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| Alfabetica [« »] perpendicolare 1 perpendicolari 1 perpendicolo 1 perpetua 161 perpetuamente 2 perpetuare 2 perpetuarsi 1 | Frequenza [« »] 162 presso 161 appunto 161 nello 161 perpetua 161 stanza 160 dicendo 160 paura | Alessandro Manzoni Raccolta di opere IntraText - Concordanze perpetua |
Fermo e Lucia
Tomo,Capitolo
1 I, VI | spaventato nello stesso tempo.~«E Perpetua?» gridò Agnese; «e Perpetua?
2 I, VI | Perpetua?» gridò Agnese; «e Perpetua? non avete pensato a Perpetua.
3 I, VI | Perpetua? non avete pensato a Perpetua. Come volete ch'ella vi
4 I, VI | Come farete ad ingannare Perpetua?»~«Povero me! non ci ho
5 I, VI | fosse altra difficoltà, a Perpetua ci penso io», rispose Agnese,
6 I, VI | del curato, picchia, viene Perpetua, Tonio le dice di avvertire
7 I, VI | casa a man sinistra. Quando Perpetua torna per aprire a Tonio,
8 I, VI | trovo sulla porta, e quando Perpetua ha detto a Tonio: — andate
9 I, VI | andate su —, io mi mostro a Perpetua, la chiamo, e le dico queste
10 I, VII | per uscire ad incontrare Perpetua nel momento opportuno. Toni
11 I, VII | momento: era la voce di Perpetua. «Malati non ce n'è: dovrei
12 I, VII | questa?» rispose agramente Perpetua: «che discrezione? tornate
13 I, VII | della casa, aspettando che Perpetua aprisse per far vista di
14 I, VII | per far vista di passare.~Perpetua venne infatti tostamente,
15 I, VII | dinanzi a loro, e salutò Perpetua fermandosi un momento sui
16 I, VII | Buona sera, Agnese», disse Perpetua, «donde a quest'ora?»~«Vengo
17 I, VII | vostra».~«Oh perché?» rispose Perpetua: indi rivolta ai due fratelli: «
18 I, VII | Bugiarda, bugiarda», disse Perpetua. «È una bugiarderia, la
19 I, VII | rispose di dentro che sì. Perpetua cominciò la sua storia,
20 I, VII | giunta, lo voltò seguita da Perpetua: e voltatolo tossì per dar
21 I, VII | inchiostro nel calamajo. Perpetua, dov'è costei? Perpetua!»~«
22 I, VII | Perpetua, dov'è costei? Perpetua!»~«Perpetua era da basso,
23 I, VII | dov'è costei? Perpetua!»~«Perpetua era da basso, tutta affacendata
24 I, VII | a gridare: «tradimento! Perpetua! accorr'uomo! gente in casa!
25 I, VII | casa! fuori di questa casa! Perpetua! dov'è costei!» Nella stanza
26 I, VIII | ritornano al covile.~Frattanto Perpetua che nelle ciarle s'era dimenticata
27 I, VIII | la porta come gli altri. Perpetua correndo affannata con Agnese,
28 I, VIII | opposta a quella donde veniva Perpetua, ed ella entrò a furia in
29 I, VIII | rimase a schiamazzare con Perpetua.~Ma i tre personaggi che
30 II, VII | tempo in tempo rimbrottava Perpetua e accagionava della sua
31 II, VII | cervellinaggine di quella. Ma Perpetua non penuriava di argomenti
32 III, I | quando potrò contarla a Perpetua, e dire: è andata bene! ~
33 III, III | pochi momenti, ecco giungere Perpetua affannata a dire che Monsignore
34 III, III | signor Curato poi», aggiunse Perpetua sottovoce, «mi ha imposto
35 III, IV | entrò nella cucina, dove Perpetua stava in grandi faccende,
36 III, IV | santità, che imposero anche a Perpetua, la quale per levarsi dattorno
37 III, IV | attendere ivi in un canto. Perpetua lo fece sedere al posto
38 III, IV | diede a mangiare. Quando Perpetua vide questo, non lo volle
39 III, IV | come il Conte rifiutava, Perpetua gli si avvicinò all'orecchio,
40 IV, I | precisione e d'una importanza perpetua, e per esporle, trovare
41 IV, II | pensare. ~Per buona sorte Perpetua aveva conservato assai più
42 IV, II | querele e in rimproveri. Perpetua ben convinta che non era
43 IV, II | comandargli. È però vero che Perpetua aveva creduto di riconoscere
44 IV, II | signor padrone», disse Perpetua: «andiamo senza perder tempo».~«
45 IV, II | signore? Eh!»~«Andiamo», disse Perpetua, «sicuri come in chiesa:
46 IV, II | Don Abbondio: e intanto Perpetua gli diede il fardello, dicendo: «
47 IV, II | Camicie e abiti», rispose Perpetua, indi fattasi all'orecchio
48 IV, II | prese il fardello. «Sentite Perpetua», riprese poi tosto al momento
49 IV, II | a sè. Andiamo, andiamo. Perpetua chiudete bene la porta:
50 IV, II | parrocchiani, domandare a Perpetua dove avesse riposta la tal
51 IV, II | Che è questa faccenda?» Ma Perpetua gli spiegò tosto che quegli
52 IV, II | le cose erano quivi come Perpetua le aveva immaginate. Al
53 IV, II | d'una volta tirò da parte Perpetua per isfogarsi in improperj
54 IV, II | contra di essa. Ma quando Perpetua giustificandosi alzava la
55 IV, II | grazie, e Don Abbondio e Perpetua le andarono in compagnia.~
56 IV, II | cure erano state inutili: e Perpetua mettendo il piede su la
57 IV, II | ebbe con se stesso e con Perpetua una guerra assai fastidiosa.
58 IV, II | guerra assai fastidiosa. Perpetua, parte con la sua vista
59 IV, II | tollerare anche le baruffe con Perpetua, e di queste baruffe ve
60 IV, II | tale che lo ha», diceva Perpetua, «e che non lo avrebbe tenuto
61 IV, II | buon uomo».~«Zitto, zitto Perpetua, zitto».~«Zitto, zitto»,
62 IV, II | Zitto, zitto», rispondeva Perpetua: «e così ella si lascerebbe
63 IV, II | risoluzione e una virtù tale che Perpetua sentiva di non poter competere,
64 IV, IV | adombrata da una striscia perpetua di tele, sostenuta da pali
65 IV, V | poi non son più quello. Perpetua è morta, mi ha abbandonato
I promessi sposi
Capitolo
66 I | fidata, chiamò subito: - Perpetua! Perpetua! -, avviandosi
67 I | chiamò subito: - Perpetua! Perpetua! -, avviandosi pure verso
68 I | tavola per la cena. Era Perpetua, come ognun se n'avvede,
69 I | bisognati gli occhi esperti di Perpetua, per iscoprire a prima vista
70 I | che non ha niente! - disse Perpetua, empiendo il bicchiere,
71 I | al mio padrone? - disse Perpetua, ritta dinanzi a lui, con
72 I | Brava! come quando...~Perpetua s'avvide d'aver toccato
73 I | segreto, quanta ne avesse Perpetua di conoscerlo; onde, dopo
74 I | del mandante, bisognò che Perpetua proferisse un nuovo e più
75 I | Delle sue! - esclamò Perpetua. - Oh che birbone! oh che
76 I | quest'altro gocciolo, - disse Perpetua, mescendo. - Lei sa che
77 I | si voltò indietro verso Perpetua, mise il dito sulla bocca,
78 II | anche dell'aver ciarlato con Perpetua. Fuggire? Dove? E poi! Quant'
79 II | alzando gli occhi, vide Perpetua che camminava dinanzi a
80 II | con essa.~- Buon giorno, Perpetua: io speravo che oggi si
81 II | in luce, continuò: - via, Perpetua; siamo amici; ditemi quel
82 II | suo proprio argomento.~- Perpetua! Perpetua! - gridò don Abbondio,
83 II | proprio argomento.~- Perpetua! Perpetua! - gridò don Abbondio, dopo
84 II | richiamato il fuggitivo. Perpetua non risponde: don Abbondio
85 II | tremolante e stizzosa: - Perpetua! - La venne finalmente,
86 II | che don Abbondio ordinò a Perpetua di metter la stanga all'
87 II | Un febbrone, - rispose Perpetua dalla finestra; e la trista
88 VI | manca? - rispose Renzo.~- E Perpetua? non avete pensato a Perpetua.
89 VI | Perpetua? non avete pensato a Perpetua. Tonio e suo fratello, li
90 VII | accorrere in tempo a fermar Perpetua, e a impadronirsene; Tonio,
91 VII | momento: era la voce di Perpetua. - Ammalati non ce n'è,
92 VII | questa? - disse bruscamente Perpetua. - Che discrezione? Tornate
93 VII | con Tonio, in maniera che Perpetua, venendo ad aprire, dovesse
94 VIII | libricciolo aperto davanti, quando Perpetua entrò a portargli l'imbasciata. "
95 VIII | arrenato. In quel momento entrò Perpetua ad annunziar la visita di
96 VIII | lui?~- Diavolo! - rispose Perpetua, e scese; aprì l'uscio,
97 VIII | avanti anche Agnese, e salutò Perpetua per nome.~- Buona sera,
98 VIII | Buona sera, Agnese, - disse Perpetua: - di dove si viene, a quest'
99 VIII | Oh perché? - domandò Perpetua; e voltandosi a' due fratelli, -
100 VIII | modo! - esclamò di nuovo Perpetua; e riprese subito: - in
101 VIII | dentro, rispose di sì; e Perpetua continuò la sua narrazione
102 VIII | parlar più liberamente; e Perpetua dietro. Quand'ebbero voltato,
103 VIII | quanto n'aveva in canna: - Perpetua! Perpetua! tradimento! aiuto! -
104 VIII | aveva in canna: - Perpetua! Perpetua! tradimento! aiuto! - Il
105 VIII | dentro, gridando tuttavia: - Perpetua! tradimento! aiuto! fuori
106 VIII | bravi in un luogo, Agnese e Perpetua in un altro. Diremo prima
107 VIII | indietro a prendere Agnese e Perpetua, che abbiam lasciate in
108 VIII | ragione di quella cantonata: e Perpetua, trovandosi a un punto importante
109 VIII | Misericordia! cos'è stato? - gridò Perpetua, e volle correre.~- Cosa
110 VIII | Diavolo d'una donna! - esclamò Perpetua, rispingendola, per mettersi
111 VIII | avessero avuto bisogno. Perpetua arriva, un momento prima
112 VIII | c'è? cosa c'è? - domandò Perpetua ansante ai fratelli, che
113 VIII | usciron senza rispondere. Perpetua, per accorrere dove il bisogno
114 VIII | bisticciar sottovoce con Perpetua, che l'aveva lasciato solo
115 IX | scegliere quel monastero per sua perpetua dimora. Né s'ingannava:
116 XI | d'accordo a tacer tutto. Perpetua non poteva farsi veder sull'
117 XI | paura al suo padrone: e Perpetua, ripensando a tutte le circostanze
118 XXII | vede un intento d'utilità perpetua, non solamente bello in
119 XXIII | ha da sentire la signora Perpetua, d'avermi cacciato qui per
120 XXIV | meglio sarà raccontare a Perpetua la cosa com'è; e lascia
121 XXIV | com'è; e lascia poi fare a Perpetua a mandarla in giro. Purché
122 XXV | ch'era corso a vedere se Perpetua aveva ben disposto ogni
123 XXVI | ministero?~"I pareri di Perpetua!" pensava stizzosamente
124 XXVI | Proprio le ragioni di Perpetua", pensò anche qui don Abbondio,
125 XXIX | la casa; andava dietro a Perpetua, per concertare una risoluzione
126 XXIX | risoluzione con lei; ma Perpetua, affaccendata a raccogliere
127 XXIX | E tornava in cerca di Perpetua.~- Oh appunto! - gli disse
128 XXIX | tesoretto, e lo consegnò a Perpetua; la quale disse: - vo a
129 XXIX | proporre. Trovatolo con Perpetua, fece la proposta a tutt'
130 XXIX | tutt'e due.~- Che ne dite, Perpetua? - domandò don Abbondio.~-
131 XXIX | perder tempo! - esclamò Perpetua. - Andarlo a cercar ora
132 XXIX | metteva sulla piazzetta. Perpetua richiuse, più per non trascurare
133 XXIX | verranno a aiutare, - diceva Perpetua. - Codeste, mi scusi, sono
134 XXIX | mi dà noia...~- Cosa c'è?~Perpetua, la quale, in quel pezzo
135 XXIX | testa?~- Come! - esclamò Perpetua, fermandosi un momento su
136 XXIX | mangiare un boccone, - disse Perpetua.~- Con patto di non perder
137 XXIX | un piatto di buon viso.~Perpetua disse d'aver con sé qualcosa
138 XXIX | di biancheria da tavola. Perpetua cavò fuori le provvisioni;
139 XXIX | Abbondio, con una posata che Perpetua aveva nella gerla. Si misero
140 XXIX | potere occupato in una guerra perpetua, e spesso infelice, contro
141 XXX | che venir lassù, - diceva Perpetua: - anche loro devono andar
142 XXX | signor padrone, - gli disse Perpetua, - se c'è della brava gente
143 XXX | aiutato... - ricominciava Perpetua; ma don Abbondio l'interruppe
144 XXX | codeste sue... - riprendeva Perpetua.~Ma: - zitta! - gridò sottovoce
145 XXX | signore fece condurre Agnese e Perpetua in una stanza del quartiere
146 XXX | questo numero.~Agnese e Perpetua, per non mangiare il pane
147 XXX | fosse dato sulla voce da Perpetua, e che lo svergognasse anche
148 XXX | sbrancati, in coda all'esercito. Perpetua ebbe un bel dire che, quanto
149 XXX | Abbondio e i complimenti di Perpetua, se gl'immagini il lettore.
150 XXX | in piedi".~Don Abbondio e Perpetua entrano in casa, senza aiuto
151 XXX | e penne delle galline di Perpetua, pezzi di biancheria, fogli
152 XXX | artisti.~- Ah porci! - esclamò Perpetua. - Ah baroni! - esclamò
153 XXX | cominciò a prendersela con Perpetua, che non avesse nascosto
154 XXX | questioni molto noiose; perché Perpetua, a forza di chiedere e domandare,
155 XXX | Se lo dico, - rispondeva Perpetua, - che lei si lascerebbe
156 XXX | ma volete stare zitta?~Perpetua si chetava, ma non subito
157 XXXIII | Abbondio; e, cominciando da Perpetua, nominò una filastrocca
158 XXXVIII | proprio fatto uno sproposito Perpetua a morire ora; ché questo
Del romanzo e in genere de' componimenti misti di storia e invenzione
Parte, Capitolo, Capoverso
159 2, avv, 17| anch'essi, ma formanti una perpetua unità dominatrice, era la
160 2, avv, 44| ragionevole, non poteva esser perpetua, e che, al tempo del Voltaire,
161 2, avv, 61| effetto d'un'interpolazione perpetua. E anche la Messiade ha