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| Alfabetica [« »] gridio 3 gridìo 1 grido 59 gridò 71 grifagna 1 grifagni 1 grifo 2 | Frequenza [« »] 71 cercare 71 esclamò 71 fermò 71 gridò 71 lunga 71 luoghi 71 metter | Alessandro Manzoni Raccolta di opere IntraText - Concordanze gridò |
Fermo e Lucia Tomo,Capitolo
1 I, II| risposte. «Lo voglio per...» gridò con una subita trasformazione, « 2 I, II| Abbondio.~«Lo voglio sapere», gridò ancor più forte il giovane.~« 3 I, III| Fermo per amor del cielo!», gridò Lucia, gettandogli quasi 4 I, III| sulla voce a Fermo: «Eh!» gridò, «che mi venite a contare 5 I, III| Canziano: «tutte quelle noci!» gridò Agnese; «in questi anni 6 I, IV| alla spada.~«Temerario», gridò quel signore, «io spezzerò 7 I, V| Il fatto è stato...» gridò il Conte Orazio.~«Lasciate 8 I, V| Ben date, bene applicate» gridò il Conte Orazio; «fu una 9 I, VI| padre, e coprendogli la voce gridò:~«Levamiti dinanzi, plebeo 10 I, VI| stesso tempo.~«E Perpetua?» gridò Agnese; «e Perpetua? non 11 I, VII| freno.~«Vorrei sapere», gridò Fermo colla bava alla bocca 12 I, VII| piangendo.~«Padre, padre», gridò Agnese, trattenendolo, « 13 I, VII| martello.~«Chi è, a quest'ora?» gridò una voce alla finestra che 14 I, VII| dell'altare. «Lorenzo!» gridò il curato, «accorrete, gente 15 II, X| Santissima Vergine ajuto!» gridò Lucia, ma il malandrino 16 III, I| quella del Conte. «No», gridò questi, «no: lontano, lontano 17 III, VI| perdono a chi torna a casa», gridò egli di nuovo, sporgendo 18 III, VI| della loggia, e una voce gridò nello stesso tempo: «quello 19 III, VII| posta la destra al petto gridò: «Avrete pane quanto ne 20 III, VII| sonora di quella di Fermo gli gridò: «ho detto per ridere: non 21 III, VIII| Ehi! l'oste, l'oste!» gridò quindi a quanto fiato aveva 22 III, VIII| mani addosso, quando egli gridò: «non toccate la carne d' 23 III, VIII| scotendo le braccia e il capo gridò: «Ohe! fratelli! mi menano 24 IV, V| covile, gli tenne le mani, e gridò con un orribile ghigno di 25 IV, V| sospiro, e bussò.~«Chi è là?» gridò da dentro la voce d'Agnese: « 26 IV, VI| Signora Ghita.~«Non c'è più!» gridò Fermo, spaventato da quella 27 IV, VI| una parola, una parola!» gridò Fermo, ma non ebbe risposta.~ 28 IV, VII| distretto.~«Padre Cristoforo!» gridò Fermo con un tuono tra l' 29 IV, VII| raccontarle!»~«Padre Vittore!» gridò il vecchio ad un suo giovane 30 IV, VII| a solo...»~«Sciaurato!» gridò il padre Cristoforo, con 31 IV, VIII| quivi depose i sandali; gridò ad alta voce: «andiamo in 32 IV, VIII| vide che non era sogno, e gridò: «Oh Signore benedetto!» I promessi sposi Capitolo
33 II | Perpetua! Perpetua! - gridò don Abbondio, dopo avere 34 III | Renzo, per amor del cielo! - gridò Lucia. - No, no, per amor 35 IV | alla spada.~- Temerario! - gridò l'altro, sfoderando la sua: - 36 V | buon frate, - ehi! ehi! - gridò: - non ci scappi, padre 37 V | Ben date, ben applicate, - gridò il conte Attilio. - Fu una 38 V | signore, da cavaliere, - gridò il conte: - e lo lasci dire 39 VI | quella dell'infausto profeta, gridò: - escimi di tra' piedi, 40 VII | Lucia.~- Vorrei sapere, - gridò, digrignando i denti, e 41 VII | disse Agnese.~- Per burla? - gridò Renzo, fermandosi ritto 42 VII | figlio del re...~E bene! - gridò Renzo, con un viso più che 43 VII | l'indice verso di essa, e gridò: - questa! sì questa egli 44 VII | Chi è, a quest'ora? - gridò una voce dalla finestra, 45 VIII | aiuto! gente in casa, - gridò verso lui don Abbondio. - 46 VIII | Misericordia! cos'è stato? - gridò Perpetua, e volle correre.~- 47 VIII | Quand'ebbe ripreso fiato, gridò: - che fate qui, figliuoli? 48 XI | ebbene, - gli disse, o gli gridò: - signore spaccone, signor 49 XI | atto canzonatorio, e gli gridò: - san Martino!~- Non so 50 XI | compiacenza. - Fuggiti insieme! - gridò: - insieme! E quel frate 51 XIII | traditor della patria! - gridò, voltandosi a Renzo, con 52 XIII | mano sinistra al petto, gridò: - pane e giustizia -; e 53 XIV | strade, - signori miei! - gridò, in tono d'esordio: - devo 54 XIV | quel trofeo in aria, uno gridò: - viva il pane a buon mercato!~- 55 XIV | alzandosi.~- Così va bene, - gridò Renzo; e continuò, gridando 56 XIV | bugie a dovere.~- Ah! - gridò Renzo: - ora è il poeta 57 XV | Ho detto per celia, - gridò questo sul viso di Renzo, 58 XV | che prepotenza è questa? - gridò Renzo, ritirando il braccio. - 59 XXI | alzando la faccia atterrita, gridò: - chi è? chi è? Non venga 60 XXIII | dell'innominato.~- No! - gridò questo, - no! lontano, lontano 61 XXX | donna senza giudizio! - le gridò in un orecchio don Abbondio: - 62 XXX | Perpetua.~Ma: - zitta! - gridò sottovoce don Abbondio, 63 XXXIV | con una manieraccia, gli gridò: - olà! - Renzo si fermò 64 XXXIV | allungò il passo. - Olà! - gridò di nuovo il gabelliere, 65 XXXIV | ferro, alla vita di Renzo, gridò: - via! via! via!~- Oh oh! - 66 XXXIV | via! via! via!~- Oh oh! - gridò il giovine anche lui; rimise 67 XXXIV | bugiarda! sta' zitta, - gridò Renzo; e fece un salto verso 68 XXXIV | aria la lama luccicante, gridò: - chi ha cuore, venga avanti, 69 XXXV | giustizia!~- Sciagurato! - gridò il padre Cristoforo, con Tutte le poesie Ode, Verso
70 XIX, 506 | Poi gridò: L'empia vive, e non l'adugge~ 71 XIX, 524 | Gridò: Tu vuoi ch'io fuor dal