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| Alfabetica [« »] amicitia 2 amicizia 42 amicizie 2 amico 185 amilcare 1 amino 1 amiraus 1 | Frequenza [« »] 187 abbia 187 possa 187 povera 185 amico 185 dare 185 terra 184 avevan | Alessandro Manzoni Raccolta di opere IntraText - Concordanze amico |
Adelchi
Atto, Scena
1 1, 5 | cui talvolta più si vanta amico~
2 2, 5 | Il nostro amico, in fin che giunga Eccardo,~
3 3, 1 | Reale amico! Il tuo fedel t'ammira,~
4 3, 7 | Un amico del re. Conti, ad Eccardo~
5 4, 1 | Unico amico? Se fui tua, se alcuna~
6 4, 2 | Che amico viene al tuo signor costui.~
7 4, 3 | Fedeltà? - Che il tristo amico~
8 4, 3 | messo m'invia, mi vuole amico,~
9 4, 5 | Al re de' Franchi, amico,~
10 5, 2 | Come amico serrar; mangiando il pane~
11 5, 2 | Come l'amico che sul volto reca~
12 5, 5 | Assaggiar la sventura, e d'un amico~
13 5, 5 | Amico mio por lo voleste in pugno,~
14 5, 8 | E amico~
Il conte di Carmagnola
Atto, Scena
15 1, 2 | ch’ei chiamerebbe amico! Egli sicuro~
16 1, 5 | O dolce amico; ebben qual nova arrechi?~ ~
17 1, 5 | nel fido orecchio dell’amico stia,~
18 1, 5 | un tale amico. Ascolta; il buon successo~
19 2, 3 | che l’amico e il nemico aperto veda
20 3, 3 | l’antico amico di tuo padre. Io era~
21 3, 4 | d’averlo amico ancor? S’ei non potesse~
22 4, 1 | tremar non dee chi resta amico~
23 4, 1 | l’amico di costui? Ve ne rammenta?~
24 4, 1 | Io sono amico al Conte:~
25 4, 1 | Chi non poté restargli amico in tempo~
26 4, 1 | allora ufizio io non facea d’amico,~
27 4, 1 | Più non pensaste che all’amico.~ ~MARCO~ ~ ~
28 4, 2 | un amico io potea! Vedergli al tergo~
29 4, 2 | disonorato capo?... o per l’amico?~
30 4, 2 | essergli amico: io la cercai; fui preso~
31 4, 2 | ed un amico; e tu m’hai tolto entrambi.
32 5, 3 | due derelitte: ei v’era amico: andiamo,~
33 5, 5 | momento; io ti ringrazio. Amico,~
Fermo e Lucia
Tomo,Capitolo
34 I, II | momento d'incontrare come un amico dopo una lunga assenza.
35 I, IV | suo cuore, dolore per l'amico, pentimento e rimorso di
36 I, IV | cagionare la morte del suo amico, e nello stesso tempo le
37 I, V | protettore dei cappuccini, l'amico del convento: e i suoi bravi
38 I, V | che gli premeva di tenersi amico, approfittò della sentenza
39 I, VII | disse costui al nostro amico, il quale seguì la sua scorta
40 I, VII | La condotta del nostro amico era tanto irreprensibile
41 I, VIII | un cavaliere dissoluto, amico più delle femine che dei
42 II, I | ma il padre Cristoforo amico intrinseco qui del padre
43 II, II | il non veder mai un volto amico, ma le immagini tristi,
44 II, VII | questa smorfiosa, da buon amico vi avrei detto di levarne
45 II, VII | sopra un buon parente ed amico: non si tratta ora più di
46 II, VIII | uomo che poteva esser più amico del Conte che non si sapesse,
47 II, VIII | aver umilmente inchinato l'amico del padrone, facevano festa
48 II, VIII | che avendo veduto salire l'amico gli si faceva incontro.
49 II, VIII | pel quale m'è d'uopo un amico fidato, e un uomo destro
50 II, VIII | vantarsi di esservi più amico di me».~«La mentita gliela
51 II, VIII | Conte trattenne in festa l'amico, in quella festa però che
52 II, VIII | caldo. Io le parlo da buon amico. Mio nipote è giovane, e
53 II, IX | ai desiderj del suo degno amico, e di dargli con la prontezza
54 II, IX | promesso di consegnarla ad un amico al quale non voglio né posso
55 II, IX | per servire un suo caro amico, che esse dovevano dargli
56 II, IX | chiese asilo in città ad un amico, che lo accolse; ma come
57 II, IX | che lo accolse; ma come amico d'un tale uomo, o per timore,
58 III, I | dunque con questo mio caro amico» (e così dicendo prese la
59 III, I | gli disse: «Vi par egli, amico, che la cosa vada bene così?
60 III, II | ella giunge in casa d'un amico... o d'un tiranno». «Lasci
61 III, II | siete con me, ed è mio amico. Risolvetevi».~«Non lo vedrete»,
62 III, V | che voleva farglisi vedere amico sviscerato. Ma Fermo non
63 III, VI | aspetta, aspetta, tu sei un amico del Vicario, e dei tiranni...»~
64 III, VI | livrea? è un galantuomo! amico della povera gente: eccolo!
65 III, VI | passaggio.~«Viva Ferrer! l'amico della povera gente! non
66 III, VII | quegli che parlava era un amico, che era giunto un soccorso,
67 III, VII | pubblico, e divenuto suo amico, e suo ministro.~Fermo vedeva
68 III, VII | Bonaventura? Se è tanto amico del Padre Cristoforo, sarà
69 III, VIII | presto presto, a gambe, amico». Egli seguì il consiglio
70 III, VIII | conduce a Bergamo?»~«Eh! amico», rispose frettolosamente
71 III, VIII | il pescatore salpasse.~«Amico, volete voi farmi il piacere
72 IV, II | riconosciuto il migliore amico del suo stomaco. Di questi
73 IV, III | quella sua barbaccia. L'amico della peste: il protettore
74 IV, IV | guardava alle mani dell'amico, del servo, del congiunto,
75 IV, V | le virtù di qualche loro amico defunto; e Don Rodrigo in
76 IV, V | ansia di rivedere un volto amico, di udire da lei ciò che
77 IV, IX | Ma un parere, un parere d'amico», disse con una amabile
78 IV, IX | il nostro buono e caro amico, era morto al lazzeretto.
79 IV, IX | farvi vedere che vi sono amico; che vi voglio bene, quantunque
80 IV, IX | conio; un galantuomo, un amico del cardinal Federigo. Prima
I promessi sposi
Capitolo
81 III | vuol far riconoscere a un amico che ha avuto torto: - e
82 III | o il maestro, o qualche amico di casa, o qualche persona
83 III | la qualità e l'umore dell'amico, si vedrà se convenga più
84 III | state fresco. Io vi parlo da amico: le scappate bisogna pagarle:
85 IV | nel suo animo: dolore dell'amico, sgomento e rimorso del
86 IV | superiori. Un suo confratello ed amico, che lo conosceva bene,
87 V | abbandonato. Costui fa l'amico del convento, si spaccia
88 V | Non sai tu che Dio è l'amico de' tribolati, che confidano
89 VII | cavaliere scapestrato, più amico delle femmine, che degli
90 VII | professione d'esser molto amico de' galantuomini in generale;
91 VIII | cuore, rendetelo vostro amico, concedetegli tutti i beni
92 IX | proferiva il nome d'un grand'amico. Convien poi dire che il
93 IX | ma il padre Cristoforo, amico qui del padre guardiano,
94 IX | lettera di ragguaglio all'amico Cristoforo. "Gran cervellino
95 IX | volta, che ha trovato un amico, il quale, senza tanto strepito,
96 XI | servirò da parente e da amico.~- Cosa pensate di fare?~-
97 XI | la fine. Quando dunque un amico si procura quella consolazione
98 XI | segreto, se non a chi sia un amico ugualmente fidato, e imponendogli
99 XI | stessa condizione. Così, d'amico fidato in amico fidato,
100 XI | Così, d'amico fidato in amico fidato, il segreto gira
101 XI | d'arrivare a casa, in un amico fidato, al quale raccontò,
102 XI | brigata; il signor podestà è amico di casa; i birri mi portan
103 XI | orecchio, per mezzo di qualche amico, gli facessero passar la
104 XIII | Ferrer! viva Ferrer! l'amico della povera gente! viene
105 XIII | io sono un galantuomo, amico del popolo. Sarà gastigato:
106 XIV | raccomanderò al padrone, che è mio amico, e galantuomo.~- Qui vicino? -
107 XIV | fate quest'affronto.~Ma l'amico, con una stratta, si liberò,
108 XIV | pieno raso, proprio da amico; ma non l'ha voluto. Alle
109 XV | prigioniero, poi l'altro amico; poi si mosse anche lui.
110 XV | parere disinteressato, da amico. Ma è una tendenza generale
111 XVI | Gorgonzola.~- Oh! - disse l'amico; come se volesse dire: faresti
112 XVII | Fu il ritrovamento d'un amico, d'un fratello, d'un salvatore.
113 XVII | più nel bosco, dietro all'amico rumore.~Arrivò in pochi
114 XVIII | mezzo l'uno, e un abile amico l'altro, il buon a nulla
115 XIX | schiettamente, da buon amico... questo soggetto... questo
116 XIX | prudenti, umili: sono stato amico dell'ordine fin da ragazzo...
117 XIX | che è un uomo... un po' amico de' contrasti... che non
118 XIX | paternità deve... Però, però, da amico sincero, voglio avvertirla
119 XIX | e allora... anche chi è amico della pace... Sarebbe un
120 XIX | offerto e gli era divenuto amico, al modo di tutti gli altri,
121 XX | uscio, e, riconosciuto un amico del suo padrone, lo salutò
122 XX | scomparire in faccia a un amico, a un complice secondario;
123 XX | circostanze e l'umore dell'amico. E colei, disturbata nella
124 XXIII | casa di questo mio caro amico; e voi anderete ora con
125 XXIII | segreto, mentre il suo nuovo amico era lì in terzo, pensò che
126 XXIII | incontrerebbe che sudditi dell'amico: e che sudditi! Con l'amico
127 XXIII | amico: e che sudditi! Con l'amico avrebbe desiderato ora più
128 XXIII | a braccia aperte, caro amico, amico caro; stare a tutto
129 XXIII | braccia aperte, caro amico, amico caro; stare a tutto quel
130 XXVII | accluderla in un'altra a un suo amico di Lecco, o parente che
131 XXXII | si prendeva ombra, dell'amico, dell'ospite; ma que' nomi,
132 XXXII | sentito raccontare da un loro amico infermo, come, una notte,
133 XXXII | dall'auditor medesimo, suo amico; e che questo trovava delle
134 XXXIII | principiava a farsi buio. L'amico era sull'uscio, a sedere
135 XXXIII | Sei proprio tu! - disse l'amico, quando furon vicini: -
136 XXXIII | sospendere i discorsi, l'amico si mise in faccende per
137 XXXIII | madre. Però, anche dall'amico seppe molte cose che ignorava,
138 XXXIII | Raccontò anche lui all'amico le sue vicende, e n'ebbe
139 XXXIII | Son cose brutte, - disse l'amico, accompagnando Renzo in
140 XXXIII | veduta da tanto tempo. L'amico gli disse, come s'usa, di
141 XXXVII | momento alla casa dell'ospite amico. Questo, che s'era levato
142 XXXVII | mestiere, e io il mio.~L'amico andò e tornò con due bracciate
143 XXXVII | Tornato col fagotto, l'amico disse: - penso che avrai
144 XXXVII | Lascia fare, - disse l'amico; mise l'acqua in un paiolo,
145 XXXVII | rivestì da capo a piedi. L'amico tornò, e andò al suo paiolo:
146 XXXVII | ciò, che aveva detto all'amico, di voler raccontargliene
147 XXXVII | parte seduto accanto all'amico, parte in faccende intorno
148 XXXVII | e la notte, in casa dell'amico; il giorno dopo, in viaggio
149 XXXVIII | della famiglia dall'ospite amico: e non crediate che con
150 XXXVIII | qualche parola di qualche amico parziale per lui e per tutte
151 XXXVIII | arrivare alla somma. Tenne l'amico in mezza parola, tornò indietro
Del romanzo e in genere de' componimenti misti di storia e invenzione
Parte, Capitolo, Capoverso
152 1, avv, 17| Un mio amico, di cara e onorata memoria,
153 1, avv, 17| Come poi sia finita, o l'amico non lo raccontava, o m'è
154 1, avv, 37| lume, era molto meno. E l'amico se n'avvide, quando volle
155 2, avv, 13| dell'illustre e pianto mio amico Fauriel.~ ~
Storia della colonna infame
Capitolo
156 III | domandano "se detto Barbiero è amico di lui Constituto". E qui,
157 III | invenzione, risponde: "è amico, signor sì, buon dì, buon
158 III | sì, buon dì, buon anno, è amico, signor sì;" val a dire
159 IV | volta, che il barbiere, "suo amico di bon dì e bon anno", con
160 IV | li conosce, ma non è loro amico, perché "son certa gente
161 IV | commissario, "se detto Barbiero è amico di lui Constituto". Ma il
162 IV | risposta che n'ebbero: "amico sì", "buon dì buon anno".
163 IV | domande. Poteva dire d'essere amico intrinseco del commissario;
164 VI | casa sua, dal Baruello suo amico; disse ch'era un "onto per
Tutte le poesie
Ode, Verso
165 1, 59 | Tien per l'ufficio de l'amico, e vola~
166 1, 76 | De l'incolpato amico esser pietoso.~
167 II, 43 | Ma amico ei t'è, ma una divina mente~
168 II, 55 | 55 Tal de l'amico il vizio, ov'ei pur n'abbia,~
169 XIII, 178 | di maestro a me poi fatto amico,~
170 XIII, 187 | Stolti! Non ombra di possente amico,~
171 XIII, 225 | per natura, e per eletta amico,~
172 XVI, 31 | lo sponsal solenne di un amico~
173 XVI, 38 | Amico tal non credere che possa~
174 XVI, 44 | Al matto amico compiacer. Ma dimmi:~
175 XVII, 1 | Perché, Pagani, de l'assente amico~
176 XVII, 26 | posto il ferro parricida, amico~
177 XVII, 41 | Furor difenda, o dolce amico, ascolta.~
178 XVII, 77 | Visita de l'amico, o il diligente~
179 XXII, 13 | cauto orecchio di privato amico.~
180 XXIII, 23 | non passa che lo chiami amico,~
181 XXIV, 82 | L'apparir d'un amico stendardo!~
182 XXVI, 96 | Scorra amico all'umil tetto,~
183 XXIX, 44 | D'un amico spergiuro soffrì.~
184 XXX, 127 | Doni con volto amico,~
185 XLI, 56 | colpa non fu mia, ma d'un amico.~