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Alessandro Manzoni
Raccolta di opere

IntraText - Concordanze

Adelchi
   Atto, Scena
1 4, 1 | Le ? Vedete: il suo dolor l' 2 5, 2 | E : gli amici, il successor 3 5, 8 | Altra messe non . Reggere iniqui~ Il conte di Carmagnola Atto, Scena
4 , pre | Se ne può dare, e se ne un altro suscettibile del 5 ns | alla quale il Navagero nome di Collegio secreto; 6 ns | occasione, quando la storia ne per motivo un’usanza comune.~ 7 1, 1 | ei ci della sua. Taccio la vile~ 8 1, 5 | tante spade per salvarlo, 9 4, 1 | di sospetto; un gran segreto Fermo e Lucia Tomo,Capitolo
10 In2 | queste frasi particolari ad ogni dialetto un carattere, 11 I, I | principale di queste terre e il nome alla riviera: un 12 I, I | appariscono chiare a chi una occhiata allo stato 13 I, I | collera, «i bei pareri che mi costei? Viene a domandarmi 14 I, II | discorso? appunto perché Dio mi un poco di bene voglio maritarmi; 15 I, II | bellezza, ma l'accresce, e le un carattere particolare. 16 I, III | uno può regalare gli si retta. Contategli tutto 17 I, III | nuoce, e nello stesso tempo una lusinga indeterminata 18 I, V | animo e di linguaggio che loro la buona coscienza, 19 I, V | che la buona coscienza non sempre agli uomini realmente 20 I, V | Conte di Colalto, e che si la nota dei reggimenti fra 21 I, VII | sempre i ragazzi, e che spesso qualche immagine».~« 22 I, VII | e che dopo pochi momenti luogo alla quiete solenne 23 I, VIII | Certo, il cuore, chi gli retta, ha sempre qualche 24 II, IV | glielo fa conoscere, gli l'idea chiara ed assoluta 25 II, IV | inconcusso per continuarla, e ad una scelta temeraria 26 II, IX | un affare finito, che non più impaccio, e volerne 27 II, IX | Ohedisse il primo, «non segno di vita: se fosse 28 II, IX | questo stesso difetto ci il campo di porre qui una 29 II, XI | che è amabile, di ciò che buon nome, di ciò che ha 30 III, I | non vi lascia stare; e vi nello stesso tempo una speranza 31 III, II | provava realmente, «Ella mi la vita. Dio sia benedetto! 32 III, III | e per quella gioja che sempre agli onesti il vedere 33 III, IV | che dite di colui che la ? E quello sventurato giovane; 34 III, VII | reticenza più importante e che luogo ad indovinare con 35 III, VII | dovessero dar retta a chi di questi pareri, non si 36 III, VIII | che ogni movimento, che si ad una matassa scompigliata 37 III, IX | appunto il suono, che esso quando è strimpellato da 38 III, IX | acconsentito o combattuto, che sia, a tutti i discorsi una forza 39 III, IX | Colui che fa scrivere, al segretario un tema ravviluppato, 40 IV, III | interruppe Don Ferrante; «qui in fuora lo sproposito. 41 IV, V | ispira il sentimento, e il contegno del coraggio; 42 IV, V | scompiglia la matassa, e si in mano al curato perché 43 IV, VII | Fermo.~«Piglia di quello che il convento», disse il frate I promessi sposi Capitolo
44 I | principale di quelle terre, e che nome al territorio, giace 45 I | la galera a' renitenti, e a tutti gli ufiziali della 46 I | loro, né scemato il numero, fuori un'altra grida, ancor 47 I | estirpare seme tanto pernizioso, fuori, il 5 decembre 1600, 48 II | scompor la bellezza, le un carattere particolare. 49 V | Dio gli tocca il cuore, e forza alle mie parole, bene: 50 V | la sfida, e in risposta alcune bastonate al portatore. 51 V | eloquenza. - Vagliensteino mi poco fastidio; perché il 52 VII | noi altri ragazzi, e ci , ogni tanto, qualche santino.~- 53 VII | che, dopo pochi momenti, luogo alla quiete solenne 54 VII | badato; l'immaginazione indietro sgomentata; le 55 VIII | tafferuglio, quale si fosse. di piglio alle brache, che 56 VIII | Certo, il cuore, chi gli retta, ha sempre qualche 57 X | prescrive, lo somministra, lume e vigore per metterlo 58 X | costo; se non c'è, essa il modo di far realmente 59 X | imposto dalla prepotenza, e a una scelta che fu temeraria, 60 XI | segreto nel seno d'un altro, a costui la voglia di procurarsi 61 XII | mano all'orlo della gerla, una stratta, e dice: - lascia 62 XV | andar male subito; e se si ragione, la può andar male 63 XVI | convento de' cappuccini; un'occhiata a quella piazza 64 XVII | tra i pruni; è sulla riva; una voce leggiera leggiera 65 XIX | da uno di voi altri, o vi ombra, subito, senza cercar 66 XX | continuava tra sé: - che noia mi costei! Liberiamocene".~ 67 XXIII | disse Federigo, - che Dio vi per cattivarvi al suo servizio, 68 XXIII | rispettato, lui corteggiato: gli noia il bene stare; e bisogna 69 XXIV | Per gli spassi che la mi ! Basta; il meglio sarà raccontare 70 XXIV | sia. Ah! allora un uomo soddisfazione a sentirlo 71 XXVII | intende, parte frantende, qualche consiglio, propone 72 XXVIII | cui più specialmente si titolo di storiche, erano 73 XXIX | Piuttosto, quel che mi noia...~- Cosa c'è?~Perpetua, 74 XXXII | storia dello spirito umano, e occasion d'osservare quanto 75 XXXIII | dinanzi, che m'accieca... mi una noia...!~- Scherzi della 76 XXXIV | Finalmente alza il martello, e un picchio risoluto.~Dopo 77 XXXVIII | è diventato, a quanti si : e come se lo succiano volentieri! 78 XXXVIII | vossignoria illustrissima mi tanto coraggio, sì signore, 79 XXXVIII | cose vecchie, nessuno gli fastidio; e, come le ho Del romanzo e in genere de' componimenti misti di storia e invenzione Parte, Capitolo, Capoverso
80 1, avv, 4 | trova nell'opere a cui si questo nome più comunemente, 81 1, avv, 10| conviene l'assentimento che si al vero positivo, e che 82 1, avv, 10| tutt'altro genere, che si al verosimile, e quindi, 83 1, avv, 11| Quella lode che 0razio all'autore dell'Odissea:~ 84 1, avv, 21| incomunicabile, che si alle cose apprese come cose 85 1, avv, 21| incomunicabile, che si alle cose apprese come meramente 86 1, avv, 29| omogeneo, quello che si al vero positivo.~ 87 2, avv, 46| dire: la maggior parte non un'idea più distinta che 88 2, avv, 67| storia spesso non ce li , o ne dà così poco, che 89 2, avv, 67| spesso non ce li dà, o ne così poco, che è necessario 90 2, avv, 70| poeti. La storia in vece , insieme co' soggetti, anche 91 2, avv, 70| Che se la storia non le , le lascia desiderare; ma 92 2, avv, 72| delle (favole) ricevute». come una conseguenza naturale Storia della colonna infame Capitolo
93 II | abborrisce tali cose, e forma alla scienza col lume 94 III | proposito d'un preservativo, le per dette all'intento di 95 IV | la contradizione non ne ; e al Mora dicevano francamente: " 96 VII | gli uomini e le cose; e prova nella sua storia d'


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