXV | volte...~- Ma, - domandò il frate, - hai qualche indizio dove
199 XXXV | cosa dire, - riprese il frate, rispondendo piuttosto a'
200 XXXV | ch'era a settentrione, il frate riprese: - Senti; il nostro
201 XXXV | non la trovi? - disse il frate, con un'aria di serietà
202 XXXV | troverò...~- Renzo! - disse il frate, afferrandolo per un braccio,
203 XXXV | serietà più tranquilla, il frate: pensaci; e dimmi un poco
204 XXXV | Zitto! - interruppe il frate: - credi tu che, se ci fosse
205 XXXV | dietro.~Dopo pochi passi, il frate si fermò vicino all'apertura
206 XXXV | un passo indietro; ma il frate, facendogli di nuovo sentir
207 XXXV | nere.~- Tu vedi! - disse il frate, con voce bassa e grave. -
208 XXXV | Va' ora, - riprese il frate, - va' preparato, sia a
209 XXXVI | tali parole. Il mirabil frate prese poi una gran croce
210 XXXVI | cui gli aveva parlato il frate, ma interrotto qua e là,
211 XXXVI | verso il quartiere del buon frate. Con un po' di studio, e
212 XXXVI | incontro~- Oh! - disse il frate, vistolo venire; - ebbene?~-
213 XXXVI | qui un momento, - disse il frate: - e poi ci anderemo insieme.~-
214 XXXVI | incertezza, rimasta intera. Il frate andò di nuovo in cerca di
215 XXXVI | rispose, con volto sereno, il frate. E, tiratala in un canto,
216 XXXVI | turbato più che di pudore.~Il frate chiamò con un cenno il giovine,
217 XXXVI | abbiate un ricordo del povero frate -. E qui levò dalla sporta
218 XXXVI | anche loro, per il povero frate!~E porse la scatola a Lucia,
219 XXXVI | la benedica, - disse il frate, accostandosi al lettuccio.~-
220 XXXVI | nessuno!~- Così, - rispose il frate, - lei può fare un gran
221 XXXVI | Andiamo, - replicò il frate.~- A rivederci, Lucia...!
222 XXXVI | starsene un po' col buon frate. In quanto all'ora e al
223 XXXVI | momento. Ringraziò dunque il frate, dicendo che voleva andar
224 XXXVI | nella strada di mezzo, il frate gli strinse la mano, e disse: -
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Ode, Verso
225 III | III~CONTRO UN FRATE ~ [1799?]~ ~