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Alfabetica [« »] fatal 9 fatale 14 fatali 1 fate 125 fategli 2 fatela 1 fatele 1 | Frequenza [« »] 126 uscio 125 a' 125 addosso 125 fate 125 lazzeretto 125 sapete 124 autorità | Alessandro Manzoni Raccolta di opere IntraText - Concordanze fate |
Adelchi Atto, Scena
1 4, 3 | Sta questo onor fate vedervi: allora~ Il conte di Carmagnola Atto, Scena
2 , pre | siate originale, e non fate nulla di cui i grandi poeti 3 5, 3 | crudel: tremar più non ci fate. In nome~ 4 5, 3 | Ma il tempo incalza. Fate cor; tremenda~ Fermo e Lucia Tomo,Capitolo
5 In2 | che è cattiva lingua. Voi fate come chi dopo aver pesto 6 I, II | pigliate briga di niente, e vi fate servire, e non avete conti 7 I, II | aprite, guardate quel che fate, pensate all'anima vostra».~« 8 I, III | si ride degli imbrogli. Fate a modo mio Fermo. Pigliate 9 I, III | e si trova in casa sua. Fate così Fermo». Nelle situazioni 10 I, III | contare di queste fandonie? Fate di questi discorsi tra voi 11 I, III | iscoprire le radici. — Che fate a quella povera pianta? 12 I, III | penso di farne legna. — Non fate non fate, disse il padre; 13 I, III | farne legna. — Non fate non fate, disse il padre; sappiate 14 I, VI | di Dio: ma voi, voi me lo fate sentire ora con tanta certezza, 15 I, VII | senso delle sue parole: «fate quel che vi dice quest'uomo 16 I, VII | concluse dicendo: «Dio, fate misericordia a me, e a quel 17 II, I | conterete a dozzine?~— Voi mi ci fate pensare; ma, a dir vero, 18 II, I | nemico. E continuò: «Voi fate conto forse, che perché 19 II, III | fanciullaggini, in pianti, non mi fate la Maddalena penitente, 20 II, IV | sola: rasserenatevi, non fate che il Signor... vi trovi 21 II, VII | continuò il Conte Attilio; «fate pur conto sopra di me come 22 II, IX | accoglienze gioconde che mi fate».~«Non andate in collera», 23 II, IX | presenza di spirito... mi fate quasi... paura... penso... 24 II, IX | Geltrude come spaventata; «non fate imprecazioni, perché noi 25 II, IX | gli scrupoli eh! Più conto fate d'una villana, che conoscete 26 II, X | pensate all'anima vostra; fate una buona opera che vi può 27 II, X | disse: «Oh brava donna, che fate voi qui? ajutatemi, se questi 28 II, X | Sì sì, tutte voi altre fate così», replicò il Conte.~« 29 II, X | vecchia, «voi», disse, «fate ch'ella non abbia da lagnarsi 30 III, I | nuova da darmi, e me la fate tanto sospirare?»~«Una buona 31 III, II | L'opera di carità che voi fate ora, vuol esser condotta 32 III, III | e voi buona donna, non fate più di quelle cose, che 33 III, III | risoluzione. Sospendete, fate ricerche, aspettate che 34 III, IV | e siete voi quello che fate lor carico se ne hanno presa 35 III, IV | un immeritevole. Deh! non fate così: poiché quand'anche 36 III, IV | ha sofferti. E quando voi fate per Lui e con Lui, quel 37 III, IV | così si deve parlare: fate bene a perdonare, perché 38 III, V | aspettarlo», replicò Fermo.~«Fate una cosa», disse il frate: « 39 III, VII | Bravi», rispose Ferrer: «fate far largo, statemi intorno, 40 III, VII | largo, statemi intorno, e fate in modo che la porta s'apra 41 III, VIII | badate bene a quello che fate: non è più come una volta...»~« 42 III, VIII | nome?» disse Fermo.~«Se non fate presto...»~«Voglio sapere 43 III, VIII | disse ancora a Fermo, «non fate vista di nulla, non guardate 44 III, VIII | accostandosi a Fermo: «non vi fate scorgere, l'onore, figliuolo, 45 III, VIII | momento, ahi! strappateli, fate che mi lascino, siamo fratelli».~ 46 III, VIII | figliuoli dabbene, che cosa fate? è una vergogna, dove è 47 III, IX | è sempre il più accetto. Fate che per qualche accidente 48 IV, II | fatto di ricordarvi di me: fate stima di esser in casa vostra. 49 IV, III | Eh ma! signori voi mi fate già la cera brusca! Perdonate, 50 IV, IV | queste parole: «non dubitate, fate animo, che né da me, né 51 IV, V | quegli altri, dicendo: «fate le cose da galantuomini, 52 IV, V | capo rotto è il curato... Fate a modo mio, tornate dove 53 IV, V | per amor del cielo, non mi fate un marrone: non mettete 54 IV, VIII | dite il perché; non mi fate...»~«Fermo», disse con voce 55 IV, VIII | avete fatto! Non dovevate fate un tal voto».~«L'ho fatto: I promessi sposi Capitolo
56 I | Per amor del cielo! non fate pettegolezzi, non fate schiamazzi: 57 I | non fate pettegolezzi, non fate schiamazzi: ne va... ne 58 II | carità, badate a quel che fate; pensate all'anima vostra.~- 59 II | cosa sapevate?~- Non mi fate ora parlare, non mi fate 60 II | fate ora parlare, non mi fate piangere. Corro a chiamar 61 III | io quel che voglio dire. Fate a mio modo, Renzo; andate 62 III | occhi. - Che pasticci mi fate? Tant'è; siete tutti così: 63 III | capo con queste fandonie? Fate di questi discorsi tra voi 64 III | le radici al sole. "Che fate voi a quella povera pianta?" 65 IV | corrispondente di voce: - fate luogo.~- Fate luogo voi, - 66 IV | di voce: - fate luogo.~- Fate luogo voi, - rispose Lodovico. - 67 V | scansate le ciarle, non vi fate vedere. Stasera, o domattina 68 VI | di Dio; ma voi, voi me lo fate sentire ora, con tanta certezza, 69 VII | carità, non dite così, non fate quegli occhi: no, non posso 70 VIII | scantonarono. - E voi! come! che fate qui voi? - domandò poscia 71 VIII | ripreso fiato, gridò: - che fate qui, figliuoli? non è qui 72 VIII | Cercate del nostro convento, fate chiamare il padre guardiano, 73 X | nella famiglia; e perciò non fate una faccia contrita e dubbiosa, 74 X | potesse dar qualche sospetto. Fate vedere di che sangue uscite: 75 X | vostra vocazione: e se vi fate monaca di vostra volontà, 76 XI | co' pari nostri.~- Non mi fate peggio.~- Fidatevi una volta, 77 XI | entrare, che l'aspetterò.~- Fate a mio modo, - rispose il 78 XII | figliuoli: a casa, a casa; fate luogo al capitano di giustizia, - 79 XII | di lì il capitano, - che fate qui? A casa, a casa. Dov' 80 XII | agli alabardieri: - ma non fate male a nessuno. Vediamo 81 XII | maniera. Eh!... eh! che fate laggiu! Eh! a quella porta! 82 XIV | un bicchiere con me, mi fate piacere.~- Accetterò le 83 XIV | po' fare a suo modo: non fate scene.~- Ho fatto il mio 84 XIV | altro gocciolino: non mi fate quest'affronto.~Ma l'amico, 85 XV | mio nome?~- Meno ciarle, e fate presto, - disse uno de' 86 XV | mio nome, vossignoria?~- Fate il vostro dovere, - disse 87 XV | rilasciarvi qui, come vorrei. Via, fate presto, e venite pure senza 88 XV | mi fido di voi: tenete, e fate presto, - disse il notaio, 89 XV | bisbigliò di nuovo: - giudizio; fate a mio modo: andate raccolto 90 XVI | Va bene: e quanto c'è?~- Fate conto che, tanto a un luogo, 91 XVIII | scapestrati, che sempre ne fate una; e a me tocca di rattopparle: 92 XX | descrisse la strada di nuovo: - fate chiamare il padre guardiano, 93 XX | e la licenziò dicendo: - fate ogni cosa come v'ho detto, 94 XXIII | sconosciuto? Siete voi che me la fate provare; voi, dico, che 95 XXIII | nuova da darmi, e me la fate tanto sospirare?~- Una buona 96 XXIV | Via, su quella testa; non fate la bambina; che possiamo 97 XXIV | discorrere; non come tant'altri, fate quello che dico, e non fate 98 XXIV | fate quello che dico, e non fate quel che fo. E poi ha fatto 99 XXIV | tempi di questa sorte?~- Fate che lui li vesta a mio conto, 100 XXV | adagio; in fila; cosa fate? - si voltò indispettito; 101 XXVI | servano a voi e a me. Non fate che m'abbia a chieder conto, 102 XXVI | è sano; e poi... non mi fate più saper nulla.~Agnese, 103 XXVI | come un figliuolo, oh! fate mezzo per uno; ché, sicuro, 104 XXIX | e mezza di rimprovero: - fate questa carità al vostro 105 XXIX | rammentavano una buona azione. Fate del bene a quanti più potete, 106 XXX | Dio immortale! Voi, mi fate del bene, a venir qui... 107 XXX | insieme, brontolando. E fate conto che per tutto trovarono 108 XXXIII | quindi ai monatti, - e poi fate di me quel che volete -. 109 XXXIII | facevan bottino, gridava: - fate le cose da galantuomini!~- 110 XXXIII | bocca al lupo, c'è giudizio? Fate a modo d'un vecchio che 111 XXXIII | cercar dell'altre, dico. Fate a modo mio...~- L'ha avuta 112 XXXIII | entrata! E, già s'intende, fate ben conto di ritornar sul 113 XXXIV | per i vostri poveri morti, fate la carità d'andare a avvertire 114 XXXIV | là sotto... Oh, Signore! fate che non sia vero! fate ch' 115 XXXIV | fate che non sia vero! fate ch'io non ci pensi!"~Passato 116 XXXVI | prometto, vedete, che, se mi fate perdere il giudizio, non 117 XXXVI | anche adesso!~- Sì, Lucia; fate bene d'invocar la Madonna; 118 XXXVI | finitela, finitela; non mi fate morire... Non sarebbe un 119 XXXVIII | tornando a noi, vi ripeto: fate voi altri quel che credete. 120 XXXVIII | comodo in altra maniera, fate voi altri. In quanto alla Del romanzo e in genere de' componimenti misti di storia e invenzione Parte, Capitolo, Capoverso
121 1, avv, 6 | e il falso; e se non mi fate distinguere l'uno dall'altro, 122 1, avv, 11| giacché, dall'altra parte, fate di tutto per ottenerla. 123 1, avv, 15| fate anche voi di tutto per meritarla, Tutte le poesie Ode, Verso
124 XLI, 93 | Se voi fate qualche cosa,~ 125 XLI, 237 | Dite davvero, o fate per burlarmi?~ ~ARMIDA~