| Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | ||
| Alfabetica [« »] domanderò 1 domandi 7 domando 16 domandò 100 domani 79 domar 1 domare 1 | Frequenza [« »] 101 genere 101 soggetto 100 chiaro 100 domandò 100 egidio 100 guardiano 100 italia | Alessandro Manzoni Raccolta di opere IntraText - Concordanze domandò |
Il conte di Carmagnola
Atto, Scena
1 ns | lagnanze col Conte; il quale domandò a qualcheduno de’ suoi cosa
Fermo e Lucia
Tomo,Capitolo
2 I, I | rinfusa gli corsero pel capo. Domandò subito in fretta a se stesso,
3 I, II | quel modo il Curato, e gli domandò di nuovo perdono sommessamente. «
4 I, II | pallida, e sconfortata. «Chi?» domandò Fermo. «Don Rodrigo». «Dunque
5 I, IV | suo nemico. «E l'altro?» domandò al padre. L'altro era spirato.~
6 I, IV | contraddisse però; finalmente domandò, impose come una condizione
7 I, V | quetatevi povera figliuola», domandò di essere informato di tutto
8 I, VI | più formidabile. Tonio non domandò altro, e partì con Fermo.~
9 I, VIII | soccorso. «Che cosa è stato?» domandò uno degli accorsi: «Sono
10 I, VIII | ringraziamenti: «E il conte Attilio?» domandò, sempre passeggiando, don
11 II, I | quali ella soddisfece, indi domandò: «Volete seguirmi? Io spero
12 II, III | voi che andiamo domani?» domandò a Geltrude con uno sguardo
13 II, III | è certa la risposta, le domandò che cosa ella desiderava
14 II, VI | dunque davvero per voi», domandò la Signora.~«Io non so di
15 II, VII | Come c'entra la seta?» domandò il Conte Attilio.~«I lavoratori
16 II, VIII | Conte.~«Viva, o morta?» domandò Egidio.~«Viva, viva», rispose
17 II, VIII | Prendi tu l'impegno?» domandò il Conte.~«Senza dubbio»,
18 II, VIII | portinajo.~«Dov'è questo luogo?» domandò di nuovo Agnese.~«Eh! hee!»
19 II, VIII | partire.~«...Ma, ma...» domandò ancora Agnese, «quando sarà
20 II, IX | persone fidate e discrete, domandò schiarimenti, volle sapere
21 II, X | può dare questi ordini?» domandò Lucia: «ricordatevi della
22 II, X | chiamato uno de' suoi fidati, domandò la cagione di quel movimento
23 III, II | cavallo...»~«E mia madre?» domandò ancora Lucia, a cui le idee
24 III, II | Monsignore illustrissimo?» domandò Lucia.~«È il cardinale arcivescovo»,
25 III, III | Come? di che curato?» domandò il Cardinale. «Oh bella!
26 III, III | rispose Agnese. Il Cardinale domandò una spiegazione, e Agnese
27 III, III | s'avvide di qualche cosa, domandò a Lucia che risoluzione
28 III, III | avete avuto altro motivo?» domandò pacatamente Federigo.~«Non
29 III, IV | sentimento e la favella?» domandò il Cardinale.~«Monsignor
30 III, V | il portinajo alla grata domandò chi era.~«Uno di fuori che
31 III, V | quel prezzo legale, e lo domandò con quell'aria di risolutezza
32 III, VIII | merito... Ma dove andare? — domandò a se stesso. — A Bergamo —
33 III, VIII | stampata».~«Era vero poi?» domandò uno degli ascoltanti.~«Vero
34 III, VIII | Dunque gli impiccheranno?» domandò un altro uditore.~«Senza
35 III, VIII | la gente che cosa farà?» domandò ancora quegli.~«Anderà a
36 III, VIII | foresi non si farà niente?» domandò un altro: «i milanesi a
37 IV, I | accennò un boschetto, e domandò che razza di piante fossero
38 IV, II | orecchio di Don Abbondio, domandò sotto voce: «i danari li
39 IV, II | sua parrocchia coloro?» domandò il Conte.~«Dio liberi!»
40 IV, III | donne possano intendere?» domandò quella signora.~«La materia
41 IV, VII | ancora».~«È ella tua moglie?» domandò il Padre.~«Ah no!» rispose
42 IV, IX | Chi è Sua Eminenza?» domandò Agnese.~«Il nostro arcivescovo»,
I promessi sposi
Capitolo
43 I | tratto da mille pensieri. Domandò subito in fretta a se stesso,
44 II | dunque che ci ha colpa? - domandò Renzo, con un cert'atto
45 III | A chi hai raccontato? - domandò Agnese, andando incontro,
46 III | che t'ha detto il padre? - domandò Agnese.~- M'ha detto che
47 III | sventura.~Giunto al borgo, domandò dell'abitazione del dottore;
48 III | rincorò. Entrato in cucina, domandò alla serva se si poteva
49 III | a quella povera pianta?" domandò il padre Macario. "Eh! padre,
50 IV | aveva ucciso. - E l'altro? - domandò ansiosamente al frate.~-
51 V | hanno detto..., padre? - gli domandò Renzo, con voce commossa.~-
52 V | Che ne dite eh, dottore? - domandò don Rodrigo. Tirato fuor
53 VI | Come sta questa faccenda? - domandò Renzo.~- Ascoltate e sentirete.
54 VII | come v'ha detto ier sera? - domandò Agnese a Renzo.~- Le zucche! -
55 VII | e il conte Attilio? - domandò, sempre camminando, don
56 VII | sono que' forestieri? - gli domandò poi a voce bassa, quando
57 VIII | grazia vostra.~- Oh perché? - domandò Perpetua; e voltandosi a'
58 VIII | Cosa c'è? cosa c'è? - domandò Perpetua ansante ai fratelli,
59 VIII | come! che fate qui voi? - domandò poscia all'altra coppia,
60 VIII | bisogno era maggiore, non domandò altro, entrò in fretta nell'
61 X | giulivo e il solenne, le domandò cosa desiderasse in quel
62 X | nato codesto pensiero? - domandò ancora il buon prete.~-
63 XI | accostatosi alla donna, le domandò: - dove si va a prendere
64 XIII | aiuta a far le gride? - domandò a un nuovo vicino il nostro
65 XIV | galantuomo.~- Qui vicino? - domandò Renzo. - Poco distante, -
66 XIV | Volete dormir qui? - domandò l'oste a Renzo, avvicinandosi
67 XIV | Come vorreste fare? - domandò Renzo, guardandolo con due
68 XV | venir con noi.~- E perché? - domandò Renzo.~- Il perché lo sentirete
69 XV | dalla piazza del duomo? - domandò poi al notaio.~- Di dove
70 XV | un suo fare sciocco, gli domandò: - cos'è stato?~- Uh corvaccio! -
71 XVI | accostò al soprarrivato, e gli domandò se veniva da Milano.~- Io? -
72 XVI | anche oggi il fracasso? - domandò, con più istanza, il curioso.~-
73 XVI | E la gente cosa farà? - domandò ancora colui che aveva fatta
74 XVIII | perché era un giovine posato. Domandò poi se era scappato di certo,
75 XVIII | Lo trovò in fatti, gli domandò se il padre Cristoforo non
76 XX | con molto garbo il saluto, domandò se il signore si trovasse
77 XXI | una stanza accanto, gli domandò qual fosse la cagione di
78 XXII | cantuccio e quieta.~- Dorme? - domandò sotto voce alla vecchia: -
79 XXII | S'accostò a uno, e gli domandò dove fosse il cardinale. -
80 XXII | voltatosi a uno di quelli, gli domandò dove fosse il cardinale;
81 XXIII | illustrissimo!~- Chi è? - domandò il cardinale.~- Niente meno
82 XXIII | parcere subjectis.~Gli domandò poi il cardinale, che parenti
83 XXIV | con noi.~- Chi siete? - le domandò Lucia; ma, senza aspettar
84 XXIV | stoppa.~- E questo... - domandò Lucia, - questo che è diventato
85 XXIV | col parroco.~- È quella? - domandò il primo al secondo; e,
86 XXIV | ad accusar se medesimo?~Domandò allora dove fosse il promesso
87 XXIV | fatti fare dal curato, e domandò se sarebbero stati contenti
88 XXIV | Signore sia sopra questa casa.~Domandò poi la sera al curato come
89 XXV | gli altri discorsi, gli domandò informazione di Renzo. Don
90 XXV | avete avuto altro motivo? - domandò il cardinale, quando don
91 XXVI | seno di lei.~- Cosa c'è? - domandò di nuovo ansiosamente la
92 XXVI | Bortolo intese per aria, non domandò altro, corse a dir la cosa
93 XXIX | Che ne dite, Perpetua? - domandò don Abbondio.~- Dico che
94 XXX | alla sua parrocchia? - gli domandò l'innominato.~- No, signore,
95 XXXIV | che veniva dietro, e gli domandò della strada e della casa
96 XXXV | alle volte...~- Ma, - domandò il frate, - hai qualche
97 XXXVI | orecchi aperti, senza fiatare, domandò cosa fosse quell'apparizione,
98 XXXVIII | Chi è sua eminenza? - domandò Agnese.~- Sua eminenza, -
Storia della colonna infame
Capitolo
99 I | alla finestra di prima, domandò all'altro "chi fosse quello
100 IV | perfidia); "perché me lo domandò lui, cioè il Commissario,