Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alessandro Manzoni
Raccolta di opere

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
omise-pende | pendo-porte | porti-prosa | prosc-rasse | rassi-ricor | ricov-risco | riscr-salut | salva-sconv | scopa-siate | siavi-sovat | sover-still | stima-tantu | tapin-trasc | trase-varra | vasa-zuffi

                                                                             grassetto = Testo principale
                                                                             grigio = Testo di commento
10566 Poe XX, 56 | Il cammin sacro omise. Il dévio passo~            10567 SCI IV | del Mora? Certo una tale omissione rendeva questa ancor più 10568 SCI IV | fece hieri, doppo che fu ommesso di tormentare". Escludevano 10569 FL I, III | la giustizia, per bacco, (ommettendo molte altre più che esclamazioni, 10570 FL II, VII | ritornare.~Intanto il Griso non ommetteva cura per iscoprire il covo 10571 FL In1 | confidenze del narratore e le ommissioni frequenti dei cognomi dei 10572 | omne 10573 | Omnes 10574 PS IX | stuzzicata da idee tanto più omogenee ad essa, si gettò su quelle, 10575 Poe LI, 21 | D'ona certa èstes de malinconia, ~            10576 SCI VII | d'Austria, e del conte d'Oñatte. Poi dal Parrino solo, sempre 10577 FL III, VII | milanese si chiama una mezz'oncia, senza però poter mai giungere 10578 Poe XIX, 184 | Ondeggia, crolla, e alfin si spacca, 10579 PS XXXV | covile, un brulichìo, come un ondeggiamento; e qua e , un andare e 10580 FL III, VI | in mezzo a quella folla ondeggiante a vedere e ad udire. Alcuni 10581 Ade 2, 5 | Ondeggianti di spighe, e ne' frutteti~ 10582 PS VIII | fosse stato il tremolare e l'ondeggiar leggiero della luna, che 10583 PS XX | le parvero confondersi e ondeggiare insieme in un mescuglio 10584 FL I, I | virtù molto superiore alla onestà, uomini certamente di alto 10585 SCI IV | leggiera, e per una cosa in sé onestissima, che a cercarlo, senza necessità, 10586 SCI I | giorni passati, andauano ongendo le muraglie". Presa da un 10587 SCI I | modo il detto commissario ongesse le dette muraglie et case", 10588 SCI III | risponde: "mi disse che ongessi nella Vedra de' Cittadini, 10589 SCI III | pigliate questo vasetto, et ongete le muraglie qui adietro, 10590 SCI I | disse che detto commissario ongeua con una penna, hauendo un 10591 Poe XIX, 680 | E lo vide e 'l soffrì l'Onnipossente!~                        10592 Ade 1, 2 | La sventura onorar!~ ~ ~DESIDERIO~ ~ 10593 PS XXIX | disse il sarto: - devono onorare la mia povera tavola: alla 10594 Poe XXVII, 44 | Invita ad onorarte.~ 10595 FL IV, IX | della peste; un sistema che onorava l'orgoglio ozioso, che favoriva 10596 Poe II, 53 | E a tal error nome onorevol dato~            10597 FL II, VII | e alle deposizioni degli onorevoli suoi ministri, che Fermo 10598 Ade ns, 2 | Costantinopoli, dove, accolto onorevolmente, si fermò: dopo vari anni, 10599 Poe XXXI, 21 | il larice ai verni, e l'ontano~            10600 SCI IV | il detto Commissario ad ontar le muraglie della Vedra 10601 SCI III | tante volte si sono trouate ontate le porte et mura delle case 10602 SCI III | dispensatore et fabricatore delli onti pestiferi, sparsi per questa 10603 SCI I | hieri mattina furno onte con ontioni mortifere le mura et porte 10604 SCI I | imbrattate le muraglie d'un certo ontume che pare grasso et che tira 10605 SCI IV | per accertarsi se tali ontuosità erano pestilentiali o no". 10606 Poe XX, 99 | Romito, opaco, ove talor le Muse,~ 10607 FL I, II | non però al segno che l'operajo abile non potesse onestamente 10608 FL IV, III | tribunale della sanità che operasse a quel modo.~Ma — e qui 10609 FL III, III | tempio dove lo Spirito avrà operate le sue maraviglie. Ma per 10610 FL I, I | fargli del male, se egli opererà da galantuomo. Signor Curato, 10611 PS XXXII | ambrosiana si conserva un'operetta scritta di sua mano intorno 10612 FL II, II | danno sempre fra di loro, operò nella Signora un effetto 10613 PS XXVIII | quale indizio d'abitudini operose e franche. Mescolati tra 10614 FL II, IX | forzati all'ozio anche i più operosi. Quella piazza di Monza 10615 Ade ns, 2(xxiii) | ejus traderent vinctum, et opes multas, etc... Quod ille 10616 FL IV, V | occasione di dividere spoglie opime. Quegli accettarono prima 10617 CAR ns | sospettando d’agguati, opinassero di non dar battaglia: che 10618 FL IV, IV | supposizioni orribili. Quegli che opinavano per la burla non osarono 10619 ROM 2, avv, 18(21) | in metro imitatrice, quod oportet fabulas, quemadmodum in 10620 ROM 2, avv, 75(38) | materia propria della poesia, opponendola alla storia, la di cui materia 10621 PS XXVIII | parere della Sanità, la quale opponeva che, in una così gran riunione, 10622 FL II, II | primato in un monastero, opponevano le immagini varie e luccicanti 10623 Ade 5, 2 | Furor di codardia s'opponga alcuno,~ 10624 CAR 4, 1 | se a tal trista temenza oppor non lice 150~ 10625 CAR 3, 4 | siam certi d’ottenerne; opporci~ 10626 ROM 1, avv, 21 | che chiamerò storico, per opporlo all'altro, ugualmente sui 10627 CAR 1, 3 | serenissimo Doge, oppormi a voi,~ 10628 PS XXV | volte, il pianto veniva opportunamente a troncar le parole.~- Sai 10629 SCI IV | Spegnere il lume è un mezzo opportunissimo per non veder la cosa che 10630 Poe XIII, 162 | Silenzio opposi, e a l'odio lor disprezzo.~            10631 SCI IV(55) | Tractat. var., tit. De oppositionibus contra testes; 21.~ ~ 10632 PS III | rigorosi provvisto alle oppressioni, concussioni et atti tirannici 10633 FL IV, IX | delle ciarle, un sistema oppressivo e impotente, insensato e 10634 PS VIII | ha tutta l'apparenza d'un oppressore; eppure, alla fin de' fatti, 10635 SCI III(42) | evidentioribus argumentis oppressus, repeti in quaestionem potest. 10636 PS XXXV | travaglio interno, par che opprima ogni vivente, e aggiunga 10637 PS XXV | sentirsi sollevate dal rispetto opprimente che da principio aveva loro 10638 PS I | non c'era pericolo; nell'opprimer cioè, e nel vessare gli 10639 FL III, V | povero, e lo lasciavano opprimere. I curati non li malediceva, 10640 FL III, VI | cui vanno in cerca, per opprimerlo, o per ammansarlo: accorrono 10641 Poe VII, 12 | Sì da' barbari oppressa opprimi i tuoi,~            10642 Poe XIX, 797 | Scotesti il giogo, ma t'opprimon mille.~            10643 PS III | esercitano concussioni et opprimono i più deboli in varii modi, 10644 Ade 2, 1 | la salvezza di tal padre oprai,~ 10645 CAR 5, 3 | pianger, figlia, or che d’oprare è il tempo. 200~ 10646 CAR 5, 3 | quanto per essi oprò; noi rammentarlo 215~ 10647 FL IV, II | che fossero o paressero opulenti. Agnese aveva ancora una 10648 ROM 2, avv, 31 | dunque i poeti latini trovare oramai degli argomenti per l'epopea, 10649 FL I, VIII | Cristoforo si pose ginocchioni ad orare un momento; e tutti lo imitarono: 10650 ROM 2, avv, 21(22) | Antonius apud Cic., De Orat., 11, 14 [N.d.A]. [Non tento 10651 FL IV, IV | più che ottogenario aveva orato lungamente ginocchioni. 10652 FL IV, VIII | distintamente una voce alta ed oratoria che veniva dal tempio. Questo, 10653 PS XXII | abbiam voluto scrivere un'orazion funebre.~Non è certamente 10654 | Orbene 10655 ROM 2, avv, 22 | Castaliam molli devertitur orbita clivo26.~ ~ 10656 PS XXIV | altre storie quello dell'orco! E ora, al pensiero d'essere 10657 Poe XX, 55 | 55      Ma d'Orcomene, ove le Grazie han culto,~            10658 PS XXVIII | novembre, Antonio Ferrer, De orden de Su Excelencia, pubblicò 10659 PS XXIII | cosa vuol farne di quell'ordigno, costui? Bel cilizio, bella 10660 FL IV, IV | bisognava far qualche cosa. Ordinarono contumacie, bollette, purghe 10661 FL II, X | mancasse, e che sopratutto ordinasse alla vecchia guardiana di 10662 CAR 2, 1 | Sì, condottier; come ordinaste, in pronto~ 10663 FL I, III | discendendo al particolare ordinavano al barbiere come dovesse 10664 PS I | nella quale, tra l'altre ordinazioni, prescrive:~Che qualsivoglia 10665 PS I | che sapeva impiegare nell'ordir cabale, e nel suscitar nemici 10666 Poe XXI, 46 | Misteriosi, e balli ordiscon sacri:~            10667 CAR , pre | inverosimiglianze esistenti nei drammi orditi secondo queste regole, siano 10668 Poe X, 2 | Alta sovrasta a le minori Oreadi~            10669 FL I, VII | signor curato mi darà gli orecchini e la collana della mia povera 10670 ROM 2, avv, 49(32) | Ixion; Io vaga; tristis Orestes. / Hor., De Arte poet.. 10671 SCI VI | aveva resi così atrocemente orfani, rimasero legalmente spogliati. 10672 PS XV | vulneraria sur uno degli organi della profondità metafisica. 10673 FL I, I | inceppato da altre forze organizzate, non è quindi da maravigliarsi 10674 FL I, I | mettere in opera, e non v'è organizzazione comune che dispensi l'individuo 10675 CAR , pre | l’azione ispira, come l’organo de’ sentimenti del poeta 10676 PS XXIV | Ma il marito, messo in orgasmo dalla presenza d'un tale 10677 Poe XIX, 257 | involò del Tiranno ai sozzi orgogli~            10678 PS Intro | il rimbombo de' bellici Oricalchi: solo che hauendo hauuto 10679 Ade 2, 3 | Oriental di questo monte istesso,~ 10680 PS XVII | ceruleo, che, giù giù verso l'oriente, s'andava sfumando leggermente 10681 Poe XVIII, 29 | L'origin, dunque, gl'incrementi e 10682 ROM 2, avv, 7 | il Vico10, con quella sua originalità, non di rado ancor più dotta 10683 FL III, VI | carica: guatava andando, e origliava per conoscere un po' più 10684 PS XXXIII | foglioni verdecupi, alcuni già orlati di porpora, co' suoi grappoli 10685 PS XX | cercasse di spingerli su gli orli dell'occhiaie.~- Fa allestir 10686 PS XIV | visto in quel giorno, che ormal, per mandare a effetto una 10687 FL IV, V | per la buona intenzione di ornare qualche solennità. Fermo 10688 Poe XII, 28 | Sveller fioretti, per ornarmi il seno~            10689 FL IV, IV | spesi in preparamenti: si ornarono in fretta le vie per cui 10690 PS XVII | rimbombare i tocchi d'un orologio: m'immagino che dovesse 10691 CAR ns, 0(9) | d’adulterio con Michele Orombelli. Il più degli storici la 10692 ROM 2, avv, 64 | era Hamlet, che Lekain era Orosmane. Non è la realtà presente, 10693 Ade 3, 9 | Orrido sogno di viltà destarsi,~ 10694 Poe XLI, 38 | Orsi, tigri, leoni, aquile, e 10695 FL I, V | via verso il covile dell'orso che si trattava di ammansare; 10696 FL IV, VI | proprio vocabolo municipale, ortaglie) con entrovi sparso qualche 10697 FL IV, VI | da orti (o se volete da ortali, che sarà più vicino al 10698 PS XXXIII | uomo. Era una marmaglia d'ortiche, di felci, di logli, di 10699 FL III, IX | allora a che servirebbe l'orvietano? Oltracciò, l'aver ricoverata, 10700 Poe XXIX, 51 | Ove intender non osan gli sguardi~            10701 PS XXXV | si mosse. Quello, senza osar di domandar altro, gli andò 10702 SCI IV | qualunque osservazione.~Non osaron però di metterlo alla tortura 10703 FL IV, IV | opinavano per la burla non osarono troppo insistere, per non 10704 CAR 5, 1 | tu forse osasti di pensar che un prode 135~ 10705 FL III, IV | Cardinale; «ma voi come osate parlare di questi fatti 10706 PS IV | minaccioso, que' curiosi, che non osavan dire: gli sta bene; ma l' 10707 FL II, VII | per lo più armati, ma non osavano entrar con armi nella chiesa, 10708 Poe XIX, 682 | 245    Danzava intorno oscenamente Erinni,~            10709 FL III, II | tempo in tempo lo lasciava oscillare penzolone per aria, tutta 10710 FL IV, VII | all'uomo il vedere in altri oscurato quel lume divino che lo 10711 FL III, VII | risoluta alla sua mente si oscurava e fuggiva tutto ad un tratto, 10712 FL III, VII | occhietti che luccicavano e si oscuravano a vicenda come lucciole, 10713 FL IV, VII | sospensione tutto ad un tratto s'oscurò in volto, stravolse gli 10714 FL I, V | per amor di Dio! chi l'oserebbe? Ma il mondo poi non finisce 10715 CAR 1, 2 | far rifiuto oseria? Beato il primo~ 10716 SCI II | altrettanto ci pare che vada, osiam dire, in fretta nell'attribuire 10717 Poe XVIII, 28 | Al curioso adorator d'Osiri.~            10718 PS XXIX | curato: propriamente in ospitazione, come lei sa che si dice, 10719 PS XXVIII | venissero raccolti in diversi ospizi. Mentre si discute questa 10720 FL IV, I | padrone a ricogliere e ad ospiziare per prezzo colui che vi 10721 FL IV, I | collocassero in diversi ospizj per rendere più facile il 10722 CAR 3, 4 | ossequi, ma servigi, e quando in 10723 FL III, III | gli aveva tolto il bene di ossequiare il Signor Don Rodrigo. Questi 10724 PS IX | condizione di monaca festeggiata, ossequiata, ubbidita, le pareva uno 10725 FL I, VIII | partiti lasciando i più umili ossequj e i più vivi ringraziamenti: « 10726 FL III, IV | tanto lontani dai nostri, e osservabilissimi per una certa pienezza d' 10727 CAR , pre | le hanno ricevute non le osservano esattamente in fatto. Perché, 10728 SCI V | subalterno a richiamarli all'osservanza delle regole più note, e 10729 PS XXXI | ancor più per il modo d'osservarli, in ognuna sono omessi fatti 10730 FL III, VII | stato a canto in modo da osservarlo senza esserne osservato: 10731 PS XXXI | interessante e più utile a osservarsi, mi pare che sia appunto 10732 FL IV, IV | rimarrebbero, se tutti gli uomini osservassero le cose con una mente disinteressata 10733 ROM 2, avv, 7 | certamente d'uomini tra i meno osservatori o tra i meno eruditi quella 10734 ROM 2, avv, 25(27) | nego l'inconveniente, ma osservo che era leggiero e soprattutto 10735 Ade 4, 5 | Messo insieme ed ostaggio; e certo ancora~ 10736 SCI III | la tortura; ma a questo ostava l'ossequio cieco all'antichità 10737 PS XXVIII | granaglie estere, alla quale ostavano l'insufficienza de' mezzi 10738 ROM 2, avv, 2(9) | in anguem. / Quodcunque ostendis mihi sic, incredulus odi. / 10739 Ade ns, 2(xxix) | primus Francis Italiae iter ostendit, per Martinum diaconum suum, 10740 FL II, VII | mostrandosi, o almeno di ostentare sicurezza, e d'incutere 10741 Ade 5, 5 | Ostentarti sul volto; onde sdegnato~ 10742 PS IX | lontano dalla sicurezza che ostentavano le sue parole. Si paragonava 10743 SCI III | un'arroganza spietata, un'ostentazion farisaica, il giudicar chi 10744 PS XXXI | parieti et ianuae passim ostiaque aedium eadem adspergine 10745 FL I, VII | dopo d'aver sorbita una ostica medicina. Aveva dinanzi 10746 FL I, V | Podestà, a cui pareva un po' ostico l'esser sottoposto ad un 10747 Poe XX, 150 | Rendesse a l'uom, chi mai d'ostie e di lodi,~            10748 Ade 2, 3 | Il campo ostil, quindi venir non m'era~ 10749 FL II, II | rustica affatto colui che, ostinandosi ad esaminare il merito, 10750 FL III, III | adunque ho stimato che l'ostinarmi contra la forza sarebbe 10751 FL IV, III | male era certo, e che l'ostinarsi a negarlo, non poteva fare 10752 Poe XLVII, 14 | Ducimus aeternis otia carceribus!~ ~ ~ 10753 FL II, II | riconquistata un diplomatico di ottant'anni, se, come si dice, 10754 PS XXVIII | Le stanzine eran dugent'ottantotto, o giu di : a' nostri 10755 Poe II, 7 | Nulla ottenea; se gli venia talento,~            10756 CAR ns | condizione privata. Non ottenendo risposta né alle lagnanze, 10757 CAR , pre | quelle bellezze, giacché per ottenerle bisogna cadere nell’inverosimile. 10758 PS XXVI | bisogno d'un perdono, a ottenervi il quale, pensate di qual 10759 FL II, VII | basta che con questi si ottenesse l'effetto desiderato, che 10760 FL II, III | credersi che questi ordini non ottenessero un più grande effetto in 10761 FL IV, VII | andasse a seconda, quando tu ottenessi ciò che più desideri, un 10762 PS IV | concesso il suo perdono! E se l'ottengo da lei, da chi non devo 10763 ROM 1, avv, 35 | intento logico, e quindi ottenibile; e se possa, per conseguenza, 10764 Ade 2, 1 | parola. - Io da' miei Franchi ottenni~ 10765 PS XXVIII | tenendosi ritti co' sussidi ottenuti o toccati come in sorte, 10766 PS XXVI | misericordiosa, che me l'otterrà per niente.~Con queste ed 10767 CAR 4, 3 | che l’otterrei, che a gloriosi duci,~ 10768 Ade 5, 5 | Tu! che da me non otterria Bertrada.~ ~ ~DESIDERIO~ ~- 10769 FL IV, I | la cosa sarebbe riuscita ottimamente, se la buona intenzione, 10770 FL III, IX | nuove le erano sempre date ottime, coi saluti della figlia. 10771 FL II, V | sarebbe stato deriso come un ottimista, un utopista, un sognatore 10772 FL IV, IV | rapidi salti venne a mille ottocento. Due fosse erano state scavate 10773 FL IV, IV | tempo, un vecchio più che ottogenario aveva orato lungamente ginocchioni. 10774 PS VIII | allontanarsi, venivan più fiochi e ottusi, tanto pareva che prendessero 10775 PS XIX | intendimento sopraffino. Oualche parente de' più titolati, 10776 PS XVIII | vedete.~- Oh poveri noi! Ouandpartito?~- Ierlaltro.~- 10777 FL In2 | fonte, secondo che attesta Ouidio, se qualche Atteone spinge 10778 PS Intro | genuinamente il Racconto, ouuero sia Relatione. Nella quale 10779 PS XXVIII | affamati dispensavano minestra, ova, pane, vino; ad altri, estenuati 10780 PS XXXII | Dione, che dico? Omero e Ovidio, i molti altri antichi che 10781 Poe XVIII, 95 | 95      Del prisco ovo di Leda: e te cui piacque~            10782 Poe XLI, 8 | Non so se labirinto ovver palazzo ~            10783 FL IV, IV | che fosse bastantemente ovviato ai pericoli di una accolta 10784 Ade 2, 5 | A perigli ozïosi, a patimenti~ 10785 FL III, IX | avevano talmente occupati gli ozj di Don Ferrante, che non 10786 FL II, VII | stipulava con parole spicce, ma pacate, non andava in furia contra 10787 FL II, I | elevato, pensatori profondi, e pacati ragionatori d'una esattezza 10788 CAR 5, 5 | dell’odio è tolto: è un gran pacier la morte. 300~ 10789 FL II, VII | sue condizioni, ma rompeva pacificamente il trattato, non volendo 10790 Poe XL, 21 | Del buon Pacomio la vista verace~                        10791 Ade 2, 3 | Padiglion di Giacobbe: al suol prostrato,~ 10792 Ade 2, 3 | Ripidi, acuti padiglioni, al suolo~ 10793 FL I, IV | così fu nominato dal suo padrino quegli che facendosi poi 10794 FL I, III | aria mista di umiltà, e di padronanza; essere nella stessa casa 10795 FL IV, II | nascondiglio di qualche lor paesano denaroso, segnandolo così 10796 PS I | riflette capovolti, co' paesetti posti sulle rive; di 10797 FL IV, I | d'un soldo per otto once, pagando la differenza tra il prezzo 10798 PS XIV | il padrone, son pronto a pagarglielo.~- Bravo! bravo! - gridarono, 10799 FL IV, I | lunga durata, di aver quasi pagata una gran parte di tributo 10800 PS XXIV | li vesta a mio conto, e pagatelo bene. Veramente, in quest' 10801 FL II, X | Costoro vogliono esser ben pagati; eh! hanno ragione: espongono 10802 PS XVII | stavano a far la guardia! Pagherei qualche cosa a trovarmi 10803 FL I, V | giorni, la scommessa la pagherete». Queste parole e il sorriso 10804 PS XV | Bene, bene; e badar che paghino; e tutti que' discorsi che 10805 FL I, VII | e si gittò sul duro suo pagliaccio; più soddisfatto però che 10806 PS XI | mi riesci ora un can da pagliaio che ha cuore appena d'avventarsi 10807 PS XV | stretto nella calca, come una pagliucola nel ghiaccio; e riscontrandosi 10808 FL II, IX | giovani purché venissero pagnotte abbastanza». Quegli altri 10809 Poe LI, 38 | Come el lument di mort e di pagur.~                        10810 SCI VII(86) | de Louis XIV; chap. XVII, Paix de Wyswick, not. c.~ ~ 10811 FL II, III | luccicare più basso qualche paja di occhj avidissimi, come 10812 PS XXXIII | ci poteva stare, e sopra palafreni accomodati anch'essi, per 10813 PS XXIII | gli fu presentata da un palafreniere.~- Vizi non ne ha? - disse 10814 PS XXVII | dunque ne' suoi scaffali un palchetto assegnato agli statisti; 10815 SCI III | celebre, sotto il nome d'Abate Palermitano: "Quanto il delitto è più 10816 PS IX | risoluzione, ora per vergogna di palesare uno sproposito. Vinse finalmente 10817 SCI VII | le molte contradizioni, palesava il delitto nell'atto che 10818 Poe XIII, 180 | 180    Scola e palestra di virtù. Ma sdegno~            10819 Poe V, 6 | Ch'egli invochi il Paletta ~            10820 Poe XXVI, 71 | Via co' palii disadorni~            10821 Poe XVII, 29 | Me da la palla spesso e da le noci~ 10822 Poe XLV | XLV~AD ANGELICA PALLI~[Agosto 1827]~ ~                        10823 Poe XX, 292 | Pallor vestirsi il foco, e dal 10824 PS XX | mano del pastore che la palpa e la strascina mollemente, 10825 FL I, VI | stirarsi il cordone, o di palpare ad uno ad uno i grossi paternostri 10826 FL III, I | avventi alla mano che vorrebbe palparlo; non fa moto per allontanarsi 10827 PS VII | giovine per nome, e gli palpava le spalle, le braccia, le 10828 Poe XX, 76 | Posò la cetra; e, sotto la palpebra~            10829 Poe LI, 47 | I pols, i laver, i palper, i dent, ~            10830 FL I, VIII | in fretta, in silenzio, palpitando, il canto, e s'avviarono 10831 PS XXXI | accidenti strani di spasimi, di palpitazioni, di letargo, di delirio, 10832 Poe L, 12 | Fra palpiti il core~                        10833 Poe XXXIV, 31 | Un con altro palpito,~ 10834 FL I, VI | ti copre quelle spalle di paltoniere, e ti salva dalle carezze 10835 CAR ns | trovarono divisi da un terreno paludoso, in mezzo al quale passava 10836 PS XXXIII | nascondevano, per dir così, i pampani, ed eran lasciate in balìa 10837 PS XII | petti, co' gomiti nelle pance, co' calcagni sulle punte 10838 ROM 2, avv, 17 | cosa più che un'altra a Pandaro, per indurlo a ferir Menelao 10839 PS I | A quest'effetto, spedì a Pandolfo e Marco Tullio Malatesti, 10840 PS XXXIII | radicchielle, d'acetoselle, di panicastrelle e d'altrettali piante; di 10841 Poe XLI, 52 | Vuol dir: panico pesto. È tempo alfine~            10842 FL II, V | quella macchia vi sia dei panioni, e nascosto dietro a quella 10843 PS XXXIII | cento grandezze: spighette, pannocchiette, ciocche, mazzetti, capolini 10844 Ade ns, 1 | suo re Alboino, uscì dalla Pannonia, che abbandonò agli Avari; 10845 Poe 1, 16 | due giovin Trojani Elimo e Panope, ~            10846 SCI III(38) | cautius est agendum. - Abbatis Panormitani, Commentarium in libros 10847 SCI VI | forma d'huomo, in habito di Pantalone", e fattolo al Baruello 10848 Poe XVI, 119 | Dannar Flacco e Maron, laudar Pantilio,~ 10849 PS XXXIII | pensato? T'avevo preso per Paolin de' morti, che vien sempre 10850 PS XXXIII | ripiegati, guarniti di bacche paonazze al basso, più su di porporine, 10851 PS XXXIII | sozzo bubbone d'un livido paonazzo.~L'uomo si vide perduto: 10852 Poe XLI, 39 | quel ch'è più di tutti, un papagallo ~ 10853 FL II, VIII | pure uno sventato; ma: i paperi vogliono menare a ber l' 10854 Ade ns, 1 | Desiderio, nelle lettere de' papi e nelle cronache chiamato 10855 FL I, III | allegazioni, di suppliche, di papiri, e intorno tre o quattro 10856 ROM 2, avv, 44 | voglio addurre le parole di Papirio Cursore»; ora: «il nostro 10857 Poe XLI, 211 | Se per caso non fosse il pappagallo.~ ~UBALDO~            10858 PS XVI | dal quale pendeva una gran pappagorgia, e che, non avendo altro 10859 FL I, V | qui a sentire le vostre pappolate se non si trattasse di cavare 10860 SCI II(11) | Par. de Puteo, De syndicatu; 10861 PS XXXII | materiali dal veneziano, para la fábrica del veneno. Soggiunge 10862 SCI II(32) | Paradis de Puteo, De syndicatu, 10863 FL I, V | conte, ella mi fa dire dei paradossi ai quali io non ho mai pensato. 10864 Poe IX, 8 | Di quanto parmi, al tuo paraggio, impuro.~ ~                        10865 PS XXIV | senza abbassamento, e di paragonarlo con l'idea che da lungo 10866 SCI V | davvero, per un innocente; ma, paragonata alla precipitazione usata 10867 ROM 1, avv, 34 | si potrà dire, e voi lo paragonate alla storia, dimenticando 10868 PS IX | ostentavano le sue parole. Si paragonava allora con le compagne, 10869 PS XI | per quella porta, non si paragonerebbe male a quella che ora si 10870 PS XXV | chiedere il riposo. A tali paragoni, il signor don Rodrigo diveniva 10871 FL III, V | regolarmente, fra due cordoni paralleli, ed orlate d'alberi, ma 10872 FL III, VIII | i canonici venissero in paramenti a dir bugie? Allora, la 10873 FL I, VII | prevedendo ogni contrattempo, parando ogni ostacolo, e ricominciando 10874 PS XXIX | Suppose che, in un tal parapiglia, il pover'uomo doveva esser 10875 PS XXVIII | attillati, profumati; e paravano umilmente la mano, che tante 10876 PS Intro | rendersi tributarij delle Parche, pure per degni rispetti, 10877 FL IV, VII | Vide nel campo un picciol parco, una steccaja, come per 10878 CAR , pre | confondre Cinna, et lui pardonner: cela est peu naturel. La 10879 Poe XLIII, 3 | on omm de coo, che voeur parè mincion,~            10880 Ade 2, 5 | Che parean senza onor: ma voi fidaste~ 10881 FL I, I | sua serva Vittoria stava parecchiando la tavola per la solita 10882 FL I, I | Tacete, tacete, e non parecchiate altro, che questa sera non 10883 | parecchie 10884 CAR 1, 2 | pareggiar le ragioni, è noto al mondo 10885 PS XXXI | fatto. Ad ogni modo non parendoci conueniente, dicono que' 10886 FL In1 | scolpirle in queste carte, parendomi che le cose private di questi 10887 PS XXXII | il Grevino, il Salio, il Pareo, lo Schenchio, lo Zachia 10888 CAR 4, 1 | certa parea: potea parerlo allora. 40~ 10889 CAR 2, 6 | che angusta a’ tuoi figli parevi, 105~ 10890 Poe XIX, 617 | E i pargoletti a que' feroci lupi~ 10891 Poe XXII, 52 | Novella il dirvi: un pargoletto è nato!~                        10892 ROM 2, avv, 70 | devono alterare; il Corneille paria di soggetti presi o dalla 10893 ROM 2, avv, 21(23) | scrittore, del quale s'è pariate qui, con quell'insulsa cosa 10894 PS XXVII | uomo di meno, e, ceteris paribus, anche soltanto un po' meno 10895 PS XXXI | adspersisset, impressissetve parieti et ianuae passim ostiaque 10896 Poe XV, 139 | In fine orecchio Parigin s'offende,~            10897 Poe XVI, 92 | Divo Parin, fama è che spesso a l'ugne,~            10898 Poe LI, 88 | A parlà cont on tangher de Milan?...~            10899 PS VII | più lungamente a sentir parlamentare que' due fastidiosi ribaldi. 10900 Ade 4, 3 | Svarto trovasse a parlamento, Svarto,~ 10901 FL II, IV | di pensare. Il Marchese parlandogli della figlia ch'egli aveva 10902 FL III, IX | sarebbe divenuta un monumento parlante della sapiente benevolenza 10903 FL IV, V | lodato Dio che abbiam potuto parlarci una volta; valgon più quattro 10904 SCI V | né Avocato; anderò bene a parlarli, per darli gusto" (per fargli 10905 FL II, X | altri uscire dalle porte, e parlarsi quelli che s'incontravano 10906 Ade 5, 4 | Il vinto re chiede di parlarti, o sire.~ ~ ~CARLO~ ~ 10907 CAR 4, 1 | Per chi parlaste~ 10908 PS XXIX | di Torti; fece loro una parlata sulla buona occasione che 10909 Ade 4, 1 | Parlatemi di Dio: sento ch'Ei giunge.~ ~ ~ ~ 10910 SCI IV | ho mai visto che si siano parlati insieme".~Il giorno seguente, 10911 PS XXVI | avete trasgredito, e non parlavate. Domando ora a voi se non 10912 FL II, VIII | per centocinquanta se non parlavi d'infado e d'amparo —; e 10913 Poe XXXV, 39 | Mi parlerai nel cor!~ ~ALLA COMUNIONE~[ 10914 FL II, X | aggiunse: «già siamo vicini: parlerete con chi può comandare: noi 10915 PS XXXVIII | perdonato tutto: non ne parliam più: ma me n'avete fatti 10916 FL I, III | siete un ragazzo, pare che parliate ad un uomo che non abbia 10917 Poe IX, 8 | Di quanto parmi, al tuo paraggio, impuro.~ ~                        10918 Poe XXXIX, 10 | 10      O sul giogo Parnasio, ~            10919 ROM 2, avv, 22 | oggetti. E aggiunge:~ ~Sed me Parnassi deserta per ardua dulcis~ 10920 Poe XIX, 186 | 180    Quei vituperj, e parne aver ribrezzo.~                        10921 PS XXXVI | avete fatta scrivere questa parolaccia; e so io quel che m'ha fatto 10922 ROM 2, avv, 11 | Bientost après cestes paroles ~M'en vins , et tant esploitai, ~ 10923 FL II, VI | Birbone, cattivo, tiranno! Che parolone, figliuola, per una quietina, 10924 FL II, II | tempo lasciato sfuggire una paroluzza sulla debolezza di donna 10925 PS XXXVII | Vibici, esantemi, antraci, parotidi, bubboni violacei, furoncoli 10926 ROM 2, avv, 75 | Merope e dell'Aristodemo, parranno ora un freno incomodo all' 10927 PS XXII | opinioni, che al giorno d'oggi parrebbero a ognuno piuttosto strane 10928 SCI IV | Verri, spogliando i libri parrocchiali di San Lorenzo, trovò che 10929 FL III, I | sceglier tosto fra le sue parrocchiane la donna più atta a questo 10930 FL II, VIII | imbalsamati di zibetto, e con quei parrucconi impostori che non sapendo 10931 FL II, II | invenzioni dell'ingegno umano partecipando della sua debolezza non 10932 SCI I | meno qualche eccezione, non parteciparono della sciagurata credenza, 10933 FL IV, IV | accorsi alle grida, avranno partecipato al furore comune, di quegli 10934 FL II, IX | cosa le teneva unite, la partecipazione d'un sangue, l'avere una 10935 FL III, II | il padrone le aveva dati partendo, e dal tuono con cui gli 10936 FL III, IV | ha egli portato con , partendosi? Che ha egli avuto da voi? 10937 Poe XIV | XIV~A PARTENEIDE~[1809-1810]~ ~            10938 Poe XIX, 488 | E Partenope serve a lei, che vinse~            10939 FL IV, VI | Milano, anche fra le due partenze v'è un principio singolare 10940 Ade 2, 3 | Un breve tratto mi partia: risolsi~ 10941 PS XXXI | et ancora da molti medici partiali, non essere vera peste, 10942 PS VIII | da custodire!~- Prima che partiate, - disse il padre, - preghiamo 10943 SCI IV(63) | corrispondente al toscano madiè, "particella usata dagli antichi, alla 10944 SCI III | era stata pubblicata, "con participatione del Sig. Gran Cancelliere", 10945 FL III, I | pascoleranno insieme; il leone participerà alla profenda del bue. Il 10946 PS XVII | crediamo inutile di farne particolar relazione. E fu veramente 10947 PS I | delitti erano enumerati, e particolareggiati, con minuta prolissità; 10948 ROM 1, avv, 37 | ma nemmeno quella meno particolarizzata, che poteva resultare dal 10949 SCI II | le leggi possano essere particolarizzate, non cesseranno forse mai 10950 ROM 2, avv, 76 | nella storia fossero meno particolarizzati, erano parsi i più opportuni 10951 ROM 1, avv, 4 | quale, e tutto questo è più particolarizzato (dico quel tanto che ne 10952 PS V | convento, si spaccia per partigiano de' cappuccini: e i suoi 10953 FL II, X | vederla costei; e tu aspetta, partirai domattina... dopo aver ricevuto 10954 FL III, II | voi entrerete con me, e partiremo col signor curato».~«Ho 10955 CAR 4, 1 | voi partirete.~ ~MARCO~ ~ 10956 Poe XIII, 120 | dolermi dovea? Forse il partirmi~            10957 Ade 3, 9 | Non partirò, fin ch'ei non giunga.~ ~ ~ 10958 Poe XVIII, 2 | Partissi Como, ed a la sua nemica~            10959 Ade 1, 3 | D'allor che ne partisti.~ ~ ~ERMENGARDA~ ~ 10960 Poe XVI, 112 | Già in venti lune partorì l'invitto~            10961 PS XXXII | ricovero per questi e per le partorienti bisognose, che qualcosa 10962 FL III, III | sorella di Ceo e di Encelado, partorita dalla Terra in un momento 10963 FL II, XI | dolori non sarebbero stati partoriti quei sonetti e quelle canzoni, 10964 FL III, II | queste funzioni mi son parute lunghe come la fame; e non 10965 FL III, II | perché gli altri gli sono paruti estranei al suo racconto, 10966 FL IV, II | minor male sarebbe ad essi paruto il colmo della infelicità. 10967 PS XXXI | furia quelle misure che parver loro migliori; e se ne tornarono, 10968 CAR 5, 1 | vi parvi un traditor! Ditemi un giorno 10969 PS XXXVIII | parola di qualche amico parziale per lui e per tutte le cose 10970 FL III, V | gran parte. Le depredazioni parziali, le provvigioni per l'esercito, 10971 Poe XV, 83 | Dona armento minor pascan gli acquosi~            10972 FL III, IV | s'era mostrato, le pecore pascevano con sicurezza, e voi non 10973 Poe XXIX, 21 | Questo fiacco pasciuto di scherno,~            10974 FL III, I | Isaia: Il lupo e l'agnello pascoleranno insieme; il leone participerà 10975 FL IV, IV | grandi sciagure gl'ingegni si pascono volentieri di supposizioni 10976 Poe LI, 17 | Ne s'à nanch faa duu pass ~            10977 Poe XVI, 147 | Maravigliato il passaggier notturno.~            10978 PS XXIII | nel mezzo di Malebolge.~Passan davanti la Malanotte; bravacci 10979 PS XXXVI | potuto servirgli come di passaporto dentro; lo prese, guardò 10980 FL IV, VI | che doveva fare per non passargli troppo vicino. Fermo proseguì 10981 PS XXIV | i miei ultimi anni ho da passarli male!"~La comitiva arrivò 10982 FL III, VII | la capra e i cavoli, di passarmela liscia; e il diavolo doveva 10983 PS XXXVI | di viso in viso, senza passarne uno; ché la processione 10984 FL III, VII | Pare che tu avessi paura di passartela senza impicci; volevi proprio 10985 PS III | bisogna pagarle: se volete passarvela liscia, danari e sincerità, 10986 PS XXXVIII | con don Abbondio le cose passassero freddamente. Quelle buone 10987 Poe XIX, 798 | Ahi che d'uno passasti in altro affanno!~                        10988 PS XXXVIII | fatto di similitudini; ma passategli anche questa, che avrebbe 10989 PS XIX | Non già che piangesse i passatempi, il brio, l'avvenenza della 10990 Poe XXXIII, 42 | Le delizie passeggere,~            10991 FL II, II | poco che aveva veduto dei passeggi della città, e vi girava 10992 FL I, VIII | affollate? il montanaro che le passeggia avvezzo alle alture di Dio, 10993 Poe XX, 248 | Con alta fronte passeggiar l'Offesa~            10994 FL III, VIII | potevano parere due amici che passeggiassero stretti per la mano.~«Che 10995 FL II, III | romore delle carrozze e dei passeggiatori, i discorsi incessanti del 10996 FL IV, I | di essi che poco innanzi passeggiavano con un fasto minaccioso, 10997 Ade 2, 5 | Le passerem senza contrasto, e tutti~ 10998 PS XXXI | impressissetve parieti et ianuae passim ostiaque aedium eadem adspergine 10999 PS VIII | sentono un calpestìo di passini frettolosi, che s'avvicinano 11000 PS XXXIV | avvicinarsi troppo; dall'altra pasticche odorose, o palle di metallo 11001 ROM 1, avv, 31 | alle cose, che vi fa un pasticcio di fatti e d'invenzioni, 11002 PS VI | saldare il conto. Qualche pastocchia la troverò, da metterle 11003 ROM 2, avv, 20 | potevano esser per essa quelle pastoie, in paragone di quelle in 11004 FL III, IX | amene: e senza contare il Pastorfido, che al pari di tutti gli 11005 PS XXXVII | stessa persona (Ripam. Hist. Pat., Dec. V, Lib. VI, Cap. 11006 Poe XLVII, 2 | Libera in lato margine stagna patent!~                        11007 SCI IV(69) | ut quovis mentiri quam pati tormenta velint. Dig., Lib. 11008 SCI VII | scempio sopra i pubblici patiboli". Non par egli che voglia 11009 SCI VI | altri; in cappella, e sul patibolo, ritrattò ogni cosa.~Se 11010 FL III, IV | quanta grazia di Dio! Non patiremo più la fame certamente».~« 11011 Ade 5, 8 | Che far torto, o patirlo. Una feroce~ 11012 PS XIII | codesti fedelissimi vassalli patiscan la fame. Ox! ox! guardaos: 11013 Poe XVIII, 136 | Perché, divo immortal, perché patisti~            11014 FL IV, III | ha fatte e con chi le ha patite. Uno di quei casi però parve 11015 Poe XIX, 207 | Il furente7 di Patmo Evangelista.~                        11016 CAR ns | alloggio dal pubblico nel Patriarcato, e concessa licenza di portar 11017 PS XXVIII | fortuna, o dato il tracollo a patrimoni già sconcertati: gli altri, 11018 Poe XIX, 528(13) | fatto da Francesco Lomonaco, Patriotta Napoletano.~ 11019 FL II, VIII | intendiamoci fra noi da buoni patriotti, senza spagnolerie. Mi dica 11020 CAR ns | sentimento di vendetta, e di patriottismo municipale, ma come un indizio 11021 ROM 2, avv, 17 | antico18; e non pare che il patriziato romano, custode, conservatore 11022 SCI V | chi non conviene accettar patrocinij, et poi anche perché non 11023 Poe 1, 14 | Salio insieme e Patron; l'uno Acarnane, ~ 11024 Ade ns, 3(xliv) | Insignis nobilitas, aut magna patrum merita principis dignationem 11025 Ade 2, 1 | Della vittoria, e patteggiai dove~ 11026 PS XXVII | punto più difeso della parte pattuita al re di Spagna. Protestava 11027 SCI VII(84) | del denaro", e via via, paucis mutatis, al solito, per 11028 PS XXIV | piacere. Al cessar di quella pauraccia, s'era da principio sentito 11029 FL II, X | sempre crescente aspettando e paventando quello che avvenisse.~«Dov' 11030 Poe XIX, 198 | Che gli fe' paventar de la lor sorte,~            11031 FL II, VII | pendenti, verso il padrone; paventosa di lui, ma pronta ad abbajare 11032 Ade 3, 9 | Dai guardi dubbiosi, dai pavidi volti,~ 11033 FL IV, V | gavocciolo, d'un livido pavonazzo; il segnale manifesto del 11034 SCI Intro | Noi, proponendo a lettori pazienti di fissar di nuovo lo sguardo 11035 FL IV, III | avrebbe fatto mandare ai pazzerelli; nel tal altro l'affermare 11036 FL IV, IX | sarebbe stata una prosunzione peccaminosa; si sarebbe detto che il 11037 FL II, IV | negli scritti: giacché essi peccano tutti verso le donne o di 11038 PS XXIV | e s'è pentito de' suoi peccatacci, e vuol mutar vita; e ha 11039 Ade 2, 3 | Uom peccator son io;~ 11040 FL III, II | manifesta le inclinazioni e le pecche d'ognuno: ma queste marche 11041 FL In2 | nemmeno dire dove specialmente pecchi questa lingua che adoperate, 11042 Poe XV, 120 | Ronzanti pecchie. Altri agli esperti inchini~ 11043 Poe XXXIX, 75 | 75      Per un sol che peccò, tutto un paese;~            11044 FL II, IX | egli ha lasciato fuori del pecorile il beccajo a cui l'ha venduta 11045 Poe XLII, 4 | Con stile affettatamente pedagogico.~5                      11046 FL II, IX | piante che intrecciate al pedale di rovi, di biancospini, 11047 PS Intro | composte a forza di solecismi pedestri, e da per tutto quella goffaggine 11048 PS XXX | aveva raggiunto qualche pedone, si barattavan domande e 11049 PS XXV | per cui, alla peggio de' peggi, si ravvicinerebbero e potrebbero 11050 FL In1 | superlativo, e il pessimo non è di peggioramento capace. Si vedrà anche come 11051 FL III, V | quelle risoluzioni che lo peggiorano: e infervorati in queste 11052 SCI II | servirono, né furon rivolte a peggiorare. Questione interessantissima, 11053 FL II, II | stesso tempo quanto fosse peggiorata la sua condizione per la 11054 FL I, III | il suo rammarico, che non peggiorino la sua condizione. Al dolore, 11055 PS XXXIII | comparir distinta una testa pelata, poi due occhi, un viso, 11056 Ade ns, 3 | rifugio in casa del cavalier Peleo, il quale lo alleva, e lo 11057 FL IV, IV | dei divoti e inavvertiti pellegrinanti. L'opinione delle unzioni 11058 Ade 2, 3 | Lanose pelli riposai la notte.~ 11059 FL IV, IV | gettati nei loro pozzi dai Peloponesi, fino alla peste di Roma 11060 PS XVIII | una carità... non dico pelosa, ma una carità molto gelosa, 11061 SCI II | discrezione delle leggi penali; poiché si poté bene, al 11062 PS XXX | presso la medesima cosa. Penarono non so quanto, a far ripulire 11063 Poe XVII, 48 | pendan avi dipinti; altri che a 11064 Poe XV, 52 | Sostiene il chiodo, onde pendea dipinto~            11065 SCI VII | negare, né affermare, né pender più da una parte che dall' 11066 PS XVI | senza dar sospetto, vede pendere una frasca da una casuccia 11067 Poe XIX, 170 | 165    E pendevan le rive irresolute.~                       


omise-pende | pendo-porte | porti-prosa | prosc-rasse | rassi-ricor | ricov-risco | riscr-salut | salva-sconv | scopa-siate | siavi-sovat | sover-still | stima-tantu | tapin-trasc | trase-varra | vasa-zuffi

IntraText® (V89) © 1996-2007 EuloTech