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Alfabetica [« »] contado 11 contaggioso 1 contagi 1 contagio 66 contagione 2 contagiosa 2 contagiosi 2 | Frequenza [« »] 66 avendo 66 certe 66 chiuse 66 contagio 66 credo 66 esame 66 furia | Alessandro Manzoni Raccolta di opere IntraText - Concordanze contagio |
Fermo e Lucia Tomo,Capitolo
1 IV, II| sbarrata per timore del contagio vicino, quale mezzo abbandonata; 2 IV, III| con tutti i segnali del contagio.~Tutti gl'inquilini di quella 3 IV, III| nelle mani.~Entrato così il contagio negli abitanti, poteva il 4 IV, III| iscemare in qualche parte il contagio, e per salvare i paesi non 5 IV, III| 1630, appunto quando il contagio che aveva lentamente serpeggiato 6 IV, III| peste: il protettore del contagio. Uh! Uh! È ora di finirla: 7 IV, III| quella sua idea pazza del contagio; perché? perché l'ha trovata 8 IV, III| che vi sia la peste, il contagio, che so io, non sieno cavate 9 IV, III| insegna chiaramente che il contagio è una cosa impossibile, 10 IV, III| accidenti: ora il decantato contagio non può essere né dell'uno 11 IV, III| composte. Sostanza semplice il contagio non è; e si prova in due 12 IV, III| dire di aver toccato questo contagio. Oh benissimo; vediamo ora 13 IV, III| dicono questi signori che il contagio si comunica da un corpo 14 IV, III| sanno benissimo che questo contagio è un sogno».~«Non lo sanno; 15 IV, IV| pericolo.~Per qualche tempo il contagio aveva serpeggiato soltanto 16 IV, IV| che era caduto infermo di contagio quel Ludovico Settala che 17 IV, IV| una volta l'esistenza del contagio in Lombardia, non pare che 18 IV, IV| badò più che tanto: ma il contagio che nelle credule menti, 19 IV, IV| fossero i modi per cui il contagio si comunicava; e quanto 20 IV, IV| nelle vesti appiccato il contagio; non ignoravano che un solo 21 IV, IV| notavano quelle dove il contagio non fosse entrato. V'era 22 IV, IV| venefiche, per le quali il contagio s'era appiccato alle vesti, 23 IV, IV| pensando agli anni suoi, e al contagio che minacciava ogni persona, 24 IV, V| il segnale manifesto del contagio.~L'uomo si vide perduto: 25 IV, V| diffuse rapidamente il contagio nella città; quivi pure 26 IV, V| gente che disseminava il contagio con unzioni, nacque un terrore 27 IV, V| invece, non temendo più del contagio, camminavano ed operavano 28 IV, VI| suppellettili dei morti di contagio; talvolta, orribil cosa! 29 IV, VIII| continua, dopo la quale il contagio cessò quasi ad un tratto.~ 30 IV, IX| dopo quella dirotta, il contagio mollò, come suol dirsi, 31 IV, IX| allora. In quel frattempo, il contagio era cessato quasi da pertutto, I promessi sposi Capitolo
32 XXVIII | provvisione il pericolo del contagio, che sovrastava alla città, 33 XXVIII | vi avesse luogo un certo contagio, il quale ne' corpi affetti 34 XXVIII | 1 e 2.): sia poi che il contagio scoppiasse da principio 35 XXXI | scoppiato indubitabilmente il contagio. Non fu per questo presa 36 XXXI | provenienti da' paesi dove il contagio s'era manifestato; "et mentre 37 XXXI | che, non tocca ancora dal contagio, aveva tanta ragion di temerlo. 38 XXXI | conseguenza, fecero sì che il contagio non vi si propagasse di 39 XXXI | poco tempo, di manifesto contagio.~Nella città, quello che 40 XXXI | come loro, della realtà del contagio, suggerivano precauzioni, 41 XXXI | opposti alla opinion del contagio, non volendo ora confessare 42 XXXI | dilatandovisi per isventura il contagio, le venisse negato pratica 43 XXXI | pregar per i morti dell'altro contagio, ch'eran sepolti là; e, 44 XXXII | dir poco, per mezzo del contagio, tra la Lombardia, il Veneziano, 45 XXXII | che spander sempre più il contagio: pericolo ben più reale ( 46 XXXII | s'era propagata come il contagio. Il viandante che fosse 47 XXXII | quel giorno, la furia del contagio andò sempre crescendo: in 48 XXXII | città solamente, moriron di contagio: gli otto noni, all'incirca.~ 49 XXXII | potesse più che il terror del contagio, che ogni naturale ribrezzo. 50 XXXII | così tardi riconosciuto il contagio, e pensato a mettervi riparo; 51 XXXIII | cercherò di schivare il contagio; e, se Dio vuole che la 52 XXXIII | giravano per mezzo al contagio franchi e risoluti; come 53 XXXIII | contadini portata via tutta dal contagio, salvo un giovinotto, dell' 54 XXXIII | Renzo in una camera che il contagio aveva resa disabitata; - 55 XXXIV | quel vicinato la furia del contagio, e il fetor de' cadaveri 56 XXXVII | quell'acqua portava via il contagio; che, dopo quella, il lazzeretto, 57 XXXVII | sono proprio stato nel contagio fino agli occhi. È vero 58 XXXVII | stato scarso anche prima del contagio, com'era quella della seta. 59 XXXVII | accidenti; e se io provo che il contagio non può esser né l'uno né 60 XXXVII | spirituali, o materiali. Che il contagio sia sostanza spirituale, 61 XXXVII | Ora, sostanza semplice il contagio non è; e si dimostra in 62 XXXVII | occhio o al tatto; e questo contagio, chi l'ha veduto? chi l' 63 XXXVII | addosso all'opinion del contagio, trovava per tutto orecchi 64 XXXVIII | mucchio di morti in quel contagio. La tradizione, per dir 65 XXXVIII | semplicemente i morti del contagio; ma dev'esser quello senz' Storia della colonna infame Capitolo
66 VII | quel di Milano, ove nel contagio del 1630, furono prese parecchie