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grassetto = Testo principale
grigio = Testo di commento
Adelchi
Atto, Scena
1 ns, 1 | fa raccolta di uomini e va contro Desiderio. Questo
2 1, 5 | Chi va de' brandi longobardi in
3 5, 2 | Va, vivi, invecchia in pace;~
4 5, 2 | Va, non temer; sarai vassallo:
Il conte di Carmagnola
Atto, Scena
5 1, 5 | Va, vinci, e torna. Oh come
6 2, 1 | ne va il tutto, o Signore, allor
7 5, 1 | come si mor. Va; quando l’ultim’ora~
8 5, 2 | non fosse?... O sposo...~(va verso la scena)~ ~ ~
Fermo e Lucia
Tomo,Capitolo
9 I, I | per amor del cielo, che va ella mai rimescolando: sono
10 I, III | la vede scomparire, e ne va di nuovo in cerca: tanto
11 I, III | sentite mò ora; apre la porta, va verso il cantuccio dove
12 I, IV | padre?» rispondevano: «la va malissimo». Alcuni, che
13 I, V | mondo infame! Eh non se ne va fuori che quando si muore.
14 I, VI | destri e ben informati. Si va dal parroco. Lo sposo dice: —
15 I, VI | Lucia Zarella. Il curato mi va cercando cento scuse magre
16 I, VI | quella è l'ora giusta, Tonio va alla porta del curato, picchia,
17 I, VII | questa è l'ora dell'uomo, ma va passando. Voi, poverette,
18 I, VII | realtà il soperchiatore. Così va il mondo; o... voglio dire,
19 II, I | pensiero di nozze, se ne va campucchiando, quietamente,
20 II, I | questo mondo. Quindi egli va col calzare del piombo,
21 II, I | voleva dire: — so quel che va fatto — raddoppiava gl'inchini,
22 II, II | porta da per tutto dove si va»; e simili discorsi nei
23 II, II | intenzioni dell'incendiario, va dove il vento lo spinge,
24 II, VII | gli uomini sono ingrati. Va a riposarti, povero Griso:
25 II, VII | comparire in paese».~«Non va male», rispose Don Rodrigo, «
26 II, VII | approvazione.~«Ma bravo: va che ti voglio fare aiutante
27 II, VII | finita; costei la voglio...»~«Va bene».~«E non so dove bisognerà
28 II, VII | che avremmo spuntata?»~«Va bene, ma quel frate, quel
29 II, VII | presi: sono pecore, una va dietro all'altra».~«Eppure»,
30 II, VII | e... il Saltafossi... e va. Io non ho nimicizia con
31 II, VII | cuore la sua riputazione».~«Va, va, balocco che sei: credi
32 II, VII | la sua riputazione».~«Va, va, balocco che sei: credi
33 II, VIII | famigliarmente: «dove si va signor mio, con questa bella
34 II, VIII | rispose lo Spettinato: «così va fatto: meglio pagare che
35 II, VIII | donna sarà scomparsa...»~«Va bene, si dirà che è stata
36 II, VIII | vi sarebbe obbedienza».~«Va benissimo; ma questa è la
37 II, VIII | le si avvicina. Che cosa va a mettersi in capo questo
38 II, IX | ha udite sono menzogne.~«Va bene, va bene», disse Egidio
39 II, IX | sono menzogne.~«Va bene, va bene», disse Egidio con
40 II, IX | incontro, come la pecora va incontro al pastore che
41 II, IX | donna che passi per via; va in modo di non dar sospetto:
42 II, IX | è il viaggio di Madrid: va e torna presto».~«Oh», disse
43 II, XI | dalla roccia, e limpido va a sboccare nel fiume: tutto
44 III, II | altri; subito, subito, tutto va bene, gran consolazione,
45 III, II | scappare una; la carità va bene; ma la prima carità
46 III, II | avere pratica di quello che va detto e taciuto ai signori
47 III, III | ognuno si sentiva, se ne va: il Griso stesso era avvilito.
48 III, V | saper rispondere: «Dove si va», disse Fermo, «per andare
49 III, VI | angusta, e frequentata che va dal Leone di Porta orientale
50 III, VI | comandare essi soli».~«Finora va bene, ma se avremo giudizio,
51 III, VII | ho inteso: tu sei lepre; va che sei caduto in buone
52 III, VII | la croce di San Dionigi.~«Va bene», disse l'oste, e partì.
53 III, VII | disse lo sconosciuto.~«Così va bene», rispose Fermo.~Lo
54 III, VII | cappello, e lo pose in capo. — Va che sarai servito: tua colpa:
55 III, VIII | lor signori tocca ora».~«Va bene, va bene», rispose
56 III, VIII | signori tocca ora».~«Va bene, va bene», rispose l'ufiziale,
57 IV, II | su la trista sorte di chi va all'altro mondo carico dell'
58 IV, III | stelle influiscono, ma non va poi a cercare né come né
59 IV, III | Egli era come quando uno va di notte con un lumicino
60 IV, V | la riordini... e chi ne va col capo rotto è il curato...
61 IV, V | Povero me! Se costui va a Milano, se trova Lucia,
62 IV, VI | naviglio, e alcune casuccie, va alla piazza di San Marco.
63 IV, VI | monatto non rispose se non: «va in malora, tanghero». Fermo
64 IV, VII | del volto, dicendogli: «va, va, povero untorello: tu
65 IV, VII | volto, dicendogli: «va, va, povero untorello: tu non
66 IV, VII | campanella che li chiama. Va dunque colà; osserva tra
67 IV, VII | quale sia la giustizia? Va, sciaurato, vattene! Io
68 IV, VII | quella fossa dov'io sarò. Va; tu m'hai tolta la mia speranza.
69 IV, VII | le consolazioni eterne. Va; non ho tempo di più darti
70 IV, VII | esprimeva il pentimento.~«Or va», disse il padre alzandosi, «
71 IV, VII | sua legge. Non ti basta? Va; e qualunque sia il frutto
72 IV, IX | commozione che andava crescendo. «Va, va che non c'è tempo da
73 IV, IX | che andava crescendo. «Va, va che non c'è tempo da perdere».~
I promessi sposi
Capitolo
74 I | lago, poi fiume ancora, che va a perdersi in lucido serpeggiamento
75 I | in questa Città e Stato va crescendo il numero di questi
76 I | non fate schiamazzi: ne va... ne va la vita!~- La vita!~-
77 I | schiamazzi: ne va... ne va la vita!~- La vita!~- La
78 III | stata diversa. - E come va la cerca? - soggiunse poi,
79 III | Ma sentite: apre l'uscio, va verso il cantuccio dov'era
80 IV | il diritto (dove mai si va a ficcare il diritto!) di
81 V | tono d'interrogazione che va incontro a una trista risposta,
82 VI | cuore era qui. Maritati, si va tutti insieme, si mette
83 VI | lesti e ben d'accordo. Si va dal curato: il punto sta
84 VI | conosci.~- Il signor curato va cavando fuori certe ragioni
85 VI | ciò che si vuol da lui.~- Va bene, - disse Agnese: -
86 VI | bene, - disse Agnese: - va bene; ma... non avete pensato
87 VII | qualcheduno.~- Manderò Menico.~- Va bene, - rispose Renzo; e
88 VII | no, tu le giocheresti. Va, e portati bene; che n'avrai
89 VII | guastare i fatti nostri.~- Va bene; e poi?~Qui, il Griso
90 VII | freschi, con tanta gente che va e viene: è sempre un porto
91 VII | le polpette nel piatto.~- Va bene; ma come si chiamano?
92 VIII | consegnò a Tonio, dicendo: - va bene?~- Ora, - disse Tonio, -
93 VIII | faceva un sopruso. Così va spesso il mondo... voglio
94 VIII | nemmeno uno zitto. Allora, va a chiamare un terzo malandrino,
95 VIII | e con prospero successo. Va a chiamar gli altri, li
96 VIII | sentinelle di dentro; e va diritto all'uscio del terreno.
97 VIII | nessuno di dentro dice: chi va là?; nessuno si fa sentire:
98 VIII | nessuno. Torna indietro, va all'uscio di scala, guarda,
99 VIII | compagnia, accenna loro che va a vedere nell'altra stanza,
100 VIII | e poi anderemo: così si va. Chi volete che ci tocchi,
101 VIII | sicuro: adesso capisco: va benissimo: è chiara: e poi?
102 VIII | S'entra nel cortile; si va all'uscio del terreno: aperto
103 IX | porta per tutto dove si va.~Tutte le parole di questo
104 X | le laverò il capo come va. Lasciate fare a me, che
105 X | suoi ufizi consueti: si va a veder nella sua cella,
106 XI | conti, sente un calpestìo, va alla finestra, apre un poco,
107 XI | quali lo aveva accolto.~Va a dormire, povero Griso,
108 XI | tardi anche in questo mondo. Va a dormire per ora: che un
109 XI | era (vedete un po' cosa si va a pensare!) uno di quegli
110 XI | Sfregiato, e il Tiradritto; e va di buon animo, e sii il
111 XI | donna, le domandò: - dove si va a prendere il pane?~- Più
112 XII | lo porta per aria: chi va, chi viene: uomini, donne,
113 XIV | Sulla piazza del duomo. - Va bene. - Va bene. - E qualcosa
114 XIV | del duomo. - Va bene. - Va bene. - E qualcosa si farà. -
115 XIV | per i ricchi.~- Ah! così va bene, - disse Renzo.~- Ecco
116 XIV | sconosciuto, alzandosi.~- Così va bene, - gridò Renzo; e continuò,
117 XV | bambina, e so anch'io quel che va fatto. Finora, mi pare che
118 XV | il capo: - questa non mi va: voglio la roba mia, signor
119 XVI | signore, da che parte si va per andare a Bergamo?~-
120 XVI | paressero occuparsi di lui. Va innanzi; rallenta quelle
121 XVI | diritta -. E glielo nominò.~- Va bene; - disse Renzo; s'alzò,
122 XVI | che può dar conto di sé.~- Va bene: e quanto c'è?~- Fate
123 XVI | sudiciume ingrossa quanto più va avanti. Quando parve loro
124 XVII | indietro, lungo l'acqua che va, e poi dirizza la prora
125 XVII | e me li farò mandare.~- Va bene; e intanto fa' conto
126 XVII | discorrere. Qui però, vedi, la va più quietamente, e si fanno
127 XVIII | Come? Come?~- Perché, e lo va dicendo lui, ci trova più
128 XVIII | Peccato che... Ma non importa; va bene. E perché il signor
129 XIX | tema di Madrid. A Roma si va per più strade; a Madrid
130 XIX | traviati, per ridurli...~- Va bene; ma la protezione de'
131 XXI | questo maledetto paese? dove va tutta quella canaglia?"
132 XXII | corso per diversi terreni, va limpido a gettarsi nel fiume.
133 XXIII | da quello in un secondo; va verso un usciolino, fa stare
134 XXIII | la mula a un'inferriata, va alla lettiga, s'accosta
135 XXIV | rubato tutto ciò che non va in pane; ma questo è un
136 XXVI | bene che un par suo non va a chiacchierare di queste
137 XXVII | sul gusto della proposta, va poi soggetta a un'interpretazione
138 XXVII | fuscelli nascosti tra l'erba, va a cercare negli angoli le
139 XXVIII | carrozze, gridando: - la va via la carestia, va via
140 XXVIII | la va via la carestia, va via il sangue de' poveri, -
141 XXIX | bel conto! Ma intanto, ne va di mezzo chi non ci ha colpa.~-
142 XXXIII | buona dormita, tutto se ne va. Ho un gran sonno... Levami
143 XXXIII | presso all'ospite. - Se la mi va bene, - gli disse, - se
144 XXXIV | Milano. Per entrare, tutto mi va a seconda; e poi, quando
145 XXXV | quella carità spontanea che va in cerca de' bisogni e de'
146 XXXVI | giudizio, come è lui, non va a pensar cose di questa
147 XXXVI | s'alza precipitosamente, va incontro al vecchio, gridando: -
148 XXXVII | nell'eseguire. Quel che va nelle maniche, non può andar
149 XXXVIII | insegnare, vi direbbe che gli va dato dell'eminenza: avete
150 XXXVIII | curia, a dar dispense, se la va per tutto come qui. Per
Del romanzo e in genere de' componimenti misti di storia e invenzione
Parte, Capitolo, Capoverso
151 1, avv, 1 | Il romanzo storico va soggetto a due critiche
152 1, avv, 33| la sua unità. Dove se ne va, o piuttosto, come si forma
153 2, avv, 6 | perché anche l'imitazione non va per salti) sopra soggetti
154 2, avv, 27| altre critiche a cui andò e va soggetta la Farsalia, sono
155 2, avv, 69| interessamento per quel soggetto, va a rinfrescarsi la memoria
Storia della colonna infame
Capitolo
156 VII | untori, che senza ragione si va a immaginar malizia degli
157 VII(84) | Dopo, ritorna il Nani e va avanti, prima solo, per
Tutte le poesie
Ode, Verso
158 XV, 159 | Cercando va col curioso sguardo~
159 XVI, 140 | 140 Quindi va zoppicando. Informe al volto~
160 XVI, 155 | 155 O in loco va, che nel purgato verso~
161 XIX, 115 | E forsennata va di balza in balza.~
162 XIX, 403 | 195 E va d'ognuno al cor ripetendo:
163 XXXIV, 30 | Va ripetendo: È mio!~
164 XL, 2 | Va su' tumuli erbosi a sparger
165 XLI, 117 | Più innanzi non si va!~ ~ATTO SECONDO~Scena I~ ~