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Alessandro Manzoni Raccolta di opere IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale grigio = Testo di commento
9066 Ade 1, 1 | Al tuo cospetto. Oh lassa lei, che invano~ 9067 Poe LI, 86 | Tœuss st'incommed per mì, lassà i sœu mort~ 9068 PS XXXVIII | Ambrogio che veniva proprio di lassu, e che l'ha veduto, come 9069 FL II, IV | appeso nella sua camera una lastra di latta levigatissima, 9070 Poe XV, 157 | cangiato sentier, giù per le late~ 9071 FL III, V | cognizioni, vivono tuttavia latenti e come addormentate nella 9072 PS VIII | vivente. Contiguo però al muro laterale della chiesa, e appunto 9073 FL In2 | Politica rinchiusa nelli latiboli delli Gabinetti come la 9074 Poe XLVII, 11 | Pro latice irriguo, laeto pro murmure 9075 PS II | vuol ch'io faccia del suo latinorum?~- Dunque, se non sapete 9076 Poe XV, 53 | Il Latmio bosco e la Vulcania rete.~ 9077 Poe XXXIX, 24 | Santo figlio di Giove e di Latona!”~ 9078 Poe XVIII, 140 | 140 Te gran lator di legge e del comune~ 9079 FL II, IV | sua camera una lastra di latta levigatissima, e a quella 9080 PS XXXV | abbandonando il suo petto al lattante straniero, con una cert' 9081 FL IV, VII | ma quali erano i piccioli lattanti! bambinelli che raccolti 9082 Poe XVI, 52 | Che detto avresti? — A le lattughe, ai bagni~ 9083 Poe XLVIII, 3 | Tu, pro laudandis, veniam, Vir docte, precaris:~ 9084 Poe XVI, 119 | Dannar Flacco e Maron, laudar Pantilio,~ 9085 Poe XXVII, 65 | Tanto d'ogni laudato esser la prima~ 9086 Poe XIX, 916(15) | veggendo non menzogna, non laude vile, non cosa di me indegna 9087 Poe XLVIII, 2 | Deposcunt laudum proemia carminibus:~ 9088 PS XVIII | accedatis ad domum praedicti Laurentii Tramaliini; et, facta debita 9089 Poe XX, 15 | 15 Né fuggitive dai laureti achei~ 9090 FL III, II | di questa si poteva dir lauta. Quando poi visitando la 9091 PS XXII | Federigo ideò con sì animosa lautezza, ed eresse, con tanto dispendio, 9092 Ade 4, 1 | Lavacri d'Aquisgrano!~ 9093 SCI IV | esaminare quel ranno da due lavandaie, e da tre medici. Quelle 9094 FL III, VI | comare che è amica della lavandaja d'uno di quei signori».~« 9095 PS XIV | lava l'altra, e tutt'e due lavano il viso. Non siamo obbligati 9096 SCI II | possono anche servire a lavarli in parte dalla taccia d' 9097 FL IV, VI | un fiaschetto d'aceto per lavarsi ad ogni visita, e per lavare 9098 PS III | stropicciando, come se le lavasse davvero. - Imparate a parlare: 9099 SCI IV | Verri, "dove si saranno lavati de' lini sporchi e dalle 9100 PS X | colei! Domani, domani, le laverò il capo come va. Lasciate 9101 Poe XIX, 231 | 30 Lavò col sangue la non sua lordura.~ 9102 Poe XVIII, 196 | me a l'usato uffizio e al lavor dolce~ 9103 SCI VI | qualcosa di solido, e poi lavoran per aria. Gli avevan trovata 9104 PS XVII | poca abilità. Sono il primo lavorante, sai? e poi, a dirtela, 9105 FL IV, IX | lusso contadinesco; e vi lavorarono insieme per tutto quel tempo 9106 SCI V | condanne, vedremo ora come lavorassero e riuscissero, per quanto 9107 PS IV | varie tinte; e la terra lavorata di fresco, spiccava bruna 9108 FL II, V | educande con voce commossa: «lavorate da brave»; e se ne andò 9109 FL II, III | di Geltrude era come il lavorio d'una povera fante che serva 9110 PS XXXI | prudenza haueuano mantenuto nel Lazeretto tante migliaia de poueri". 9111 Ade 5, 5 | Tu non sarai: tutto è leale al forte.~ 9112 CAR ns | fatto perché egli non faceva lealmente per loro la guerra contra 9113 CAR 4, 1 | la lealtà del Conte; il senso almeno~ 9114 PS XX | strascina mollemente, si volta a leccar quella mano; e non sa che, 9115 Poe XIX, 355 | sua legge: Quel che giova lece.~ 9116 Poe XVIII, 95 | 95 Del prisco ovo di Leda: e te cui piacque~ 9117 FL I, IV | universo per aver lasciato ledere il diritto di tutti, tirarsi 9118 FL I, I | manico di coltellaccio, due legacce rosse al disotto del ginocchio 9119 Poe XVI, 9 | Vo' mover piato e mio legal t'eleggo.~ 9120 Ade ns, 1 | desiderosa di stringer legami d'amicizia tra la sua casa 9121 ROM 2, avv, 40 | subordinarne molti al principale, legandoli insieme tra di loro, è appunto 9122 PS XV | in fretta in fretta gli legano i polsi con certi ordigni, 9123 Ade 5, 2 | Disperato sospir legargli! Al vento,~ 9124 FL IV, I | appariva un pezzente, lo legassero pel suo migliore, e lo trasportassero 9125 PS XXXIII | per l'amore che vi porta; legatevi le scarpe bene, e, prima 9126 Ade ns, 2(xxiii) | proceribus Langobardis talem legationem mittunt Carolo, Francorum 9127 PS XXVI | involto, un batuffoletto, e legatolo bene in giro con della cordellina, 9128 FL III, IX | cardinale Federigo, tutto si legava a Fermo, e molte volte Lucia 9129 FL II, III | erano piccioli fili, che legavano sempre più la povera Geltrude. 9130 CAR ns, 0(15) | Istos quoque jubeo solita lege dimitti. Bigli, lib. 6.~ 9131 ROM , avv | frater, alias in historia~leges observandas putare, alias 9132 Poe XIX, 34(3) | attribuita a Giunone la maestà. Leggansi i Poeti Greci e Latini.~ 9133 Poe XIX, 528(13) | In quale arena mai etc. Leggasi l'energico, e veramente 9134 ROM 2, avv, 15 | per semplici ripetitori di leggende o di storie consacrate16.»~ 9135 FL II, VI | impressione che ce n'era rimasta, leggendola dal manoscritto, abbiamo 9136 ROM 1, avv, 41 | anche loro alla storia, leggendoli: e come no, poiché ce la 9137 PS XXIV | Meno ancora di quelli che leggeranno il nostro. E chi sa se, 9138 PS VII | d'occhi ha il padre: mi leggerebbe in viso, come sur un libro, 9139 FL II, I | Petrarca, perché io spero che leggeremo presto intorno a lui il 9140 PS XXXIII | interprete bergamasco, nel leggergli la lettera, n'aveva fatta 9141 PS XXVII | impugnatori non aveva mai voluto leggerle, per non buttar via il tempo, 9142 Poe XVI, 107 | Stretto a leggerli sia. Ché asciutto ancora~ 9143 FL In1 | e la più parte nojosi a leggersi, e scritti in uno stile 9144 FL IV, VIII | sua sorte. Ma non potendo leggervi nulla, terminò con una aperta 9145 SCI IV | voleva nemmeno che gliela leggessero. A questo non acconsentirono: 9146 FL In1 | del bello o almeno non si leggevano ancora libri francesi, perché 9147 FL II, VII | a casa i due cacciatori leggiadri trovarono il Griso che gli 9148 PS I | nelle mani, come sur un leggìo.~- Lei ha intenzione, - 9149 SCI VII | sottili minuzie distraendo i leggitori, non ne fecero nettamente 9150 SCI VII | dell'uomo "così celebre", si leggono queste parole: "Seguì poscia 9151 PS I | forze però di queste varie leghe eran molto disuguali; e, 9152 CAR 1, 2 | vincolo di dover mi leghi ancora,~ 9153 ROM , avv | alias in poemate.~Cic., De legibus I, 1.~ ~[Capisco, fratello, 9154 SCI IV | fare, per un interesse così legiero".~Ora vien fuori quest'inverisimiglianza? 9155 Ade ns, 2(xxx) | difficilem ascensum montis legionem ex probatissimis pugnatoribus, 9156 SCI II | autorità de' quali era anche legislativa, non valevano che per quanto 9157 SCI II | e in gran quantità, atti legislativi ne' quali è intimata come 9158 SCI Intro | dell'unzioni, e con una legislazione che ammetteva la tortura, 9159 FL I, I | esercizio delle facoltà le più legittime, d'inceppare ogni diritto, 9160 PS XXX | lasciata; fece venire un legnaiolo e un fabbro, per riparare 9161 Poe XVII, 83 | Mangiator del magnanimo Legume,~ 9162 ROM 2, avv, 64 | Garrick era Hamlet, che Lekain era Orosmane. Non è la realtà 9163 ROM 2, avv, 49 | epopea di Chapelain, del P. Lemoine, di Desmarets e di Scudéri34. 9164 Poe XX, 71 | Lene Talia, le modulasti il canto.~ 9165 FL IV, IV | riferiti, con carnificine più lente, più studiate, più infernali. 9166 PS XVIII | sempre andato crescendo a lentissimi gradi, ultimamente aveva 9167 FL IV, VI | parte, o male avviluppati in lenzuola cenciose. Dopo un carro 9168 FL IV, VI | composti, ravvolti in qualche lenzuolo e celati al ribrezzo dei 9169 Ade ns, 2(xxix) | Hic (Leo) primus Francis Italiae 9170 FL II, III | quando che sia. Vispo come un lepratto quel diavoletto: ma! egli 9171 FL I, VII | la quale correva come un leprotto inseguito, in punta di piè 9172 PS XXXVII | infangata, diciam pure così lercia, e insieme così viva e disinvolta: 9173 SCI III | anzi nel delitto stesso di lesa maestà41". Si contentava 9174 Poe XL, 1 | Dunque il tuo Lesbio per l'estinta Nice ~ 9175 Poe XXXI, 6 | novembre 1830 (Busetto); 1847 (Lesca)]~ ~ . . . . . . . . . .~ 9176 FL IV, I | ammucchiati su la paglia, sul letame: le case, le vie si riempivano 9177 SCI Intro | evidente che sia una copia letterale dell'estratto autentico 9178 ROM 2, avv, 18(21) | Vettori, riconosciuta per letteralissima. Non ignara mali, miseris 9179 FL In1 | a ogni sorta d'invasioni letterarie si occupano a dar se non 9180 PS VIII | essere un uomo di studio, un letteratone del tempo antico: è un nome 9181 Ade 4, 1 | Mio letticciol traetemi: l'estrema~ 9182 SCI IV | importanti e più positive. Lettogli l'esame, disse: "è la verità 9183 PS XI | quel signore, il quale, lettovi: porta orientale, gliela 9184 CAR , pre(7) | stato toccato in parte nella Lettre à M.r Ch... sur l’unité 9185 ROM 2, avv, 10(12) | des Inscriptions et Belles Lettres, vol. 15, p. 580 [N.d.A.]~ 9186 FL In1 | pone qui una scelta delle letture opportune a mettere chicchessia 9187 SCI I | scrivere; et poi viddi che, leuata la mano dalla carta, la 9188 PS XVIII | appunto, verum in territorio Leuci: quod si compertum fuerit 9189 Poe XXXIX, 33 | Deh! per Leucotoe”, io dissi, “e per Giacinto, ~ 9190 CAR , pre | plaisir qu’ils causent, que de leur imposer des lois qu’ils 9191 FL I, VI | coprendogli la voce gridò:~«Levamiti dinanzi, plebeo incappucciato, 9192 PS XXVI | giovine arrolato per il Levante, esser passato in Germania, 9193 PS XXXVIII | cosa doveva fare, il papa? Levarlo a tutti? Lamenti, ricorsi, 9194 PS XXI | tale mi potesse far bene, levarmi d'addosso un po' di questa 9195 PS I | impiccio, e toccasse a me di levarnela.~- Ma! io l'avrei bene il 9196 PS X | risvegliata di Gertrude, si levaron subito, come uno stormo 9197 PS XV | osteria. Ora toccherà a te a levarti d'impiccio: per me ci penso 9198 PS XXXIII | creduto di vedere; cose da levarvi l'allegria per tutta la 9199 FL II, IX | supplichevole, «compiacetemi, levatemi questa spina del cuore, 9200 PS XXXVI | cuore in pace! Oh! questo, levatevelo dalla testa. Già me l'avete 9201 FL III, VII | alzarsi dietro di lui un ponte levatojo, e si trovò in luogo, dove 9202 SCI I | quale doveva essere una levatrice molto nota in que' contorni. 9203 PS XXII | in armadi, donde non si levavano se non per gentilezza de' 9204 Ade 1, 2 | Ammiratrice, leverà la fronte~ 9205 Poe 1, 30 | 30 E levigata gemma ha per fermaglio. ~ 9206 FL II, IV | camera una lastra di latta levigatissima, e a quella si consultava 9207 PS VIII | nelle strade, pare che gli levino il respiro; e davanti agli 9208 Poe XIX, 675 | Venia uno stuolo di Leviti, colla~ 9209 PS XXIV | contro la sua santa legge. Levo a ognun di voi gli ordini 9210 Poe XX, 188 | Ricercarlo, ma in van; ché non levossi~ 9211 SCI II(26) | Et deo lex super indiciis gravat coscientias 9212 FL IV, VIII | lasciavan luogo a titubamenti leziosi, e che ivi la verecondia 9213 PS XII | in fretta: - sassate di libbra: pietre di questa fatta, 9214 FL III, VII | figli? — quattro. — Tante libbre di pane al giorno, e darmi 9215 PS III | allegazioni, di suppliche, di libelli, di gride, con tre o quattro 9216 FL IV, IX | che quegli gli desse un libello.~«Siete qui voi!» disse 9217 FL IV, IV | uomo, che in molti punti liberandosi, e segregandosi dalla opinione 9218 PS XI | sull'altro, e la facoltà di liberar due banditi.~- Che diavolo! - 9219 PS XII | allenta le braccia, e cerca di liberarle in fretta dalle cigne. - 9220 FL II, IX | voi dovete darmi ajuto a liberarmi dalla mia parola».~A questa 9221 PS XVI | vennero in gran numero, e lo liberarono, il manigoldo.~- E cosa 9222 FL I, V | chiami amici? Soccorso per liberarti dalla ingiustizia? Poveretto! 9223 PS XX | che noia mi dà costei! Liberiamocene".~E voleva chiamare uno 9224 FL II, IV | credere che la sua scelta era liberissima. Tutte le volte poi ch'ella 9225 Poe XII, 40 | 40 Su la Libetride erba mormorando.~ 9226 Poe XIX, 280 | Per cui sovra le libiche ruine~ 9227 Poe XIX, 269 | Libidine, e struggea l'insana rabbia,~ 9228 Poe XXXIX, 96 | L'ingorda Libitina e il Veglio edace.~ 9229 Ade ns, 3(xlv) | HOMER., Il., libr. 23, v. 90.~ 9230 PS VIII | siccome il mio nome è sul suo libraccio, dalla parte del debito... 9231 Poe XX, 198 | Ei la destra librando; e la crescente~ 9232 Poe XVI, 117 | De l'avaro librar passano i versi~ 9233 Poe XIX, 370 | Librasti il moto, e a’ tuoi nepoti 9234 CAR 1, 2 | nella bilancia che teniam librata~ 9235 SCI II | studio, e si accolsero alle librerie legali i crudeli scrittori 9236 PS XXIV | ne prese l'appunto sur un libriccin di memorie. Aggiunse poi 9237 Poe XIV, 40 | Stette de l'Alpe, e si librò securo~ 9238 SCI III(38) | Panormitani, Commentarium in libros decretalium, De praesumptionibus, 9239 CAR , pre | rares beautés. Il est des licences heureuses, dont le Public 9240 PS II | a chiamar mia madre, e a licenziar le donne: bisogna che siam 9241 PS IV | faceva segno di volersi licenziare, e gli disse: - padre, gradisca 9242 PS XXVIII | S'aprì il lazzeretto, si licenziaron tutti i poveri non ammalati 9243 CAR ns | domanda espressa d’essere licenziato dal servizio, il Conte si 9244 | licet 9245 Poe XX, 94 | Errar da l'alto Licoreo lo scòrse~ 9246 Poe XV, 128 | Castaldo ed al Tempio ed a Licori~ 9247 Poe XVI, 113 | Senno e polmon degl'Insubri Licurghi,~ 9248 Poe XVII, 73 | Lidia m'occorre, che di frutti 9249 FL IV, VIII | che tosto gli raccontò la lietissima scoperta ch'egli aveva fatta 9250 CAR , pre(7) | sur l’unité de temps et de lieu dans la tragédie. E forse, 9251 Ade 4, 1 | Lievi pensier virginei~ 9252 ROM 2, avv, 12 | Come Fernagus un Jaianz du lignage Goulie estoit venu à la 9253 CAR ns, 0(16) | Ad ligonem stipendiarii. Chron. Tarv.; 9254 FL I, I | melagrano, il gelsomino, il lilac e il filadelfo. Una di queste 9255 Poe XVI, 133 | l'alto ingegno e l'aspra lima,~ 9256 Poe XIX, 893 | Oh limacciosi vermi! Oh rie vergogne~ 9257 FL IV, III | non abbia mai toccato il limen della filosofia. Non basta 9258 Ade ns, 2(xxvi) | Desiderius) fabricis praecludens limina regni, arcebat Francos aditu. 9259 Ade ns, 2 | a Roma, per visitare i limini apostolici e Adriano, dal 9260 Ade 1, 7 | Qual piede a questo limitar si volga?~ 9261 PS XXXVII | L'attività dell'uomo è limitata; e tutto il di più che c' 9262 PS XXXVIII | Furon pubblicati editti che limitavano le paghe degli operai; malgrado 9263 ROM 1, avv, 36 | nelle diverse cose, con le limitazioni, con le deficienze che ha 9264 Poe XXXI, 35 | E come l'umor, che nel limo~ 9265 FL I, VII | apportava al convento onore e limosine. Non è quindi da stupirsi 9266 FL I, I | di fiume fra due larghi e limpidi stagni, e poscia risalendo 9267 FL In1 | tutto era puro, classico, lindo, semplice, nel quale la 9268 FL II, I | ancora del tutto. Vi ha due linguaggi che si somigliano; quello 9269 FL III, VIII | figliuolo nella fossa dei lioni e non d'aiutarlo ad uscirne 9270 Poe II, 33 | Ne le magagne tue lippo e con gli occhi~ 9271 CAR ns | questo frattempo un Giovanni Liprando, fuoruscito milanese, pattuì 9272 Poe XXIV | germanica~morto sul campo di Lipsia~il giorno XVIII d'Ottobre 9273 ROM 2, avv, 72(37) | letteraria:~Nil intentatum nostri liquere poetae; / nec minimum meruere 9274 PS XXXVII | filosofia, cosa più chiara, più liquida di questa: che un accidente 9275 ROM 2, avv, 21(23) | regni bui, cigni canori, liquidi cristalli, veglio edace, 9276 PS V | eam ivi sententiam, che un liquor simile non si trova in tutti 9277 CAR , pre | vaghezza d’un’espressione lirica e armonica, e lo conduceva 9278 Poe | LIRICHE GIOVANILI~ ~ 9279 CAR , pre | inserendo degli squarci lirici composti sull’idea di que’ 9280 SCI VII | non di Barcellona, né di Lisbona, ma quella di Palermo, del 9281 PS XXXVIII | pigiando, a sentire qui una lisca che lo punge, lì un bernoccolo 9282 PS VI | disse Lucia: - non son cose lisce. Finora abbiamo operato 9283 PS XVI | sollevò i baffi, poi si lisciò la barba, bevette, e riprese: - 9284 SCI IV | ingegnai ad aggiongervi la lisciuia et il sterco". Avrebbe potuto 9285 FL III, VI | domani poi:... si cavano le liste, e chi è sotto è sotto».~ 9286 Poe XXX, 87 | Sparsi per tutti i liti,~ 9287 FL I, V | miglior congiuntura stava litigando sulla porta col servo per 9288 ROM 2, avv, 6 | storia, con la quale avesse a litigare. Il verosimile, cessando 9289 FL II, IX | soglia. Finché Lucia aveva litigato contra le persuasioni di 9290 Poe XIX, 816 | tal di risse amante e di litigi~ 9291 Ade ns, 3(xliii) | idest homines quinque, etc. LIUTPR. Leg., 1. 6, 29.~ 9292 Ade ns, 3(xli) | capillo in casa reliquerit... LIUTPRANDI, Leg., I, 1, 2.~ 9293 PS XXXV | stringere adunco delle dita, livide tutte, e sulla punta nere.~- 9294 FL IV, IV | videro su quei cadaveri i lividori, e i buboni pestilenti, 9295 Ade 1, 2 | Infin che spento ogni livor non sia?~ 9296 PS III | 1620, et confirmata dall'lllustriss. et Eccellentiss. Signore 9297 Ade 4, 5 | lmplacabile a Carlo. Or sappi; il grado~ 9298 PS XV | alle carceri, come alla locanda più sicura della città; 9299 FL III, VII | osti e tavernaj, camere locande etc. che ogni notte,» dice « 9300 Poe XIX, 89 | Che i vili in Ciel locaro, e fecer Diva;~ 9301 Poe XVIII, 100 | vi resta? Alti nel ciel locarvi~ 9302 PS XXXI | Ripamonti, un Pier Paolo Locati, di quartiere a Chiavenna. 9303 FL IV, IV | si ripeteva il nome del locatore. Che più? Un uomo e si diceva 9304 SCI II(6) | regno d'Aragona. Giovanni Loccenio (Synopsis juris Sueco-gothici), 9305 PS Intro | pubblici emolumenti. Per locché descriuendo questo Racconto 9306 ROM 1, avv, 21 | sua fuga dal castello di Lockleven; in un altro, Luigi XI re 9307 Poe XXXI, 54 | L'Amor che può tutto locò;~ 9308 FL IV, I | quel territorio, le feroci locuste si gettarono nella Valsassina. 9309 ROM 2, avv, 21(22) | quasi alia quadam lingua locutos non conor attingere. Antonius 9310 ROM 2, avv, 22 | alieno di lui dal posporre la locuzione usitata, quando fosse bastante 9311 FL II, IX | Geltrude l'accomiatò, lodandola, facendole animo, e ripetendo 9312 PS VI | Cristoforo faceva bene a lodarlo di ciò? Secondo le regole 9313 FL IV, VIII | salvi, ma colla voce da lodarne Iddio. L'anima nostra ha 9314 FL III, III | viaggiatori, senza dir motto, lo lodarono in cuore, e si rallegrarono, 9315 FL II, VII | egli in modo che il podestà lodasse particolarmente il vino 9316 FL III, IV | quelle atroci parole, tanto lodate dagli antichi, e, chi lo 9317 FL II, VII | a Don Rodrigo, il quale lodatolo, e ricompensatolo, si pose 9318 Poe XL | XL~[A GIULIO, LODATORE DI “PAZZI SONETTANTI”, O 9319 FL III, VI | e comandare le azioni: lodavano, e dirigevano quegli che 9320 PS XXXV | darmene notizia; noi lo loderemo insieme.~Qui, senza dir 9321 PS XXXI | essere contata tra le sue lodevoli singolarità.~Il tribunale 9322 FL IV, III | in un libretto, per altro lodevolissimo, ricercando le cagioni per 9323 Poe XV, 81 | 80 Rompan le pingui Lodigiane glebe~ 9324 PS XI | palazzo, con quell'alto loggiato, c'era allora, e c'era ancora 9325 ROM 1, avv, 19 | ma anche cosa importino logicamente. Siano molti o pochi i casi 9326 ROM 1, avv, 3 | altro che svolgere i motivi logici di quel loro lamento, facendoli 9327 PS XXXIII | d'ortiche, di felci, di logli, di gramigne, di farinelli, 9328 ROM 2, avv, 12 | Kalles oï de VIII miles loing15.»~ ~ 9329 CAR , pre | que de leur imposer des lois qu’ils ne peuvent suivre, 9330 Ade ns, 2(xxii) | Annal. Tiliani, Loiseliani, Cronac. Moissiacense, ed 9331 FL In2 | indigesto di frasi un po' lombarde, un po' toscane, un po' 9332 Poe XIX, 163 | Si picchia i lombi risonanti e rugge.~ 9333 Poe XIX, 508(12) | gli occhi suoi lo dolce lome?~ disse Dante.~ 9334 PS XXVII | Paride dal Pozzo, Fausto da Longiano, l'Urrea, il Muzio, il Romei, 9335 Ade ns, 3 | III, v. 212~ ~Alle giovani longobarde si tagliavano i capelli 9336 Ade 3, 1 | Tutta Longobardia, pronta, concorde~ 9337 PS XIX | in qualche posto un po' lontanetto, facciamo un viaggio e due 9338 ROM 2, avv, 37(31) | storia. «L'istoria di secolo lontanissimo, dice il Tasso, porta al 9339 FL III, III | prestavano assai bene alla sua loquacità naturale. Ma i sentimenti 9340 Poe XXVII, 38 | Che bei nomi ti serba ogni loquela!~ 9341 FL III, IX | lacera in qualche parte e lorda da per tutto: una cappa 9342 Poe XIII, 197 | Ma voi, gran tempo ai mal lordati fogli~ 9343 Poe XIX, 822 | Nel lordo loto fa; soldato esperto~ 9344 Poe XIX, 231 | Lavò col sangue la non sua lordura.~ 9345 PS XXVII | Gonzaga, duchessa vedova di Lorena. Don Gonzalo, ch'era della 9346 ROM 2, avv, 11 | veu ce que je convoitai, ~Lors alai faus apercevant ~Quanque 9347 FL IV, VIII | prender cibo, né rimedii, lottando il vigore della natura con 9348 SCI VII(86) | Siecle de Louis XIV; chap. XVII, Paix de 9349 ROM 2, avv, 49(34) | Autori della Pucelle, della Louisiade, del Clovis e dell'Alarie: 9350 SCI VII(77) | parte I, lib. VIII, Venezia, Lovisa, 1720, pag. 473.~ 9351 Ade 2, 3 | Lubriche spoglie degli abeti, ond' 9352 Poe XXXIV, 2 | Luc, II, 35.~[14 marzo 1835]~ ~ 9353 Poe XIX, 374 | Indarno trasse in campo e Luca e Marco.~ 9354 PS V | d'Olivares, duca di san Lucar, gran privato del re don 9355 FL III, VII | all'oste due occhietti che luccicavano e si oscuravano a vicenda 9356 SCI IV | specifico, sul ranno, su certe lucertole che aveva fatto prender 9357 Poe XIII, 137 | E a l'onor vano e al lucro; e de le sale~ 9358 PS II | negli anni indietro, assai lucrosa; allora già in decadenza, 9359 FL III, IX | parlare ordinatamente e anche luculentamente del maleficio amatorio, 9360 Poe LI, 1 | Fœura de porta Ludoviga on mia,~ 9361 Poe XIX, 509 | pur la pena di sue colpe lue,~ 9362 Poe XXVIII | XXVIII~IL NATALE~[13 luglio-29 settembre 1813]~ ~ 9363 Ade , ded | SUA MOGLIE~ ~ENRICHETTA LUIGIA BLONDEL~ ~LA QUALE INSIEME 9364 PS XVII | per dir così, s'andavan lumeggiando di mille colori senza nome: 9365 PS XXXVI | l'oscurità cresciuta, e lumeggiavano d'un chiarore istantaneo 9366 PS VII | passeranno tutti i santi del lunario, prima che...~- Questo è 9367 FL IV, IX | e senza più perderci in lungaggini, diremo che un bel giorno 9368 PS XXXVIII | che vuol essere un'altra lungagnata: è meglio fare addirittura 9369 FL II, V | di quello: quivi tirando lunghesso il muro, rannicchiata e 9370 FL II, V | abbiamo ora una, e anzi lunghetta che no, da farci perdonare: 9371 PS VIII | Suolavecchia, né con Anselmo Lunghigna, perché non v'hanno voluta. 9372 FL III, I | funzioni del suo ministero per lunghissima ora, con quell'ardore suo 9373 FL II, III | perde invece a raccontare lunghissimamente dei particolari nojosi che 9374 SCI VII | si trovano anche in quel lunghissimo squarcio, come pezzi messi 9375 PS Intro | et il medesmo si farà de' luochi, solo indicando li Territorij 9376 FL I, II | avreste potuto comperarvi un luoghetto vicino al vostro e poi un 9377 ROM 2, avv, 35 | con tutt'altro onore, la Lusiade del Camoëns, venuta alla 9378 PS XII | cielo, né in terra; ma che lusingano a un tempo la collera e 9379 Poe XVIII, 164 | A lusingar de gli unguentati eroi~ 9380 Poe XX, 134 | Speme d'onor mi lusingasti in vano?~ 9381 FL IV, I | insegnamenti reconditi negli idoli lusinghieri della fantasia, e nella 9382 Poe XLIX, 7 | Costume in anni verdi, e in lusinghiero~ 9383 Poe XIII, 128 | Lussuria amor; dove sol reo si stima~ 9384 PS XXXVI | ordinario, ma tornita e lustrata con una certa finitezza 9385 PS XXXVII | gocciolanti, rinverdite, lustre; metteva certi respironi 9386 Poe XLVII, 9 | Nullos ver lusus dulcesve reducit amores,~ 9387 Poe XV, 141 | 140 Che in Lutezia ei possiede, e le cagioni~ 9388 SCI III(40) | Hipp. Riminaldi, Consilia; LXXXVIII, 53. - Farin. Quaest. XXXVII, 9389 CAR , pre(7) | in parte nella Lettre à M.r Ch... sur l’unité de temps 9390 Poe XIII, 159 | Macchiar de' vili, che oziosi sempre,~ 9391 Poe XIX, 773 | Macchiaro e d'adulteri. Oh quali etati~ 9392 CAR 4, 1 | un troppo lungo tollerar macchiato~ 9393 FL III, VI | delle iniquità che avevano macchinato il nuovo editto: da per 9394 ROM 1, avv, 41 | Porsena8 Il un re della Macedonia, o anche della Gallia Cisalpina; 9395 PS XX | della stalla, l'aspetta il macellaio, a cui il pastore l'ha venduta 9396 FL III, II | che sgombra le rovine e le macerie, e che chiama il poveretto 9397 FL III, VIII | a dissiparsi, un vecchio machiavellista del consiglio segreto: « 9398 PS XX | coltivata; il resto è schegge e macigni, erte ripide, senza strada 9399 PS VII | senatore vestito d'estate); macilento, con le ciglia aggrottate: 9400 Poe XVIII, 6 | la greggia di Proteo e i macri servi~ 9401 ROM 2, avv, 25(27) | falsam novit universitas. Macrob., Saturnal., V. 17), come 9402 ROM 2, avv, 25(27) | citazione dai Saturnalia di Macrobio, erudito latino del IV secolo 9403 ROM 1, avv, 36 | una nova ricerca? Bravo! macte animo! frughi ne' documenti 9404 PS XXXI | nos quoque ivimus visere. Maculae erant sparsim inaequaliterque 9405 Poe XV, 22 | Occhi, scomposta il crin, madido il fronte~ 9406 SCI IV(63) | corrispondente al toscano madiè, "particella usata dagli 9407 FL III, V | conseguente da questa, e pur madornale è nel supporre che il male 9408 Poe VII, 8 | In questa di gentili alme madrigna.~ ~ 9409 PS XXXIV | bellezza molle a un tempo e maestosa, che brilla nel sangue lombardo. 9410 PS IX | sentivano punto. All'immagini maestose, ma circoscritte e fredde, 9411 PS XVII | con un vigore e con una maestria, più che da dilettante. 9412 Poe XIX, 489 | In crudeltà la Maga empia di Colco,~ 9413 PS XXV | scampaforca in somma, qualche magagna, qualche pecca nascosta 9414 PS XIII | conveniente por el servicio de su magestad, - rispose gravemente il 9415 FL III, VI | si sono immaginati che la maggiorità dei loro contemporanei avrebbe 9416 SCI III | sospetto".~"Et essendosi maggiormente nel suo esame aggravato", ( 9417 Poe LI, 64 | Magher puttost che grass, ~ 9418 FL III, IX | le arti così dannose dei maghi e delle streghe, e potere 9419 Poe XV, 109 | Ruppe il fulgor del magico metallo.~ 9420 Poe XXVII, 3 | Salia non vista alla magion felice~ 9421 Poe XXVIII, 36 | Dalle magioni eteree~ 9422 ROM 2, avv, 17(17) | condendamve urbem, poeticis magis fabulis, quam incorruptis 9423 PS X | momenti, con che sdegno magistrale le gridava, per ogni piccola 9424 PS XIX | giudizi, i giudici, ogni magistratura, la sovranità; menava una 9425 FL IV, II | quattro dei quali tolti da magistrature diverse, e due medici: questi 9426 Poe XXIV, 68 | Pose il maglio, ed il colpo guidò;~ 9427 PS XXXII | quae Mediolani anno 1630 magnam stragem edidit. Cap. V.).~ 9428 PS XXXVIII | Renzo d'adempire quella sua magnanima promessa, fu una bambina; 9429 Poe XXXI, 45 | E forti, a magnanimi intenti~ 9430 Poe XVII, 83 | Mangiator del magnanimo Legume,~ 9431 FL III, IX | di mussolo, stirata da un magnano. La povera Lucia riconoscendo 9432 FL IV, IX | questa novità: ma, tra loro magnati se la strighino: io povero 9433 CAR 1, 3 | quanto di noi pur sa, magnificando~ 9434 ROM 2, avv, 75(38) | definita, dicamus, in quanta magnitudine, secundum verisimile, vel 9435 ROM 2, avv, 75(38) | mutari, idoneus terminus est magnitudinis (cap. V).~E siccome non 9436 ROM 2, avv, 22 | dubius verbis ea vincere magnum~Quam sit, et angustis hunc 9437 FL IV, III | di Giove, apparet cometa magnus in cardine dextro, la quale 9438 Poe LI, 19 | sent a quattass d'on cert magon, ~ 9439 ROM 2, avv, 32(29) | Grecia, e il Ramayana e il Mahabharat in quella dell'India?» La 9440 SCI IV | non rispose: "Signor no! maidè63 no! no in eterno! far 9441 PS XXIX | tovagliolo e un piatto di maiolica al posto d'onore, per don 9442 ROM 2, avv, 75(38) | natura, semper quidem qui maior est, dummodo maneat intra 9443 CAR , pre | vi fu messa in pratica da Mairet con la sua Sofonisba, che 9444 SCI III(38) | vehementiores; quia ubi majus periculum, ibi cautius est 9445 FL II, X | scontorcendo la bocca: «Maladetti», disse, «le avete fatto 9446 FL I, VII | figliuol prodigo con quel maladetto misto di sussiego, di soddisfazione, 9447 FL II, VII | stava egli ora cheto cheto, maladicendo la mala ventura, che negli 9448 PS XXXIV | speciali, che rendevano così malagevole la rigorosa esecuzione di 9449 PS VIII | giovine le offriva ne' passi malagevoli di quel viaggio fuor di 9450 PS XXXI | de' paesi che n'erano così malamente imbrattati, di paesi che 9451 FL IV, V | servirmi da me povero vecchio e malandato, come sono. Ecco che appena 9452 PS XV | ballo; bisogna ballare. Malannaggia la furia! Maledetto il mestiere!"~ 9453 FL IV, III | aspetto dei pianeti presagisca malanni...»~«E qui li voglio», interruppe 9454 PS XXXI | V. Mediolani, 1640, apud Malatestas.), la quale le supera tutte, 9455 FL III, III | era stato quei dì un po' malato; giacché credo di avere 9456 PS XII | comparire d'uno di que' malcapitati ragazzi dov'era un crocchio 9457 PS XXX | nulla, e a un bisogno anche malconcio: e ogni giorno c'era qualche 9458 PS VII | fosse, in tutto e per tutto, malcontenta d'essere stata spinta ad 9459 FL IV, IX | sotto pena di passare per malcreata, o per ignorante. Così ha 9460 Poe XVI, 153 | Maldigesta dottrina o versi inetti,~ 9461 PS XXIII | istava peggio nel mezzo di Malebolge.~Passan davanti la Malanotte; 9462 PS XVI | tornò verso la brigata.~"Maledetti gli osti!" esclamò Renzo 9463 SCI VII(84) | restituiti a' loro mestieri, maledicendo le confusioni passate, abbracciarono 9464 FL IV, V | atto di ringraziamento; maledisse la Signora, benedisse il 9465 Poe XIX, 409 | Meditando veleni e malefici.~ 9466 SCI II(32) | subtilis in investiganda maleficii veritate.~ ~ 9467 FL I, IV | queste interrogazioni per malevola impazienza né per cavillare 9468 FL II, VII | sicurezza, e per far vedere ai malevoli che la giustizia era per 9469 Ade ns, 2 | più difficile e dal più malevolo lettore non sarà, certo, 9470 FL IV, VIII | avvinghiò al collo come ad un malfattore, cadde ginocchioni, e proseguì:~« 9471 PS XXVII | fondo le pessime arti de' maliardi, per potersene guardare, 9472 FL IV, IV | Unguenti, polveri, comete, malie, trame, congressi, demonio, 9473 CAR 1, 2 | passo ove trovi a malignar l’intento~ 9474 PS IX | col farle carezze tenere e malinconiche: ma questa era ben lontana 9475 FL I, VIII | le ore intere nell'ozio malinconico ripensando alle sue montagne.~ 9476 Poe LI, 8 | Per i malinconij d'on penserôs.~ 9477 PS XXII | vado a vedere -. E andò a malincorpo a far l'imbasciata nella 9478 PS IV | rade, con risparmio, e a malincuore, come chi arrischia cosa 9479 FL I, IV | padre?» rispondevano: «la va malissimo». Alcuni, che in tempi ordinarj 9480 Ade 1, 5 | al debole son fatti, e ne malleva~ 9481 ROM 2, avv, 14 | e autentica; cita sempre mallevadori, autorità, alle quali rimette 9482 Poe XXVI, 51 | Mallevaro al mondo intero~ 9483 ROM 1, avv, 39 | tempo non è certamente una malleveria del fatto avvenire; e gli 9484 FL II, VII | non vorrei che me la malmenasse: non è avvezzo a spedizioni 9485 PS XXXII | Furono circondati, afferrati, malmenati, spinti, a furia di percosse, 9486 FL II, X | Eccola», rispose umilmente la malnata.~«Come?» disse il Conte, « 9487 FL IV, I | sporcizia, la caldura, il cibo malsano, le acque stagnanti, la 9488 PS XXXII | degli altri, è ugualmente malsicuro il credere e il non credere), 9489 PS X | pettegolezzo, si lasciò andare a maltrattarla fuor di modo, e non la finiva 9490 PS XXVIII | tanta più rabbia, s'intende, maltrattavan le persone; e così di peggio 9491 PS XXXII | essent... Certiusque adeo malum. Ripamonti, pag 185.). Ché 9492 SCI Intro | scellerati di professione, azioni malvage, sia in rumorosi avvenimenti 9493 PS XX | dalla turba volgare de' malvagi, l'essere innanzi a tutti, 9494 FL III, VI | mezzo della turba un vecchio malvissuto mostrava un martello, dei 9495 PS XV | trova incagliata. - È un malvivente, - bisbigliava il notaio 9496 PS XVII | in testa altro che ladri, malviventi, trappole: non si pensa 9497 FL IV, VII | accostava un altro alle mamme; i belati rispondevano ai 9498 PS XVII | succhiata invano l'una e l'altra mammella, piangeva, piangeva; tutti 9499 PS XX | carrozza; quattro altre manacce ve l'appuntellavano. Ogni 9500 PS XXXI | sparsim inaequaliterque manantes, veluti si quis haustam 9501 PS VII | mise e inchiodò, con una manata, fieramente sul capo: segno 9502 SCI IV | settembre, e morì il 25, mancando sull'ultimo all'illustre 9503 PS XXVIII | disperato. Se non che taluno, mancandogli affatto le forze, cadeva 9504 ROM 1, avv, 26 | alla cosa rappresentata, mancandole la manifestazione d'una 9505 PS XII | Al capitano, cominciava a mancargli il respiro. - Fateli dare 9506 PS VI | disse Renzo, - volete voi mancarmi ora? Non avevamo noi fatto 9507 CAR 2, 3 | non mancheravvi alcuno. O Fortebraccio,~ 9508 SCI Intro | ne sono scarsissimi, non mancherem di citarle, ogni volta che 9509 PS VI | po' d'ingegno? No, non mi mancherete. Vado e torno con la risposta -. 9510 PS XIII | ripetere, a finirla, quando manchino gl'istigatori, a sbandarsi, 9511 PS XXXIV | a forza di diritte e di mancine, di chiese e di croci, quell' 9512 FL II, VII | aver lasciato traccia.~«Mancomale» rispose Don Rodrigo; e 9513 Ade 4, 5 | Nascosamente il mio figliuol mandai~ 9514 FL I, V | aspetti aspetti, qui non si mandano indietro i religiosi, noi 9515 PS I | venne al nome terribile del mandante, bisognò che Perpetua proferisse 9516 PS XXVI | Cercate un'occasione fidata, e mandateglieli, ché sa il cielo come n' 9517 PS Intro | gran sorpresa, insieme, le mandavamo insieme a spasso. Non ci 9518 PS XXXV | quell'operazione, e insieme mandavan via chi non ci avesse che 9519 SCI II(26) | De Syndicatu, in verbo: Mandavit, 18.~ 9520 PS XXII | nella stanza vicina; e tu manderai a prendere qualunque cosa 9521 PS XXIV | Mia madre! mia madre!~- La manderemo a cercar subito, - disse 9522 FL II, VIII | io vi darò avviso, voi mi manderete dei vostri uomini forestieri, 9523 PS VII | all'affare. Sarà meglio che mandiate voi qualcheduno.~- Manderò 9524 FL III, VIII | sporgendo in fuori il mento e la mandibola inferiore, allargando le 9525 CAR 1, 1 | egli era; e quei che a ciò mandollo~ 9526 PS VIII | Come il cane che scorta una mandra di porci, corre or qua or 9527 FL IV, I | abitanti erano e sono tuttavia mandriani i quali vi dimorano nelle 9528 FL IV, I | cacciando dinanzi a sè le mandrie che sono la principale. 9529 ROM 2, avv, 75(38) | quidem qui maior est, dummodo maneat intra eos fines ut una totus 9530 FL IV, II | di ch'ella aveva bisogno? Maneggiando e rimaneggiando quegli scudi 9531 FL III, VII | venire oltre tutti quelli che maneggiano, e che sono come Ferrer, 9532 SCI III | cioè come mai avesse potuto maneggiar quell'unto così mortale, 9533 ROM 1, avv, 6 | bene i suoi argomenti, e maneggiarli bene. Se si trattasse d' 9534 PS XVII | strumento, e sl disponeva a maneggiarlo, - ah, ah, - riprese: - 9535 PS XXIX | specialmente chi non è avvezzo a maneggiarne molti, tengono il possessore 9536 SCI I | luogo del delitto; né che maneggiasse impunemente una materia 9537 FL IV, V | altrui, d'essere preso, maneggiato, tratto intorno come un 9538 Poe LI, 75 | 75 Manegh, corpett, goriglia alla 9539 PS XVIII | dovere, videlizet con buone manette, attesa l'esperimentata 9540 CAR ns | signore di Mantova, Antonio Manfredi, di Faenza, e Giovanni Varano, 9541 PS XXIII | pascolo; il leone e il bue mangeranno insieme lo strame. Dietro 9542 PS XXI | non v'ho fatto coraggio. Mangerò io; e ne resterà più che 9543 PS XIV | que' signori son loro che mangian l'oche, e si trovan lì tante 9544 PS XI | che Renzo non era solito mangiarne che nelle solennità. - È 9545 PS XXIV | abbattuta e vergognosa, perché mangiasse. Il sarto cominciò, ai primi 9546 FL IV, VI | che prima d'uscire avevan mangiata una noce, due fichi secchi, 9547 FL III, VII | dimenarsi per la calca; aveva mangiati in tutto il giorno due di 9548 PS XVII | abbondantemente da fare una mangiatina. Entrò in un'osteria a ristorarsi 9549 Poe XIII, 151 | Da la fetente mangiatoia; e franco~ 9550 PS IV | commensali, il più onesto mangiatore del mondo. Questo, per corrispondere 9551 PS XXIV | interruzioni de' ragazzi, che mangiavano ritti intorno alla tavola, 9552 Ade ns, 3(xlvi) | manus regis, in vassaticum, manibus suis, semetipsum commendavit. 9553 FL I, VI | mano destra nella larga manica sinistra e viceversa, o 9554 FL I, II | e terminate da due gran manichetti, una gonnella corta di filaticcio 9555 PS XXXIV | ma la guardia, con una manieraccia, gli gridò: - olà! - Renzo 9556 PS XXVIII | e anche maestri d'ogni manifattura e d'ogn'arte, delle più 9557 FL IV, IX | rivivere in quegli stati molte manifatture che perirono nel milanese 9558 SCI III | statuito dal detto Senato, manifestarà li auttori et complici di 9559 FL II, II | con tremito dall'idea di manifestarla al padre di sua bocca; e 9560 FL II, I | che le danno occasione di manifestarsi e di svolgersi nel modo 9561 ROM 1, avv, 4 | qualunque maniera siano manifestate; insomma tutto ciò che ha 9562 ROM 2, avv, 61 | ragionevole ci avverte che, nelle manifestazioni straordinarie della volontà 9563 PS VIII | perché lo sapete. Prende la maniglia del paletto, per picchiare, 9564 PS XXXIV | stata viva; se non che una manina bianca a guisa di cera spenzolava 9565 Poe XXV, 81 | E il lampo de' manipoli,~