Adelchi
   Atto, Scena
 1       2,        5|                                  Degno de' Franchi. Al sol nascente,
 2       4,        3|                                  Degno è d'onor, più che il fellon
 3       4,        3|             Davver? Ma, s'egli è degno,~
 4       5,        2|       Desiderio, ove d'invidia è degno~
 5       5,        2|          Saggio partito, il solo degno è questo.~


Il conte di Carmagnola
   Atto, Scena
 6       1,        3|        Se nasce un disparer, fia degno~
 7       1,        5|           poneste in me: ne sarò degno, il giuro.~
 8       3,        3|          così, che ben ti mostri degno~
 9       4,        1|              innocente è costui, degno di lode 55~
10       4,        1|                           un più degno concetto; e non si creda~
11       4,        1|                              più degno di tenerlo; e a’ suoi compagni~
12       5,        1|      cambierei, ch’egli è il più degno ancora.~
13       5,        5|                             a un degno sposo ti conduca in braccio!~


Fermo e Lucia
   Tomo,Capitolo
14     In1          |       pur degni rispetti. Il più degno dei quali si è, che se il
15       I,      I  |     volte che Don Rodrigo era un degno cavaliere. Ma ora gli diede
16      II,      I  |           di più umano, e di più degno nelle occupazioni di un
17      II,     II  |          una figlia in luogo men degno della nobiltà della famiglia:
18      II,     IV  |         città e nei contorni era degno da vedersi, egli ne anticipò
19      II,     IV  |       egli, «quel cavaliere così degno! s'immagini s'io posso pensare
20      II,      V  |    violenta. Sarebbe un soggetto degno di curiosità, la ricerca
21      II,    VII  |         luogo ad alcun altro più degno pensiero. Cercava egli di
22      II,     IX  |       presto ai desiderj del suo degno amico, e di dargli con la
23      II,     IX  |        inquietudine in uno stile degno del loro animo, la carrozza
24      II,     IX  |    apparenze di virtù.~Quando il degno servitore di Egidio vide
25     III,      I  | sonnolento, perché tu mi facessi degno di assistere ad un sì giocondo
26     III,     IV  |        Oh Ercole!» (il santo era degno del voto) «Oh Ercole!» diss'
27     III,      V  |           fatto ben naturale, ma degno di molta osservazione, e
28     III,     IX  |          quale era a dir vero un degno prelato, un uomo del Signore,
29      IV,      I  |        avvenimento che ci sembri degno di menzione. Qualche fatto,
30      IV,    III  |      però parve ai contemporanei degno d'esser tramandato ai posteri;
31      IV,     IV  |        di chi voleva persuadere, degno insomma dei tempi. Era morta
32      IV,      V  |      sono stato ricoverato da un degno signore... basta so io quello
33      IV,    VII  |        che essi non lo stimavano degno della loro attenzione; e
34      IV,    VII  |          l'ardimento di crederti degno che Dio pensi a consolarti.
35      IV,     IX  |      buon cavaliere: peccato! un degno gentiluomo. Così, si può
36      IV,     IX  |      rispose Don Abbondio, «quel degno prelato: non sapete che


I promessi sposi
   Capitolo
37       V          |     sapranno dire se il vino sia degno del personaggio -. Il podestà
38      XI          |  medesimo, poté riportare al suo degno padrone la notizia desiderata:
39    XIII          |          per convincerli che sia degno d'esser portato in trionfo:
40   XVIII          |         dovuto occuparsi di quel degno soggetto.~- Chi è costui?~-
41    XXII          |        non si stimava abbastanza degno né capace di così alto e
42   XXIII          |        grazia, perché mi faceste degno d'assistere a un sì giocondo
43     XXV          |       mestiere certamente il più degno che l'uomo possa esercitare;
44  XXVIII          |     registrare l'atto di lui più degno di memoria, la risposta
45    XXXV          |         hai l'ardire di crederti degno che Dio pensi a consolarti.


Storia della colonna infame
   Capitolo
46      II          |        perché chi fa tali cose è degno d'esser chiamato carnefice
47     III          |       alcune donne, e d'un huomo degno di fede, restò aggrauato
48     III          |         de' Cittadini".~E l'uomo degno di fede, messo lì subito
49      VI          |         questo giovine ancor più degno d'ammirazione, che di compassione,
50     VII          |      rendere il suo giudizio più degno d'osservazione di qualunque


Tutte le poesie
   Ode, Verso
51   1,  81         |                    Ti duol, qual degno darai premio a Niso,~           
52  XV,  64         |                            Di te degno e di lor Genero, cui~           
53 XVII,  28        |                        Allor sol degno del materno amplesso.~           
54 XVIII,  148      |                              Con degno verso celebrar, se tanto~           
55 XXI,  57         |          tanto il guardo mio fe' degno~           
56 XLI,  76         |                  75      Non sei degno di fargli il cameriero.~           
57 XLI,  80         |                             E tu degno non sei~